• Giovanissimi Provinciali
  • Tegoleto
  • 1 - 2
  • Aquila Montevarchi


TEGOLETO: Tenti, Tretola, Arapi, Casini, Regoli, Rahaman, Angioli, D'Isanto, Raspanti, Solimeno, Balzano. A disp.: Gallorini, Bacconi, Cracium, Meci. All.: Francesco Borgogni.
AQUILA MONTEVARCHI: Duran, La Corte, Grazzi, Ridolfi, Zoghbani, Damato, Maffei, Firli, Tirana, Del Bimbo, Melani. A disp.: Butti, Sembolini, Kusi, Severi. All.: Enzo Martinelli.

ARBITRO: Paduraru di Arezzo.

RETI: D'Isanto, Tirana rig., La Corte.



Inizio di studio tra le due squadre, poi al 10', sul primo fallo, Rahaman si prende un ammonizione. Al 15', sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, il Tegoleto passa in vantaggio con D'Isanto. Al 20' il Tegoleto sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Raspanti. Al 30' pregevole azione personale di Tirana, che aggira la difesa del Tegoleto e riesce a crossare per un compagno, che in evidente posizione di fuorigioco, realizza una rete che sarà annullata. Al 10' del secondo tempo gli episodi chiave della partita: Rahaman colpisce il pallone con un braccio, doppia ammonizione e espulsione; la punizione viene deviata in angolo dalla difesa del Tegoleto; sul corner due giocatori del Montevarchi si scontrano e terminano a terra, l'arbitro, pur non avendo visto l'azione perché seguiva la palla che era da tutt'altra parte, assegna il rigore; sulle normali proteste dei giocatori del Tegoleto, l'arbitro decide di espellere un altro giocatore, Solimeno (rosso diretto per proteste). Con il Tegoleto in 9 e raggiunto su calcio di rigore, la partita in pratica si chiude. Per cercare di tenere in mano una partita da lui falsata, l'arbitro estrae cartellini gialli a ripetizione tanto che, al termine della partita, più della metà dei giocatori del Tegoleto risultano ammoniti. Per limitare i danni l'allenatore Borgogni, sostituisce tutti i suoi giocatori più caldi . Nonostante il nervosismo e l'arbitraggio, il Tegoleto riesce ad andare vicino al vantaggio con Raspanti al 20'. Al 25' il Montevarchi segna il goal della vittoria. A questo punto è indispensabile una riflessione: lasciando da una parte l'incapacità di alcuni arbitri, anche i giocatori non sono tutti all'altezza; che senso ha giocare per squadre titolari, con squadre di riserve fuori classifica se il risultato non conta, ma contano espulsioni e ammonizioni. Una squadra titolare ha tutto da perdere in questi confronti e si rischia di giocare le partite che contano con la metà degli effettivi, per andare ad allenare le riserve di altre squadre.

TEGOLETO: Tenti, Tretola, Arapi, Casini, Regoli, Rahaman, Angioli, D'Isanto, Raspanti, Solimeno, Balzano. A disp.: Gallorini, Bacconi, Cracium, Meci. All.: Francesco Borgogni.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Duran, La Corte, Grazzi, Ridolfi, Zoghbani, Damato, Maffei, Firli, Tirana, Del Bimbo, Melani. A disp.: Butti, Sembolini, Kusi, Severi. All.: Enzo Martinelli.<br > ARBITRO: Paduraru di Arezzo.<br > RETI: D'Isanto, Tirana rig., La Corte. Inizio di studio tra le due squadre, poi al 10', sul primo fallo, Rahaman si prende un ammonizione. Al 15', sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite, il Tegoleto passa in vantaggio con D'Isanto. Al 20' il Tegoleto sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Raspanti. Al 30' pregevole azione personale di Tirana, che aggira la difesa del Tegoleto e riesce a crossare per un compagno, che in evidente posizione di fuorigioco, realizza una rete che sar&agrave; annullata. Al 10' del secondo tempo gli episodi chiave della partita: Rahaman colpisce il pallone con un braccio, doppia ammonizione e espulsione; la punizione viene deviata in angolo dalla difesa del Tegoleto; sul corner due giocatori del Montevarchi si scontrano e terminano a terra, l'arbitro, pur non avendo visto l'azione perch&eacute; seguiva la palla che era da tutt'altra parte, assegna il rigore; sulle normali proteste dei giocatori del Tegoleto, l'arbitro decide di espellere un altro giocatore, Solimeno (rosso diretto per proteste). Con il Tegoleto in 9 e raggiunto su calcio di rigore, la partita in pratica si chiude. Per cercare di tenere in mano una partita da lui falsata, l'arbitro estrae cartellini gialli a ripetizione tanto che, al termine della partita, pi&ugrave; della met&agrave; dei giocatori del Tegoleto risultano ammoniti. Per limitare i danni l'allenatore Borgogni, sostituisce tutti i suoi giocatori pi&ugrave; caldi . Nonostante il nervosismo e l'arbitraggio, il Tegoleto riesce ad andare vicino al vantaggio con Raspanti al 20'. Al 25' il Montevarchi segna il goal della vittoria. A questo punto &egrave; indispensabile una riflessione: lasciando da una parte l'incapacit&agrave; di alcuni arbitri, anche i giocatori non sono tutti all'altezza; che senso ha giocare per squadre titolari, con squadre di riserve fuori classifica se il risultato non conta, ma contano espulsioni e ammonizioni. Una squadra titolare ha tutto da perdere in questi confronti e si rischia di giocare le partite che contano con la met&agrave; degli effettivi, per andare ad allenare le riserve di altre squadre.




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