RESCO REGGELLO: Balestri, Gabbrielli, Libofsha, Bushi, Salvucci, Bernini, Rapaccini, Cardi L., Piccardi, Cardi T., Ciappa. A disp.: Benedetti, Berti, Cicogni, Martinez, Monechi, Mugnai. All.: Poggesi Brunero.
VALDARNO: Butini, Gjata, Lombardi, Kvasnyuk, Calcinai, Figueira Da Siva, Fabiani, Bianchi, Raspini, Bernacchioni, Gaschi. A disp.: Barbagli, Dallel, Tortora, Venuti, Caselli, Zatini, Melani. All.: Mauro Mugnai.

ARBITRO: Mirko Gioia sez. Valdarno

RETI: 10' Calcinai, 15' Cardi T., 30' Raspini, 35' e 45' Figueira Da Silva, 47' Piccardi, 55' Raspini, 70' Piccardi



Partita emozionante quella di domenica mattina al sussidiario di Reggello fra la locale formazione ed il Valdarno. Due team che giocano un calcio spumeggiante, difficilmente trovabile in categoria, complimenti a mister Poggesi per la Resco Reggello e Mugnai per ospiti, ma il merito maggiore va sicuramente ai ventidue in campo per lo spettacolo offerto. Il calcio è fatto di episodi, che di fatto rompono gli equilibri quando le squadre in campo si annullano a vicenda. Al 10' del tempo iniziale ecco il primo, punizione da centrocampo. Il pallone è nei piedi di Calcinai per un cross dentro l'area di rigore, Raspini prova la deviazione in rete di testa ma non tocca la palla che rimbalza davanti a Balestri e carambola in rete, sfortunato per l'occasione l'estremo difensore di casa e Valdarno in vantaggio. Al quindicesimo un'invenzione di Tommaso Cardi però porta al pareggio i reggellesi. Il numero dieci si libera di un avversario e dai venti metri fa partire un fendente che si infila all'angolino alla destra di Butini, incolpevole per l'occasione. Le ripartenza veloci danno molto fastidio ai giovani di mister Brunero Poggesi ed in una di queste i giallo-celesti ospiti rompono di nuovo l'equilibrio con Raspini. Gran Goal del numero nove da dentro l'area di rigore in controbalzo non lascia scampo a Balestri. Non è molto convinto nella conclusione due minuti più tardi ben lanciato da Bernacchioni tira centrale. La pressione nella seconda metà del tempo degli uomini di Mugnai si concretizza allo scadere con la rete del dell'1-3. Altro lancio dal centrocampo e scatto di Bernacchioni che dentro l'area di rigore si mette fra la palla ed il portiere. L'attaccante valdarnese è spalle alla porta, ci vorrebbe una giocata da campione per realizzare la rete, ma qui Balestri gli frana addosso con troppa irruenza ed il direttore di gara decreta il penalty con seguente ammonizione per il portiere dei locali. Rigore che ci può stare, dal dischetto si presenta Figueira Da Silva che realizza con freddezza il doppio vantaggio per il Valdarno. Al quinto minuto della ripresa Poggesi tenta la carta Martinez, esce il numero due Gabbrielli ed entra il numero sedici per uno schieramento a tre punte. Al 10' però altro episodio sfavorevole ai padroni di casa che fa andare su tutte le furie il mister, che viene allontanato dal campo dall'arbitro. Un rinvio di Balestri dentro l'area di rigore prende Libofsha sulla mano che tiene a protezione della faccia per evitare di farsi male, il direttore di gara assegna il secondo rigore al Valdarno, abbastanza generoso. Torna dagli undici metri Figueira Da Silva che realizza l'1-4, doppietta da rigore per lui e la palma del migliore. Sembra il colpo del ko per i padroni di casa, ma appena ripartiti dal cerchio di centrocampo Piccardi si incunea dentro l'area di rigore e accorcia le distanze. La fascia destra sguarnita della sua copertura con l'uscita di Gabbrielli è un invito a nozze per Bianchi che corre sulla fascia e crossa indisturbato in almeno quattro occasioni. In una di queste arriva la quinta segnatura per gli ospiti ancora con Raspini, undicesimo centro in campionato per il puntero Giallo-celeste. Prima della fine della gara c'è il tempo anche per la doppietta personale di Piccardi che al 35' accorcia ancora sul tre a cinque, risultato che concluderà il match. Il Valdarno si risolleva dopo tre sconfitte di fila con una prova maiuscola in casa della capolista. Il campionato è ancora lungo e non c'è un padrone assoluto, il tempo per provare la risalita c'è tutto, basterà crederci. Per la Resco Reggello seconda sconfitta consecutiva ed il prossimo scoglio si chiama San Piero a Sieve, la nuova capoclassifica del girone. Comunque i vincitori in campo oggi sono stati tutti i partecipanti alla sfida, parliamo dei giocatori, naturalmente. Il clima che si era creato a metà ripresa per alcune decisioni arbitrali poteva innervosire chiunque, mentre i giocatori hanno hanno continuato a giocare come nulla fosse, corretti e leali. Quello visto questa mattina è uno spot per il calcio da portare come esempio, come il terzo tempo a fine gara.
Calciatoripiù: Cardi T., Piccardi (R. Reggello), Calcinai, Figueira Da Silva, Raspini (Valdarno).

RESCO REGGELLO: Balestri, Gabbrielli, Libofsha, Bushi, Salvucci, Bernini, Rapaccini, Cardi L., Piccardi, Cardi T., Ciappa. A disp.: Benedetti, Berti, Cicogni, Martinez, Monechi, Mugnai. All.: Poggesi Brunero.<br >VALDARNO: Butini, Gjata, Lombardi, Kvasnyuk, Calcinai, Figueira Da Siva, Fabiani, Bianchi, Raspini, Bernacchioni, Gaschi. A disp.: Barbagli, Dallel, Tortora, Venuti, Caselli, Zatini, Melani. All.: Mauro Mugnai.<br > ARBITRO: Mirko Gioia sez. Valdarno<br > RETI: 10' Calcinai, 15' Cardi T., 30' Raspini, 35' e 45' Figueira Da Silva, 47' Piccardi, 55' Raspini, 70' Piccardi Partita emozionante quella di domenica mattina al sussidiario di Reggello fra la locale formazione ed il Valdarno. Due team che giocano un calcio spumeggiante, difficilmente trovabile in categoria, complimenti a mister Poggesi per la Resco Reggello e Mugnai per ospiti, ma il merito maggiore va sicuramente ai ventidue in campo per lo spettacolo offerto. Il calcio &egrave; fatto di episodi, che di fatto rompono gli equilibri quando le squadre in campo si annullano a vicenda. Al 10' del tempo iniziale ecco il primo, punizione da centrocampo. Il pallone &egrave; nei piedi di Calcinai per un cross dentro l'area di rigore, Raspini prova la deviazione in rete di testa ma non tocca la palla che rimbalza davanti a Balestri e carambola in rete, sfortunato per l'occasione l'estremo difensore di casa e Valdarno in vantaggio. Al quindicesimo un'invenzione di Tommaso Cardi per&ograve; porta al pareggio i reggellesi. Il numero dieci si libera di un avversario e dai venti metri fa partire un fendente che si infila all'angolino alla destra di Butini, incolpevole per l'occasione. Le ripartenza veloci danno molto fastidio ai giovani di mister Brunero Poggesi ed in una di queste i giallo-celesti ospiti rompono di nuovo l'equilibrio con Raspini. Gran Goal del numero nove da dentro l'area di rigore in controbalzo non lascia scampo a Balestri. Non &egrave; molto convinto nella conclusione due minuti pi&ugrave; tardi ben lanciato da Bernacchioni tira centrale. La pressione nella seconda met&agrave; del tempo degli uomini di Mugnai si concretizza allo scadere con la rete del dell'1-3. Altro lancio dal centrocampo e scatto di Bernacchioni che dentro l'area di rigore si mette fra la palla ed il portiere. L'attaccante valdarnese &egrave; spalle alla porta, ci vorrebbe una giocata da campione per realizzare la rete, ma qui Balestri gli frana addosso con troppa irruenza ed il direttore di gara decreta il penalty con seguente ammonizione per il portiere dei locali. Rigore che ci pu&ograve; stare, dal dischetto si presenta Figueira Da Silva che realizza con freddezza il doppio vantaggio per il Valdarno. Al quinto minuto della ripresa Poggesi tenta la carta Martinez, esce il numero due Gabbrielli ed entra il numero sedici per uno schieramento a tre punte. Al 10' per&ograve; altro episodio sfavorevole ai padroni di casa che fa andare su tutte le furie il mister, che viene allontanato dal campo dall'arbitro. Un rinvio di Balestri dentro l'area di rigore prende Libofsha sulla mano che tiene a protezione della faccia per evitare di farsi male, il direttore di gara assegna il secondo rigore al Valdarno, abbastanza generoso. Torna dagli undici metri Figueira Da Silva che realizza l'1-4, doppietta da rigore per lui e la palma del migliore. Sembra il colpo del ko per i padroni di casa, ma appena ripartiti dal cerchio di centrocampo Piccardi si incunea dentro l'area di rigore e accorcia le distanze. La fascia destra sguarnita della sua copertura con l'uscita di Gabbrielli &egrave; un invito a nozze per Bianchi che corre sulla fascia e crossa indisturbato in almeno quattro occasioni. In una di queste arriva la quinta segnatura per gli ospiti ancora con Raspini, undicesimo centro in campionato per il puntero Giallo-celeste. Prima della fine della gara c'&egrave; il tempo anche per la doppietta personale di Piccardi che al 35' accorcia ancora sul tre a cinque, risultato che concluder&agrave; il match. Il Valdarno si risolleva dopo tre sconfitte di fila con una prova maiuscola in casa della capolista. Il campionato &egrave; ancora lungo e non c'&egrave; un padrone assoluto, il tempo per provare la risalita c'&egrave; tutto, baster&agrave; crederci. Per la Resco Reggello seconda sconfitta consecutiva ed il prossimo scoglio si chiama San Piero a Sieve, la nuova capoclassifica del girone. Comunque i vincitori in campo oggi sono stati tutti i partecipanti alla sfida, parliamo dei giocatori, naturalmente. Il clima che si era creato a met&agrave; ripresa per alcune decisioni arbitrali poteva innervosire chiunque, mentre i giocatori hanno hanno continuato a giocare come nulla fosse, corretti e leali. Quello visto questa mattina &egrave; uno spot per il calcio da portare come esempio, come il terzo tempo a fine gara. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cardi T., Piccardi (R. Reggello), Calcinai, Figueira Da Silva, Raspini (Valdarno). </b>