SAN FILIPPO: Ferrarini, Martinelli, Galli, L. Guidi, Sinesi, Pescaglini, Matranga, Lencioni, Catinali, G. Guidi, Francalanci. A disp.: Barsotti, Marchi, Vrioni, Giannosso, Carmazzi, Stagi, Matteucci. All.: Ernesto Caiazzo.
SANTA MARIA A MONTE: Tempestini, Pirrone, Shima, Bagnoli, Baschieri, Lushi, Calloni, Dema, Barbieri, Hoxha, Faye. A disp.: Bianucci, Capone, Landolfo, Mancini, Russo, Rjafillah, Thiam. All.: Gianfranco Lomonaco.

ARBITRO: Baschieri di Lucca

RETI: 11' Catinali, 23' autorete pro San Filippo, 31' Lencioni, 52' Matranga.



Cosa ci si deve aspettare dal San Filippo. Oramai è il terzo indizio; e, senza voler scomodare citazioni illustri, i ragazzi di Caiazzo assaporano il profumo della vetta e si godono un primato che hanno tutta l'intenzione di mantenere. Il Santa Maria a Monte non ce la fa a riscattare la sconfitta di sette giorni prima con la Stella Rossa, anche perché l'incontro si mette subito bene per i lucchesi; corre l'11' quando Catinali segna di testa sul terzo corner consecutivo di Francalanci. Trascorre un'altra decina abbondante di minuti e il San Filippo raddoppia: l'azione si sviluppa sulla sinistra tra Francalanci e Lencioni che, preso in mezzo il terzino, mette dentro per Catinali anticipato dal proprio marcatore che però nel tentativo di spazzare batte il proprio portiere. Alla mezz'ora il San Filippo triplica mettendo virtualmente in ghiaccio l'incontro: la punizione di G. Guidi coglie l'incrocio, sul rimbalzo si avventa Lencioni che di sinistro non sbaglia. Prima dell'intervallo i padroni di casa potrebbero segnare ancora: ma Catinali manca l'appuntamento con la doppietta e Matranga vede la propria conclusione infrangersi contro la faccia esterna del palo. Dopo l'intervallo il Santa Maria a Monte torna in campo con la voglia, se non di riaprire l'incontro, almeno di segnare una rete; ma, schieratosi con la difesa molto alta, viene messo fuori causa dal lancio dalle retrovie di G. Guidi che innesca Matranga freddo nel dribbling sul portiere. Negli ultimi 10', col San Filippo ridotto in dieci per l'infortunio di Lencioni a cambi esauriti, Giannosso, Catinali e lo stesso Matranga, praticamente soli davanti al portiere, sprecano delle ghiotte occasioni per incrementare il vantaggio, ma a quel punto il passivo sarebbe risultato troppo eccessivo per la formazione ospite.

esseti SAN FILIPPO: Ferrarini, Martinelli, Galli, L. Guidi, Sinesi, Pescaglini, Matranga, Lencioni, Catinali, G. Guidi, Francalanci. A disp.: Barsotti, Marchi, Vrioni, Giannosso, Carmazzi, Stagi, Matteucci. All.: Ernesto Caiazzo.<br >SANTA MARIA A MONTE: Tempestini, Pirrone, Shima, Bagnoli, Baschieri, Lushi, Calloni, Dema, Barbieri, Hoxha, Faye. A disp.: Bianucci, Capone, Landolfo, Mancini, Russo, Rjafillah, Thiam. All.: Gianfranco Lomonaco.<br > ARBITRO: Baschieri di Lucca<br > RETI: 11' Catinali, 23' autorete pro San Filippo, 31' Lencioni, 52' Matranga. Cosa ci si deve aspettare dal San Filippo. Oramai &egrave; il terzo indizio; e, senza voler scomodare citazioni illustri, i ragazzi di Caiazzo assaporano il profumo della vetta e si godono un primato che hanno tutta l'intenzione di mantenere. Il Santa Maria a Monte non ce la fa a riscattare la sconfitta di sette giorni prima con la Stella Rossa, anche perch&eacute; l'incontro si mette subito bene per i lucchesi; corre l'11' quando Catinali segna di testa sul terzo corner consecutivo di Francalanci. Trascorre un'altra decina abbondante di minuti e il San Filippo raddoppia: l'azione si sviluppa sulla sinistra tra Francalanci e Lencioni che, preso in mezzo il terzino, mette dentro per Catinali anticipato dal proprio marcatore che per&ograve; nel tentativo di spazzare batte il proprio portiere. Alla mezz'ora il San Filippo triplica mettendo virtualmente in ghiaccio l'incontro: la punizione di G. Guidi coglie l'incrocio, sul rimbalzo si avventa Lencioni che di sinistro non sbaglia. Prima dell'intervallo i padroni di casa potrebbero segnare ancora: ma Catinali manca l'appuntamento con la doppietta e Matranga vede la propria conclusione infrangersi contro la faccia esterna del palo. Dopo l'intervallo il Santa Maria a Monte torna in campo con la voglia, se non di riaprire l'incontro, almeno di segnare una rete; ma, schieratosi con la difesa molto alta, viene messo fuori causa dal lancio dalle retrovie di G. Guidi che innesca Matranga freddo nel dribbling sul portiere. Negli ultimi 10', col San Filippo ridotto in dieci per l'infortunio di Lencioni a cambi esauriti, Giannosso, Catinali e lo stesso Matranga, praticamente soli davanti al portiere, sprecano delle ghiotte occasioni per incrementare il vantaggio, ma a quel punto il passivo sarebbe risultato troppo eccessivo per la formazione ospite. esseti