• Allievi Provinciali
  • Luigi Meroni
  • 1 - 2
  • Valdorcia


L.MERONI: Gianneschi, Brogi Rappuoli (70' Brogi), Santucci (45' Generali), Cardelli, Sili, Materozzi, Nannini, Cristofori (64' Hassan), Lachi, Niccolai, Reali. All.: Quercioli.
VALDORCIA: Di Donato, Furlani (61' Cantini), Di Carlo, Massari, Olivieri, Natalini, Domnescu, Basla, Furi (50' Staneci), Ferri (81' Maimone), D'Aniello (70' Patafi). A disp.: Perugini e Cirri Parisi. All.: Franchetti

ARBITRO: Bilali di Siena

RETI: 48' e 78' rig. Ferri, 55' Sili.
NOTE. Ammoniti: Generali e Cardelli. Espulso al 38' Niccolai. Angoli 3-2; tiri(in porta) 7(4)- 9(4); rec. 0'+ 4'



Beffato al fotofinish il Meroni che va ko per la settima volta consecutiva ma che recrimina per l'espulsione contestata di Niccolai a fine primo tempo e il discutibile operato del direttore di gara. L'undici di Franchetti torna invece in Valdorcia con tre punti preziosi per mantenersi in una posizione di classifica dignitosa. Entrambe le squadre non sono in un esaltante periodo di forma: detto del derelitto Meroni che non vince proprio dall'incontro di andata a Pienza e non va in gol da cinque gare, anche i bianconeri non se la passano meglio avendo vinto sinora una sola trasferta (con i Colli Etruschi) e segnando solo in quell'occasione gli unici due gol esterni. Si parte quindi con ambedue le compagini vogliose di iniziare bene l'anno e il girone di ritorno all'insegna del riscatto. Partono bene gli ospiti che si rendono minacciosi dalle parti di Gianneschi, portiere per necessità, con Ferri dalla distanza e D'Aniello di testa. La risposta senese non si fa attendere e si manifesta nell'irruenza di Lachi che si guadagna un pallone di forza e punta in progressione l'area, la conclusione è però timida e Di Donato ha buon gioco. Tra i più volenterosi e convinti c'è Nannini che, al suo secondo esordio a Meronello dopo una stagione e mezza trascorsa in altri lidi, ci prova sferrando un gran tiro di destro che sfiora di poco la traversa. Legno che viene centrato invece sul capovolgimento di fronte da un missile su calcio di punizione di Natalini. La gara è vibrante e non mancano le emozioni in quanto tutte e due le squadre non lesinano energie per raggiungere una vittoria essenziale come l'acqua. I padroni di casa spingono con insistenza e vanno vicini al vantaggio ancora con Nannini ma il suo esterno fa soltanto la barba al secondo palo della porta della Valdorcia. Pochi minuti più tardi il numero sette biancoverde penetra per vie centrali e arma il destro, questa volta però e Di Donato ad intervenire in tuffo per evitare il peggio. A due giri di lancetta dal duplice fischio arriva la svolta della partita: scambio di complimenti tra Niccolai e Ferri ma Bilali ritiene colpevole solo il senese e gli concede la doccia in anticipo. Il Meroni non demorde e, ad inizio ripresa, riparte all'attacco con Cristofori che ci prova in diagonale strozzando troppo però l'esecuzione. All'improvviso arriva il gran gol di Ferri che, senza pensarci su due volte, sgancia una bomba dalla lunga distanza che plana ingannevole alle spalle di Gianneschi. E'il classico guizzo individuale che potrebbe spaccare la partita, avendo di fronte un avversario in inferiorità numerica, ma i biancoverdi di casa non mollano e a stretto giro di posta pareggiano con Sili che da pochi passi trafigge Di Donato. L'incontro sale di intensità e tensione nervosa che non sempre il direttore di gara riesce a controllare ed evitare. Gli ospiti ci credono di più e si rendono insidiosi con due calci piazzati di Natalini e Basla mentre un terzo tiro libero di D'Aniello pesca sul secondo palo Di Carlo che di testa colpisce male. Quando il pareggio sembra ormai scritto, all'ultimo minuto regolamentare arriva l'ingenuo colpo di mano in area di Generali: rigore ineccepibile che Ferri trasforma con freddezza e Valdorcia che agguanta il bottino pieno mentre i ragazzi di Quercioli ancora una volta sono costretti a cedere, per un motivo o per l'altro, il passo all'avversario.
Calciatoripiu'. Nannini
(L.Meroni): Voleva a tutti costi tornare alla base ed in questa giornata è sfrenato; la sua grande voglia di fare bene e un ottimo mix di tecnica e velocità faranno fare a Quercioli qualche incubo in meno. Figliol Prodigo. Ferri (Valdorcia): Quando decide di far girare la partita a suo favore si inventa un gol fenomenale dimostrandosi glaciale anche dal dischetto; talento puro ancora da sgrezzare del tutto. Match-winner.

Giovanni De Luca L.MERONI: Gianneschi, Brogi Rappuoli (70' Brogi), Santucci (45' Generali), Cardelli, Sili, Materozzi, Nannini, Cristofori (64' Hassan), Lachi, Niccolai, Reali. All.: Quercioli.<br >VALDORCIA: Di Donato, Furlani (61' Cantini), Di Carlo, Massari, Olivieri, Natalini, Domnescu, Basla, Furi (50' Staneci), Ferri (81' Maimone), D'Aniello (70' Patafi). A disp.: Perugini e Cirri Parisi. All.: Franchetti<br > ARBITRO: Bilali di Siena<br > RETI: 48' e 78' rig. Ferri, 55' Sili.<br >NOTE. Ammoniti: Generali e Cardelli. Espulso al 38' Niccolai. Angoli 3-2; tiri(in porta) 7(4)- 9(4); rec. 0'+ 4' Beffato al fotofinish il Meroni che va ko per la settima volta consecutiva ma che recrimina per l'espulsione contestata di Niccolai a fine primo tempo e il discutibile operato del direttore di gara. L'undici di Franchetti torna invece in Valdorcia con tre punti preziosi per mantenersi in una posizione di classifica dignitosa. Entrambe le squadre non sono in un esaltante periodo di forma: detto del derelitto Meroni che non vince proprio dall'incontro di andata a Pienza e non va in gol da cinque gare, anche i bianconeri non se la passano meglio avendo vinto sinora una sola trasferta (con i Colli Etruschi) e segnando solo in quell'occasione gli unici due gol esterni. Si parte quindi con ambedue le compagini vogliose di iniziare bene l'anno e il girone di ritorno all'insegna del riscatto. Partono bene gli ospiti che si rendono minacciosi dalle parti di Gianneschi, portiere per necessit&agrave;, con Ferri dalla distanza e D'Aniello di testa. La risposta senese non si fa attendere e si manifesta nell'irruenza di Lachi che si guadagna un pallone di forza e punta in progressione l'area, la conclusione &egrave; per&ograve; timida e Di Donato ha buon gioco. Tra i pi&ugrave; volenterosi e convinti c'&egrave; Nannini che, al suo secondo esordio a Meronello dopo una stagione e mezza trascorsa in altri lidi, ci prova sferrando un gran tiro di destro che sfiora di poco la traversa. Legno che viene centrato invece sul capovolgimento di fronte da un missile su calcio di punizione di Natalini. La gara &egrave; vibrante e non mancano le emozioni in quanto tutte e due le squadre non lesinano energie per raggiungere una vittoria essenziale come l'acqua. I padroni di casa spingono con insistenza e vanno vicini al vantaggio ancora con Nannini ma il suo esterno fa soltanto la barba al secondo palo della porta della Valdorcia. Pochi minuti pi&ugrave; tardi il numero sette biancoverde penetra per vie centrali e arma il destro, questa volta per&ograve; e Di Donato ad intervenire in tuffo per evitare il peggio. A due giri di lancetta dal duplice fischio arriva la svolta della partita: scambio di complimenti tra Niccolai e Ferri ma Bilali ritiene colpevole solo il senese e gli concede la doccia in anticipo. Il Meroni non demorde e, ad inizio ripresa, riparte all'attacco con Cristofori che ci prova in diagonale strozzando troppo per&ograve; l'esecuzione. All'improvviso arriva il gran gol di Ferri che, senza pensarci su due volte, sgancia una bomba dalla lunga distanza che plana ingannevole alle spalle di Gianneschi. E'il classico guizzo individuale che potrebbe spaccare la partita, avendo di fronte un avversario in inferiorit&agrave; numerica, ma i biancoverdi di casa non mollano e a stretto giro di posta pareggiano con Sili che da pochi passi trafigge Di Donato. L'incontro sale di intensit&agrave; e tensione nervosa che non sempre il direttore di gara riesce a controllare ed evitare. Gli ospiti ci credono di pi&ugrave; e si rendono insidiosi con due calci piazzati di Natalini e Basla mentre un terzo tiro libero di D'Aniello pesca sul secondo palo Di Carlo che di testa colpisce male. Quando il pareggio sembra ormai scritto, all'ultimo minuto regolamentare arriva l'ingenuo colpo di mano in area di Generali: rigore ineccepibile che Ferri trasforma con freddezza e Valdorcia che agguanta il bottino pieno mentre i ragazzi di Quercioli ancora una volta sono costretti a cedere, per un motivo o per l'altro, il passo all'avversario. <b> Calciatoripiu'. Nannini</b> (L.Meroni): Voleva a tutti costi tornare alla base ed in questa giornata &egrave; sfrenato; la sua grande voglia di fare bene e un ottimo mix di tecnica e velocit&agrave; faranno fare a Quercioli qualche incubo in meno. Figliol Prodigo. <b>Ferri </b>(Valdorcia): Quando decide di far girare la partita a suo favore si inventa un gol fenomenale dimostrandosi glaciale anche dal dischetto; talento puro ancora da sgrezzare del tutto. Match-winner. Giovanni De Luca




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