COIANO SANTA LUCIA: Giachi, Methasani, Corti, Colombo, Boccianti, Calamai, Leporatti, Zanobini, Pratesi, Fortunato, Locorotondo. A disp.: Boscolo, Hutinay, Fibucchi, Corrieri. All.: Antonio Daidone.
ZENITH AUDAX: Tarallo, Campolo, Costanzo, Magelli, Mariani, Peroni, Algerino, Giovannelli, Rinaldi, Cardamone, Marzullo. A disp.: Corradino, Di Rosario, Carone, Pannilunghi, Gori, Colantonio, Sarti. All.: Gabriele Barbieri.

ARBITRO: Madonia di Prato.

RETI: 10' Magelli, 51' Marzullo, 55' rig. Rinaldi, 77' Cardamone, 79' Algerino.



Le squadre si affrontano con situazioni d'animo opposte: la Zenith Audax, fresca vincitrice del campionato con tre giornate di anticipo, da una parte; il Coiano Santa Lucia, staccato di quasi venti punti in classifica e senza più una meta da raggiungere (se non quella di procurare la prima sconfitta all'odierno avversario), dall'altra. I primissimi minuti del match, sempre sentitissimo da ambo i contendenti, del resto stiamo pur sempre parlando di un classico della scena calcistica pratese, mostrano due compagini che a dispetto delle due anzidette differenti situazioni psicologiche, si battono alla pari. La Zenith Audax appare subito la squadra di sempre: compatta, gioco omogeneo, si sente la forza del collettivo. Il Coiano S.Lucia mostra un carattere più istintivo, individuale e le sue azioni sono quasi sempre e solo destinate a tentare di lanciare a rete Fortunato. Ma, come diremo in seguito, ben poche squadre avrebbero potuto contro questa Zenith Audax, il cui gioco piano piano costringe il Coiano S.Lucia nella sua metà campo. Si arriva così al minuto 10, punizione da fuori area per i blu-amaranto ben calciata da Cardamone e colpo di testa vincente di Magelli (stacco imperioso il suo) alla sinistra di Giachi, del tutto incolpevole nell'occasione. Il Coiano S.Lucia accusa il colpo e tenta di ripartire a testa bassa ma il centrocampo basso e l'intero pacchetto difensivo della Zenith Audax spengono praticamente sul nascere le rare azioni di attacco della squadra di casa. Fino alla fine del primo tempo si assiste ad una gara praticamente a senso unico: per la compagine ospite le azioni e le possibilità di incrementare il vantaggio si sprecano. Al 20' Marzullo stoppa bene in area e di destro tira secco in porta, la palla esce di alcuni metri alla sinistra del portiere avversario. Qualche minuto dopo bellissima azione dei blu-amaranto: dopo una serie elegantissima di scambi (protagonisti Rinaldi, Cardamone e Algerino) il pallone perviene a Campolo che forse con troppa furia calcia in porta malamente da ottima posizione. Al 30', su corner da sinistra, coraggiosa incornata di Mariani, alta di un paio di metri sulla traversa. Poco dopo, ennesima azione corale degli ospiti con Algerino che finalizza in porta, strozzando però l'impatto con la sfera che termina di poco a lato. Ancora qualche minuto ed è il bomber Rinaldi che, presentatosi da solo in area sulla destra della porta, tenta di infilare il portiere avversario sull'angolo opposto senza riuscirci. Il Coiano S.Lucia, come dicevamo, col passare dei minuti arretra sempre di più, con l'ovvio di scopo di tamponare le continue folate della Zenith Audax. Algerino, onnipresente, è incontenibile, Giovannelli a centrocampo è un muro invalicabile, Magelli in difesa è una specie di portaerei, annulla i pochi seri tentativi di attacco del Coiano S.Lucia e rilancia immediatamente i suoi, vuoi appoggiando la palla ai compagni di centrocampo, vuoi lanciando lungo centrale o ai lati gli scatenati Campolo, Rinaldi e Marzullo, il tutto con una semplicità e sicurezza assolutamente inviadiabili; da aggiungere, infine, la solida geometria di Cardamone, che veste la squadra di una fine eleganza. Il Coiano S.Lucia si vede quindi solo a sprazzi e nell'arco della prima metà di gioco riesce solo a preoccupare Tarallo con un paio di colpi di testa da centro area di Fortunato (che si batte invano tra i giganti della difesa ospite) ed un tiro di Locorotondo che finisce abbondantemente alto sulla traversa. Il primo tempo termina con un'azione proposta da Giovannelli che di piatto lancia in area al millimetro Marzullo il quale tenta di scavalcare Giachi con un delizioso pallonetto ma il portiere compie un miracolo deviando la palla in calcio d'angolo. Il Coiano S.Lucia sembra sempre di più arrancare e durante l'intervallo perde anche il proprio difensore Corti, vittima di un malore causato probabilmente dal gran caldo pomeridiano (un augurio di cuore e di pronta ripresa all'atleta). Il secondo tempo inizia come era finito il primo: la Zenith Audax, sempre concentrata, ricomincia a martellare la retroguardia di casa e questa volta per il Coiano S.Lucia non c'è veramente più scampo. Al 47' Cardamone si presenta a tu per tu col portiere che devia il tiro in angolo. Al 51' grandissima azione di Giovannelli che, dopo l'elegantissimo assist di fine primo tempo a favore di Marzullo, ne ripropone un altro, questa volta dalla fascia destra verso il lato sinistro dell'area piccola ove Marzullo sbuca dal nulla ed infila rasoterra il 2-0 per la Zenith Audax. Al 55' termina di fatto il match: Boccianti stende in area Rinaldi, rigore sacrosanto, seconda ammonizione per il difensore che così lascia la propria squadra alla deriva: è lo stesso Rinaldi a calciare il penalty ed è il 3-0 per gli ospiti. La Zenith Audax si rilassa a questo punto un attimino, permettendo al Coiano S.Lucia due guizzi di orgoglio: il primo con Drago al 60', bella parata a terra di Tarallo, il secondo al 67' con Boscolo che, dopo una volata sulla sinistra entra in area e tira a botta sicura, altro bell'intervento di Tarallo che respinge la sfera in angolo. La pausa degli ospiti dura poco e nel giro dei successivi dieci minuti per il Coiano S.Lucia la sconfitta si trasforma in una disfatta. Prima Cardamone con un violento tiro da dentro area e poi Algerino, sempre dall'interno dell'area con un bel diagonale, segnano il 4-0 ed il 5-0. Per la Zenith Audax, quindi, si è trattato dell'ennesima conferma positiva di tutti i reparti della squadra: di fatto vi sono almeno quindici-sedici titolari e lo staff tecnico è stato magnifico nel gestire e portare al trionfo sportivo un collettivo connotato da una volontà d'acciaio e da reciproco rispetto individuale. La conferma si è avuta anche sul piano mentale-psicologico: non era facile, infatti, comandare il gioco dopo i festeggiamenti del sabato precedente ed al cospetto di una compagine, quella di casa, di cui è necessario pur sempre ricordare il blasone ed il pregio. Per il Coiano S.Lucia, al contrario, tutto è rimandato alla stagione prossima. Ottimo il campo di gioco, buono il numero degli spettatori presenti, valida e giustamente severa la direzione della gara.

V.C. COIANO SANTA LUCIA: Giachi, Methasani, Corti, Colombo, Boccianti, Calamai, Leporatti, Zanobini, Pratesi, Fortunato, Locorotondo. A disp.: Boscolo, Hutinay, Fibucchi, Corrieri. All.: Antonio Daidone.<br >ZENITH AUDAX: Tarallo, Campolo, Costanzo, Magelli, Mariani, Peroni, Algerino, Giovannelli, Rinaldi, Cardamone, Marzullo. A disp.: Corradino, Di Rosario, Carone, Pannilunghi, Gori, Colantonio, Sarti. All.: Gabriele Barbieri.<br > ARBITRO: Madonia di Prato.<br > RETI: 10' Magelli, 51' Marzullo, 55' rig. Rinaldi, 77' Cardamone, 79' Algerino. Le squadre si affrontano con situazioni d'animo opposte: la Zenith Audax, fresca vincitrice del campionato con tre giornate di anticipo, da una parte; il Coiano Santa Lucia, staccato di quasi venti punti in classifica e senza pi&ugrave; una meta da raggiungere (se non quella di procurare la prima sconfitta all'odierno avversario), dall'altra. I primissimi minuti del match, sempre sentitissimo da ambo i contendenti, del resto stiamo pur sempre parlando di un classico della scena calcistica pratese, mostrano due compagini che a dispetto delle due anzidette differenti situazioni psicologiche, si battono alla pari. La Zenith Audax appare subito la squadra di sempre: compatta, gioco omogeneo, si sente la forza del collettivo. Il Coiano S.Lucia mostra un carattere pi&ugrave; istintivo, individuale e le sue azioni sono quasi sempre e solo destinate a tentare di lanciare a rete Fortunato. Ma, come diremo in seguito, ben poche squadre avrebbero potuto contro questa Zenith Audax, il cui gioco piano piano costringe il Coiano S.Lucia nella sua met&agrave; campo. Si arriva cos&igrave; al minuto 10, punizione da fuori area per i blu-amaranto ben calciata da Cardamone e colpo di testa vincente di Magelli (stacco imperioso il suo) alla sinistra di Giachi, del tutto incolpevole nell'occasione. Il Coiano S.Lucia accusa il colpo e tenta di ripartire a testa bassa ma il centrocampo basso e l'intero pacchetto difensivo della Zenith Audax spengono praticamente sul nascere le rare azioni di attacco della squadra di casa. Fino alla fine del primo tempo si assiste ad una gara praticamente a senso unico: per la compagine ospite le azioni e le possibilit&agrave; di incrementare il vantaggio si sprecano. Al 20' Marzullo stoppa bene in area e di destro tira secco in porta, la palla esce di alcuni metri alla sinistra del portiere avversario. Qualche minuto dopo bellissima azione dei blu-amaranto: dopo una serie elegantissima di scambi (protagonisti Rinaldi, Cardamone e Algerino) il pallone perviene a Campolo che forse con troppa furia calcia in porta malamente da ottima posizione. Al 30', su corner da sinistra, coraggiosa incornata di Mariani, alta di un paio di metri sulla traversa. Poco dopo, ennesima azione corale degli ospiti con Algerino che finalizza in porta, strozzando per&ograve; l'impatto con la sfera che termina di poco a lato. Ancora qualche minuto ed &egrave; il bomber Rinaldi che, presentatosi da solo in area sulla destra della porta, tenta di infilare il portiere avversario sull'angolo opposto senza riuscirci. Il Coiano S.Lucia, come dicevamo, col passare dei minuti arretra sempre di pi&ugrave;, con l'ovvio di scopo di tamponare le continue folate della Zenith Audax. Algerino, onnipresente, &egrave; incontenibile, Giovannelli a centrocampo &egrave; un muro invalicabile, Magelli in difesa &egrave; una specie di portaerei, annulla i pochi seri tentativi di attacco del Coiano S.Lucia e rilancia immediatamente i suoi, vuoi appoggiando la palla ai compagni di centrocampo, vuoi lanciando lungo centrale o ai lati gli scatenati Campolo, Rinaldi e Marzullo, il tutto con una semplicit&agrave; e sicurezza assolutamente inviadiabili; da aggiungere, infine, la solida geometria di Cardamone, che veste la squadra di una fine eleganza. Il Coiano S.Lucia si vede quindi solo a sprazzi e nell'arco della prima met&agrave; di gioco riesce solo a preoccupare Tarallo con un paio di colpi di testa da centro area di Fortunato (che si batte invano tra i giganti della difesa ospite) ed un tiro di Locorotondo che finisce abbondantemente alto sulla traversa. Il primo tempo termina con un'azione proposta da Giovannelli che di piatto lancia in area al millimetro Marzullo il quale tenta di scavalcare Giachi con un delizioso pallonetto ma il portiere compie un miracolo deviando la palla in calcio d'angolo. Il Coiano S.Lucia sembra sempre di pi&ugrave; arrancare e durante l'intervallo perde anche il proprio difensore Corti, vittima di un malore causato probabilmente dal gran caldo pomeridiano (un augurio di cuore e di pronta ripresa all'atleta). Il secondo tempo inizia come era finito il primo: la Zenith Audax, sempre concentrata, ricomincia a martellare la retroguardia di casa e questa volta per il Coiano S.Lucia non c'&egrave; veramente pi&ugrave; scampo. Al 47' Cardamone si presenta a tu per tu col portiere che devia il tiro in angolo. Al 51' grandissima azione di Giovannelli che, dopo l'elegantissimo assist di fine primo tempo a favore di Marzullo, ne ripropone un altro, questa volta dalla fascia destra verso il lato sinistro dell'area piccola ove Marzullo sbuca dal nulla ed infila rasoterra il 2-0 per la Zenith Audax. Al 55' termina di fatto il match: Boccianti stende in area Rinaldi, rigore sacrosanto, seconda ammonizione per il difensore che cos&igrave; lascia la propria squadra alla deriva: &egrave; lo stesso Rinaldi a calciare il penalty ed &egrave; il 3-0 per gli ospiti. La Zenith Audax si rilassa a questo punto un attimino, permettendo al Coiano S.Lucia due guizzi di orgoglio: il primo con Drago al 60', bella parata a terra di Tarallo, il secondo al 67' con Boscolo che, dopo una volata sulla sinistra entra in area e tira a botta sicura, altro bell'intervento di Tarallo che respinge la sfera in angolo. La pausa degli ospiti dura poco e nel giro dei successivi dieci minuti per il Coiano S.Lucia la sconfitta si trasforma in una disfatta. Prima Cardamone con un violento tiro da dentro area e poi Algerino, sempre dall'interno dell'area con un bel diagonale, segnano il 4-0 ed il 5-0. Per la Zenith Audax, quindi, si &egrave; trattato dell'ennesima conferma positiva di tutti i reparti della squadra: di fatto vi sono almeno quindici-sedici titolari e lo staff tecnico &egrave; stato magnifico nel gestire e portare al trionfo sportivo un collettivo connotato da una volont&agrave; d'acciaio e da reciproco rispetto individuale. La conferma si &egrave; avuta anche sul piano mentale-psicologico: non era facile, infatti, comandare il gioco dopo i festeggiamenti del sabato precedente ed al cospetto di una compagine, quella di casa, di cui &egrave; necessario pur sempre ricordare il blasone ed il pregio. Per il Coiano S.Lucia, al contrario, tutto &egrave; rimandato alla stagione prossima. Ottimo il campo di gioco, buono il numero degli spettatori presenti, valida e giustamente severa la direzione della gara. V.C.