• Primavera GIR.A
  • Livorno
  • 2 - 2
  • Siena


LIVORNO: Cappellini, Capecchi (77' Frati), Menicagli, Torri, Diana, Tiritiello, Montebello (55' Favilli), Bartolini, Rispoli, Angiolini (65' Brondi), Biasci. A disp.:Panicucci, Stampa, Giudici, Signorini D., Signorini G., Bruzzi. All.: Simone Venturi.
SIENA: Geria, Mulas, Rizzo, Altieri, Manes, Benedini, Lalli, Petriccione, Taflay (62' Rossetti), Redi (73' Cacciapuoti), Canotto. A disp.: Cotfas, Federico, Ottaviani, Aiazzi, Gonzi, Salerno, Miocchi, Camilli. All.: Michele Mignani.

ARBITRO: Enrico Lazzeri di Arezzo.

RETI: 17' e 45' Biasci, 50' Altieri, 73' Rossetti.
NOTE: recupero: 1' + 4'.



LE PAGELLE
Livorno
Cappellini: 5,5 Sicuro e coraggioso nelle uscite, autore di un'ottima prestazione macchiata da un'ingenuità sull'episodio del pareggio.
Capecchi: 6,5 Bellissima falcata, si lancia spesso in pericolose incursioni lungo la fascia destra. 77' Frati: 6 Entra e lotta accanitamente su ogni pallone.
Menicagli: 6- Difende con ordine anche se di tanto in tanto si fa sfuggire la marcatura.
Torri: 6 Il capitano è autore di buoni disimpegni difensivi.
Diana: 6- Anche lui, occasionalmente, si fa sfuggire la marcatura ma nel complesso offre una buona prova.
Tiritiello: 6+ Dinamico e molto energico, mette in campo una prova di grande sostanza.
Montebello: 5,5 Gioca a sprazzi e troppo spesso esce dal gioco. 55' Favilli: 7 Entra e fornisce un apporto essenziale al centrocampo labronico. Sfiora anche la rete con un potente calcio di punizione.
Bartolini: 6 Luci ed ombre; a tratti illumina il gioco con buone giocate.
Rispoli: 5,5 Non in giornata di grazia, si limita a battersi per conquistare qualche pallone.
Angiolini: 5,5 Anche lui non riesce a brillare, rimanendo spesso fuori dalle azioni di gioco. 65' Brondi: 6 Entra subito in partita, senza sbavature.
Biasci: 7,5 Partita da vero bomber, monetizza al massimo le due occasioni da gol ricevute.
Siena
Geria: 5,5 Non impeccabile sul secondo gol ma parzialmente assolto dal terreno di gioco che sporca ogni conclusione verso la porta.
Mulas: 6,5 Spinge con volontà, buona prova.
Rizzo: 6 Intimidito nella prima frazione di gioco poi, nella ripresa, inizia a spingere e lo fa bene.
Altieri: 7 Segna un bellissimo gol che riapre la partita; buona anche la prova difensiva.
Manes: 6,5 Il capitano guida la difesa con caparbietà.
Benedini: 6 Si limita al suo compitino di impostazione ma lo fa con ordine.
Lalli: 6,5 Mette in mostra ottime geometrie di gioco a centrocampo.
Petriccione: 6+ Qualche bel tocco a centrocampo e una prova di volontà.
Taflay: 5+ Non riesce mai a incidere, spesso cerca giocate troppo complicate. 62' Rossetti: 6,5 Si rende spesso pericoloso ed è attento e sveglio nel leggere bene la situazione di gioco che porta alla sua rete del due a due.
Redi: 5+ Proprio come il compagno di reparto; appare troppo lezioso. 73' Cacciapuoti: sv.
Canotto: 6 Mette in campo volontà, forza fisica e gran corsa; spesso però si intestardisce in giocate personali.
Arbitro
Enrico Lazzeri di Arezzo: 6- Lascia un po' troppo correre nella prima frazione di gioco ed è poi costretto a utilizzare il polso di ferro nella seconda per placare gli animi dei contendenti.
IL COMMENTO
Partita che va in scena in un pomeriggio piovoso su un terreno di gioco molto pesante a causa della copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti all'incontro. La prima occasione da gol è a favore degli ospiti e arriva al 6' quando Taflay, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, svetta di testa, raccogliendo un cross dalla destra, e colpisce il palo. Il Livorno si affida sistematicamente al lancio lungo, mentre il Siena riesce ad avvicinarsi maggiormente all'area avversaria giocando palla a terra. Nonostante ciò al 17' sono i labronici a passare in vantaggio; Biasci è bravo a raccogliere un passaggio filtrante al limite dell'area, difende la sfera e calcia con un potente rasoterra che si insacca a fin di palo, battendo imparabilmente l'incolpevole Geria. I padroni di casa dopo il vantaggio prendono fiducia e iniziano a giocare maggiormente la palla. Al 26' gli ospiti sfiorano il pari; Canotto viene pescato in area da un bellissimo traversone di Mulas, colpisce di testa da ottima posizione ma la palla esce di un niente alla destra del portiere. Gli ospiti collezionano tiri dalla bandierina, sugli sviluppi di uno di questi Lalli è ben imbeccato in area di rigore, calcia a botta sicura ma Cappellini si supera respingendo la conclusione che sembrava destinata in fondo al sacco. Allo scadere del primo tempo di gioco i padroni di casa raddoppiano grazie a una bellissima azione di contropiede; Biasci è servito al limite dell'area, salta un avversario ed entrando in area lascia partire un diagonale, su cui Geria non appare impeccabile, che si insacca nell'angolo sinistro.
Nella ripresa il Siena appare determinato a rimettere in discussione l'esito dell'incontro e dopo appena 4' riesce ad accorciare le distanze. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Altieri è bravissimo a raccogliere una respinta corta, appena fuori area, e a concludere potentemente con uno spettacolare destro al volo che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Siena continua a spingere ma al 60' è il Livorno a rendersi pericoloso in contropiede; Capecchi galoppa sulla fascia destra prima di essere atterrato al limite dell'area. Sulla palla va Favilli che calcia di potenza e il suo tiro viene deviato da Geria, non senza difficoltà, e si stampa sul palo. Il Siena produce un grande sforzo agonistico ma non riesce a creare occasioni da gol ma al 73' avviene un episodio incredibile che porta al gol del definitivo pari senese. Sugli sviluppi di un'azione d'attacco ospite l'assistente di linea sbandiera la posizione di fuorigioco di un attaccante ma la palla finisce tra le braccia dell'estremo difensore labronico, per cui il direttore di gara non ravvisa, probabilmente, gli estremi per interrompere il gioco. Cappellini posiziona però la palla al limite dell'area e indietreggia per rinviare convinto di dover riprendere con un calcio di punizione a suo favore, Rossetti legge bene la situazione di gioco e si avventa come un falco sulla palla appoggiandola nella porta sguarnita tra l'incredulità del pubblico e l'indignazione dei padroni di casa, che lamentano la mancata assegnazione del calcio di punizione. A questo punto i padroni di casa si innervosiscono e gli ospiti credono nella vittoria; al 76' Canotto si invola sulla fascia, evita due avversari rientrando verso l'area di porta e, con un preciso tiro di piatto destro, centra il palo alla sinistra di Cappellini, la palla viene poi raccolta da Rossetti che calcia a botta sicura ma il suo tiro è abilmente parato dal portiere amaranto. Allo scadere il Livorno torna generosamente in avanti con un calcio di punizione scodellato da Favilli, sul quale è bravissimo Geria che sbroglia la matassa con un'uscita spettacolare. Finisce così un derby toscano spettacolare, combattuto accanitamente da due squadre che hanno cercato con insistenza di superarsi e alla fine si sono dovute dividere la posta in palio, non senza qualche polemica da parte dei padroni di casa per il modo in cui è giunto il pareggio senese.

Davide Bagnoli LIVORNO: Cappellini, Capecchi (77' Frati), Menicagli, Torri, Diana, Tiritiello, Montebello (55' Favilli), Bartolini, Rispoli, Angiolini (65' Brondi), Biasci. A disp.:Panicucci, Stampa, Giudici, Signorini D., Signorini G., Bruzzi. All.: Simone Venturi.<br >SIENA: Geria, Mulas, Rizzo, Altieri, Manes, Benedini, Lalli, Petriccione, Taflay (62' Rossetti), Redi (73' Cacciapuoti), Canotto. A disp.: Cotfas, Federico, Ottaviani, Aiazzi, Gonzi, Salerno, Miocchi, Camilli. All.: Michele Mignani. <br > ARBITRO: Enrico Lazzeri di Arezzo.<br > RETI: 17' e 45' Biasci, 50' Altieri, 73' Rossetti.<br >NOTE: recupero: 1' + 4'. LE PAGELLE<br >Livorno<br ><b>Cappellini: 5,5</b> Sicuro e coraggioso nelle uscite, autore di un'ottima prestazione macchiata da un'ingenuit&agrave; sull'episodio del pareggio.<br ><b>Capecchi: 6,5</b> Bellissima falcata, si lancia spesso in pericolose incursioni lungo la fascia destra. <b>77' Frati: 6</b> Entra e lotta accanitamente su ogni pallone.<br ><b>Menicagli: 6-</b> Difende con ordine anche se di tanto in tanto si fa sfuggire la marcatura.<br ><b>Torri: 6</b> Il capitano &egrave; autore di buoni disimpegni difensivi.<br ><b>Diana: 6-</b> Anche lui, occasionalmente, si fa sfuggire la marcatura ma nel complesso offre una buona prova. <br ><b>Tiritiello: 6+</b> Dinamico e molto energico, mette in campo una prova di grande sostanza.<br ><b>Montebello: 5,5</b> Gioca a sprazzi e troppo spesso esce dal gioco. <b>55' Favilli: 7</b> Entra e fornisce un apporto essenziale al centrocampo labronico. Sfiora anche la rete con un potente calcio di punizione.<br ><b>Bartolini: 6</b> Luci ed ombre; a tratti illumina il gioco con buone giocate.<br ><b>Rispoli: 5,5</b> Non in giornata di grazia, si limita a battersi per conquistare qualche pallone.<br ><b>Angiolini: 5,5</b> Anche lui non riesce a brillare, rimanendo spesso fuori dalle azioni di gioco. <b>65' Brondi: 6</b> Entra subito in partita, senza sbavature.<br ><b>Biasci: 7,5</b> Partita da vero bomber, monetizza al massimo le due occasioni da gol ricevute.<br >Siena<br ><b>Geria: 5,5</b> Non impeccabile sul secondo gol ma parzialmente assolto dal terreno di gioco che sporca ogni conclusione verso la porta.<br ><b>Mulas: 6,5</b> Spinge con volont&agrave;, buona prova.<br ><b>Rizzo: 6</b> Intimidito nella prima frazione di gioco poi, nella ripresa, inizia a spingere e lo fa bene.<br ><b>Altieri: 7</b> Segna un bellissimo gol che riapre la partita; buona anche la prova difensiva.<br ><b>Manes: 6,5</b> Il capitano guida la difesa con caparbiet&agrave;.<br ><b>Benedini: 6</b> Si limita al suo compitino di impostazione ma lo fa con ordine.<br ><b>Lalli: 6,5</b> Mette in mostra ottime geometrie di gioco a centrocampo.<br ><b>Petriccione: 6+</b> Qualche bel tocco a centrocampo e una prova di volont&agrave;.<br ><b>Taflay: 5+</b> Non riesce mai a incidere, spesso cerca giocate troppo complicate. <b>62' Rossetti: 6,5</b> Si rende spesso pericoloso ed &egrave; attento e sveglio nel leggere bene la situazione di gioco che porta alla sua rete del due a due.<br ><b>Redi: 5+</b> Proprio come il compagno di reparto; appare troppo lezioso. <b>73' Cacciapuoti: sv.</b><br ><b>Canotto: 6</b> Mette in campo volont&agrave;, forza fisica e gran corsa; spesso per&ograve; si intestardisce in giocate personali.<br >Arbitro<br ><b>Enrico Lazzeri di Arezzo: 6-</b> Lascia un po' troppo correre nella prima frazione di gioco ed &egrave; poi costretto a utilizzare il polso di ferro nella seconda per placare gli animi dei contendenti.<br >IL COMMENTO<br >Partita che va in scena in un pomeriggio piovoso su un terreno di gioco molto pesante a causa della copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti all'incontro. La prima occasione da gol &egrave; a favore degli ospiti e arriva al 6' quando Taflay, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, svetta di testa, raccogliendo un cross dalla destra, e colpisce il palo. Il Livorno si affida sistematicamente al lancio lungo, mentre il Siena riesce ad avvicinarsi maggiormente all'area avversaria giocando palla a terra. Nonostante ci&ograve; al 17' sono i labronici a passare in vantaggio; Biasci &egrave; bravo a raccogliere un passaggio filtrante al limite dell'area, difende la sfera e calcia con un potente rasoterra che si insacca a fin di palo, battendo imparabilmente l'incolpevole Geria. I padroni di casa dopo il vantaggio prendono fiducia e iniziano a giocare maggiormente la palla. Al 26' gli ospiti sfiorano il pari; Canotto viene pescato in area da un bellissimo traversone di Mulas, colpisce di testa da ottima posizione ma la palla esce di un niente alla destra del portiere. Gli ospiti collezionano tiri dalla bandierina, sugli sviluppi di uno di questi Lalli &egrave; ben imbeccato in area di rigore, calcia a botta sicura ma Cappellini si supera respingendo la conclusione che sembrava destinata in fondo al sacco. Allo scadere del primo tempo di gioco i padroni di casa raddoppiano grazie a una bellissima azione di contropiede; Biasci &egrave; servito al limite dell'area, salta un avversario ed entrando in area lascia partire un diagonale, su cui Geria non appare impeccabile, che si insacca nell'angolo sinistro.<br >Nella ripresa il Siena appare determinato a rimettere in discussione l'esito dell'incontro e dopo appena 4' riesce ad accorciare le distanze. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Altieri &egrave; bravissimo a raccogliere una respinta corta, appena fuori area, e a concludere potentemente con uno spettacolare destro al volo che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Siena continua a spingere ma al 60' &egrave; il Livorno a rendersi pericoloso in contropiede; Capecchi galoppa sulla fascia destra prima di essere atterrato al limite dell'area. Sulla palla va Favilli che calcia di potenza e il suo tiro viene deviato da Geria, non senza difficolt&agrave;, e si stampa sul palo. Il Siena produce un grande sforzo agonistico ma non riesce a creare occasioni da gol ma al 73' avviene un episodio incredibile che porta al gol del definitivo pari senese. Sugli sviluppi di un'azione d'attacco ospite l'assistente di linea sbandiera la posizione di fuorigioco di un attaccante ma la palla finisce tra le braccia dell'estremo difensore labronico, per cui il direttore di gara non ravvisa, probabilmente, gli estremi per interrompere il gioco. Cappellini posiziona per&ograve; la palla al limite dell'area e indietreggia per rinviare convinto di dover riprendere con un calcio di punizione a suo favore, Rossetti legge bene la situazione di gioco e si avventa come un falco sulla palla appoggiandola nella porta sguarnita tra l'incredulit&agrave; del pubblico e l'indignazione dei padroni di casa, che lamentano la mancata assegnazione del calcio di punizione. A questo punto i padroni di casa si innervosiscono e gli ospiti credono nella vittoria; al 76' Canotto si invola sulla fascia, evita due avversari rientrando verso l'area di porta e, con un preciso tiro di piatto destro, centra il palo alla sinistra di Cappellini, la palla viene poi raccolta da Rossetti che calcia a botta sicura ma il suo tiro &egrave; abilmente parato dal portiere amaranto. Allo scadere il Livorno torna generosamente in avanti con un calcio di punizione scodellato da Favilli, sul quale &egrave; bravissimo Geria che sbroglia la matassa con un'uscita spettacolare. Finisce cos&igrave; un derby toscano spettacolare, combattuto accanitamente da due squadre che hanno cercato con insistenza di superarsi e alla fine si sono dovute dividere la posta in palio, non senza qualche polemica da parte dei padroni di casa per il modo in cui &egrave; giunto il pareggio senese. Davide Bagnoli




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