NOVARA: De Rosa, Barbieri, Rossi, Barbui, Bartoli, Mazzoni, Nappi, Biraghi (17' st Viganò), Cerrelli (31' st Bregnaj), Mirarchi, Caricati (34' st Coulibaly). A disp.: Caressa, Cervizzi, Geno, Bertini, Iemmi. All.: Fusaro.
FIORENTINA: Sega, Sabatini, Squizzato (27' st Smajlas), Neri (1' st Poggesi), Masi, Dalle Mura, Morleo, Bayslach (27' st Munno), Gaeta, Milani, Bertolucci (16' st Sacchini). A disp.: Luci, Grassi, Petriccioli, Ghilardi, Mariani. All.: Gabbanini.

RETE: 58' Nappi.



Viola, che rammarico! Non basta una prova che a tratti è risultata di grande spessore ai giovani Under 15 guidati da mister Gabbanini per strappare almeno un punto - che sarebbe stato più che legittimo -, dalla difficile trasferta nell'impianto di Novarello, tana del Novara. Il confronto fra i locali, seconda forza del campionato, e i gigliati doveva essere un big-match secondo le previsioni degli addetti ai lavori e tale si è confermato: i ragazzi di Fusaro da una parte, i viola dall'altra hanno messo in mostra altrettanti impianto di gioco e numerose individualità interessanti, che hanno dato vita a 70' di gioco piacevoli e intensi. L'avvio di partita è tambureggiante da parte dei padroni di casa, ma il tentativo dei piemontesi di sorprendere i viola non sortisce l'esito sperato; la Fiorentina infatti tiene benissimo il campo e solo al 21' rischia grosso quando Caricati, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Mirarchi, devia di poco fuori misura da distanza ravvicinata. La risposta migliore degli ospiti arriva a fil di sirena della prima frazione, quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Dalle Mura propone un bel colpo di testa che però mette solo i brividi all'attento De rosa. Dopo la sosta a cavallo dei due tempi, a rientrare in campo con miglior piglio è la squadra di Gabbanini; la Fiorentina forza infatti subito il ritmo, crea alcune situazioni di pericolo nella trequarti avversaria e, soprattutto, arriva a un passo dal gol al 55': splendido il lavoro palla al piede di Gaeta, che propone un assist al bacio al compagno Bertolucci che però, da buona posizione, non riesce a centrare il bersaglio. La più famosa (famigerata? Sicuramente la più severa) delle leggi non scritte del calcio si applica allora a qualsiasi livello, e così dopo appena centoventi secondi a segnare è il Novara: il solito Caricato si produce in un bello spunto, servendo poi a Nappi una palla perfetta, da spedire in rete alle spalle di Sega. Restano circa 15' da giocare, durante i quali la Fiorentina trova le forze per gettarsi in avanti alla ricerca del pari; si originano alcune situazioni di pericolo allora dalle parti di De Rosa, ma la porta difesa dal numero uno locale non capitola. Al triplice fischio il Novara esulta, e prosegue nel proprio ottimo campionato di vertice; passo falso amaro per i viola, che però non deve affatto pregiudicare un'ottima prima parte di stagione che apre a prospettive molto interessanti per il girone di ritorno.

NOVARA: De Rosa, Barbieri, Rossi, Barbui, Bartoli, Mazzoni, Nappi, Biraghi (17' st Vigan&ograve;), Cerrelli (31' st Bregnaj), Mirarchi, Caricati (34' st Coulibaly). A disp.: Caressa, Cervizzi, Geno, Bertini, Iemmi. All.: Fusaro.<br >FIORENTINA: Sega, Sabatini, Squizzato (27' st Smajlas), Neri (1' st Poggesi), Masi, Dalle Mura, Morleo, Bayslach (27' st Munno), Gaeta, Milani, Bertolucci (16' st Sacchini). A disp.: Luci, Grassi, Petriccioli, Ghilardi, Mariani. All.: Gabbanini.<br > RETE: 58' Nappi. Viola, che rammarico! Non basta una prova che a tratti &egrave; risultata di grande spessore ai giovani Under 15 guidati da mister Gabbanini per strappare almeno un punto - che sarebbe stato pi&ugrave; che legittimo -, dalla difficile trasferta nell'impianto di Novarello, tana del Novara. Il confronto fra i locali, seconda forza del campionato, e i gigliati doveva essere un big-match secondo le previsioni degli addetti ai lavori e tale si &egrave; confermato: i ragazzi di Fusaro da una parte, i viola dall'altra hanno messo in mostra altrettanti impianto di gioco e numerose individualit&agrave; interessanti, che hanno dato vita a 70' di gioco piacevoli e intensi. L'avvio di partita &egrave; tambureggiante da parte dei padroni di casa, ma il tentativo dei piemontesi di sorprendere i viola non sortisce l'esito sperato; la Fiorentina infatti tiene benissimo il campo e solo al 21' rischia grosso quando Caricati, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Mirarchi, devia di poco fuori misura da distanza ravvicinata. La risposta migliore degli ospiti arriva a fil di sirena della prima frazione, quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Dalle Mura propone un bel colpo di testa che per&ograve; mette solo i brividi all'attento De rosa. Dopo la sosta a cavallo dei due tempi, a rientrare in campo con miglior piglio &egrave; la squadra di Gabbanini; la Fiorentina forza infatti subito il ritmo, crea alcune situazioni di pericolo nella trequarti avversaria e, soprattutto, arriva a un passo dal gol al 55': splendido il lavoro palla al piede di Gaeta, che propone un assist al bacio al compagno Bertolucci che per&ograve;, da buona posizione, non riesce a centrare il bersaglio. La pi&ugrave; famosa (famigerata? Sicuramente la pi&ugrave; severa) delle leggi non scritte del calcio si applica allora a qualsiasi livello, e cos&igrave; dopo appena centoventi secondi a segnare &egrave; il Novara: il solito Caricato si produce in un bello spunto, servendo poi a Nappi una palla perfetta, da spedire in rete alle spalle di Sega. Restano circa 15' da giocare, durante i quali la Fiorentina trova le forze per gettarsi in avanti alla ricerca del pari; si originano alcune situazioni di pericolo allora dalle parti di De Rosa, ma la porta difesa dal numero uno locale non capitola. Al triplice fischio il Novara esulta, e prosegue nel proprio ottimo campionato di vertice; passo falso amaro per i viola, che per&ograve; non deve affatto pregiudicare un'ottima prima parte di stagione che apre a prospettive molto interessanti per il girone di ritorno.