VIRTUS COMEANA: Bertucci, Vittori (55' Ventura), Trunzo (46' Paoli), Fanfani (64' Rossini), Corbinelli, Allegri, Rocchi, Mangani, Kapllani, Lulli (68' Bocchi), Braconi (66' Licaj). A disp.: Ignesti, Frosini. All.: Enrico Leoni.
ZENITH AUDAX: Agati, Gregolon (64' Castellani), Cappellini (58' Thioune), Mazzoni, Pierattini, Giudicianni, Allegri (72' Bernardi), Piticchio (72' Franchi), Cosentino, Miranda, Algerino (66' Giaimi). A disp.: Scarlini, Corrieri. All.: David Morsiani.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETI: 1' Allegri, 14' Cosentino, 31' Mangani, 54' Algerino, 55' rig. e 63' Miranda.
NOTE: Ammoniti Lulli, Allegri e Corbinelli per la Virtus Comeana; Giudicianni e Allegri per la Zenith Audax. Angoli 5-7.



Finito il 2013 con 5 reti al Viaccia, la Zenith Audax riapre il 2014 sempre con 5 reti, questa volta al Virtus Comeana. Non basta alla squadra di casa il buon quarto d'ora finale del primo tempo per impensierire il team di David Morsiani, rilanciato in classifica alla caccia della lepre Vaianese Impavida Vernio. Pronti via e Zenith Audax al 1' subito in vantaggio: Piticchio batte un lungo calcio di punizione dalla destra pescando in area sul versante opposto Allegri che in corsa, contrastato da un difensore, riesce a mettere dentro da due passi. Inizio agevole per i blu-amaranto che vanno ancora al tiro al 4' con Piticchio (palla alta sopra la traversa) e al 5' con Miranda, ben servito dalla sinistra ancora dal play-maker Piticchio (sempre al centro di tutte le azioni ospiti), il suo pallonetto in corsa viene neutralizzato da Bertucci. La squadra di casa stenta a rispondere e a rendersi pericolosa nei paraggi di Agati, le uniche conclusioni degne di nota si registrano all' 8' con Rocchi che spara alto dal limite e al 12' con Kapllani, ben servito da Vittori, il cui destro al volo dal limite finisce sul fondo. E proprio il più insidioso giocatore della squadra di casa (Kapllani, bomber con 11 reti all'attivo) è un sorvegliato speciale da parte della difesa blu-amaranto che nell'arco dei novanta minuti di gioco ha la meglio. La maggior pressione degli ospiti si concretizza al 14' quando arriva la rete del raddoppio: Algerino da posizione centrale lancia in profondità per il guizzante Cosentino che entra in area, salta il portiere, converge al centro, evita anche un difensore e mette in rete rischiando un recupero in extremis della difesa bianco-azzurra di casa. La squadra di Morsiani continua ad attaccare legittimando la posizione che occupa in classifica, dimostrando però troppo narcisismo sotto rete quando bisognerebbe essere più concreti. Bello scambio al 15' fra Miranda e Algerino, destro da fuori di quest'ultimo troppo fiacco e palla sul fondo. La trazione anteriore della squadra ospite comunque è evidente e al 19' mette in azione lo sgusciante Cosentino sulla sinistra, tocco corto fuori area per Piticchio che tenta la conclusione ad effetto, pallonetto con traiettoria che sfiora la traversa. E mentre la Zenith Audax continua a farsi bella davanti alla porta sbagliando a ripetizione gol su gol arriva la rete del Virtus Comeana: angolo di Fanfani, palla lunga verso la linea di fondo, saltano insieme Kapllani e Allegri, la palla viene servita al centro area per Mangani che ne approfitta per battere con un sinistro violento da due passi Agati. Mentre la squadra di casa ci crede e comincia la rincorsa, la Zenith Audax continua a sbagliare a ripetizione sotto porta. E' il 37' quando Cosentino lancia lungo dalla destra per Algerino che entra in corsa in area, destro sul palo più lontano ma il portiere sfiora mettendoci una pezza. Batte l'angolo Allegri, colpo di testa ravvicinato di Miranda sul palo opposto, la palla esce fuori di un soffio. Il finale di tempo mette l'ansia alla squadra blu-amaranto che dal 40' al 43' subisce due calci di punizione con due colpi di testa poco incisivi (40' con Allegri e 41' con Mangani) e un tiro altissimo sempre di Mangani dal limite. Sul risultato di 2-1 per la Zenith Audax finisce il primo tempo. Nella ripresa la musica cambia, nel senso che la squadra blu-amaranto imprime il suo ritmo alla gara legittimando così la vittoria. Ma prima un brivido per la difesa pratese: è il 48' quando Fanfani batte una punizione dal limite. La mira è precisa all'incrocio dei pali, sembra gol fatto ma un Agati strepitoso con un balzo felino toglie la palla dall'angolo alto deviando miracolosamente con la punta delle dita sopra la traversa. Da questo momento fino alla fine è un monologo continuo della Zenith Audax. Si comincia al 51' con bello scambio Algerino - Cosentino, quest'ultimo entra in area palla al piede, destro sul primo palo ma Bertucci ci arriva e devia in angolo. Passa solo un minuto e Miranda fa tutto da solo, riceve palla in area, si decentra tutto a destra, finta sul portiere e batte a rete, palo esterno quindi l'azione sfuma. Si continua con un tiro di Pierattini alto sopra la traversa al 53' e inevitabile arriva al 54' il terzo gol, autore Algerino che parte in profondità inseguito da un difensore, il suo tocco complice anche il difensore beffa Bertucci in uscita. Il tempo di battere a centrocampo e al 55' Il Virtus Comeana subisce la quarta rete: su un cross a mezza altezza di Miranda c'è un mani netto in area di Allegri (giocatore della squadra di casa), il direttore di gara (ineccepibile la sua gara, si conferma uno dei migliori arbitri del Comitato di Prato) decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Miranda che batte imparabilmente l'estremo difensore locale. E' un assedio della Zenith Audax che porta ancora al tiro Thioune con un destro dalla distanza (60' ) alto di poco e Allegri di testa su calcio d'angolo battuto da Piticchio (62' ) con palla fuori di poco. Al 63' arriva il quinto gol per i blu-amaranto: Cosentino parte in progressione sulla sinistra, palla al piede entra in area, serve al centro Miranda che di piatto destro incrocia in bello stile sul palo più lontano beffando ancora Bertucci. Ormai in campo gli schemi sono saltati e la Zenith Audax domina in lungo e in largo, cercando ora più il gioco che le conclusioni a rete. Comunque la porta come obiettivo finale viene ancora vista al 67' da Piticchio, ben servito da Miranda, il suo sinistro dalla distanza viene bloccato in due tempi da Bertucci. Anche sui calci da fermo la squadra di Morsiani tenta la via della rete, troppo ardita al 71' una punizione di Piticchio dalla fascia destra, tentativo diretto in porta che Bertucci devia in bello stile in calcio d'angolo. L'unico break per la squadra di casa in questa ripresa si segnala al 78': la conclusione dal limite del neo-entrato Licaj sfiora la traversa. Dopo di che solo Zenith Audax fino al 90'. Sfortunato all' 80' ancora Miranda che si ripropone in azione personale in area, sembra la fotocopia dell'azione dei primi minuti della ripresa, l'attaccante salta il portiere ma anche questa volta il palo esterno dice no alla sua tripletta personale. Il finale vede ancora la rete sfiorata dagli ospiti con Cosentino all' 85' (calcio di punizione alto di poco), Thioune all' 87' (bella rovesciata dal limite fuori di un soffio) e Miranda all' 89' (tiro da distanza ravvicinata sbagliato per troppa sufficienza). La gara termina qui, il Virtus Comeana ha fatto il possibile per impegno e costanza dimostrando solo nel finale del primo tempo di poter intimorire la più blasonata avversaria; da parte Zenith Audax gara di spessore con l'obiettivo del secondo posto momentaneo che è stato raggiunto, la sconfitta interna del Viaccia contro la Vaianese Impavida di questo pomeriggio permette ai pratesi infatti di affiancare l'Aglianese alla seconda piazza rimanendo a quattro punti dalla vetta della classifica.

Paolo Tarocchi VIRTUS COMEANA: Bertucci, Vittori (55' Ventura), Trunzo (46' Paoli), Fanfani (64' Rossini), Corbinelli, Allegri, Rocchi, Mangani, Kapllani, Lulli (68' Bocchi), Braconi (66' Licaj). A disp.: Ignesti, Frosini. All.: Enrico Leoni.<br >ZENITH AUDAX: Agati, Gregolon (64' Castellani), Cappellini (58' Thioune), Mazzoni, Pierattini, Giudicianni, Allegri (72' Bernardi), Piticchio (72' Franchi), Cosentino, Miranda, Algerino (66' Giaimi). A disp.: Scarlini, Corrieri. All.: David Morsiani.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato. <br > RETI: 1' Allegri, 14' Cosentino, 31' Mangani, 54' Algerino, 55' rig. e 63' Miranda.<br >NOTE: Ammoniti Lulli, Allegri e Corbinelli per la Virtus Comeana; Giudicianni e Allegri per la Zenith Audax. Angoli 5-7. Finito il 2013 con 5 reti al Viaccia, la Zenith Audax riapre il 2014 sempre con 5 reti, questa volta al Virtus Comeana. Non basta alla squadra di casa il buon quarto d'ora finale del primo tempo per impensierire il team di David Morsiani, rilanciato in classifica alla caccia della lepre Vaianese Impavida Vernio. Pronti via e Zenith Audax al 1' subito in vantaggio: Piticchio batte un lungo calcio di punizione dalla destra pescando in area sul versante opposto Allegri che in corsa, contrastato da un difensore, riesce a mettere dentro da due passi. Inizio agevole per i blu-amaranto che vanno ancora al tiro al 4' con Piticchio (palla alta sopra la traversa) e al 5' con Miranda, ben servito dalla sinistra ancora dal play-maker Piticchio (sempre al centro di tutte le azioni ospiti), il suo pallonetto in corsa viene neutralizzato da Bertucci. La squadra di casa stenta a rispondere e a rendersi pericolosa nei paraggi di Agati, le uniche conclusioni degne di nota si registrano all' 8' con Rocchi che spara alto dal limite e al 12' con Kapllani, ben servito da Vittori, il cui destro al volo dal limite finisce sul fondo. E proprio il pi&ugrave; insidioso giocatore della squadra di casa (Kapllani, bomber con 11 reti all'attivo) &egrave; un sorvegliato speciale da parte della difesa blu-amaranto che nell'arco dei novanta minuti di gioco ha la meglio. La maggior pressione degli ospiti si concretizza al 14' quando arriva la rete del raddoppio: Algerino da posizione centrale lancia in profondit&agrave; per il guizzante Cosentino che entra in area, salta il portiere, converge al centro, evita anche un difensore e mette in rete rischiando un recupero in extremis della difesa bianco-azzurra di casa. La squadra di Morsiani continua ad attaccare legittimando la posizione che occupa in classifica, dimostrando per&ograve; troppo narcisismo sotto rete quando bisognerebbe essere pi&ugrave; concreti. Bello scambio al 15' fra Miranda e Algerino, destro da fuori di quest'ultimo troppo fiacco e palla sul fondo. La trazione anteriore della squadra ospite comunque &egrave; evidente e al 19' mette in azione lo sgusciante Cosentino sulla sinistra, tocco corto fuori area per Piticchio che tenta la conclusione ad effetto, pallonetto con traiettoria che sfiora la traversa. E mentre la Zenith Audax continua a farsi bella davanti alla porta sbagliando a ripetizione gol su gol arriva la rete del Virtus Comeana: angolo di Fanfani, palla lunga verso la linea di fondo, saltano insieme Kapllani e Allegri, la palla viene servita al centro area per Mangani che ne approfitta per battere con un sinistro violento da due passi Agati. Mentre la squadra di casa ci crede e comincia la rincorsa, la Zenith Audax continua a sbagliare a ripetizione sotto porta. E' il 37' quando Cosentino lancia lungo dalla destra per Algerino che entra in corsa in area, destro sul palo pi&ugrave; lontano ma il portiere sfiora mettendoci una pezza. Batte l'angolo Allegri, colpo di testa ravvicinato di Miranda sul palo opposto, la palla esce fuori di un soffio. Il finale di tempo mette l'ansia alla squadra blu-amaranto che dal 40' al 43' subisce due calci di punizione con due colpi di testa poco incisivi (40' con Allegri e 41' con Mangani) e un tiro altissimo sempre di Mangani dal limite. Sul risultato di 2-1 per la Zenith Audax finisce il primo tempo. Nella ripresa la musica cambia, nel senso che la squadra blu-amaranto imprime il suo ritmo alla gara legittimando cos&igrave; la vittoria. Ma prima un brivido per la difesa pratese: &egrave; il 48' quando Fanfani batte una punizione dal limite. La mira &egrave; precisa all'incrocio dei pali, sembra gol fatto ma un Agati strepitoso con un balzo felino toglie la palla dall'angolo alto deviando miracolosamente con la punta delle dita sopra la traversa. Da questo momento fino alla fine &egrave; un monologo continuo della Zenith Audax. Si comincia al 51' con bello scambio Algerino - Cosentino, quest'ultimo entra in area palla al piede, destro sul primo palo ma Bertucci ci arriva e devia in angolo. Passa solo un minuto e Miranda fa tutto da solo, riceve palla in area, si decentra tutto a destra, finta sul portiere e batte a rete, palo esterno quindi l'azione sfuma. Si continua con un tiro di Pierattini alto sopra la traversa al 53' e inevitabile arriva al 54' il terzo gol, autore Algerino che parte in profondit&agrave; inseguito da un difensore, il suo tocco complice anche il difensore beffa Bertucci in uscita. Il tempo di battere a centrocampo e al 55' Il Virtus Comeana subisce la quarta rete: su un cross a mezza altezza di Miranda c'&egrave; un mani netto in area di Allegri (giocatore della squadra di casa), il direttore di gara (ineccepibile la sua gara, si conferma uno dei migliori arbitri del Comitato di Prato) decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Miranda che batte imparabilmente l'estremo difensore locale. E' un assedio della Zenith Audax che porta ancora al tiro Thioune con un destro dalla distanza (60' ) alto di poco e Allegri di testa su calcio d'angolo battuto da Piticchio (62' ) con palla fuori di poco. Al 63' arriva il quinto gol per i blu-amaranto: Cosentino parte in progressione sulla sinistra, palla al piede entra in area, serve al centro Miranda che di piatto destro incrocia in bello stile sul palo pi&ugrave; lontano beffando ancora Bertucci. Ormai in campo gli schemi sono saltati e la Zenith Audax domina in lungo e in largo, cercando ora pi&ugrave; il gioco che le conclusioni a rete. Comunque la porta come obiettivo finale viene ancora vista al 67' da Piticchio, ben servito da Miranda, il suo sinistro dalla distanza viene bloccato in due tempi da Bertucci. Anche sui calci da fermo la squadra di Morsiani tenta la via della rete, troppo ardita al 71' una punizione di Piticchio dalla fascia destra, tentativo diretto in porta che Bertucci devia in bello stile in calcio d'angolo. L'unico break per la squadra di casa in questa ripresa si segnala al 78': la conclusione dal limite del neo-entrato Licaj sfiora la traversa. Dopo di che solo Zenith Audax fino al 90'. Sfortunato all' 80' ancora Miranda che si ripropone in azione personale in area, sembra la fotocopia dell'azione dei primi minuti della ripresa, l'attaccante salta il portiere ma anche questa volta il palo esterno dice no alla sua tripletta personale. Il finale vede ancora la rete sfiorata dagli ospiti con Cosentino all' 85' (calcio di punizione alto di poco), Thioune all' 87' (bella rovesciata dal limite fuori di un soffio) e Miranda all' 89' (tiro da distanza ravvicinata sbagliato per troppa sufficienza). La gara termina qui, il Virtus Comeana ha fatto il possibile per impegno e costanza dimostrando solo nel finale del primo tempo di poter intimorire la pi&ugrave; blasonata avversaria; da parte Zenith Audax gara di spessore con l'obiettivo del secondo posto momentaneo che &egrave; stato raggiunto, la sconfitta interna del Viaccia contro la Vaianese Impavida di questo pomeriggio permette ai pratesi infatti di affiancare l'Aglianese alla seconda piazza rimanendo a quattro punti dalla vetta della classifica. Paolo Tarocchi