TOBBIANA: Pruneti 6, Zarrini 6, Esposito 6.5, Niccolai 6, Ermellini 6.5, Stagnozzi 6 (Piombetti 6), Hoxhaj 6, Agliana 6.5, Gullà 6.5, D'Alò 6 F., Miranda 6.5 (Mantelli 7). A disp.: Pucci, Berni, Gori, D'Alò B., Grieco. All.: Simone Santini.
SAN LORENZO C.: Vecchietti 5.5, Pagliau 6, Li Greci Mat. 6, Nerini 5.5, Li Greci Mar. 5.5, Pancani 6, Hoti 6.5, Crestini 6.5, Memoli 6, Benni 5.5, Damiano 5.5 (Jakaj 6). A disp.: Mazzanti, Caldani, Braccini. All.: Stefano Santini.

ARBITRO: Bellia di Prato.

RETI: 15' Miranda, 80' Mantelli, 90' Agliana.



Bella vittoria della capolista Tobbiana con un netto 3-0 casalingo ai danni del San Lorenzo C., al termine di una gara dura e combattuta, a tratti molto equilibrata, con i padroni di casa che hanno dimostrato maggior lucidità sotto porta, capitalizzando al meglio le occasioni avute, al contrario degli ospiti. I pratesi partono forte in avvio di gara, rendendosi pericolosi già al 5', con una bella percussione centrale di Gullà, autore di un'ottima gara, che scarica ad Hoxhaj sulla sinistra, che va al tiro deviato in angolo. Al 15' i padroni di casa passano in vantaggio al termine di una bellissima azione palla a terra. Triangolo tra Gullà e D'alò, con il primo che s'invola sulla fascia destra, cross basso in area di rigore sul quale si avventa Miranda che di prima intenzione calcia con il destro insaccando alle spalle di Vecchietti il gol dell'1-0 che sblocca il risultato in favore dei suoi. Gli ospiti non riescono a reagire allo svantaggio subito, e così nel primo tempo c'è solo una squadra in campo. Al 28' Hoxhaj sulla sinistra, rientra, slalom fra due difensore avversari, entra in area di rigore e tira con il sinistro fuori di un soffio. Al 43' è ancora il numero 7 dei padroni di casa a rendersi pericoloso, lanciato da Piombetti, entrato al posto dell'infortunato Stagnozzi, sulla fascia sinistra, entra in area di rigore e lascia partire un gran destro sul secondo palo che finisce di poco a lato. Si va così al riposo sul parziale di 1-0 in favore dei padroni di casa del Tobbiana. Nella ripresa gli ospiti rientrano bene in campo dagli spogliatoi cercando con veemenza il gol del pareggio, mancando però in precisione nella finalizzazione dell'azione, cedendo poi nel finale, dove i padroni di casa chiuderanno definitivamente i conti. Al 60' Hoti passa a Crestini che va al tiro dal limite dell'area di rigore avversaria, parato centralmente da Pruneti. Al 67' Nerini lancia Jakaj in profondità, che entra in area di rigore, tiro troppo debole e facile preda dell'estremo difensore dei padroni di casa. Al 77' ancora Jakaj al tiro da fuori area, deviato in calcio d'angolo dal portiere avversario. Il San Lorenzo esaurisce le energie nella rincorsa al pareggio, scoprendo il fianco alle ripartenze dei padroni di casa, che all'80' siglano il 2-0 che spezza le gambe all'avversario. Punizione di D'Alò battuta dalla fascia destra, sul secondo palo stacca Mantelli, entrato ottimamente a partita in corso avendo un impatto devastante sulla gara per la sua squadra, che di testa insacca alle spalle del portiere la rete del raddoppio per i suoi. Gli ospiti subiscono il colpo del doppio svantaggio subito che fiacca le loro speranze di pervenire al pareggio, e così al 90' Agliana con un gran sinistro dai venti metri rende la vittoria del Tobbiana più rotonda, mettendo alle spalle di Vecchietti il gol del 3-0 finale. Meritata la vittoria dei padroni di casa che hanno prodotto delle buone azioni nel primo tempo, realizzando il gol del vantaggio, amministrato senza problemi nella ripresa, dove il San Lorenzo ha provato con maggior convinzione che nei primi 45' a pervenire al pareggio, mancando di precisione nella finalizzazione delle azioni pericolose create. Abbassando il ritmo nel finale, complice la stanchezza, quando i padroni di casa con grande cinismo hanno piazzato i colpi del definitivo k.o per gli avversari. Per i campigiani il rammarico per un primo tempo giocato sottotono e praticamente regalato agli avversari, e una mancanza di lucidità in zona gol nella ripresa, dove più volte erano andati vicini al pareggio.

Federico Sorini TOBBIANA: Pruneti 6, Zarrini 6, Esposito 6.5, Niccolai 6, Ermellini 6.5, Stagnozzi 6 (Piombetti 6), Hoxhaj 6, Agliana 6.5, Gull&agrave; 6.5, D'Al&ograve; 6 F., Miranda 6.5 (Mantelli 7). A disp.: Pucci, Berni, Gori, D'Al&ograve; B., Grieco. All.: Simone Santini.<br >SAN LORENZO C.: Vecchietti 5.5, Pagliau 6, Li Greci Mat. 6, Nerini 5.5, Li Greci Mar. 5.5, Pancani 6, Hoti 6.5, Crestini 6.5, Memoli 6, Benni 5.5, Damiano 5.5 (Jakaj 6). A disp.: Mazzanti, Caldani, Braccini. All.: Stefano Santini.<br > ARBITRO: Bellia di Prato.<br > RETI: 15' Miranda, 80' Mantelli, 90' Agliana. Bella vittoria della capolista Tobbiana con un netto 3-0 casalingo ai danni del San Lorenzo C., al termine di una gara dura e combattuta, a tratti molto equilibrata, con i padroni di casa che hanno dimostrato maggior lucidit&agrave; sotto porta, capitalizzando al meglio le occasioni avute, al contrario degli ospiti. I pratesi partono forte in avvio di gara, rendendosi pericolosi gi&agrave; al 5', con una bella percussione centrale di Gull&agrave;, autore di un'ottima gara, che scarica ad Hoxhaj sulla sinistra, che va al tiro deviato in angolo. Al 15' i padroni di casa passano in vantaggio al termine di una bellissima azione palla a terra. Triangolo tra Gull&agrave; e D'al&ograve;, con il primo che s'invola sulla fascia destra, cross basso in area di rigore sul quale si avventa Miranda che di prima intenzione calcia con il destro insaccando alle spalle di Vecchietti il gol dell'1-0 che sblocca il risultato in favore dei suoi. Gli ospiti non riescono a reagire allo svantaggio subito, e cos&igrave; nel primo tempo c'&egrave; solo una squadra in campo. Al 28' Hoxhaj sulla sinistra, rientra, slalom fra due difensore avversari, entra in area di rigore e tira con il sinistro fuori di un soffio. Al 43' &egrave; ancora il numero 7 dei padroni di casa a rendersi pericoloso, lanciato da Piombetti, entrato al posto dell'infortunato Stagnozzi, sulla fascia sinistra, entra in area di rigore e lascia partire un gran destro sul secondo palo che finisce di poco a lato. Si va cos&igrave; al riposo sul parziale di 1-0 in favore dei padroni di casa del Tobbiana. Nella ripresa gli ospiti rientrano bene in campo dagli spogliatoi cercando con veemenza il gol del pareggio, mancando per&ograve; in precisione nella finalizzazione dell'azione, cedendo poi nel finale, dove i padroni di casa chiuderanno definitivamente i conti. Al 60' Hoti passa a Crestini che va al tiro dal limite dell'area di rigore avversaria, parato centralmente da Pruneti. Al 67' Nerini lancia Jakaj in profondit&agrave;, che entra in area di rigore, tiro troppo debole e facile preda dell'estremo difensore dei padroni di casa. Al 77' ancora Jakaj al tiro da fuori area, deviato in calcio d'angolo dal portiere avversario. Il San Lorenzo esaurisce le energie nella rincorsa al pareggio, scoprendo il fianco alle ripartenze dei padroni di casa, che all'80' siglano il 2-0 che spezza le gambe all'avversario. Punizione di D'Al&ograve; battuta dalla fascia destra, sul secondo palo stacca Mantelli, entrato ottimamente a partita in corso avendo un impatto devastante sulla gara per la sua squadra, che di testa insacca alle spalle del portiere la rete del raddoppio per i suoi. Gli ospiti subiscono il colpo del doppio svantaggio subito che fiacca le loro speranze di pervenire al pareggio, e cos&igrave; al 90' Agliana con un gran sinistro dai venti metri rende la vittoria del Tobbiana pi&ugrave; rotonda, mettendo alle spalle di Vecchietti il gol del 3-0 finale. Meritata la vittoria dei padroni di casa che hanno prodotto delle buone azioni nel primo tempo, realizzando il gol del vantaggio, amministrato senza problemi nella ripresa, dove il San Lorenzo ha provato con maggior convinzione che nei primi 45' a pervenire al pareggio, mancando di precisione nella finalizzazione delle azioni pericolose create. Abbassando il ritmo nel finale, complice la stanchezza, quando i padroni di casa con grande cinismo hanno piazzato i colpi del definitivo k.o per gli avversari. Per i campigiani il rammarico per un primo tempo giocato sottotono e praticamente regalato agli avversari, e una mancanza di lucidit&agrave; in zona gol nella ripresa, dove pi&ugrave; volte erano andati vicini al pareggio. Federico Sorini