TRESSA: Cartocci, Scali (25' Rossi), Minucci G., Scarpelli, Amerighi, Roselli, Spitaletta (93' Fioravanti), Andriolo (78' Amore), Nardi (67' Farnetani, 89' Federici), Bracali, Vadi. A disp.: Ciacci, Minucci E. All.: Lisci.
RADICONDOLI: Boldrini, Lecca, Bellini, Becchi, Rugi, Parri, Martini, Antonino (80' Martinucci), Belluomini, Lavanga (66' Tata), Giannopolo. All.: Brandani.

ARBITRO: Fallani di Siena.
NOTE. Espulsi: 82' Amerighi, 97' Brandani e Becchi.



Davanti al pubblico delle grandi occasioni, Tressa e Radicondoli si dividono la posta in palio, alla fine di 99' tiratissimi minuti, nei quali entrambe le compagini potevano segnare ma ciò non è successo. Che non traggano in inganno le tre espulsioni comminate in quanto la partita è stata correttissima e giocata a viso aperto dalle due squadre, con il Tressa che aveva nelle gambe le tossine della finale di Coppa vinta contro l'Acquaviva appena giovedì scorso. La prima occasione è per i biancoverdi al 3' con Vadi che, servito da Spitaletta, si vede deviare il tiro da un difensore. Al 22' rispondono i rossoneri con Belluomini il cui tiro è debole facile preda di Cartocci. Al 40' grande occasione per gli ospiti quando, su calcio d'angolo, svetta bene di testa Bellini sul secondo palo, ma la sua conclusione esce di un soffio. Al 46' altra grande occasione, questa volta per il Tressa, quando Nardi serve bene Spitaletta che prova la conclusione al volo la quale termina di poco fuori a portiere battuto. Il primo tempo termina così con il risultato di 0 a 0. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo ma, per vedere un'occasione degna di nota, si deve aspettare il 71' quando un tiro di Giannopolo a botta sicura viene deviato in angolo da un difensore. All' 81' Farnetani serve Spitaletta che gira per Vadi il quale non riesce a trovare il modo di concludere a rete da due passi, in quanto letteralmente accerchiato dai difensori ospiti. All'82' viene espulso Amerighi per doppia ammonizione ed il Tressa rimane in dieci. Passa solo un minuto quanto Bellini tira una gran punizione sulla quale Cartocci compie un grande intervento deviando in angolo. Da questo momento il Radicondoli prova in tutti i modi a realizzare la rete che varrebbe il sorpasso e la vetta della classifica, ma il Tressa si difende con ordine non concedendo nulla agli ospiti. Al 97' vengono espulsi per proteste, prima Brandani dalla panchina e poi Becchi. L'arbitro fa giocare per altri due minuti nei quali non succede niente e l'incontro termina così con il risultato di 0 a 0. Da dire che in campo si sono viste due formazioni eccezionali che non hanno lasciato niente al caso per portarsi a casa l'intera posta in palio, e l'ovvia conclusione di un match come questo era proprio il pareggio e così è stato. Adesso il Tressa è atteso da tre finali con Meroni e Pietraia fuori casa e La Frontiera in casa che saranno decisive ai fini della vittoria del campionato. Tanto di cappello al Radicondoli che si è dimostrato un'ottima squadra, completa in tutti i reparti e ben allenata.

Carlo Giardini TRESSA: Cartocci, Scali (25' Rossi), Minucci G., Scarpelli, Amerighi, Roselli, Spitaletta (93' Fioravanti), Andriolo (78' Amore), Nardi (67' Farnetani, 89' Federici), Bracali, Vadi. A disp.: Ciacci, Minucci E. All.: Lisci.<br >RADICONDOLI: Boldrini, Lecca, Bellini, Becchi, Rugi, Parri, Martini, Antonino (80' Martinucci), Belluomini, Lavanga (66' Tata), Giannopolo. All.: Brandani.<br > ARBITRO: Fallani di Siena.<br >NOTE. Espulsi: 82' Amerighi, 97' Brandani e Becchi. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, Tressa e Radicondoli si dividono la posta in palio, alla fine di 99' tiratissimi minuti, nei quali entrambe le compagini potevano segnare ma ci&ograve; non &egrave; successo. Che non traggano in inganno le tre espulsioni comminate in quanto la partita &egrave; stata correttissima e giocata a viso aperto dalle due squadre, con il Tressa che aveva nelle gambe le tossine della finale di Coppa vinta contro l'Acquaviva appena gioved&igrave; scorso. La prima occasione &egrave; per i biancoverdi al 3' con Vadi che, servito da Spitaletta, si vede deviare il tiro da un difensore. Al 22' rispondono i rossoneri con Belluomini il cui tiro &egrave; debole facile preda di Cartocci. Al 40' grande occasione per gli ospiti quando, su calcio d'angolo, svetta bene di testa Bellini sul secondo palo, ma la sua conclusione esce di un soffio. Al 46' altra grande occasione, questa volta per il Tressa, quando Nardi serve bene Spitaletta che prova la conclusione al volo la quale termina di poco fuori a portiere battuto. Il primo tempo termina cos&igrave; con il risultato di 0 a 0. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo ma, per vedere un'occasione degna di nota, si deve aspettare il 71' quando un tiro di Giannopolo a botta sicura viene deviato in angolo da un difensore. All' 81' Farnetani serve Spitaletta che gira per Vadi il quale non riesce a trovare il modo di concludere a rete da due passi, in quanto letteralmente accerchiato dai difensori ospiti. All'82' viene espulso Amerighi per doppia ammonizione ed il Tressa rimane in dieci. Passa solo un minuto quanto Bellini tira una gran punizione sulla quale Cartocci compie un grande intervento deviando in angolo. Da questo momento il Radicondoli prova in tutti i modi a realizzare la rete che varrebbe il sorpasso e la vetta della classifica, ma il Tressa si difende con ordine non concedendo nulla agli ospiti. Al 97' vengono espulsi per proteste, prima Brandani dalla panchina e poi Becchi. L'arbitro fa giocare per altri due minuti nei quali non succede niente e l'incontro termina cos&igrave; con il risultato di 0 a 0. Da dire che in campo si sono viste due formazioni eccezionali che non hanno lasciato niente al caso per portarsi a casa l'intera posta in palio, e l'ovvia conclusione di un match come questo era proprio il pareggio e cos&igrave; &egrave; stato. Adesso il Tressa &egrave; atteso da tre finali con Meroni e Pietraia fuori casa e La Frontiera in casa che saranno decisive ai fini della vittoria del campionato. Tanto di cappello al Radicondoli che si &egrave; dimostrato un'ottima squadra, completa in tutti i reparti e ben allenata. Carlo Giardini