• Juniores Nazionali GIR.G
  • Scandicci
  • 5 - 0
  • Pianese


SCANDICCI: Camilloni, Benelli, Nencini, Palazzo, Gelli, Pucci, Gori, De Pascalis, Alecce, Giannone, Caniggia. A disp.: Greco, Brucculeri, Corsi, Pranzo, Guidi, Mertiri, Melandri, Burchielli. All.: Massimiliano Burchi.
PIANESE: Lombardini, Lafraitisse, Bernardini, Carletti, Alfieri, Fortuni, Ferretti, Rapposelli, Tondi, Esposito, Trotta. A disp.: Battaglini, Sorini, Omokhae, Ponzuoli, Ciccariello, Galli, Paganini. All.: Fabio Goretti.

ARBITRO: Mattia Nigro di Prato, coad. da Mazzoni e Mauriello di Prato.

RETI: Caniggia 3, Palazzo, Mertiri.



E' un onda blues quella che ha travolto la Pianese. Tra due squadre appaiate in classifica e con i bianconeri in netta ripresa ci si sarebbe aspettati una gara sempre in bilico e combattuta e invece uno Scandicci in forma smagliante è riuscito a far pendere l'ago della bilancia dalla sua parte in soli quarantacinque minuti. La truppa di Burchi inizia la propria prova nel migliore dei modi. I padroni di casa prendono subito le misure della porta avversaria con Caniggia e Giannone che vengono fermati solo dai legni della porta custodita da Lombardini. Poi ha inizio il Caniggia show. L'ala sinistra ex Prato si scatena e nel giro di mezz'ora mette a referto una fantasmagorica tripletta e mette una seria ipoteca sulle sorti finali del match. La Pianese è in balia del gioco espresso dall'undici locale e prima dell'intervallo Palazzo mette a segno la quarta rete blues trasformando un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per un fallo di mano commesso da un difensore bianconero. Dopo un primo tempo condotto in lungo e in largo lo Scandicci riesce pure a far affievolire i ritmi di gioco durante la ripresa. Così la compagine locale si mette a far possesso palla annichilendo anche le ultime speranze di resurrezione da parte dei ragazzi di Goretti; questi ultimi cercano di rialzare la testa ma ormai l'inerzia del confronto è tutta in mano degli avversari. Quando mancano quindi minuti al termine delle ostilità Mertiri prende la mira da fuori area e indirizza la conclusione dove l'estremo ospite non può proprio farci nulla. E' la rete del cinque a zero finale. Pare che i blues abbiano trovato la giusta quadratura, è infatti dal primo dicembre dello scorso anno che i ragazzi di Burchi stanno gustando solo il gusto dolce del successo e adesso la caccia al podio è aperta. Stop imprevisto e improvviso per una Pianese che veniva da tre giornate accompagnate da altrettante vittorie; l'importante adesso è non soffermarsi troppo sulla debacle di Scandicci e ripartire a lavorare sodo per continuare un processo di crescita che sembrava funzionare.
Calciatoripiù
: i fari sono tutti puntati sul man of the match Caniggia: basterebbero le tre perle a decretare l'ex Prato il migliore in campo, ma anche la prestazione ha convinto in pieno. Sempre per quanto riguarda lo Scandicci citiamo anche l'ottimo Alecce.

SCANDICCI: Camilloni, Benelli, Nencini, Palazzo, Gelli, Pucci, Gori, De Pascalis, Alecce, Giannone, Caniggia. A disp.: Greco, Brucculeri, Corsi, Pranzo, Guidi, Mertiri, Melandri, Burchielli. All.: Massimiliano Burchi.<br >PIANESE: Lombardini, Lafraitisse, Bernardini, Carletti, Alfieri, Fortuni, Ferretti, Rapposelli, Tondi, Esposito, Trotta. A disp.: Battaglini, Sorini, Omokhae, Ponzuoli, Ciccariello, Galli, Paganini. All.: Fabio Goretti.<br > ARBITRO: Mattia Nigro di Prato, coad. da Mazzoni e Mauriello di Prato.<br > RETI: Caniggia 3, Palazzo, Mertiri. E' un onda blues quella che ha travolto la Pianese. Tra due squadre appaiate in classifica e con i bianconeri in netta ripresa ci si sarebbe aspettati una gara sempre in bilico e combattuta e invece uno Scandicci in forma smagliante &egrave; riuscito a far pendere l'ago della bilancia dalla sua parte in soli quarantacinque minuti. La truppa di Burchi inizia la propria prova nel migliore dei modi. I padroni di casa prendono subito le misure della porta avversaria con Caniggia e Giannone che vengono fermati solo dai legni della porta custodita da Lombardini. Poi ha inizio il Caniggia show. L'ala sinistra ex Prato si scatena e nel giro di mezz'ora mette a referto una fantasmagorica tripletta e mette una seria ipoteca sulle sorti finali del match. La Pianese &egrave; in balia del gioco espresso dall'undici locale e prima dell'intervallo Palazzo mette a segno la quarta rete blues trasformando un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per un fallo di mano commesso da un difensore bianconero. Dopo un primo tempo condotto in lungo e in largo lo Scandicci riesce pure a far affievolire i ritmi di gioco durante la ripresa. Cos&igrave; la compagine locale si mette a far possesso palla annichilendo anche le ultime speranze di resurrezione da parte dei ragazzi di Goretti; questi ultimi cercano di rialzare la testa ma ormai l'inerzia del confronto &egrave; tutta in mano degli avversari. Quando mancano quindi minuti al termine delle ostilit&agrave; Mertiri prende la mira da fuori area e indirizza la conclusione dove l'estremo ospite non pu&ograve; proprio farci nulla. E' la rete del cinque a zero finale. Pare che i blues abbiano trovato la giusta quadratura, &egrave; infatti dal primo dicembre dello scorso anno che i ragazzi di Burchi stanno gustando solo il gusto dolce del successo e adesso la caccia al podio &egrave; aperta. Stop imprevisto e improvviso per una Pianese che veniva da tre giornate accompagnate da altrettante vittorie; l'importante adesso &egrave; non soffermarsi troppo sulla debacle di Scandicci e ripartire a lavorare sodo per continuare un processo di crescita che sembrava funzionare. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i fari sono tutti puntati sul man of the match <b>Caniggia</b>: basterebbero le tre perle a decretare l'ex Prato il migliore in campo, ma anche la prestazione ha convinto in pieno. Sempre per quanto riguarda lo Scandicci citiamo anche l'ottimo <b>Alecce</b>.




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