• Juniores Regionali GIR.C
  • Sestese
  • 2 - 2
  • Audace Legnaia


SESTESE: Capecchi, Sadun (36' Augusti), Costanzo (81' Biagi), Pantiferi, Canigiani (62' Danesi), Cappelli, Passignani, De Carlo (66' Capochiani), Bruschi, Cellini, Torrente. A disp.: Drovandi. All.: Carlo Salvadori.
AUDACE LEGNAIA: Mastroianni, Vagheggini, Bianchi, Bocci, Cità (84' Guccini), Tozzi, Miranda, Sula (62' Bicchierai), Forasassi (74' Ristori), Tanaglioni, Scialdone. A disp.: Enoid, De Vitis, Guerrini. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Mugelli di Firenze.

RETI: 43' Forasassi, 54' Torrente, 70' Bicchierai, 76' aut. Miranda.
NOTE: ammoniti Canigiani, Cità, Cellini, Biagi



A tre giornate dalla fine del campionato si affrontano, in un match tesissimo, due delle pretendenti alla qualificazione alle fasi finali: il punteggio finale non sorride a nessuno, ma senza dubbio l'Audace può tirare un sospiro di sollievo poiché, a prescindere dalle condizioni in cui è maturato, questo risultato le permette di mantenere la quinta posizione in classifica, l'ultima valida per accedere alla fase successiva. Per la Sestese, invece, alla luce del pareggio, vincere le ultime due gare potrebbe non bastare, e la delusione è tangibile. Va però riconosciuto ai padroni di casa di aver affrontato questa gara importantissima in piena emergenza: almeno cinque titolari mancavano all'appello per infortunio, e ad essi si è presto aggiunto anche Sadun, che al 36' del primo tempo alza bandiera bianca e chiede il cambio. Mister Salvadori si è quindi visto costretto a promuovere ben quattro ragazzi della categoria allievi i quali, a conti fatti, si sono rivelati all'altezza della situazione; tra questi brilla come un piccolo diamante la prova di Torrente, ala potente e dinamica, capace di spaventare la retroguardia avversaria tutte le volte in cui viene chiamato in causa. Portano infatti la sua firma le uniche due azioni degne di nota della Sestese nel primo tempo: la prima al 15', quando Cellini lavora un buon pallone sul lato destro dell'area di rigore e serve al centro per il giovane attaccante che incorna con ottima scelta di tempo verso la porta, trovando la splendida deviazione aerea di Mastroianni; la seconda al 38', grazie a Bruschi che prolunga di testa un rilancio dalla difesa e gli permette di calciare con forza, di sinistro, dal vertice dell'area, ma il tiro si spegne sull'esterno della rete a pochissima distanza dall'incrocio dei pali. L'Audace, contrariamente agli avversari, sebbene in crisi di risultati, scende in campo a ranghi completi. Il 4-4-2 con cui mister Massai dispone i suoi ragazzi può sembrare desueto, ma tale impressione svanisce nel momento in cui ci si rende conto che i centrali di centrocampo, Bocci e Tanaglioni, sono in grado di svolgere da soli il lavoro di tre uomini, sia in copertura che in fase di impostazione: da un passaggio in profondità dello stesso Tanaglioni nasce infatti il gol del vantaggio ospite, al 43', che si concretizza grazie all'ottimo taglio sulla sinistra di Scialdone che riceve il suggerimento e serve a centro area Forasassi, il cui destro angolato è imparabile. Il primo tempo si chiude con l'Audace avanti nel tabellino: un risultato frutto di una frazione giocata a ritmi moderati e con molti scrupoli da parte entrambe le formazioni, dove il disequilibrio nel punteggio si può considerare frutto dell'unica importante disattenzione difensiva. Nel secondo tempo, invece, la musica cambia. Il merito è inizialmente della Sestese, che rientra in campo determinata e sciolta, dominando incontrastata nel primo quarto d'ora di frazione: gli ottimi scambi di prima tra gli attaccanti permettono ai rossoblù di presentarsi spesso in area di rigore, dove risultano provvidenziali le chiusure in extremis di Cità, Tozzi e Vagheggini. Al 54' però la difesa dell'Audace non può nulla sulla rapidissima triangolazione tra Torrente e Bruschi, con quest'ultimo che scavalca con un pallonetto l'intera retroguardia e permette al compagno di freddare, dopo un bell'aggancio volante, il portiere avversario sul primo palo. Splendida rete che potrebbe essere bissata due minuti più tardi, quando Bruschi riceve da Cellini ai venti metri e scarica un destro di grande potenza che, però, si limita a scheggiare il palo esterno alla sinistra di Mastroianni. Nell'ultima mezz'ora la stanchezza comincia a farsi sentire, ma la voglia di vincere delle due squadre non si placa. Le formazioni cominciano quindi ad allungarsi, e gli ospiti sembrano beneficiare della cosa più dei padroni di casa: al 62' una geniale intuizione di Tanaglioni mette Forasassi solo davanti a Capecchi ma il tocco di esterno destro del centravanti risulta troppo debole per impensierire il portiere avversario. Al 70' i gialloblù trovano il secondo vantaggio: Bocci tenta di servire in profondità il subentrato Bicchierai con un lancio lungo, Cappelli intercetta il pallone ma riesce solo a spizzare di testa; Bicchierai si butta sul pallone ma conclude addosso a Capecchi il quale però, non trattenendola, permette a Bicchierai di reimpossessarsi della sfera, dribblare il portiere e concludere di sinistro a porta vuota, superando con il tiro anche la deviazione sulla linea di Cappelli lanciato in scivolata. La festa degli ospiti dura però solo sei minuti, perché la Sestese riesce a pervenire nuovamente al pareggio, sebbene in circostanze decisamente fortunose: un lancio di Pantiferi dalla trequarti destra viene chiuso da una diagonale di Miranda ma, nel tentativo di servire di testa il proprio portiere, l'esterno gialloblù lo scavalca clamorosamente e insacca nella propria porta. Gli ultimi minuti di gioco vedono ancora il Legnaia cercare i tre punti, grazie alla caparbietà e alla freschezza dei subentrati Ristori e Bicchierai ma, oltre ad una bella conclusione di Scialdone, al 79', respinta in angolo da Capecchi, e ad una pericolosa incursione dello stesso Bicchierai chiusa in corner dalla difesa a pochi metri dalla porta, non si registrano altre occasioni. Si chiude così in parità una partita che, al netto delle ambizioni di classifica delle due squadre, ha saputo regalare bel gioco e molte emozioni; a rendere ancora più godibile il pomeriggio ci ha pensato la folkloristica simpatia dei tifosi ospiti in tribuna: una ventina di persone, ma dal baccano profuso sembravano almeno duecento.

Calciatoripiù: Torrente
nella Sestese, Tanaglioni, Bocci e Mastroianni nell'Audace Legnaia.

Lorenzo Badii SESTESE: Capecchi, Sadun (36' Augusti), Costanzo (81' Biagi), Pantiferi, Canigiani (62' Danesi), Cappelli, Passignani, De Carlo (66' Capochiani), Bruschi, Cellini, Torrente. A disp.: Drovandi. All.: Carlo Salvadori.<br >AUDACE LEGNAIA: Mastroianni, Vagheggini, Bianchi, Bocci, Cit&agrave; (84' Guccini), Tozzi, Miranda, Sula (62' Bicchierai), Forasassi (74' Ristori), Tanaglioni, Scialdone. A disp.: Enoid, De Vitis, Guerrini. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Mugelli di Firenze.<br > RETI: 43' Forasassi, 54' Torrente, 70' Bicchierai, 76' aut. Miranda.<br >NOTE: ammoniti Canigiani, Cit&agrave;, Cellini, Biagi A tre giornate dalla fine del campionato si affrontano, in un match tesissimo, due delle pretendenti alla qualificazione alle fasi finali: il punteggio finale non sorride a nessuno, ma senza dubbio l'Audace pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo poich&eacute;, a prescindere dalle condizioni in cui &egrave; maturato, questo risultato le permette di mantenere la quinta posizione in classifica, l'ultima valida per accedere alla fase successiva. Per la Sestese, invece, alla luce del pareggio, vincere le ultime due gare potrebbe non bastare, e la delusione &egrave; tangibile. Va per&ograve; riconosciuto ai padroni di casa di aver affrontato questa gara importantissima in piena emergenza: almeno cinque titolari mancavano all'appello per infortunio, e ad essi si &egrave; presto aggiunto anche Sadun, che al 36' del primo tempo alza bandiera bianca e chiede il cambio. Mister Salvadori si &egrave; quindi visto costretto a promuovere ben quattro ragazzi della categoria allievi i quali, a conti fatti, si sono rivelati all'altezza della situazione; tra questi brilla come un piccolo diamante la prova di Torrente, ala potente e dinamica, capace di spaventare la retroguardia avversaria tutte le volte in cui viene chiamato in causa. Portano infatti la sua firma le uniche due azioni degne di nota della Sestese nel primo tempo: la prima al 15', quando Cellini lavora un buon pallone sul lato destro dell'area di rigore e serve al centro per il giovane attaccante che incorna con ottima scelta di tempo verso la porta, trovando la splendida deviazione aerea di Mastroianni; la seconda al 38', grazie a Bruschi che prolunga di testa un rilancio dalla difesa e gli permette di calciare con forza, di sinistro, dal vertice dell'area, ma il tiro si spegne sull'esterno della rete a pochissima distanza dall'incrocio dei pali. L'Audace, contrariamente agli avversari, sebbene in crisi di risultati, scende in campo a ranghi completi. Il 4-4-2 con cui mister Massai dispone i suoi ragazzi pu&ograve; sembrare desueto, ma tale impressione svanisce nel momento in cui ci si rende conto che i centrali di centrocampo, Bocci e Tanaglioni, sono in grado di svolgere da soli il lavoro di tre uomini, sia in copertura che in fase di impostazione: da un passaggio in profondit&agrave; dello stesso Tanaglioni nasce infatti il gol del vantaggio ospite, al 43', che si concretizza grazie all'ottimo taglio sulla sinistra di Scialdone che riceve il suggerimento e serve a centro area Forasassi, il cui destro angolato &egrave; imparabile. Il primo tempo si chiude con l'Audace avanti nel tabellino: un risultato frutto di una frazione giocata a ritmi moderati e con molti scrupoli da parte entrambe le formazioni, dove il disequilibrio nel punteggio si pu&ograve; considerare frutto dell'unica importante disattenzione difensiva. Nel secondo tempo, invece, la musica cambia. Il merito &egrave; inizialmente della Sestese, che rientra in campo determinata e sciolta, dominando incontrastata nel primo quarto d'ora di frazione: gli ottimi scambi di prima tra gli attaccanti permettono ai rossobl&ugrave; di presentarsi spesso in area di rigore, dove risultano provvidenziali le chiusure in extremis di Cit&agrave;, Tozzi e Vagheggini. Al 54' per&ograve; la difesa dell'Audace non pu&ograve; nulla sulla rapidissima triangolazione tra Torrente e Bruschi, con quest'ultimo che scavalca con un pallonetto l'intera retroguardia e permette al compagno di freddare, dopo un bell'aggancio volante, il portiere avversario sul primo palo. Splendida rete che potrebbe essere bissata due minuti pi&ugrave; tardi, quando Bruschi riceve da Cellini ai venti metri e scarica un destro di grande potenza che, per&ograve;, si limita a scheggiare il palo esterno alla sinistra di Mastroianni. Nell'ultima mezz'ora la stanchezza comincia a farsi sentire, ma la voglia di vincere delle due squadre non si placa. Le formazioni cominciano quindi ad allungarsi, e gli ospiti sembrano beneficiare della cosa pi&ugrave; dei padroni di casa: al 62' una geniale intuizione di Tanaglioni mette Forasassi solo davanti a Capecchi ma il tocco di esterno destro del centravanti risulta troppo debole per impensierire il portiere avversario. Al 70' i giallobl&ugrave; trovano il secondo vantaggio: Bocci tenta di servire in profondit&agrave; il subentrato Bicchierai con un lancio lungo, Cappelli intercetta il pallone ma riesce solo a spizzare di testa; Bicchierai si butta sul pallone ma conclude addosso a Capecchi il quale per&ograve;, non trattenendola, permette a Bicchierai di reimpossessarsi della sfera, dribblare il portiere e concludere di sinistro a porta vuota, superando con il tiro anche la deviazione sulla linea di Cappelli lanciato in scivolata. La festa degli ospiti dura per&ograve; solo sei minuti, perch&eacute; la Sestese riesce a pervenire nuovamente al pareggio, sebbene in circostanze decisamente fortunose: un lancio di Pantiferi dalla trequarti destra viene chiuso da una diagonale di Miranda ma, nel tentativo di servire di testa il proprio portiere, l'esterno giallobl&ugrave; lo scavalca clamorosamente e insacca nella propria porta. Gli ultimi minuti di gioco vedono ancora il Legnaia cercare i tre punti, grazie alla caparbiet&agrave; e alla freschezza dei subentrati Ristori e Bicchierai ma, oltre ad una bella conclusione di Scialdone, al 79', respinta in angolo da Capecchi, e ad una pericolosa incursione dello stesso Bicchierai chiusa in corner dalla difesa a pochi metri dalla porta, non si registrano altre occasioni. Si chiude cos&igrave; in parit&agrave; una partita che, al netto delle ambizioni di classifica delle due squadre, ha saputo regalare bel gioco e molte emozioni; a rendere ancora pi&ugrave; godibile il pomeriggio ci ha pensato la folkloristica simpatia dei tifosi ospiti in tribuna: una ventina di persone, ma dal baccano profuso sembravano almeno duecento.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Torrente</b> nella Sestese, <b>Tanaglioni, Bocci </b>e <b>Mastroianni </b>nell'Audace Legnaia. Lorenzo Badii




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