• Allievi Provinciali GIR.B
  • Signa
  • 2 - 1
  • D.L.F. Firenze


SIGNA: Modica, Balducci, Bagnini, Corbinelli, Bouhachem, Zanobetti, Binetti, La Placa, Manzatu, Catarzi (Boretti), Gjikolaj. A disp.: Carluccio, Di Natale, Kopshti, Pandolfini, Rusignolo. All.: Daniele Lippi.
D.L.F: Gnerucci M., Lazzeri (Torregrossa), Pecchioli, La Mantia, Gnerucci L. (Lisi T.), Parigi, Castillo, Sisti (Cordova), Sabatini, Bindi (Barsanti), Ion (Lisi M.). A disp.: Biagiotti, Lucci. All.: Roberto Pampaloni.

ARBITRO: Corsano di Prato.

RETI: Catarzi, Manzatu, Lisi T.



Al campo sportivo Ferenc Puskàs di via del Crocifisso va in scena il match tra Signa e Dlf, due squadre che navigano a metà classifica. La prima occasione capita agli ospiti dopo 6' dal fischio d'inizio con Ion che, dopo aver raccolto al limite dell'area una palla messa fuori dalla difesa locale, conclude a fil di palo. I locali subiscono il gioco palla a terra degli avversari, anche se al 9' al primo affondo passano in vantaggio: Binetti dalla destra mette in mezzo per Catarzi che, grazie al liscio di La Mantia, solissimo controlla e di piatto fredda Gnerucci M. Al 18'i ragazzi di mister Pampaloni reagiscono da calcio piazzato: La Mantia crossa su punizione, il portiere non blocca la sfera e si crea una mischia, ma la difesa riesce a spazzare via. Passano dieci minuti e il Dlf ha un'altra opportunità: Gnerucci L. dalla fascia sinistra mette un ottimo traversone per Bindi, il quale in area piccola stoppa e calcia; per sua sfortuna la conclusione è debole e Modica blocca in scioltezza. Corre il minuto trentatre quando il Signa si affaccia per la seconda volta dalle parti di Gnerucci M. E raddoppia con un euro-gol: Manzatu ruba la palla a Gnerucci L. sull'out di destra, dribbla un avversario e da posizione molto defilata lascia partire una sassata, che va a morire sotto l'incrocio dei pali. Allo scadere del tempo gli ospiti provano ad accorciare le distanze con La Mantia: prima da punizione diretta con una parabola che scavalca la barriera, poi con un tiro dal limite; Modica però è attento e risponde presente, tuffandosi in entrambe le circostanze. Ad inizio secondo tempo è sempre La Mantia a rendersi pericoloso: al 42' calcia dai venti metri costringendo il portiere avversario alla parata, sulla ribattuta arriva Lazzeri, che mette incredibilmente fuori (c'è da dire che il ragazzo era in una posizione piuttosto defilata). Al 43', invece, da punizione dai venticinque metri lascia partire una bomba che va a baciare la parte superiore della traversa. Passano solo cinque minuti e il Dlf ci prova ancora; questa volta con Gnerucci L. che, sugli sviluppi di un angolo battuto da Bindi, stacca di testa, spedendo però alto. Al 52' il Signa alleggerisce la pressione avversaria con capitan La Placa, il quale dal limite dell'area tira fuori non di molto, anche se il portiere sembrava essere sulla traiettoria. Al 57' gli ospiti rischiano di accorciare le distanze con La Mantia, che dalla sinistra mette la palla dentro l'area piccola, Gnerucci L. trova la deviazione, ma mette alto. Al 63' i padroni di casa hanno la possibilità di chiudere definitivamente il match: Bagnini da centrocampo batte una punizione, Gnerucci M. è incerto e rimane a metà strada, si avventa dunque Binetti, che di testa anticipa tutti; per sua sfortuna la sfera esce fuori veramente di poco. Gli ultimi dieci minuti di gara sono un assedio della squadra ospite: al 70' su un traversone sul secondo palo arriva Lazzeri, Modica non ci sta e si oppone con una parata in stile Garella. Al 71' ci prova Castillo con una punizione affilata dal limite dell'area che fa il pelo al palo; Al 74' in seguito ad una mischia in area Barsanti tira dal limite, ma anche in questo caso la conclusione si spegne a lato. Tre minuti dopo Sabatini, dopo una serpentina, si accentra e calcia cercando di piazzarla; ancora una volta Modica dice di no con una parata in estensione. A tempo scaduto il Signa rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Binetti e subisce il gol proprio nel recupero: Castillo sull'out di sinistra crossa per il neo-entrato Lisi T. che colpisce di testa, il portiere para, ma non può nulla sulla ribattuta dello stesso giocatore di casa che sigla la rete del definitivo 2-1. Termina così una partita condizionata dal vento, ma che ha regalato emozioni fino all'ultimo. Facciamo un grande in bocca al lupo a Gnerucci L., arrembante terzino del Dlf, costretto ad uscire dal campo in lacrime a causa di un' entrata molto dura ai suoi danni.

Calciatoripiu
:nei locali spiccano le prestazioni di Modica: è una saracinesca, para tutto quel che c'è da parare. Catarzi: ha il merito di portare avanti i suoi, basta questo. Manzatu: ragazzo dotato di un'ottima tecnica e lo si vede al 33' quando si inventa un gol da antologia. Negli ospiti buona la gara di La Mantia: mette in apprensione la difesa avversaria almeno in cinque circostanze, inoltre è dotato di un calcio potentissimo; Lazzeri e Gnerucci L.: i due terzini spingono come dannati e vanno vicino al gol più di una volta.

Edoardo Berillo SIGNA: Modica, Balducci, Bagnini, Corbinelli, Bouhachem, Zanobetti, Binetti, La Placa, Manzatu, Catarzi (Boretti), Gjikolaj. A disp.: Carluccio, Di Natale, Kopshti, Pandolfini, Rusignolo. All.: Daniele Lippi.<br >D.L.F: Gnerucci M., Lazzeri (Torregrossa), Pecchioli, La Mantia, Gnerucci L. (Lisi T.), Parigi, Castillo, Sisti (Cordova), Sabatini, Bindi (Barsanti), Ion (Lisi M.). A disp.: Biagiotti, Lucci. All.: Roberto Pampaloni.<br > ARBITRO: Corsano di Prato.<br > RETI: Catarzi, Manzatu, Lisi T. Al campo sportivo Ferenc Pusk&agrave;s di via del Crocifisso va in scena il match tra Signa e Dlf, due squadre che navigano a met&agrave; classifica. La prima occasione capita agli ospiti dopo 6' dal fischio d'inizio con Ion che, dopo aver raccolto al limite dell'area una palla messa fuori dalla difesa locale, conclude a fil di palo. I locali subiscono il gioco palla a terra degli avversari, anche se al 9' al primo affondo passano in vantaggio: Binetti dalla destra mette in mezzo per Catarzi che, grazie al liscio di La Mantia, solissimo controlla e di piatto fredda Gnerucci M. Al 18'i ragazzi di mister Pampaloni reagiscono da calcio piazzato: La Mantia crossa su punizione, il portiere non blocca la sfera e si crea una mischia, ma la difesa riesce a spazzare via. Passano dieci minuti e il Dlf ha un'altra opportunit&agrave;: Gnerucci L. dalla fascia sinistra mette un ottimo traversone per Bindi, il quale in area piccola stoppa e calcia; per sua sfortuna la conclusione &egrave; debole e Modica blocca in scioltezza. Corre il minuto trentatre quando il Signa si affaccia per la seconda volta dalle parti di Gnerucci M. E raddoppia con un euro-gol: Manzatu ruba la palla a Gnerucci L. sull'out di destra, dribbla un avversario e da posizione molto defilata lascia partire una sassata, che va a morire sotto l'incrocio dei pali. Allo scadere del tempo gli ospiti provano ad accorciare le distanze con La Mantia: prima da punizione diretta con una parabola che scavalca la barriera, poi con un tiro dal limite; Modica per&ograve; &egrave; attento e risponde presente, tuffandosi in entrambe le circostanze. Ad inizio secondo tempo &egrave; sempre La Mantia a rendersi pericoloso: al 42' calcia dai venti metri costringendo il portiere avversario alla parata, sulla ribattuta arriva Lazzeri, che mette incredibilmente fuori (c'&egrave; da dire che il ragazzo era in una posizione piuttosto defilata). Al 43', invece, da punizione dai venticinque metri lascia partire una bomba che va a baciare la parte superiore della traversa. Passano solo cinque minuti e il Dlf ci prova ancora; questa volta con Gnerucci L. che, sugli sviluppi di un angolo battuto da Bindi, stacca di testa, spedendo per&ograve; alto. Al 52' il Signa alleggerisce la pressione avversaria con capitan La Placa, il quale dal limite dell'area tira fuori non di molto, anche se il portiere sembrava essere sulla traiettoria. Al 57' gli ospiti rischiano di accorciare le distanze con La Mantia, che dalla sinistra mette la palla dentro l'area piccola, Gnerucci L. trova la deviazione, ma mette alto. Al 63' i padroni di casa hanno la possibilit&agrave; di chiudere definitivamente il match: Bagnini da centrocampo batte una punizione, Gnerucci M. &egrave; incerto e rimane a met&agrave; strada, si avventa dunque Binetti, che di testa anticipa tutti; per sua sfortuna la sfera esce fuori veramente di poco. Gli ultimi dieci minuti di gara sono un assedio della squadra ospite: al 70' su un traversone sul secondo palo arriva Lazzeri, Modica non ci sta e si oppone con una parata in stile Garella. Al 71' ci prova Castillo con una punizione affilata dal limite dell'area che fa il pelo al palo; Al 74' in seguito ad una mischia in area Barsanti tira dal limite, ma anche in questo caso la conclusione si spegne a lato. Tre minuti dopo Sabatini, dopo una serpentina, si accentra e calcia cercando di piazzarla; ancora una volta Modica dice di no con una parata in estensione. A tempo scaduto il Signa rimane in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Binetti e subisce il gol proprio nel recupero: Castillo sull'out di sinistra crossa per il neo-entrato Lisi T. che colpisce di testa, il portiere para, ma non pu&ograve; nulla sulla ribattuta dello stesso giocatore di casa che sigla la rete del definitivo 2-1. Termina cos&igrave; una partita condizionata dal vento, ma che ha regalato emozioni fino all'ultimo. Facciamo un grande in bocca al lupo a Gnerucci L., arrembante terzino del Dlf, costretto ad uscire dal campo in lacrime a causa di un' entrata molto dura ai suoi danni.<br ><b> Calciatoripiu</b>:nei locali spiccano le prestazioni di <b>Modica: </b>&egrave; una saracinesca, para tutto quel che c'&egrave; da parare. Catarzi: ha il merito di portare avanti i suoi, basta questo. <b>Manzatu</b>: ragazzo dotato di un'ottima tecnica e lo si vede al 33' quando si inventa un gol da antologia. Negli ospiti buona la gara di <b>La Mantia:</b> mette in apprensione la difesa avversaria almeno in cinque circostanze, inoltre &egrave; dotato di un calcio potentissimo; <b>Lazzeri e Gnerucci L.:</b> i due terzini spingono come dannati e vanno vicino al gol pi&ugrave; di una volta. Edoardo Berillo




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