ZENITH AUDAX: Corradino, Marchione, Campolo, Peroni, Mariani, Cani, Rinaldi, Giovannelli, Marzullo, Cardamone, Costanzo. A disp.: Tarallo, Carone, Gori, Sarti, Confietto, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.
PRATO NORD: Salvatore, Saidi, Ciuffatelli, Bessi, Maglia, Santini, Rochez Martinez, Bocconi, Incorvaia, Citriglia, Calcagno. A disp.: Mazilù, Occhini, Dalla Porta, Mazzetti, Costa, Solazzo. All.: Pierluigi Carli.

ARBITRO: Albini di Prato.



Riprende il campionato Juniores provinciale e per la Zenith Audax è subito tempo di conferme: dopo aver vinto tutte le partite sin qui disputate, e l'ovvio primato solitario in classifica, al Chiavacci (sussidiario) arriva il Prato Nord, squadra che finora non ha affatto sfigurato, anzi. Serata moderatamente fredda, la partita inizia in modo soft con il classico reciproco studio introduttivo. Con il passare dei minuti l'intenzione del Prato Nord di non sfigurare al cospetto dei primi della classe avvia a prendere consistenza; simmetricamente la volontà di conferma della Zenith Audax rimane un desiderio e latita, cosa che si protrarrà fino al termine della prima metà di gioco. Le prime azioni mostrano infatti un Prato Nord solido, ben messo in campo, poco show e molta concretezza. Al 4' il centravanti ospite si invola leggermente spostato sulla destra verso la porta di casa, salta i diretti difensori e giunto quasi all'angolo dell'area piccola opta per un traversone parallelo alla linea di porta che si perde sul lato opposto. Il brivido patito sveglia la squadra di casa che al 9' si affaccia pericolosamente in area avversaria (la seconda volta avverrà solo a fine primo tempo); a centrocampo Rinaldi al volo serve Cardamone che, messa palla a terra e monitorata in un millesimo di secondo la situazione in area del Prato Nord, si inventa un lancio di oltre trenta metri a scavalcare la retrovia ospite ed a servire Costanzo sui piedi, l'ala avanza di qualche metro e conclude sul portiere in uscita: applausi per tutti. Dopo di che per la Zenith Audax la temperatura scende ed aumentano i brividi per il suo numeroso pubblico, all'opposto si scalda il motore del Prato Nord che in almeno tre occasioni sfiora il gol del meritato vantaggio: su tiri di testa il primo, di piede gli altri (di cui uno su punizione), rispettivamente al 16', al 33' ed al 40' da parte dell'intero reparto di attacco (Bocconi, Incorvaia e Calcagno), Corradino si esalta con tre parate che, come si suol dire in questi casi, valgono il prezzo del biglietto. Dopo una pausa per infortunio di tre mesi il portiere blugranata si fa trovare pronto ed in ottima forma, complimenti eccome, anche allo staff tecnico di supporto. Il primo tempo è dunque ad appannaggio del Prato Nord, guidato pregevolmente dal numero 10 Citriglia, ben protetto nelle retrovie (dove giganteggia la coppia centrale) e pericolosissimo ogni volta che si affaccia in area avversaria. La Zenith Audax inspiegabilmente non c'è o c'è poco: sulle fasce il gioco è sterile, la difesa tampona al meglio le folate del Prato Nord, a centrocampo (unica nota positiva) Giovannelli è la solita diga, in attacco Marzullo (che si batte come un leone tra almeno quattro tigri) è troppo solo. Alla fine della prima metà riappare un raggio di luce: Costanzo dalla sinistra tenta di impensierire Salvatore ma il tiro scoccato da posizione eccessivamente angolata sorvola la traversa di almeno un paio di metri. Squadre al riposo, il pubblico ha assistito ad un godibilissimo primo tempo. Inizia così la seconda frazione di gioco e, sarà l'entrata in campo di Confietto, la Zenith Audax appare subito più frizzante ed intraprendente. Dopo una iniziale occasione (al 46') per il Prato Nord (tiro alto dal limite dell'area con la difesa di casa erroneamente posizionata), al 50' Marzullo si libera di mezza difesa del Prato Nord, entra di poco in area e mira all'angolo basso alla sinistra di Salvatore, il tiro è chirurgico ma la deviazione in tuffo a terra del portiere è semplicemente splendida. Azione fantastica, questo è calcio vero. Che sia la notte dei numeri 1 lo si capisce al 55' quando Confietto dalla sinistra, dopo una trionfante discesa, mette in mezzo per l'accorrente ed onnipresente Marzullo il quale al volo, ipnotizzato ancora dall'incredibile Salvatore, mette di un soffio al lato. La medesima scena si ripete al 68' quando sempre il centravanti bluamaranto si trova viso a viso col portiere ospite che salva per la terza volta consecutiva la propria porta. La Zenith Audax cambia passo, attacca con più convinzione, mister Barbieri predica calma professionale e più incisività; le incursioni da destra e da sinistra fioccano una dopo l'altra (con Confietto e Carone ai rispettivi lati la musica è sembrata cambiare) ma il Prato Nord si compatta e resiste senza scomporsi alle manovre avvolgenti avversarie (meritevoli di segnalazione i sostituti entrati nel corso della gara, tra cui in primis Dalla Porta a centrocampo). Assurge a protagonista assoluto in questi frangenti il portiere ospite che in più occasioni blocca le avanzate della Zenith Audax, vuoi uscendo con tempestività sui corner, vuoi sui traversoni, vuoi al 70' con una memorabile uscita bassa su Confietto lanciatosi a rete. Ed appena la squadra di casa allenta la pressione eccoti il Prato Nord che sente di poter far sua l'intera posta: all'85' Corradino (l'altro man of the match assieme al collega) sbroglia una delicatissima situazione su cross in area piccola (l'intervento col braccio proteso in mezzo ad un nugolo di avversari è degno del miglior spiderman); al 90' è invece la traversa che permette il più classico dei respiri di sollievo alla Zenith Audax. La partita termina così sullo zero a zero. Per i padroni di casa si è trattato di un bel banco di prova, il sogno di inizio stagione rimane immutato; i migliori complimenti devono d'altra parte essere tributati al Prato Nord, bella squadra veramente. Pubblico numeroso e correttissimo, buona la direzione di gara aiutata dall'esemplare comportamento degli atleti scesi in campo.

V.C. ZENITH AUDAX: Corradino, Marchione, Campolo, Peroni, Mariani, Cani, Rinaldi, Giovannelli, Marzullo, Cardamone, Costanzo. A disp.: Tarallo, Carone, Gori, Sarti, Confietto, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.<br >PRATO NORD: Salvatore, Saidi, Ciuffatelli, Bessi, Maglia, Santini, Rochez Martinez, Bocconi, Incorvaia, Citriglia, Calcagno. A disp.: Mazil&ugrave;, Occhini, Dalla Porta, Mazzetti, Costa, Solazzo. All.: Pierluigi Carli.<br > ARBITRO: Albini di Prato. Riprende il campionato Juniores provinciale e per la Zenith Audax &egrave; subito tempo di conferme: dopo aver vinto tutte le partite sin qui disputate, e l'ovvio primato solitario in classifica, al Chiavacci (sussidiario) arriva il Prato Nord, squadra che finora non ha affatto sfigurato, anzi. Serata moderatamente fredda, la partita inizia in modo soft con il classico reciproco studio introduttivo. Con il passare dei minuti l'intenzione del Prato Nord di non sfigurare al cospetto dei primi della classe avvia a prendere consistenza; simmetricamente la volont&agrave; di conferma della Zenith Audax rimane un desiderio e latita, cosa che si protrarr&agrave; fino al termine della prima met&agrave; di gioco. Le prime azioni mostrano infatti un Prato Nord solido, ben messo in campo, poco show e molta concretezza. Al 4' il centravanti ospite si invola leggermente spostato sulla destra verso la porta di casa, salta i diretti difensori e giunto quasi all'angolo dell'area piccola opta per un traversone parallelo alla linea di porta che si perde sul lato opposto. Il brivido patito sveglia la squadra di casa che al 9' si affaccia pericolosamente in area avversaria (la seconda volta avverr&agrave; solo a fine primo tempo); a centrocampo Rinaldi al volo serve Cardamone che, messa palla a terra e monitorata in un millesimo di secondo la situazione in area del Prato Nord, si inventa un lancio di oltre trenta metri a scavalcare la retrovia ospite ed a servire Costanzo sui piedi, l'ala avanza di qualche metro e conclude sul portiere in uscita: applausi per tutti. Dopo di che per la Zenith Audax la temperatura scende ed aumentano i brividi per il suo numeroso pubblico, all'opposto si scalda il motore del Prato Nord che in almeno tre occasioni sfiora il gol del meritato vantaggio: su tiri di testa il primo, di piede gli altri (di cui uno su punizione), rispettivamente al 16', al 33' ed al 40' da parte dell'intero reparto di attacco (Bocconi, Incorvaia e Calcagno), Corradino si esalta con tre parate che, come si suol dire in questi casi, valgono il prezzo del biglietto. Dopo una pausa per infortunio di tre mesi il portiere blugranata si fa trovare pronto ed in ottima forma, complimenti eccome, anche allo staff tecnico di supporto. Il primo tempo &egrave; dunque ad appannaggio del Prato Nord, guidato pregevolmente dal numero 10 Citriglia, ben protetto nelle retrovie (dove giganteggia la coppia centrale) e pericolosissimo ogni volta che si affaccia in area avversaria. La Zenith Audax inspiegabilmente non c'&egrave; o c'&egrave; poco: sulle fasce il gioco &egrave; sterile, la difesa tampona al meglio le folate del Prato Nord, a centrocampo (unica nota positiva) Giovannelli &egrave; la solita diga, in attacco Marzullo (che si batte come un leone tra almeno quattro tigri) &egrave; troppo solo. Alla fine della prima met&agrave; riappare un raggio di luce: Costanzo dalla sinistra tenta di impensierire Salvatore ma il tiro scoccato da posizione eccessivamente angolata sorvola la traversa di almeno un paio di metri. Squadre al riposo, il pubblico ha assistito ad un godibilissimo primo tempo. Inizia cos&igrave; la seconda frazione di gioco e, sar&agrave; l'entrata in campo di Confietto, la Zenith Audax appare subito pi&ugrave; frizzante ed intraprendente. Dopo una iniziale occasione (al 46') per il Prato Nord (tiro alto dal limite dell'area con la difesa di casa erroneamente posizionata), al 50' Marzullo si libera di mezza difesa del Prato Nord, entra di poco in area e mira all'angolo basso alla sinistra di Salvatore, il tiro &egrave; chirurgico ma la deviazione in tuffo a terra del portiere &egrave; semplicemente splendida. Azione fantastica, questo &egrave; calcio vero. Che sia la notte dei numeri 1 lo si capisce al 55' quando Confietto dalla sinistra, dopo una trionfante discesa, mette in mezzo per l'accorrente ed onnipresente Marzullo il quale al volo, ipnotizzato ancora dall'incredibile Salvatore, mette di un soffio al lato. La medesima scena si ripete al 68' quando sempre il centravanti bluamaranto si trova viso a viso col portiere ospite che salva per la terza volta consecutiva la propria porta. La Zenith Audax cambia passo, attacca con pi&ugrave; convinzione, mister Barbieri predica calma professionale e pi&ugrave; incisivit&agrave;; le incursioni da destra e da sinistra fioccano una dopo l'altra (con Confietto e Carone ai rispettivi lati la musica &egrave; sembrata cambiare) ma il Prato Nord si compatta e resiste senza scomporsi alle manovre avvolgenti avversarie (meritevoli di segnalazione i sostituti entrati nel corso della gara, tra cui in primis Dalla Porta a centrocampo). Assurge a protagonista assoluto in questi frangenti il portiere ospite che in pi&ugrave; occasioni blocca le avanzate della Zenith Audax, vuoi uscendo con tempestivit&agrave; sui corner, vuoi sui traversoni, vuoi al 70' con una memorabile uscita bassa su Confietto lanciatosi a rete. Ed appena la squadra di casa allenta la pressione eccoti il Prato Nord che sente di poter far sua l'intera posta: all'85' Corradino (l'altro man of the match assieme al collega) sbroglia una delicatissima situazione su cross in area piccola (l'intervento col braccio proteso in mezzo ad un nugolo di avversari &egrave; degno del miglior spiderman); al 90' &egrave; invece la traversa che permette il pi&ugrave; classico dei respiri di sollievo alla Zenith Audax. La partita termina cos&igrave; sullo zero a zero. Per i padroni di casa si &egrave; trattato di un bel banco di prova, il sogno di inizio stagione rimane immutato; i migliori complimenti devono d'altra parte essere tributati al Prato Nord, bella squadra veramente. Pubblico numeroso e correttissimo, buona la direzione di gara aiutata dall'esemplare comportamento degli atleti scesi in campo. V.C.