LA CELLA: Minuti, Franchi, Mattei, Andrea Pini, De Pascalis, Mura, Gagliardi, Frassi, Volpi, Foschi, Gventseladze. A disp.: Cinefra, Merlini, Orlacchio, Medici, Gadducci. All.: Luca Guerrini.
VIONE: Tafani, Treppiedi, Lista, Pieroni, F. Lorenzini, Pasquini, Salvini, Dini, Bonini, Del Sarto, Sostegni (10' Lenzi). A disp.: Pirrone, Adami, Pippi. All.: Lamberto Bendinelli.

ARBITRO: Matteucci di Pisa.

RETI: 21' Frassi, 74' Pieroni.
NOTE: espulso Treppiedi. Fuorigioco: 2-3. Calci d'angolo: 3-5. Falli commessi: 13-12. Ammoniti Volpi e Lorenzini.



È una partita a tratti nervosa tra due squadre non abituate ai pareggi e molto aggressive. Il primo tempo è di marca rossoblù con La Cella che opta per il gioco sulla fasce e tenta di colpire con degli inserimenti da dietro da parte dei due terzini. Gli ospiti rispondono con un coraggioso 3-4-3 probabilmente dettato dalle numerose assenze causa infortuni. Al 1' il Vione colpisce la traversa con una bellissima punizione dai venti metri di Del Sarto. Qualche minuto dopo, al 3', si mette in mostra l'altro piede buono del match, l'attaccante gialloblù Sostegni, che si fa spazio al limite dell'area e prova il tiro sparando però troppo alto. Su un'ennesima ripartenza Pieroni spinge sulla destra e crossa per l'accorrente Pasquini che invece di colpire al volo s'inventa un pallonetto mal calibrato. I padroni di casa fanno la partita e mantengono il possesso del pallone, la loro pecca è tuttavia l'imprecisione e difatti difficilmente vanno al tiro. Al 10' l'uscita per infortunio del numero undici Sostegni è una vera tegola per la compagine ospite che perde una punta importante. Dall'altra parte la Polisportiva rossoblù tenta nuove soluzioni offensive e cerca di non perdersi dalla trequarti di campo in poi. Al 21', inaspettata, arriva la svolta del match proprio nel momento in cui i contropiedi del Vione sembravano essere sul punto di far capitolare la formazione di casa. Il furetto Gagliardi aggancia sulla sinistra un pallone alto e si sistema per partire tra le fila della difesa del Vione. Non trovando ostacoli dopo un paio di dribbling ribatte in porta due volte e segna un 1-0 alquanto insperato. L'azione personale del numero 7 scuote l'equilibrio di un match che pareva essersi ben messo per gli ospiti del Vione. La risposta degli undici di mister Bendinelli non si fa attendere e arrivano le conclusioni di Del Sarto (ben due) e di Dini (uno fra i più convinti nel cercare il pareggio prima del duplice fischio). Le grida del tecnico ospite ottengono l'effetto voluto se i suoi provano a riagganciare subito il treno in corsa. Eppure, nonostante l'impegno nessuna azione risulta decisiva per cui le squadre vanno al riposo così. Il rientro per i secondi 45 minuti corrisponde ad un'altra partita, sia tatticamente che a livello di motivazioni esibite. Gli ospiti prendono subito il predominio a centrocampo e bloccano i pochi tentativi da parte de La Cella. Pur non creando tantissime occasioni i gialloblù vanno al tiro con Del Sarto su punizione e si rendono pericolosi con le incursioni sulla destra di Lista e del cursore Salvini. Al 56' è da segnalare l'unica azione nei primi venti muniti del secondo tempo da parte della squadra di casa: Gventseladze prende l'iniziativa e dall'angolo destro dell'area circumnaviga con il pallone attaccato al piede fino a quando un difensore avversario non lo atterra sulla linea del limite dell'area. Sul pallone va Frassi che si fa respingere da una folta e ben sistemata barriera difensiva. Il Vione riconquista il pallino del gioco e gestisce con maggiore razionalità evitando gli errori del primo tempo, soprattutto in fase d'impostazione. Al 68' l'ennesima punizione pericolosa di Del Sarto suona la campana del pareggio. Tre minuti dopo su un lungo calcio d'angolo dalla sinistra il biondo Pieroni, lasciato colpevolmente solo, ha il tempo di osservare il pallone che arriva e colpirla perfettamente di destro sul primo palo. Pareggio giusto, i connotati del match cambiano. Gli ospiti sono sempre più propositivi mentre nella formazione di casa aumenta l'orgoglio e la grinta a difesa di un buon pari. Al 75' la conclusione di Treppiedi non impensierisce Minuti. Prima del fischio finale c'è tempo ancora per un debole tiro di Del Sarto dopo un'azione scatenata sulla destra. All'86' arriva infine l'espulsione di un nervosissimo Treppiedi. CALCIATORIPIÙ: difficile scegliere i migliori per cui è preferibile premiare chi ha fatto vedere qualche numero: Gagliardi (La Cella) per il gol e Del Sarto (Vione) per le punizioni.

Renato Marvaso LA CELLA: Minuti, Franchi, Mattei, Andrea Pini, De Pascalis, Mura, Gagliardi, Frassi, Volpi, Foschi, Gventseladze. A disp.: Cinefra, Merlini, Orlacchio, Medici, Gadducci. All.: Luca Guerrini.<br >VIONE: Tafani, Treppiedi, Lista, Pieroni, F. Lorenzini, Pasquini, Salvini, Dini, Bonini, Del Sarto, Sostegni (10' Lenzi). A disp.: Pirrone, Adami, Pippi. All.: Lamberto Bendinelli.<br > ARBITRO: Matteucci di Pisa. <br > RETI: 21' Frassi, 74' Pieroni.<br >NOTE: espulso Treppiedi. Fuorigioco: 2-3. Calci d'angolo: 3-5. Falli commessi: 13-12. Ammoniti Volpi e Lorenzini. &Egrave; una partita a tratti nervosa tra due squadre non abituate ai pareggi e molto aggressive. Il primo tempo &egrave; di marca rossobl&ugrave; con La Cella che opta per il gioco sulla fasce e tenta di colpire con degli inserimenti da dietro da parte dei due terzini. Gli ospiti rispondono con un coraggioso 3-4-3 probabilmente dettato dalle numerose assenze causa infortuni. Al 1' il Vione colpisce la traversa con una bellissima punizione dai venti metri di Del Sarto. Qualche minuto dopo, al 3', si mette in mostra l'altro piede buono del match, l'attaccante giallobl&ugrave; Sostegni, che si fa spazio al limite dell'area e prova il tiro sparando per&ograve; troppo alto. Su un'ennesima ripartenza Pieroni spinge sulla destra e crossa per l'accorrente Pasquini che invece di colpire al volo s'inventa un pallonetto mal calibrato. I padroni di casa fanno la partita e mantengono il possesso del pallone, la loro pecca &egrave; tuttavia l'imprecisione e difatti difficilmente vanno al tiro. Al 10' l'uscita per infortunio del numero undici Sostegni &egrave; una vera tegola per la compagine ospite che perde una punta importante. Dall'altra parte la Polisportiva rossobl&ugrave; tenta nuove soluzioni offensive e cerca di non perdersi dalla trequarti di campo in poi. Al 21', inaspettata, arriva la svolta del match proprio nel momento in cui i contropiedi del Vione sembravano essere sul punto di far capitolare la formazione di casa. Il furetto Gagliardi aggancia sulla sinistra un pallone alto e si sistema per partire tra le fila della difesa del Vione. Non trovando ostacoli dopo un paio di dribbling ribatte in porta due volte e segna un 1-0 alquanto insperato. L'azione personale del numero 7 scuote l'equilibrio di un match che pareva essersi ben messo per gli ospiti del Vione. La risposta degli undici di mister Bendinelli non si fa attendere e arrivano le conclusioni di Del Sarto (ben due) e di Dini (uno fra i pi&ugrave; convinti nel cercare il pareggio prima del duplice fischio). Le grida del tecnico ospite ottengono l'effetto voluto se i suoi provano a riagganciare subito il treno in corsa. Eppure, nonostante l'impegno nessuna azione risulta decisiva per cui le squadre vanno al riposo cos&igrave;. Il rientro per i secondi 45 minuti corrisponde ad un'altra partita, sia tatticamente che a livello di motivazioni esibite. Gli ospiti prendono subito il predominio a centrocampo e bloccano i pochi tentativi da parte de La Cella. Pur non creando tantissime occasioni i giallobl&ugrave; vanno al tiro con Del Sarto su punizione e si rendono pericolosi con le incursioni sulla destra di Lista e del cursore Salvini. Al 56' &egrave; da segnalare l'unica azione nei primi venti muniti del secondo tempo da parte della squadra di casa: Gventseladze prende l'iniziativa e dall'angolo destro dell'area circumnaviga con il pallone attaccato al piede fino a quando un difensore avversario non lo atterra sulla linea del limite dell'area. Sul pallone va Frassi che si fa respingere da una folta e ben sistemata barriera difensiva. Il Vione riconquista il pallino del gioco e gestisce con maggiore razionalit&agrave; evitando gli errori del primo tempo, soprattutto in fase d'impostazione. Al 68' l'ennesima punizione pericolosa di Del Sarto suona la campana del pareggio. Tre minuti dopo su un lungo calcio d'angolo dalla sinistra il biondo Pieroni, lasciato colpevolmente solo, ha il tempo di osservare il pallone che arriva e colpirla perfettamente di destro sul primo palo. Pareggio giusto, i connotati del match cambiano. Gli ospiti sono sempre pi&ugrave; propositivi mentre nella formazione di casa aumenta l'orgoglio e la grinta a difesa di un buon pari. Al 75' la conclusione di Treppiedi non impensierisce Minuti. Prima del fischio finale c'&egrave; tempo ancora per un debole tiro di Del Sarto dopo un'azione scatenata sulla destra. All'86' arriva infine l'espulsione di un nervosissimo Treppiedi. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;</b>: difficile scegliere i migliori per cui &egrave; preferibile premiare chi ha fatto vedere qualche numero: <b>Gagliardi </b>(La Cella) per il gol e <b>Del Sarto </b>(Vione) per le punizioni. Renato Marvaso