GIOVANILE AMIATA: Battaglini, Biserni, Felloni, Ibraimi, Baccetti, Piasecki,Provenni, Lucattini, Marino, Colombini, Conigliaro. A disp.: Mazzi, Bargagli, Luli. All.: Guido Giglioni.
ROSELLE: Brunelli, Catalano,Mema,Marraccini, Sacchini, Fregoli, Pratesi, Carpentiero, Riitano, Cerretti, De Masi. A disp: Cacciabaudo, Baneschi, Lupo, Chelini, Valente, Podestà. All.: Valente Simone (ff).

ARBITRO: Cipollini di Grosseto.

RETI: 10' e 15' De Masi, 65' Podestà.



Pesante sconfitta interna per la Giovanile Amiata nel derby maremmano-amiatino, con conseguenze di carattere disciplinare che sono da attendersi dopo la partita odierna con il Roselle 2012. I gialloverdi hanno infatti chiuso l'incontro in 9 a seguito delle espulsioni dei due centrali difensivi Baccetti e Piasecki, in un secondo tempo nervoso di una partita pesantemente condizionata dalle decisioni arbitrali. La cronaca è quasi interamente concentrata nella prima frazione di gara, in cui si assiste almeno a tentativi di impostazione di azioni di gioco da parte delle due squadre. Alla supremazia della squadra ospite a centrocampo, i padroni di casa rispondono con ripartenze che non vengono comunque finalizzate dagli avanti. Roselle in vantaggio all'8' con De Masi, lesto a infilarsi tra due difensori e anticipare Battaglini in uscita con un preciso tocco di esterno destro. Raddoppio al 15' da parte dello stesso numero 11 in contropiede, con azione però viziata da un fallo evidente su un centrocampista avversario, non sanzionata sorprendentemente dall'arbitro. Il micidiale uno-due gela le speranze di rimonta degli amiatini che reagiscono con tentativi di caparbie azioni personali, peraltro ben contrastate dai difensori ospiti, che non portano praticamente mai ad impegnare l'estremo difensore del Roselle. La ripresa vede i grossetani più manovrieri nell'intento, peraltro riuscito, di controllare il gioco senza correre rischi. La partita, a risultato praticamente acquisito, prende una piega inaspettata intorno alla metà della seconda frazione di gioco quando, sugli sviluppi di un altro fallo non rilevato a favore dei ragazzi amiatini, l'arbitro espelle Baccetti per proteste e successiva canonica frase ingiuriosa. A questo punto la gara diventa nervosa, e culmina con l'espulsione del difensore Piasecki dopo un fallo del tutto gratuito su un avanti ospite. Si scaldano gli animi anche in tribuna con un capannello tra le due tifoserie avversarie, anche se tutto viene poi velocemente ricomposto senza particolari strascichi. Il terzo gol, ancora in contropiede, viene realizzato allo scadere dal subentrato Podestà, partito anche questa volta da posizione dubbia. Vittoria comunque meritata del Roselle che si è dimostrato più solido e meglio impostato della Giovanile.
Calciatoripiù: per gli ospiti bene De Masi, Carpentiero e Marraccini, mentre per gli amiatini hanno disputato una buona gara Piasecki (gravemente macchiata da un gesto da stigmatizzare), Lucattini e Provenni. Riguardo all'arbitraggio, partita invece sfortunata per il giovane fischietto grossetano, più propenso ad ammonire per proteste che per il gioco falloso, una direzione di gara insufficiente che peraltro ha condizionato oltre il dovuto lo svolgimento dell'incontro.

GIOVANILE AMIATA: Battaglini, Biserni, Felloni, Ibraimi, Baccetti, Piasecki,Provenni, Lucattini, Marino, Colombini, Conigliaro. A disp.: Mazzi, Bargagli, Luli. All.: Guido Giglioni.<br >ROSELLE: Brunelli, Catalano,Mema,Marraccini, Sacchini, Fregoli, Pratesi, Carpentiero, Riitano, Cerretti, De Masi. A disp: Cacciabaudo, Baneschi, Lupo, Chelini, Valente, Podest&agrave;. All.: Valente Simone (ff).<br > ARBITRO: Cipollini di Grosseto.<br > RETI: 10' e 15' De Masi, 65' Podest&agrave;. Pesante sconfitta interna per la Giovanile Amiata nel derby maremmano-amiatino, con conseguenze di carattere disciplinare che sono da attendersi dopo la partita odierna con il Roselle 2012. I gialloverdi hanno infatti chiuso l'incontro in 9 a seguito delle espulsioni dei due centrali difensivi Baccetti e Piasecki, in un secondo tempo nervoso di una partita pesantemente condizionata dalle decisioni arbitrali. La cronaca &egrave; quasi interamente concentrata nella prima frazione di gara, in cui si assiste almeno a tentativi di impostazione di azioni di gioco da parte delle due squadre. Alla supremazia della squadra ospite a centrocampo, i padroni di casa rispondono con ripartenze che non vengono comunque finalizzate dagli avanti. Roselle in vantaggio all'8' con De Masi, lesto a infilarsi tra due difensori e anticipare Battaglini in uscita con un preciso tocco di esterno destro. Raddoppio al 15' da parte dello stesso numero 11 in contropiede, con azione per&ograve; viziata da un fallo evidente su un centrocampista avversario, non sanzionata sorprendentemente dall'arbitro. Il micidiale uno-due gela le speranze di rimonta degli amiatini che reagiscono con tentativi di caparbie azioni personali, peraltro ben contrastate dai difensori ospiti, che non portano praticamente mai ad impegnare l'estremo difensore del Roselle. La ripresa vede i grossetani pi&ugrave; manovrieri nell'intento, peraltro riuscito, di controllare il gioco senza correre rischi. La partita, a risultato praticamente acquisito, prende una piega inaspettata intorno alla met&agrave; della seconda frazione di gioco quando, sugli sviluppi di un altro fallo non rilevato a favore dei ragazzi amiatini, l'arbitro espelle Baccetti per proteste e successiva canonica frase ingiuriosa. A questo punto la gara diventa nervosa, e culmina con l'espulsione del difensore Piasecki dopo un fallo del tutto gratuito su un avanti ospite. Si scaldano gli animi anche in tribuna con un capannello tra le due tifoserie avversarie, anche se tutto viene poi velocemente ricomposto senza particolari strascichi. Il terzo gol, ancora in contropiede, viene realizzato allo scadere dal subentrato Podest&agrave;, partito anche questa volta da posizione dubbia. Vittoria comunque meritata del Roselle che si &egrave; dimostrato pi&ugrave; solido e meglio impostato della Giovanile. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per gli ospiti bene <b>De Masi, Carpentiero e Marraccini,</b> mentre per gli amiatini hanno disputato una buona gara <b>Piasecki</b> (gravemente macchiata da un gesto da stigmatizzare), <b>Lucattini e Provenni</b>. Riguardo all'arbitraggio, partita invece sfortunata per il giovane fischietto grossetano, pi&ugrave; propenso ad ammonire per proteste che per il gioco falloso, una direzione di gara insufficiente che peraltro ha condizionato oltre il dovuto lo svolgimento dell'incontro.