• Allievi B Regionali
  • Maliseti Tobbianese
  • 1 - 0
  • Floria 2000


MALISETI TOBB.: Varosi 6,5, Betti 6, Gabrielli 6,5, Cecchi 6, Mariotti 6,5, Calanchi 6, Vianello 7 (79' Antico s.v.), Breschi 6 (62' Baroncelli 6), Mertiri 6- (68' Chiti 6,5), Tartaglia 6,5 (77' Nesi sv.), Alinari 6 (54' Corso 6). A disp.: Antico, De Bonis, Muca. All.: Fabrizio Rossi.
FLORIA 2000: Pagani 7,5, Mesina 6 (69' Roselli 6), Manetti 6, Kostner 6 (71' Nika sv.), Fratini 6, Silli 6, Colucci 6,5, Sollaku 6,5, Terroso 6, Farulli 6, Megli 6,5. A disp.: Provvedi, Salimbeni, Poggiali. All.: Francesco Vannini.

ARBITRO: Scafile di Pontedera.

RETI: 66' Vianello.
NOTE: Angoli: 11-3.



Un insieme di risultati utili consecutivi, impreziosito sicuramente dal successo maturato nel turno precedente sul difficile terreno di Lastra a Signa contro la terza forza del campionato, ha caricato in settimana l'ambiente di Maliseti, donando ai ragazzi di mister Rossi la giusta adrenalina e fiducia per affrontare la Floria 2000: gli amaranto hanno l'occasione opportuna per risalire la china di una classifica ancora piuttosto deficitaria e agganciare, con la vittoria, i rivali di giornata. I tre punti sarebbero anche una chiara consacrazione di un gioco in costante miglioramento oltre che un superamento definitivo dei mesi di inizio autunno caratterizzati da una chiaroscurale oscillazione di vittorie e sconfitte. Anche la stagione degli ospiti è ancora ibrida ed in attesa di benzina sufficiente per poter decollare, anche se mister Vannini sa che cercare gloria in un campo difficile come quello di Maliseti è impresa di non poco conto. Buon ritmo ma scarsa precisione nei passaggi caratterizzano le fasi iniziali di un match che pare attendere un solleticamento, un brivido, una scossa elettrica per accendersi. Una Floria 2000 guardingo e particolarmente attenta limita le velleità offensive dei padroni di casa, costringendo gli amaranto a lanci lunghi alla vana ricerca della velocità delle ali Vianello ed Alinari. Anche nelle rarissime volte in cui le sventagliate sembrano precise, la superba prestazione di Mesina fa sì che la tumultuosa verve di Alinari sia contenuta. Ecco che, nell'irta boscaglia della difesa fiorentina, i locali cercano fortuna sui calci piazzati: al 16' calcio d'angolo perfettamente battuto da Tartaglia, sul quale svetta Breschi, il cui colpo di testa pare vincente se non fosse per il volo d'angelo del portiere che salva sulla linea. Sulla ribattuta si accende una furiosa mischia che viene placata con il rilancio lungo di Fratini. Dopo una sterile ed inutile collezione di corners, la Floria 2000 si porta al tiro con un'imprecisa conclusione di Sollaku che esce di qualche metro. Se il risultato resta in stallo, gli ospiti lo devono al loro portiere; ciò che Pagani riesce a fare nel giro di due minuti ha dell'incredibile: l'estremo difensore - nelle cui vene scorre sangue di figlio d'arte - blocca un'incornata di Calanchi da pochi passi e, alla successiva azione, si eleva in aria fluttuando come un trapezista circense a deviare un preciso pallonetto di Vianello. Nella personale sfida a distanza tra portieri, anche Varosi non è da meno e si dimostra sicuro anche se con parate meno difficoltose e prodigiose. L'infausta circolazione di palla resta una costante anche dei minuti iniziali del secondo tempo, con molte imprecisioni e passaggi fuori misura. Al 45' nitida palla gol capitata sui piedi del solito Alinari che mostra di aver ancora un po' di strada da fare per maturare sotto il profilo della cattiveria sottoporta: l'attaccante - solo davanti al portiere avversario - gli calcia addosso di potenza, esaltandone i riflessi. L'ingresso di Corso prova a dare una ventata di cambiamento ed in effetti l'imprevedibilità del subentrato crea qualche grattacapo in più agli ospiti. Se l'impostazione del match da parte degli ospiti è stata tutta completamente votata alla fase difensiva, c'è da aspettarsi un'ultima parte di incontro di barricate. In realtà il Maliseti cala col passare dei minuti, vittima di paura e stanchezza: i ragazzi di Rossi provano allora ad essere spinti dalle urla di incitamento del pubblico che ci crede. Per sbloccare un match in granitico equilibrio serve un episodio o un errore della retroguardia ospite, per il momento irreprensibile; l'indecisione arriva e risulta letale: il terzino destro Mesina, fino a quel momento il migliore in campo assieme al portiere della sua squadra, ha la colpa di andare molle su un retropassaggio al portiere, Vianello si infila tra difensore e portiere e batte quest'ultimo con un beffardo tocco di punta. Al 79' altro bellissimo numero di Vianello che si libera della trattenuta di Silli e scavalca Pagani con un lob che si stampa sulla traversa. La gara termina con un brivido sulla schiena per i locali che rischiano la beffa finale, in pieno recupero, quando dall'altezza del calcio di rigore Sollaku non trova la porta: stavolta la legge del gol sbagliato, gol subito non trova applicazione e riscontro con la realtà ed il fischio finale arriva come una liberazione e segnale di giubilo per il Maliseti. Gli amaranto centrano una vittoria desiderata ed agganciano i fiorentini in classifica, liberandosi temporaneamente dalle fiamme infernali dei bassifondi. Quando giochi contro una squadra che concede il lusso di non chiudere le danze con anticipo per la scarsa precisione sottoporta, devi essere bravo e coraggioso nel creare pericoli: ciò è mancato alla Floria 2000, poco brillante rispetto al solito nella manovra e poco incisiva in attacco; per i fiorentini occorre chiudere in fretta il capitolo negativo della trasferta pratese e concentrarsi al meglio per i prossimi appuntamenti, ritrovando forza e risultati.

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Varosi 6,5, Betti 6, Gabrielli 6,5, Cecchi 6, Mariotti 6,5, Calanchi 6, Vianello 7 (79' Antico s.v.), Breschi 6 (62' Baroncelli 6), Mertiri 6- (68' Chiti 6,5), Tartaglia 6,5 (77' Nesi sv.), Alinari 6 (54' Corso 6). A disp.: Antico, De Bonis, Muca. All.: Fabrizio Rossi.<br >FLORIA 2000: Pagani 7,5, Mesina 6 (69' Roselli 6), Manetti 6, Kostner 6 (71' Nika sv.), Fratini 6, Silli 6, Colucci 6,5, Sollaku 6,5, Terroso 6, Farulli 6, Megli 6,5. A disp.: Provvedi, Salimbeni, Poggiali. All.: Francesco Vannini. <br > ARBITRO: Scafile di Pontedera.<br > RETI: 66' Vianello.<br >NOTE: Angoli: 11-3. Un insieme di risultati utili consecutivi, impreziosito sicuramente dal successo maturato nel turno precedente sul difficile terreno di Lastra a Signa contro la terza forza del campionato, ha caricato in settimana l'ambiente di Maliseti, donando ai ragazzi di mister Rossi la giusta adrenalina e fiducia per affrontare la Floria 2000: gli amaranto hanno l'occasione opportuna per risalire la china di una classifica ancora piuttosto deficitaria e agganciare, con la vittoria, i rivali di giornata. I tre punti sarebbero anche una chiara consacrazione di un gioco in costante miglioramento oltre che un superamento definitivo dei mesi di inizio autunno caratterizzati da una chiaroscurale oscillazione di vittorie e sconfitte. Anche la stagione degli ospiti &egrave; ancora ibrida ed in attesa di benzina sufficiente per poter decollare, anche se mister Vannini sa che cercare gloria in un campo difficile come quello di Maliseti &egrave; impresa di non poco conto. Buon ritmo ma scarsa precisione nei passaggi caratterizzano le fasi iniziali di un match che pare attendere un solleticamento, un brivido, una scossa elettrica per accendersi. Una Floria 2000 guardingo e particolarmente attenta limita le velleit&agrave; offensive dei padroni di casa, costringendo gli amaranto a lanci lunghi alla vana ricerca della velocit&agrave; delle ali Vianello ed Alinari. Anche nelle rarissime volte in cui le sventagliate sembrano precise, la superba prestazione di Mesina fa s&igrave; che la tumultuosa verve di Alinari sia contenuta. Ecco che, nell'irta boscaglia della difesa fiorentina, i locali cercano fortuna sui calci piazzati: al 16' calcio d'angolo perfettamente battuto da Tartaglia, sul quale svetta Breschi, il cui colpo di testa pare vincente se non fosse per il volo d'angelo del portiere che salva sulla linea. Sulla ribattuta si accende una furiosa mischia che viene placata con il rilancio lungo di Fratini. Dopo una sterile ed inutile collezione di corners, la Floria 2000 si porta al tiro con un'imprecisa conclusione di Sollaku che esce di qualche metro. Se il risultato resta in stallo, gli ospiti lo devono al loro portiere; ci&ograve; che Pagani riesce a fare nel giro di due minuti ha dell'incredibile: l'estremo difensore - nelle cui vene scorre sangue di figlio d'arte - blocca un'incornata di Calanchi da pochi passi e, alla successiva azione, si eleva in aria fluttuando come un trapezista circense a deviare un preciso pallonetto di Vianello. Nella personale sfida a distanza tra portieri, anche Varosi non &egrave; da meno e si dimostra sicuro anche se con parate meno difficoltose e prodigiose. L'infausta circolazione di palla resta una costante anche dei minuti iniziali del secondo tempo, con molte imprecisioni e passaggi fuori misura. Al 45' nitida palla gol capitata sui piedi del solito Alinari che mostra di aver ancora un po' di strada da fare per maturare sotto il profilo della cattiveria sottoporta: l'attaccante - solo davanti al portiere avversario - gli calcia addosso di potenza, esaltandone i riflessi. L'ingresso di Corso prova a dare una ventata di cambiamento ed in effetti l'imprevedibilit&agrave; del subentrato crea qualche grattacapo in pi&ugrave; agli ospiti. Se l'impostazione del match da parte degli ospiti &egrave; stata tutta completamente votata alla fase difensiva, c'&egrave; da aspettarsi un'ultima parte di incontro di barricate. In realt&agrave; il Maliseti cala col passare dei minuti, vittima di paura e stanchezza: i ragazzi di Rossi provano allora ad essere spinti dalle urla di incitamento del pubblico che ci crede. Per sbloccare un match in granitico equilibrio serve un episodio o un errore della retroguardia ospite, per il momento irreprensibile; l'indecisione arriva e risulta letale: il terzino destro Mesina, fino a quel momento il migliore in campo assieme al portiere della sua squadra, ha la colpa di andare molle su un retropassaggio al portiere, Vianello si infila tra difensore e portiere e batte quest'ultimo con un beffardo tocco di punta. Al 79' altro bellissimo numero di Vianello che si libera della trattenuta di Silli e scavalca Pagani con un lob che si stampa sulla traversa. La gara termina con un brivido sulla schiena per i locali che rischiano la beffa finale, in pieno recupero, quando dall'altezza del calcio di rigore Sollaku non trova la porta: stavolta la legge del gol sbagliato, gol subito non trova applicazione e riscontro con la realt&agrave; ed il fischio finale arriva come una liberazione e segnale di giubilo per il Maliseti. Gli amaranto centrano una vittoria desiderata ed agganciano i fiorentini in classifica, liberandosi temporaneamente dalle fiamme infernali dei bassifondi. Quando giochi contro una squadra che concede il lusso di non chiudere le danze con anticipo per la scarsa precisione sottoporta, devi essere bravo e coraggioso nel creare pericoli: ci&ograve; &egrave; mancato alla Floria 2000, poco brillante rispetto al solito nella manovra e poco incisiva in attacco; per i fiorentini occorre chiudere in fretta il capitolo negativo della trasferta pratese e concentrarsi al meglio per i prossimi appuntamenti, ritrovando forza e risultati. Simone Romagnani




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