OLIMPIC SARTEANO: Bastreghi, Cesarini, Doricchi, Mancini, Catani, Milanesio P., Biagiotti, Aggravi, Pellegrino, Ciolfi S., Marchetti. A disp.: Giani, El Habibi, Mangiavacchi, Placidi, Salvadori, Ciolfi N., Milanesio G. All.: Michele Fortini
CETONA 1928: Toppi, Rau, Baglioni F., Crezzini, Bussolotti M., Nugnes, Cardetti, Emini, Baglioni D., Ceccattoni, Balsamo. A disp.: Salvatori, Peruzzi, Spiti N., Trabalzini, Atanasorei, Spiti F. All.: Rolando Baglioni.

ARBITRO: Alessandro Chiarabolli di Arezzo

RETI: 57' Salvadori, 79' Mancini.



L'Olimpic Sarteano non sbaglia la sua ultima apparizione stagionale in casa nel derby contro il Cetona 1928. E' stata una partita che non ha bisogno di tante parole, ma c'è piuttosto tanto da dire sull'ottimo lavoro fatto dai ragazzi di casa che soprattutto nel girone di ritorno ha fatto loro raccogliere molti frutti. Come in ogni derby che si rispetti, si parte subito forte da entrambi le parti e la prima importante occasione è al 13' di Cesarini che scattato sulla destra tenta tutto con un potente tiro centrale che Toppi para in due tempi. Altre occasioni da entrambe le parti ci saranno poi, ma nessuna che metta troppo in difficoltà gli estremi difensori. Al 41' il Cetona 1928 si affida a Nugnes che di potenza tira di poco alla sinistra di Bastreghi. La prima frazione di gioco scorre così, tra studio e sudore, nella ripresa tutto si fa ancora più sentito. Al 56' Cardetti riesce ad impensierire Bastreghi con una sciabolata dal limite dell'area, ma è nella ripresa del gioco, un minuto esatto dopo, gli ospiti incassano la prima rete dei locali: da una punizione dalla dx di Ciolfi S., Salvadori in area anticipa il difensore e spizza di testa in porta dove Toppi prova ad arrivare in tuffo, ma riesce solo a toccare la palla che finisce così in rete. Passano quatto minuti e Salvadori rischia clamorosamente il raddoppio quando in velocità, su passaggio di Ciolfi S., sulla riga dell'area a tu per tu con Toppi spara troppo alla sua destra. Le sorti della partita si decretano al 79' quando i biancocelesti trovano la seconda, e spettacolare, rete con Mancini che mette a sedere Toppi con un pallonetto di precisione e fantasia. A nulla servono i tentativi seguenti degli ospiti: finisce così una partita che permette alla vincitrice di non avere grossi rimorsi quest'anno e le permette giocarsi tanto, se non tutto, la prossima partita, l'ultima, in casa dell'ostico Radicondoli.

E.C. OLIMPIC SARTEANO: Bastreghi, Cesarini, Doricchi, Mancini, Catani, Milanesio P., Biagiotti, Aggravi, Pellegrino, Ciolfi S., Marchetti. A disp.: Giani, El Habibi, Mangiavacchi, Placidi, Salvadori, Ciolfi N., Milanesio G. All.: Michele Fortini<br >CETONA 1928: Toppi, Rau, Baglioni F., Crezzini, Bussolotti M., Nugnes, Cardetti, Emini, Baglioni D., Ceccattoni, Balsamo. A disp.: Salvatori, Peruzzi, Spiti N., Trabalzini, Atanasorei, Spiti F. All.: Rolando Baglioni.<br > ARBITRO: Alessandro Chiarabolli di Arezzo<br > RETI: 57' Salvadori, 79' Mancini. L'Olimpic Sarteano non sbaglia la sua ultima apparizione stagionale in casa nel derby contro il Cetona 1928. E' stata una partita che non ha bisogno di tante parole, ma c'&egrave; piuttosto tanto da dire sull'ottimo lavoro fatto dai ragazzi di casa che soprattutto nel girone di ritorno ha fatto loro raccogliere molti frutti. Come in ogni derby che si rispetti, si parte subito forte da entrambi le parti e la prima importante occasione &egrave; al 13' di Cesarini che scattato sulla destra tenta tutto con un potente tiro centrale che Toppi para in due tempi. Altre occasioni da entrambe le parti ci saranno poi, ma nessuna che metta troppo in difficolt&agrave; gli estremi difensori. Al 41' il Cetona 1928 si affida a Nugnes che di potenza tira di poco alla sinistra di Bastreghi. La prima frazione di gioco scorre cos&igrave;, tra studio e sudore, nella ripresa tutto si fa ancora pi&ugrave; sentito. Al 56' Cardetti riesce ad impensierire Bastreghi con una sciabolata dal limite dell'area, ma &egrave; nella ripresa del gioco, un minuto esatto dopo, gli ospiti incassano la prima rete dei locali: da una punizione dalla dx di Ciolfi S., Salvadori in area anticipa il difensore e spizza di testa in porta dove Toppi prova ad arrivare in tuffo, ma riesce solo a toccare la palla che finisce cos&igrave; in rete. Passano quatto minuti e Salvadori rischia clamorosamente il raddoppio quando in velocit&agrave;, su passaggio di Ciolfi S., sulla riga dell'area a tu per tu con Toppi spara troppo alla sua destra. Le sorti della partita si decretano al 79' quando i biancocelesti trovano la seconda, e spettacolare, rete con Mancini che mette a sedere Toppi con un pallonetto di precisione e fantasia. A nulla servono i tentativi seguenti degli ospiti: finisce cos&igrave; una partita che permette alla vincitrice di non avere grossi rimorsi quest'anno e le permette giocarsi tanto, se non tutto, la prossima partita, l'ultima, in casa dell'ostico Radicondoli. E.C.