• Juniores Provinciali
  • La Querce
  • 0 - 2
  • San Giusto Le Bagnese


LA QUERCE: Poli, Falai (50' Campriani), Carulli, Lulli, Diglio, Capano (67' Leonardi), Villi (75' Cangialosi), Piscitelli, Pecchioli (81' Lallai), Camagiorni, Cavaciocchi (60' Becheri). A disp.: Iafrate, Tedeschi. All.: Chini.
SAN GIUSTO LE B.: Martelluzzi, Cassigoli, Lenti, Santi, Palloni, Angelini, Lastrucci, HuanriYovera, Banchetti, Di Ruberto, Canulli. A disp.: Sinatti, Pieri. All.: Di Ruberto.

ARBITRO: Niccoli di Prato.

RETI: 26' Di Ruberto, 93' Lastrucci.



Due gioielli, uno di Di Ruberto e uno di Lastrucci, bastano al San Giusto per archiviare la pratica La Querce e rimanere, per quel che si puó, in scia dello Zenith. Ma se la rete del numero 10, al volo da trenta metri, è un capolavoro a coronamento del forcing giallorosso, il destro a giro di Lastrucci arriva al 93' dopo che il La Querce aveva resistito tutta la partita al San Giusto, non dando segnali di possibile riapertura del match, sia chiaro, ma neanche di una resa immediata dopo l'1-0 subito. E se la partita iniziava nel migliore dei modi per i padroni di casa, quando solo Santi al 4' riesce a fermare sulla linea l'avanzata locale, la gara si metteva poi in discesa per il San Giusto: dopo venti minuti, infatti, prima Banchetti, destro a lato, poi Lastrucci, fuori dopo assist di Canulli, ed infine Santi, tiro che sfiora la rete, cercavano di superare il numero 1 Poli. Al 26' arriva poi il gol: palla che spiove fuori dall'area e Di Ruberto, degno del miglior Gerrard, spara in porta senza lasciare scampo al portiere, portando meritatamente in vantaggio i suoi. La rete sembra togliere le speranze al La Querce, con lo stesso numero 10 che, dopo aver segnato, cerca la gloria dopo una serie di tentativi venendo ribattuto: il San Giusto continua ad attaccare e Lastrucci, dopo l'assist di Canulli, conclude alto. Il primo tempo, a senso unico eccetto lo spavento iniziale che poteva portare in vantaggio i locali e cambiare la partita, sorride ai giallorossi, che iniziano con il brivido anche la seconda frazione, quando Martelluzzi, dopo tre minuti, salva il possibile pareggio. Le azioni danno vita ad un monologo ospite ma, come detto, il La Querce sembra non uscire mai dalla partita: ma negli ospiti, con Angelini a fare da diga, anche la difesa regge bene, nonostante le tantissime defezioni e due giocatori su tre fuori ruolo. L'arbitro perde il controllo della gara e, sebbene manchi almeno un rosso per il terzino destro del La Querce, la partita si fa piena di colpi proibiti non sanzionati, con Lastrucci che prende almeno due pedate pericolose: nonostante ciò, arriva spesso al tiro, come quando in girata al volo viene murato dopo il bellissimo assist di Canulli. Non è la sola occasione capitata al San Giusto per chiudere la partita: sia Banchetti, destro a lato, sia HuanriYovera ci provano, ma senza colpire. I padroni di casa ci credono ma le offensive, miste al nervosismo, non portano a nessun risultato, con Martelluzzi che accompagna spesso la palla sul fondo. Il brivido di una possibile beffa viene cancellato quando, al 93', Lastrucci si smarca e, ricevuto il pallone, lo insacca con un tiro a giro sotto l'incrocio dei pali, imprendibile per Poli, che regala la certezza dei tre punti che servono ad ingranare nuovamente la marcia giusta.
Calciatoripiù: Di Ruberto
(San Giusto): nel mezzo al campo riesce a dare qualità, ma la cosa che salta più all'occhio è un gol strepitoso, degno del suo sinistro. Banchetti (San Giusto): fa tutto con una facilità estrema, non segna ma crea spazi e recupera tanti palloni.

Giacomo Brunetti LA QUERCE: Poli, Falai (50' Campriani), Carulli, Lulli, Diglio, Capano (67' Leonardi), Villi (75' Cangialosi), Piscitelli, Pecchioli (81' Lallai), Camagiorni, Cavaciocchi (60' Becheri). A disp.: Iafrate, Tedeschi. All.: Chini.<br >SAN GIUSTO LE B.: Martelluzzi, Cassigoli, Lenti, Santi, Palloni, Angelini, Lastrucci, HuanriYovera, Banchetti, Di Ruberto, Canulli. A disp.: Sinatti, Pieri. All.: Di Ruberto.<br > ARBITRO: Niccoli di Prato.<br > RETI: 26' Di Ruberto, 93' Lastrucci. Due gioielli, uno di Di Ruberto e uno di Lastrucci, bastano al San Giusto per archiviare la pratica La Querce e rimanere, per quel che si pu&oacute;, in scia dello Zenith. Ma se la rete del numero 10, al volo da trenta metri, &egrave; un capolavoro a coronamento del forcing giallorosso, il destro a giro di Lastrucci arriva al 93' dopo che il La Querce aveva resistito tutta la partita al San Giusto, non dando segnali di possibile riapertura del match, sia chiaro, ma neanche di una resa immediata dopo l'1-0 subito. E se la partita iniziava nel migliore dei modi per i padroni di casa, quando solo Santi al 4' riesce a fermare sulla linea l'avanzata locale, la gara si metteva poi in discesa per il San Giusto: dopo venti minuti, infatti, prima Banchetti, destro a lato, poi Lastrucci, fuori dopo assist di Canulli, ed infine Santi, tiro che sfiora la rete, cercavano di superare il numero 1 Poli. Al 26' arriva poi il gol: palla che spiove fuori dall'area e Di Ruberto, degno del miglior Gerrard, spara in porta senza lasciare scampo al portiere, portando meritatamente in vantaggio i suoi. La rete sembra togliere le speranze al La Querce, con lo stesso numero 10 che, dopo aver segnato, cerca la gloria dopo una serie di tentativi venendo ribattuto: il San Giusto continua ad attaccare e Lastrucci, dopo l'assist di Canulli, conclude alto. Il primo tempo, a senso unico eccetto lo spavento iniziale che poteva portare in vantaggio i locali e cambiare la partita, sorride ai giallorossi, che iniziano con il brivido anche la seconda frazione, quando Martelluzzi, dopo tre minuti, salva il possibile pareggio. Le azioni danno vita ad un monologo ospite ma, come detto, il La Querce sembra non uscire mai dalla partita: ma negli ospiti, con Angelini a fare da diga, anche la difesa regge bene, nonostante le tantissime defezioni e due giocatori su tre fuori ruolo. L'arbitro perde il controllo della gara e, sebbene manchi almeno un rosso per il terzino destro del La Querce, la partita si fa piena di colpi proibiti non sanzionati, con Lastrucci che prende almeno due pedate pericolose: nonostante ci&ograve;, arriva spesso al tiro, come quando in girata al volo viene murato dopo il bellissimo assist di Canulli. Non &egrave; la sola occasione capitata al San Giusto per chiudere la partita: sia Banchetti, destro a lato, sia HuanriYovera ci provano, ma senza colpire. I padroni di casa ci credono ma le offensive, miste al nervosismo, non portano a nessun risultato, con Martelluzzi che accompagna spesso la palla sul fondo. Il brivido di una possibile beffa viene cancellato quando, al 93', Lastrucci si smarca e, ricevuto il pallone, lo insacca con un tiro a giro sotto l'incrocio dei pali, imprendibile per Poli, che regala la certezza dei tre punti che servono ad ingranare nuovamente la marcia giusta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Ruberto</b> (San Giusto): nel mezzo al campo riesce a dare qualit&agrave;, ma la cosa che salta pi&ugrave; all'occhio &egrave; un gol strepitoso, degno del suo sinistro. <b>Banchetti </b>(San Giusto): fa tutto con una facilit&agrave; estrema, non segna ma crea spazi e recupera tanti palloni. Giacomo Brunetti




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