EMPOLI: Meli, Carradori, Seminara, Zini Alessio, Buglio (73' Olivieri), Giampà, Bellini, Damiani (73' Di Leo), Manicone (78' Zappella), Traorè, Zini Andrea. A disp.: Motti, Montanaro, Gemignani, Bianchi, Tehe. All.: Alessandro Dal Canto.
BARI: Faggiano, Dentamaro, Vaccaro, Ndyae, Panebianco, Viola, Cabella (78' Canale), Andrade (83' Lieggi), De Palma, Portoghese, Ippedico (73' Rizzo). A disp.: Lizzano, Di Cosmo, Arena, Martinelli. All.: Corrado Urbano.

ARBITRO: Pasciuto di Agrigento, coad. da Meocci e Gnarra di Agrigento.

RETI: 27' e 74' Manicone, 31' Zini Andrea, 35' rig. e 72' Portoghese, 94' Carradori.
NOTE: ammoniti Zini Andrea, Manicone, Zini Alessio. Espulso al 75' Zini Andrea.



Se doveva essere una prova di maturità, è stata superata brillantemente. L'Empoli di mister Dal Canto non sbaglia l'appuntamento casalingo - l'ultimo del 2016 - con il Bari e ottiene tre punti importanti per impreziosire e risollevare la propria posizione in classifica, stabilmente nella parte alta della graduatoria del girone B di categoria. A Monteboro è subito partita vera fra toscani e pugliesi, che imprimono ritmi altissimi alla contesa fin dalle battute iniziali. La prima azione degna di nota è dei locali, Bellini crossa perfettamente in area in favore di Manicone che però conclude alto. Il Bari prova a tenere testa al ritmo impresso alle operazioni di gioco dai padroni di casa, ma l'Empoli guadagna campo e, affidandosi alle giocate di Seminara, prova a mettere sempre maggior pressione alla retroguardia ospite. Al 17' grande chance per Traorè, ma Faggiani esce bene dai propri pali e neutralizza l'offensiva. I meritati frutti del lavoro svolto gli azzurri li raccolgono però puntualmente al 27': dopo aver collezionato alcuni corner in rapida successione, proprio in occasione di un tiro dalla bandierina di Zini Andrea la palla arriva nella zona di Manicone che, con perfetto tempismo, devia in fondo al sacco il punto dell'uno a zero. Il Bari accusa il colpo e, dopo aver vacillato davanti alla possibilità del raddoppio creata da Manicone al 29' ,capitola nuovamente al 31': sugli sviluppi di un gran tiro di Manicone dalla media distanza che impatta sul palo della porta biancorossa, la sfera resta in area e diventa preda di Andrea Zini, che la spedisce in fondo al sacco. Il match sembra in discesa per l'Empoli, ma dopo 3' un contatto fra De Palma e un difensore locale induce l'arbitro ad assegnare un penalty al team di mister Urbano: dal dischetto si presenta Portoghese che, con freddezza, spiazza Meli e dimezza lo svantaggio. L'Empoli intuisce il pericolo e, nei minuti finali del primo tempo, riprende ad attaccare alla ricerca del terzo gol. Al 40' Manicone lo sfiora soltanto di testa, idem Seminata in chiusura di tempo (45') ma lo splendido spunto personale del numero tre locale non raccoglie i frutti sperati. Dopo aver stra-vinto ai punti i primi 45' di gioco, chiusi però con il minimo scarto di vantaggio, la squadra di Dal Canto rientra in campo per la ripresa delle ostilità decisa a chiudere i conti; il Bari si limita a qualche offensiva di Portoghese, in tandem con De Palma, ma è l'Empoli a costruire le più nitide palle-gol, sfiorando il terzo gol con Manicone prima (in due occasioni) e Traorè poi, che al 66' va davvero vicino al gol della sicurezza. Nel momento in cui la rete sembra potersi materializzare da un momento all'altro, ovviamente in favore dell'Empoli, è il Bari a segnare: perfetta l'esecuzione di un calcio piazzato dal limite dell'area da parte di Portoghese, che firma l'inatteso due a due. Come colpita nell'orgoglio, la formazione locale propone una reazione da incorniciare che, dopo appena 3', porta al nuovo vantaggio: perfetto l'assist di Olivieri per Manicone che, con una gran conclusione, potente e precisa, firma il tre a due. Le emozioni però non sono finite qui, perché al 75' l'Empoli si complica la vita restando in dieci in seguito al secondo giallo rimediato da Zini Andrea. I locali sono bravi a questo punto nell'accelerare lo scorrimento della sabbia nella clessidra; nel finale infatti il Bari preme forte alla ricerca del pari, e Ndiaye in un paio di circostanze mette paura ai locali. Nel recupero però l'Empoli chiude i conti, blindando la vittoria, con una micidiale azione di ripartenza sugli sviluppi di un corner dei pugliesi: Olivieri propizia il tutto, Carradori finalizza come meglio non si può. È la rete del definitivo quattro a due che spegne definitivamente le velleità baresi e premia giustamente l'Empoli.

EMPOLI: Meli, Carradori, Seminara, Zini Alessio, Buglio (73' Olivieri), Giamp&agrave;, Bellini, Damiani (73' Di Leo), Manicone (78' Zappella), Traor&egrave;, Zini Andrea. A disp.: Motti, Montanaro, Gemignani, Bianchi, Tehe. All.: Alessandro Dal Canto.<br >BARI: Faggiano, Dentamaro, Vaccaro, Ndyae, Panebianco, Viola, Cabella (78' Canale), Andrade (83' Lieggi), De Palma, Portoghese, Ippedico (73' Rizzo). A disp.: Lizzano, Di Cosmo, Arena, Martinelli. All.: Corrado Urbano.<br > ARBITRO: Pasciuto di Agrigento, coad. da Meocci e Gnarra di Agrigento.<br > RETI: 27' e 74' Manicone, 31' Zini Andrea, 35' rig. e 72' Portoghese, 94' Carradori.<br >NOTE: ammoniti Zini Andrea, Manicone, Zini Alessio. Espulso al 75' Zini Andrea. Se doveva essere una prova di maturit&agrave;, &egrave; stata superata brillantemente. L'Empoli di mister Dal Canto non sbaglia l'appuntamento casalingo - l'ultimo del 2016 - con il Bari e ottiene tre punti importanti per impreziosire e risollevare la propria posizione in classifica, stabilmente nella parte alta della graduatoria del girone B di categoria. A Monteboro &egrave; subito partita vera fra toscani e pugliesi, che imprimono ritmi altissimi alla contesa fin dalle battute iniziali. La prima azione degna di nota &egrave; dei locali, Bellini crossa perfettamente in area in favore di Manicone che per&ograve; conclude alto. Il Bari prova a tenere testa al ritmo impresso alle operazioni di gioco dai padroni di casa, ma l'Empoli guadagna campo e, affidandosi alle giocate di Seminara, prova a mettere sempre maggior pressione alla retroguardia ospite. Al 17' grande chance per Traor&egrave;, ma Faggiani esce bene dai propri pali e neutralizza l'offensiva. I meritati frutti del lavoro svolto gli azzurri li raccolgono per&ograve; puntualmente al 27': dopo aver collezionato alcuni corner in rapida successione, proprio in occasione di un tiro dalla bandierina di Zini Andrea la palla arriva nella zona di Manicone che, con perfetto tempismo, devia in fondo al sacco il punto dell'uno a zero. Il Bari accusa il colpo e, dopo aver vacillato davanti alla possibilit&agrave; del raddoppio creata da Manicone al 29' ,capitola nuovamente al 31': sugli sviluppi di un gran tiro di Manicone dalla media distanza che impatta sul palo della porta biancorossa, la sfera resta in area e diventa preda di Andrea Zini, che la spedisce in fondo al sacco. Il match sembra in discesa per l'Empoli, ma dopo 3' un contatto fra De Palma e un difensore locale induce l'arbitro ad assegnare un penalty al team di mister Urbano: dal dischetto si presenta Portoghese che, con freddezza, spiazza Meli e dimezza lo svantaggio. L'Empoli intuisce il pericolo e, nei minuti finali del primo tempo, riprende ad attaccare alla ricerca del terzo gol. Al 40' Manicone lo sfiora soltanto di testa, idem Seminata in chiusura di tempo (45') ma lo splendido spunto personale del numero tre locale non raccoglie i frutti sperati. Dopo aver stra-vinto ai punti i primi 45' di gioco, chiusi per&ograve; con il minimo scarto di vantaggio, la squadra di Dal Canto rientra in campo per la ripresa delle ostilit&agrave; decisa a chiudere i conti; il Bari si limita a qualche offensiva di Portoghese, in tandem con De Palma, ma &egrave; l'Empoli a costruire le pi&ugrave; nitide palle-gol, sfiorando il terzo gol con Manicone prima (in due occasioni) e Traor&egrave; poi, che al 66' va davvero vicino al gol della sicurezza. Nel momento in cui la rete sembra potersi materializzare da un momento all'altro, ovviamente in favore dell'Empoli, &egrave; il Bari a segnare: perfetta l'esecuzione di un calcio piazzato dal limite dell'area da parte di Portoghese, che firma l'inatteso due a due. Come colpita nell'orgoglio, la formazione locale propone una reazione da incorniciare che, dopo appena 3', porta al nuovo vantaggio: perfetto l'assist di Olivieri per Manicone che, con una gran conclusione, potente e precisa, firma il tre a due. Le emozioni per&ograve; non sono finite qui, perch&eacute; al 75' l'Empoli si complica la vita restando in dieci in seguito al secondo giallo rimediato da Zini Andrea. I locali sono bravi a questo punto nell'accelerare lo scorrimento della sabbia nella clessidra; nel finale infatti il Bari preme forte alla ricerca del pari, e Ndiaye in un paio di circostanze mette paura ai locali. Nel recupero per&ograve; l'Empoli chiude i conti, blindando la vittoria, con una micidiale azione di ripartenza sugli sviluppi di un corner dei pugliesi: Olivieri propizia il tutto, Carradori finalizza come meglio non si pu&ograve;. &Egrave; la rete del definitivo quattro a due che spegne definitivamente le velleit&agrave; baresi e premia giustamente l'Empoli.