• Allievi Professionisti GIR.C
  • Bari
  • 1 - 2
  • Livorno


BARI: Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia, Tamborrino (46' Mastrangelo), Partipilo, Santeramo, Leonetti, De Crescenzo, Gjonaj (63' Roccotelli). A disp.: De Mitri, D'Andria, Lateano, Lopriore, Adone, Amoruso, Del Bene, Curci, Ventrella. All.: Francesco Passiatore.
LIVORNO: Cipriani, Morelli, Diana, Stoppini, Simonetti (60' Giudici), Ricci, Stampa, Cannataro, Castro (46' Cianci), Bruzzi, Biasci (46' Bartolini). A disp.: Panicucci, Signorini, Albamonte, Favilli. All.: Sergio Zanetti.

ARBITRO: Riccardo Panarese di Lecce, coad. da Cipressa e Calogiuri di Lecce.

RETI: 48' Chiochia, 70' Bruzzi, 87' Bartolini.
NOTE: ammonito Cannataro. Recupero 2'+6'.



Continua la corsa ai piani alti della classifica del Livorno di mister Zanetti che vince anche sul campo del Comunale San Pio e si mantiene in scia a Roma e Fiorentina. Passiatore schiera i suoi con un 4-4-2 nel quale la prima punta Leonetti è affiancata da Partipilo, anche se l'esterno di sinistra Gjonai con le sue incursioni trasforma spesso l'attacco in un tridente. Gli amaranto rispondono col consueto 3-4-3 nel quale però Bruzzi tende spesso ad arretrare nelle vesti di rifinitore alle spalle di Castri e bomber Biasci. Sono i biancorossi di casa a farsi preferire nella prima frazione: il Livorno gioca un primo tempo di studio nel quale cerca di neutralizzare le incisive incursioni degli avanti pugliesi: l'occasione migliore per il vantaggio arriva al 20' sui piedi di Partipilo, ma la sua conclusione viene respinta dal palo; nei minuti seguenti è molto bravo il numero 1 ospite Cipriani ad opporsi sui tentativi di Leonetti e Gjonai, mentre Vicino è reattivo ad opporsi a due tentativi di Bruzzi e Biasci. In avvio di secondo tempo la gara entra nel vivo: sono trascorsi appena tre minuti dalla ripresa quando una punizione laterale di Santeramo, dopo la respinta i Cipriani viene raccolta da Chiochia che mette nel sacco per l'uno a zero dei suoi. Il Livorno non ci sta ed attacca alla ricerca del pareggio: i ragazzi di Zanetti prendono in mano le redini del gioco costringendo i locali sulla difensiva. E dopo un paio di occasioni capitate a Cianci (il barese è stato inserito da Zanetti ad inizio ripresa con Bartolini) e Bruzzi, al 70' arriva il gol del pareggio: è proprio Cianci a tentare il colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo; Vicino risponde con una buona parata, ma sulla ribattuta irrompe Bruzzi che mette nel sacco il pallone dell'uno a uno. A questo punto la gara si apre ad ogni risultato: il Bari prova a tornare in vantaggio, ma trova sulla sua strada un Livorno molto attento in difesa. Quando la gara sembra avviata a chiudersi in parità ci pensa Bartolini a sovvertire le sorti dell'incontro: recuperata palla a centrocampo, Cianci serve in profondità Bartolini, prendendo in contropiede la difesa di casa; il rapido attaccante si presenta davanti a Vicino e realizza il due a uno. Nel lungo recupero (sei minuti) i toscani rimandano al mittente le offensive dei padroni di casa e così al triplice fischio del signor Panarese di Lecce per gli amaranto arrivano tre punti pesantissimi per la rincorsa alle prime posizioni.

BARI: Vicino, Lenoci, Mercadante, Vosnakidis, Chiochia, Tamborrino (46' Mastrangelo), Partipilo, Santeramo, Leonetti, De Crescenzo, Gjonaj (63' Roccotelli). A disp.: De Mitri, D'Andria, Lateano, Lopriore, Adone, Amoruso, Del Bene, Curci, Ventrella. All.: Francesco Passiatore.<br >LIVORNO: Cipriani, Morelli, Diana, Stoppini, Simonetti (60' Giudici), Ricci, Stampa, Cannataro, Castro (46' Cianci), Bruzzi, Biasci (46' Bartolini). A disp.: Panicucci, Signorini, Albamonte, Favilli. All.: Sergio Zanetti.<br > ARBITRO: Riccardo Panarese di Lecce, coad. da Cipressa e Calogiuri di Lecce.<br > RETI: 48' Chiochia, 70' Bruzzi, 87' Bartolini.<br >NOTE: ammonito Cannataro. Recupero 2'+6'. Continua la corsa ai piani alti della classifica del Livorno di mister Zanetti che vince anche sul campo del Comunale San Pio e si mantiene in scia a Roma e Fiorentina. Passiatore schiera i suoi con un 4-4-2 nel quale la prima punta Leonetti &egrave; affiancata da Partipilo, anche se l'esterno di sinistra Gjonai con le sue incursioni trasforma spesso l'attacco in un tridente. Gli amaranto rispondono col consueto 3-4-3 nel quale per&ograve; Bruzzi tende spesso ad arretrare nelle vesti di rifinitore alle spalle di Castri e bomber Biasci. Sono i biancorossi di casa a farsi preferire nella prima frazione: il Livorno gioca un primo tempo di studio nel quale cerca di neutralizzare le incisive incursioni degli avanti pugliesi: l'occasione migliore per il vantaggio arriva al 20' sui piedi di Partipilo, ma la sua conclusione viene respinta dal palo; nei minuti seguenti &egrave; molto bravo il numero 1 ospite Cipriani ad opporsi sui tentativi di Leonetti e Gjonai, mentre Vicino &egrave; reattivo ad opporsi a due tentativi di Bruzzi e Biasci. In avvio di secondo tempo la gara entra nel vivo: sono trascorsi appena tre minuti dalla ripresa quando una punizione laterale di Santeramo, dopo la respinta i Cipriani viene raccolta da Chiochia che mette nel sacco per l'uno a zero dei suoi. Il Livorno non ci sta ed attacca alla ricerca del pareggio: i ragazzi di Zanetti prendono in mano le redini del gioco costringendo i locali sulla difensiva. E dopo un paio di occasioni capitate a Cianci (il barese &egrave; stato inserito da Zanetti ad inizio ripresa con Bartolini) e Bruzzi, al 70' arriva il gol del pareggio: &egrave; proprio Cianci a tentare il colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo; Vicino risponde con una buona parata, ma sulla ribattuta irrompe Bruzzi che mette nel sacco il pallone dell'uno a uno. A questo punto la gara si apre ad ogni risultato: il Bari prova a tornare in vantaggio, ma trova sulla sua strada un Livorno molto attento in difesa. Quando la gara sembra avviata a chiudersi in parit&agrave; ci pensa Bartolini a sovvertire le sorti dell'incontro: recuperata palla a centrocampo, Cianci serve in profondit&agrave; Bartolini, prendendo in contropiede la difesa di casa; il rapido attaccante si presenta davanti a Vicino e realizza il due a uno. Nel lungo recupero (sei minuti) i toscani rimandano al mittente le offensive dei padroni di casa e cos&igrave; al triplice fischio del signor Panarese di Lecce per gli amaranto arrivano tre punti pesantissimi per la rincorsa alle prime posizioni.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI