• Juniores Regionali GIR.D
  • San Giusto
  • 0 - 0
  • Ginestra Fiorentina


SAN GIUSTO B.: Girardi 6.5, Colonna 7, Cassigoli 6, Bucci 6, Ceppini 6-, Messeri 6.5, Lastrucci 6 (C), Cambi 5.5 (63' Huanri Yovera 6), Giuntini 6, Ricci 6, Tonoli 6 (72' Di Maria 6-). A disp.: Susini L., Susini D., Frosali, Carmagnini, Madieng.
GINESTRA FIORENTINA: Parenti 6, Rigacci 6 (85' Montanelli), Fulchini 6, Cantini 6 (68' Maranghi 6), Marzi 6, Cafaggi 6 (C), Fratoni 6, Geri 7, Chiani 6, Mazzuoli 6 (76' Sardelli), Renieri 7. A disp.: Vincelles, Biagioli. All.: Ademaro Signorini.

ARBITRO: Breschi di Prato.
NOTE: espulso Ceppini per doppia ammonizione.



La Ginestra Fiorentina recrimina per l'episodio che ha condizionato il finale della gara contro il San Giusto: al Pablo Neruda termina 0-0, un pareggio che rappresenta quello che le due squadre hanno meritato. Gli ospiti sono stati più propositivi, cercando, così come i padroni di casa, il gioco sulle fasce, riuscendo spesso ad arrivare al cross senza però trovare la porta: il San Giusto ha provato anche la manovra per vie centrali ma l'imprecisione nella costruzione del gioco non ha permesso di finalizzare le azioni. All'inizio della gara i locali cercano di passare in vantaggio: Girardi viene però chiuso da un difensore ospite. Al 20' è Lastrucci a provarci, ma la sua punizione è bloccata da Parenti. Il primo tempo non regala grandi emozioni, si registrano molti errori e nessuna delle due squadre riesce a prevalere: la Ginestra Fiorentina si fa vedere con le conclusioni di Mazzuoli e Geri: Girardi salva due volte. La seconda frazione di gioco si apre con la punizione di Cantini che non trova la porta. Gli ospiti provano a prendere in mano la gara imponendo il proprio gioco, gli esterni vengono spesso serviti per arrivare sul fondo e crossare. Proprio in una di queste situazioni Ceppini è abile nello sventare il pallone messo nel mezzo da Mazzuoli. Il San Giusto prova a reagire: Tonoli di tacco serve Cassigoli ma la sua conclusione termina alta. La Ginestra Fiorentina ha un'altra occasione: cross di Maranghi per Rigacci che non trova la porta sfiorando il vantaggio. I padroni di casa rimangono poi in dieci quando Ceppini viene espulso per doppia ammonizione: l'inferiorità numerica non ferma i locali che ci provano su punizione con Lastrucci, la cui conclusione termina alta. Ci prova anche Di Maria, ma Parenti para senza problemi. Nel recupero la gara si infiamma quando la conclusione di Geri viene salvata con un grande parata da Girardi, ma la respinta non basta per fermare il pallone: un difensore locale prova a rinviare ma viene anticipato con un braccio dall'attaccante ospite. La Ginestra Fiorentina esulta ma nel frattempo l'arbitro annulla la rete: dopo le polemiche, ancora un'occasione per passare in vantaggio sui piedi di Geri che, saltato Cassigoli, non trova la porta. Un pareggio giusto per le qualità e i valori visti in campo nelle fila delle due squadre, la Ginestra Fiorentina però può forse ritenersi meno soddisfatta vista anche l'illusione dei tre punti prima che l'arbitro annullasse la rete sopra descritta.

SAN GIUSTO B.: Girardi 6.5, Colonna 7, Cassigoli 6, Bucci 6, Ceppini 6-, Messeri 6.5, Lastrucci 6 (C), Cambi 5.5 (63' Huanri Yovera 6), Giuntini 6, Ricci 6, Tonoli 6 (72' Di Maria 6-). A disp.: Susini L., Susini D., Frosali, Carmagnini, Madieng.<br >GINESTRA FIORENTINA: Parenti 6, Rigacci 6 (85' Montanelli), Fulchini 6, Cantini 6 (68' Maranghi 6), Marzi 6, Cafaggi 6 (C), Fratoni 6, Geri 7, Chiani 6, Mazzuoli 6 (76' Sardelli), Renieri 7. A disp.: Vincelles, Biagioli. All.: Ademaro Signorini.<br > ARBITRO: Breschi di Prato. <br >NOTE: espulso Ceppini per doppia ammonizione. La Ginestra Fiorentina recrimina per l'episodio che ha condizionato il finale della gara contro il San Giusto: al Pablo Neruda termina 0-0, un pareggio che rappresenta quello che le due squadre hanno meritato. Gli ospiti sono stati pi&ugrave; propositivi, cercando, cos&igrave; come i padroni di casa, il gioco sulle fasce, riuscendo spesso ad arrivare al cross senza per&ograve; trovare la porta: il San Giusto ha provato anche la manovra per vie centrali ma l'imprecisione nella costruzione del gioco non ha permesso di finalizzare le azioni. All'inizio della gara i locali cercano di passare in vantaggio: Girardi viene per&ograve; chiuso da un difensore ospite. Al 20' &egrave; Lastrucci a provarci, ma la sua punizione &egrave; bloccata da Parenti. Il primo tempo non regala grandi emozioni, si registrano molti errori e nessuna delle due squadre riesce a prevalere: la Ginestra Fiorentina si fa vedere con le conclusioni di Mazzuoli e Geri: Girardi salva due volte. La seconda frazione di gioco si apre con la punizione di Cantini che non trova la porta. Gli ospiti provano a prendere in mano la gara imponendo il proprio gioco, gli esterni vengono spesso serviti per arrivare sul fondo e crossare. Proprio in una di queste situazioni Ceppini &egrave; abile nello sventare il pallone messo nel mezzo da Mazzuoli. Il San Giusto prova a reagire: Tonoli di tacco serve Cassigoli ma la sua conclusione termina alta. La Ginestra Fiorentina ha un'altra occasione: cross di Maranghi per Rigacci che non trova la porta sfiorando il vantaggio. I padroni di casa rimangono poi in dieci quando Ceppini viene espulso per doppia ammonizione: l'inferiorit&agrave; numerica non ferma i locali che ci provano su punizione con Lastrucci, la cui conclusione termina alta. Ci prova anche Di Maria, ma Parenti para senza problemi. Nel recupero la gara si infiamma quando la conclusione di Geri viene salvata con un grande parata da Girardi, ma la respinta non basta per fermare il pallone: un difensore locale prova a rinviare ma viene anticipato con un braccio dall'attaccante ospite. La Ginestra Fiorentina esulta ma nel frattempo l'arbitro annulla la rete: dopo le polemiche, ancora un'occasione per passare in vantaggio sui piedi di Geri che, saltato Cassigoli, non trova la porta. Un pareggio giusto per le qualit&agrave; e i valori visti in campo nelle fila delle due squadre, la Ginestra Fiorentina per&ograve; pu&ograve; forse ritenersi meno soddisfatta vista anche l'illusione dei tre punti prima che l'arbitro annullasse la rete sopra descritta.




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