ZENITH AUDAX: Tarallo, Peroni (46' Confietto), Campolo, Gori, Mariani, Marchione (69' Giovannelli), Rinaldi, Cani (77' Di Rosario), Sarti (46' Costanzo), Cardamone, Carone (71' Galella). A disp.: Corradino, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.
SAN LORENZO: Morina, Campani, Ajdinaj, Del Sere, Settesoldi (74' Chesi), Vivarelli (62' Bartolini), Benni, Peruzzi, Franceschini, Cantini (65' Jakaj), Memoli (82' Braccini). A disp.: Mazzanti, Querci. All.: Daniele Bacci.

ARBITRO: Mazzoni di Prato.

RETI: 21' Memoli, 50' e 67' Cardamone, 56' rig. Gori, 76' e 90' Rinaldi, 87' Franceschini.
NOTE: Ammoniti Rinaldi, Marchione e Gori per la Zenith Audax; Vivarelli e Ajdinaj per il San Lorenzo. Angoli: 10-2. Recupero: 1' + 4'.



Continua la marcia solitaria della Zenith Audax grazie ai tre punti ottenuti quest'oggi in una gara dai due volti: primo tempo spento da parte dei blu-amaranto e ospiti che chiudono in vantaggio, secondo tempo a parti invertite, capolista in costante ascesa fisica e ospiti con il fiato corto. Ma andiamo con ordine. I primi a farsi vedere in avanti sono propri gli ospiti al 5', il sinistro da fuori di Settesoldi sfiora l'incrocio alla destra di Tarallo. La squadra di casa risponde subito all' 11' con Peroni che sfruttando in area un colpo di testa sbagliato di un difensore ha l'occasione giusta per battere di destro da buonissima posizione, il tiro è fiacco e poco convinto, la palla finisce sul fondo sfiorando il palo. Poi la partita diventa equilibrata, ma è una Zenith Audax a marce ridotte, forse un pizzico di presunzione gioca un brutto scherzo alla capolista che in campo appare troppo leziosa e superficiale di fronte a un San Lorenzo che aspetta soltanto il momento buono. E l'occasione giusta arriva al 21': amnesia difensiva blu-amaranto, una palla vagante in area arriva a Memoli che in controbalzo di destro batte Tarallo con un rasoterra alla sua destra. La reazione locale viene fuori subito e al 26' per un fallo di Ajdinaj su Rinaldi, l'arbitro (autoritaria e di polso la sua prestazione odierna) decreta il penalty che lo stesso Rinaldi si incarica di battere, destro troppo angolato che esce sul fondo alla destra di Morina (classe 2000, buona la sua prova). La squadra di casa riparte così alla ricerca di un pareggio che sembra sempre meno a portata di mano, vista la prova abulica che i blu-amaranto stanno offrendo, mentre il San Lorenzo si copre in difesa per ripartire in contropiede. E tutto questo fino alla fine del primo tempo, con occasioni velleitarie e poco pericolose da parte della capolista, prima al 27' con Sarti (sfiora il palo più lontano con destro incrociato) poi con Cardamone al 33' (destro precipitoso e fiacco sul fondo), nient'altro da segnalare da qui alla fine dei primi 45 minuti, che il San Lorenzo conclude in vantaggio di fronte ad una Zenith Audax decisamente incolore, sicuramente la peggiore prestazione dall'inizio della stagione. La pausa porta consiglio alla squadra di casa e nel secondo tempo la musica cambia. Il San Lorenzo dimostra subito un evidente calo fisico, contemporaneamente i blu-amaranto riprendono quota con vigore. Il primo a farsi vedere in avanti è Mariani al 48', il capitano da due passi però spreca malamente di testa appoggiando la palla al portiere avversario. Un giro di orologio e su un angolo di Cardamone è Costanzo a mettere di testa sul fondo. E' un'altra partita, decisamente, e la conferma arriva al 50': Cardamone riceve palla sulla destra, si accentra, resiste ad un paio di contrasti e appena dentro l'area beffa Morina con un sinistro insidioso che trova l'angolo basso sul primo palo. Ormai la gara ha cambiato registro, la Zenith Audax detta i tempi e il San Lorenzo fatica a mantenere il ritmo. Gori ci prova dalla distanza al 53' mettendo di poco a lato, ma al 56' è lui l'artefice del vantaggio blu-amaranto. Ancora Ajdinaj commette un fallo su Cardamone in area, rigore per i padroni di casa, batte appunto Gori e Zenith Audax in vantaggio. Ora la squadra di casa riesce a trovare più spazi nella arcigna difesa campigiana e la partita diventa più agevole per i locali. Al 61' potrebbero essere tre le reti per la squadra blu-amaranto, lungo cross di Carone dalla destra, colpo di testa di Rinaldi da due passi sul secondo palo, Morina d'istinto riesce a bloccare in due tempi. Ma al 67' niente può fare il giovane portiere sulla conclusione a rientrare di Cardamone, palla in rete ed è il 3-1 per i blu-amaranto. Ormai la partita non ha più storia, cambi azzeccati e al momento giusto da parte di mister Barbieri sembrano aver segnato le sorti della gara, il San Lorenzo può solo affidarsi a qualche veloce ripartenza per limitare i danni al minimo. La rete del 4-1 al 76' è tutta da vedere, Cani dalla tre quarti taglia chirurgicamente sulla sinistra per Costanzo che con estremo coraggio al volo rimette di precisione al centro dell'area dove il bomber del campionato Rinaldi arriva in corsa e sempre al volo di destro mette dentro imparabilmente. Ora alla squadra di casa riescono anche le cose più difficili e questa azione sul gol merita tutti gli applausi del pubblico presente. Anche il neo-entrato Galella tenta la fortuna all' 83', la sua azione sulla sinistra è caparbia, il suo sinistro da dentro l'area però sfiora la traversa e finisce sul fondo. La partita volge al termine, ma le emozioni non sono ancora finite. Minuto 87': il San Lorenzo tenta una rimonta disperata, palla lunga per Franceschini che scatta in contropiede, entra in area, evita Tarallo e mette dentro il gol del 4-2. Appena il tempo di mettere la palla al centro e al 90' Rinaldi sigla la sua doppietta odierna (la sua 17a rete in campionato, sempre più solo in vetta alla classifica) sfruttando di sinistro da due passi un lancio di Cardamone (oggi goleador con una doppietta e assist-man insieme). Ultima emozione al 93', gran punizione di Bartolini da posizione centrale e splendida deviazione sopra la traversa di Tarallo. Il triplice fischio del direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Il San Lorenzo chiude con un passivo pesante rispetto al risultato del primo tempo, ma la Zenith Audax punta nell'orgoglio ha risposto da squadra matura; niente cambia nelle prime posizioni, vincono Aglianese e San Giusto Le Bagnese mentre il Coiano Santa Lucia (distante ad oggi ben 15 punti) sembra aver ormai abbandonato qualsiasi possibilità di vittoria finale. Mancano dieci giornate alla fine del campionato, il cerchio delle aspiranti comincia piano piano a restringersi.

Paolo Tarocchi ZENITH AUDAX: Tarallo, Peroni (46' Confietto), Campolo, Gori, Mariani, Marchione (69' Giovannelli), Rinaldi, Cani (77' Di Rosario), Sarti (46' Costanzo), Cardamone, Carone (71' Galella). A disp.: Corradino, Pannilunghi. All.: Gabriele Barbieri.<br >SAN LORENZO: Morina, Campani, Ajdinaj, Del Sere, Settesoldi (74' Chesi), Vivarelli (62' Bartolini), Benni, Peruzzi, Franceschini, Cantini (65' Jakaj), Memoli (82' Braccini). A disp.: Mazzanti, Querci. All.: Daniele Bacci.<br > ARBITRO: Mazzoni di Prato.<br > RETI: 21' Memoli, 50' e 67' Cardamone, 56' rig. Gori, 76' e 90' Rinaldi, 87' Franceschini.<br >NOTE: Ammoniti Rinaldi, Marchione e Gori per la Zenith Audax; Vivarelli e Ajdinaj per il San Lorenzo. Angoli: 10-2. Recupero: 1' + 4'. Continua la marcia solitaria della Zenith Audax grazie ai tre punti ottenuti quest'oggi in una gara dai due volti: primo tempo spento da parte dei blu-amaranto e ospiti che chiudono in vantaggio, secondo tempo a parti invertite, capolista in costante ascesa fisica e ospiti con il fiato corto. Ma andiamo con ordine. I primi a farsi vedere in avanti sono propri gli ospiti al 5', il sinistro da fuori di Settesoldi sfiora l'incrocio alla destra di Tarallo. La squadra di casa risponde subito all' 11' con Peroni che sfruttando in area un colpo di testa sbagliato di un difensore ha l'occasione giusta per battere di destro da buonissima posizione, il tiro &egrave; fiacco e poco convinto, la palla finisce sul fondo sfiorando il palo. Poi la partita diventa equilibrata, ma &egrave; una Zenith Audax a marce ridotte, forse un pizzico di presunzione gioca un brutto scherzo alla capolista che in campo appare troppo leziosa e superficiale di fronte a un San Lorenzo che aspetta soltanto il momento buono. E l'occasione giusta arriva al 21': amnesia difensiva blu-amaranto, una palla vagante in area arriva a Memoli che in controbalzo di destro batte Tarallo con un rasoterra alla sua destra. La reazione locale viene fuori subito e al 26' per un fallo di Ajdinaj su Rinaldi, l'arbitro (autoritaria e di polso la sua prestazione odierna) decreta il penalty che lo stesso Rinaldi si incarica di battere, destro troppo angolato che esce sul fondo alla destra di Morina (classe 2000, buona la sua prova). La squadra di casa riparte cos&igrave; alla ricerca di un pareggio che sembra sempre meno a portata di mano, vista la prova abulica che i blu-amaranto stanno offrendo, mentre il San Lorenzo si copre in difesa per ripartire in contropiede. E tutto questo fino alla fine del primo tempo, con occasioni velleitarie e poco pericolose da parte della capolista, prima al 27' con Sarti (sfiora il palo pi&ugrave; lontano con destro incrociato) poi con Cardamone al 33' (destro precipitoso e fiacco sul fondo), nient'altro da segnalare da qui alla fine dei primi 45 minuti, che il San Lorenzo conclude in vantaggio di fronte ad una Zenith Audax decisamente incolore, sicuramente la peggiore prestazione dall'inizio della stagione. La pausa porta consiglio alla squadra di casa e nel secondo tempo la musica cambia. Il San Lorenzo dimostra subito un evidente calo fisico, contemporaneamente i blu-amaranto riprendono quota con vigore. Il primo a farsi vedere in avanti &egrave; Mariani al 48', il capitano da due passi per&ograve; spreca malamente di testa appoggiando la palla al portiere avversario. Un giro di orologio e su un angolo di Cardamone &egrave; Costanzo a mettere di testa sul fondo. E' un'altra partita, decisamente, e la conferma arriva al 50': Cardamone riceve palla sulla destra, si accentra, resiste ad un paio di contrasti e appena dentro l'area beffa Morina con un sinistro insidioso che trova l'angolo basso sul primo palo. Ormai la gara ha cambiato registro, la Zenith Audax detta i tempi e il San Lorenzo fatica a mantenere il ritmo. Gori ci prova dalla distanza al 53' mettendo di poco a lato, ma al 56' &egrave; lui l'artefice del vantaggio blu-amaranto. Ancora Ajdinaj commette un fallo su Cardamone in area, rigore per i padroni di casa, batte appunto Gori e Zenith Audax in vantaggio. Ora la squadra di casa riesce a trovare pi&ugrave; spazi nella arcigna difesa campigiana e la partita diventa pi&ugrave; agevole per i locali. Al 61' potrebbero essere tre le reti per la squadra blu-amaranto, lungo cross di Carone dalla destra, colpo di testa di Rinaldi da due passi sul secondo palo, Morina d'istinto riesce a bloccare in due tempi. Ma al 67' niente pu&ograve; fare il giovane portiere sulla conclusione a rientrare di Cardamone, palla in rete ed &egrave; il 3-1 per i blu-amaranto. Ormai la partita non ha pi&ugrave; storia, cambi azzeccati e al momento giusto da parte di mister Barbieri sembrano aver segnato le sorti della gara, il San Lorenzo pu&ograve; solo affidarsi a qualche veloce ripartenza per limitare i danni al minimo. La rete del 4-1 al 76' &egrave; tutta da vedere, Cani dalla tre quarti taglia chirurgicamente sulla sinistra per Costanzo che con estremo coraggio al volo rimette di precisione al centro dell'area dove il bomber del campionato Rinaldi arriva in corsa e sempre al volo di destro mette dentro imparabilmente. Ora alla squadra di casa riescono anche le cose pi&ugrave; difficili e questa azione sul gol merita tutti gli applausi del pubblico presente. Anche il neo-entrato Galella tenta la fortuna all' 83', la sua azione sulla sinistra &egrave; caparbia, il suo sinistro da dentro l'area per&ograve; sfiora la traversa e finisce sul fondo. La partita volge al termine, ma le emozioni non sono ancora finite. Minuto 87': il San Lorenzo tenta una rimonta disperata, palla lunga per Franceschini che scatta in contropiede, entra in area, evita Tarallo e mette dentro il gol del 4-2. Appena il tempo di mettere la palla al centro e al 90' Rinaldi sigla la sua doppietta odierna (la sua 17a rete in campionato, sempre pi&ugrave; solo in vetta alla classifica) sfruttando di sinistro da due passi un lancio di Cardamone (oggi goleador con una doppietta e assist-man insieme). Ultima emozione al 93', gran punizione di Bartolini da posizione centrale e splendida deviazione sopra la traversa di Tarallo. Il triplice fischio del direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Il San Lorenzo chiude con un passivo pesante rispetto al risultato del primo tempo, ma la Zenith Audax punta nell'orgoglio ha risposto da squadra matura; niente cambia nelle prime posizioni, vincono Aglianese e San Giusto Le Bagnese mentre il Coiano Santa Lucia (distante ad oggi ben 15 punti) sembra aver ormai abbandonato qualsiasi possibilit&agrave; di vittoria finale. Mancano dieci giornate alla fine del campionato, il cerchio delle aspiranti comincia piano piano a restringersi. Paolo Tarocchi