• Pulcini GIR.Centro Nord
  • Scandicci
  • 3 - 3
  • Lastrigiana


SCANDICCI: Novelli, Vegni, Inveminato, Freni, Pietropaolo, Berisha, Benelli, Picone, Bagordo, Laurenzamo. All.: Afelba.
LASTRIGIANA: Bartolini, Lorenzoni, Barbaro, Anciello, Corsani, Calonaci, Scarselli, Meoni, Cavaliere, Esposito, Tozzi. All.: Luchi.

RETI: Laurenzamo, Scarselli, Bagordo, Cavaliere, Berisha, Anciello.
NOTE: 1-1, 2-1, 0-1.



Partita molto emozionante ed equilibrata. Parte bene lo Scandicci che alla prima vera occasione del match trova la rete del vantaggio: Bagordo serve in verticale per Laurenzamo che solo davanti al portiere ospite non sbaglia e col piattone sblocca il risultato. I biancorossi non si scoraggiano e pochi minuti dopo trovano il meritato pareggio: Scarselli riceve palla sulla sinistra, elude l'intervento di un avversario, entra in area e conclude di destro, tiro a giro sul palo più lontano e per Novelli non c'è nulla da fare. Nella ripresa ancora grande altalena di emozioni. Lo Scandicci spinge e trova il nuovo vantaggio: punizione di seconda, Benelli tocca per Bagordo, il piccolo numero dieci conclude di destro a girare sopra la barriera, la sfera s'insacca nell'angolino basso per il 2-1. Passano pochi secondi appena: contropiede velocissimo della Lastrigiana, Cavaliere da destra prova il tiro, conclusione potente che piega le mani a Novelli ed entra in rete. Nel finale di tempo, i locali riescono a riportarsi in avanti: angolo di Bagordo da sinistra, Bartolini esce ma sbaglia il tempo dell'intervento, Berisha arresta la sfera e da due passi appoggia in rete. La terza frazione di gioco regala le ultime emozioni, la Lastrigiana macina gioco alla ricerca del pari e nel finale trova la rete che riporta la parità iniziale, grazie ad un tiro dalla lunga distanza di Anciello. Nei minuti di recupero i padroni di casa sfiorano la rete del 4-3: Laurenzano si beve due avversari, entra in area e mette basso per Benelli, il centrocampista conclude a botta sicura, mira imprecisa e sfera che accarezza il palo più lontano ed esce di un soffio.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Novelli, Vegni, Inveminato, Freni, Pietropaolo, Berisha, Benelli, Picone, Bagordo, Laurenzamo. All.: Afelba.<br >LASTRIGIANA: Bartolini, Lorenzoni, Barbaro, Anciello, Corsani, Calonaci, Scarselli, Meoni, Cavaliere, Esposito, Tozzi. All.: Luchi.<br > RETI: Laurenzamo, Scarselli, Bagordo, Cavaliere, Berisha, Anciello.<br >NOTE: 1-1, 2-1, 0-1. Partita molto emozionante ed equilibrata. Parte bene lo Scandicci che alla prima vera occasione del match trova la rete del vantaggio: Bagordo serve in verticale per Laurenzamo che solo davanti al portiere ospite non sbaglia e col piattone sblocca il risultato. I biancorossi non si scoraggiano e pochi minuti dopo trovano il meritato pareggio: Scarselli riceve palla sulla sinistra, elude l'intervento di un avversario, entra in area e conclude di destro, tiro a giro sul palo pi&ugrave; lontano e per Novelli non c'&egrave; nulla da fare. Nella ripresa ancora grande altalena di emozioni. Lo Scandicci spinge e trova il nuovo vantaggio: punizione di seconda, Benelli tocca per Bagordo, il piccolo numero dieci conclude di destro a girare sopra la barriera, la sfera s'insacca nell'angolino basso per il 2-1. Passano pochi secondi appena: contropiede velocissimo della Lastrigiana, Cavaliere da destra prova il tiro, conclusione potente che piega le mani a Novelli ed entra in rete. Nel finale di tempo, i locali riescono a riportarsi in avanti: angolo di Bagordo da sinistra, Bartolini esce ma sbaglia il tempo dell'intervento, Berisha arresta la sfera e da due passi appoggia in rete. La terza frazione di gioco regala le ultime emozioni, la Lastrigiana macina gioco alla ricerca del pari e nel finale trova la rete che riporta la parit&agrave; iniziale, grazie ad un tiro dalla lunga distanza di Anciello. Nei minuti di recupero i padroni di casa sfiorano la rete del 4-3: Laurenzano si beve due avversari, entra in area e mette basso per Benelli, il centrocampista conclude a botta sicura, mira imprecisa e sfera che accarezza il palo pi&ugrave; lontano ed esce di un soffio. Claudio Ventrice




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