MALISETI TOBBIANESE: Gori, Campani, Querci, Tempestini, Ciofi, Giusti, Ferroni, Mocali, Dondini, Perillo, Meoni. A disp.: Mancini, Duro, Ramaj, Bonfanti, Del Moro, Sproviero, Liao. All.: Zecchi.
CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccolò, Previtera, Carcani Pietro, Bettoni, Mariani, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Carcani Tommaso, Di Blasio, Rosi. A disp.: Vannini, Mazzei, Nannelli, Nappa, Rexhepaj, Vannini, Zenuni. All.: Sarti.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa.

RETI: Mocali, Tommaso Carcani 2, Marconi.



Continua a regalare forti emozioni il gruppo dei classe 2002 della Cattolica Virtus, tanto da trascinare anche mister Gabriele Sarti, notoriamente poco propenso a sbilanciarsi, in alcune valutazioni post-gara che, come vedremo, fanno entrare nel vivo la corsa per il vertice. Al cospetto di un Maliseti rigenerato da mister Zecchi, i giallorossi ottengono una vittoria netta frutto dell'ennesima prova corale di spessore, venendo a capo di molte insidie, la prima delle quali rappresentata dalle condizioni del manto erboso. Gli ospiti provano da subito a dettare le operazioni di gioco ma a chiudere in vantaggio per uno a zero i primi 40' sono i padroni di casa; i padroni di casa infatti non si scompongono davanti al forcing degli avversari, pericolosi subito in avvio con Tommaso Carcani e compagni, e dopo aver allentato la pressione giallorossa con un paio di ripartenze ispirate da Dondini e Mocali, passano in vantaggio proprio grazie a un micidiale affondo di quest'ultimo. Un po' distratta la retroguardia ospite in questa circostanza, poi i fiorentini provano a rimettersi in carreggiata ma un solido Maliseti mantiene il vantaggio fino al riposo. Nella ripresa la Cattolica, rinvigorita dagli innesti di Nannelli e Rexhepaj, accentua ancor più il predominio territoriale e al 50' agguanta il pari: ritorna al gol dopo tre turni Tommaso Carcani, autore di un micidiale sinistro dal limite dell'area pratese che vale l'uno a uno. L'inerzia del match scivola sempre più dalle mani dei locali, la Cattolica insiste in cerca del raddoppio e, dopo averlo sfiorato con Rosi e Tommaso Carcani, al 70' mette la freccia. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Marconi di testa firma l'uno a due. A questo punto il finale di gara è tutto dei giallorossi, che completano l'opera con la terza rete, nel finale di Tommaso Carcani dopo un pregevole assist di Rexhepaj, sfiorando poi anche il quarto gol con Manetti. Ma sarebbe stata una punizione troppo severa per i padroni di casa.
LE INTERVISTE
Leonardo Zecchi (Maliseti Tobbianese): Dopo un primo tempo coraggioso e propositivo, nella ripresa ci siamo abbassati davvero troppo e la Cattolica ha messo a frutto la sua superiorità. Il mio arrivo sulla panchina? Ho trovato un buon gruppo, che si è subito messo a mia disposizione e lavora sodo in allenamento. C'è ancora tanto da fare, perché la squadra si è rinnovata molto rispetto alla scorsa stagione, e questo torneo è davvero impegnativo. Ma con la giusta serenità sono sicuro che sapremo risalire posizioni in classifica, perché il potenziale per far bene in rosa c'è .
Gabriele Sarti (Cattolica Virtus): Su di un campo ai limiti della praticabilità, che ci ha penalizzato, abbiamo ottenuto un risultato importante contro una squadra tosta e in cresciuta. SI chiude qui il mio primo periodo alla guida di questi ragazzi e non avrei potuto sperare in meglio. Siamo imbattuti e solo tre pareggi hanno rallentato la nostra corsa; contro la Zenith ci siamo imbattuti in una squadra chiusa a riccio in difesa, contro l'Affrico non abbiamo brillato ma sbagliato tantissimi gol e alla fine il pari va stretto in entrambi i casi. Ma ci sta, perché questo torneo è bellissimo e competitivo, ogni squadra rappresenta un'insidia e manca ancora tanto alla fine. Ma fin qui molte squadre si sono messe in mostra. Sestese, Tau Calcio, Scandicci e Floria 2000, che affronteremo alla ripresa dell'attività, poi tante altre inclusa la stessa Zenith, rappresentano tutte potenziali candidate a un posto al sole al termine del campionato. Essere primi oggi non vuol dire avere già vinto, la strada è ancora lunga. Come sempre ma stavolta forse ancora a maggior ragione, chi sbaglierà meno, vincerà .

MALISETI TOBBIANESE: Gori, Campani, Querci, Tempestini, Ciofi, Giusti, Ferroni, Mocali, Dondini, Perillo, Meoni. A disp.: Mancini, Duro, Ramaj, Bonfanti, Del Moro, Sproviero, Liao. All.: Zecchi. <br >CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccol&ograve;, Previtera, Carcani Pietro, Bettoni, Mariani, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Carcani Tommaso, Di Blasio, Rosi. A disp.: Vannini, Mazzei, Nannelli, Nappa, Rexhepaj, Vannini, Zenuni. All.: Sarti. <br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa. <br > RETI: Mocali, Tommaso Carcani 2, Marconi. Continua a regalare forti emozioni il gruppo dei classe 2002 della Cattolica Virtus, tanto da trascinare anche mister Gabriele Sarti, notoriamente poco propenso a sbilanciarsi, in alcune valutazioni post-gara che, come vedremo, fanno entrare nel vivo la corsa per il vertice. Al cospetto di un Maliseti rigenerato da mister Zecchi, i giallorossi ottengono una vittoria netta frutto dell'ennesima prova corale di spessore, venendo a capo di molte insidie, la prima delle quali rappresentata dalle condizioni del manto erboso. Gli ospiti provano da subito a dettare le operazioni di gioco ma a chiudere in vantaggio per uno a zero i primi 40' sono i padroni di casa; i padroni di casa infatti non si scompongono davanti al forcing degli avversari, pericolosi subito in avvio con Tommaso Carcani e compagni, e dopo aver allentato la pressione giallorossa con un paio di ripartenze ispirate da Dondini e Mocali, passano in vantaggio proprio grazie a un micidiale affondo di quest'ultimo. Un po' distratta la retroguardia ospite in questa circostanza, poi i fiorentini provano a rimettersi in carreggiata ma un solido Maliseti mantiene il vantaggio fino al riposo. Nella ripresa la Cattolica, rinvigorita dagli innesti di Nannelli e Rexhepaj, accentua ancor pi&ugrave; il predominio territoriale e al 50' agguanta il pari: ritorna al gol dopo tre turni Tommaso Carcani, autore di un micidiale sinistro dal limite dell'area pratese che vale l'uno a uno. L'inerzia del match scivola sempre pi&ugrave; dalle mani dei locali, la Cattolica insiste in cerca del raddoppio e, dopo averlo sfiorato con Rosi e Tommaso Carcani, al 70' mette la freccia. Sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Marconi di testa firma l'uno a due. A questo punto il finale di gara &egrave; tutto dei giallorossi, che completano l'opera con la terza rete, nel finale di Tommaso Carcani dopo un pregevole assist di Rexhepaj, sfiorando poi anche il quarto gol con Manetti. Ma sarebbe stata una punizione troppo severa per i padroni di casa. <br ><b>LE INTERVISTE<br >Leonardo Zecchi</b> (Maliseti Tobbianese):<b> Dopo un primo tempo coraggioso e propositivo, nella ripresa ci siamo abbassati davvero troppo e la Cattolica ha messo a frutto la sua superiorit&agrave;. Il mio arrivo sulla panchina? Ho trovato un buon gruppo, che si &egrave; subito messo a mia disposizione e lavora sodo in allenamento. C'&egrave; ancora tanto da fare, perch&eacute; la squadra si &egrave; rinnovata molto rispetto alla scorsa stagione, e questo torneo &egrave; davvero impegnativo. Ma con la giusta serenit&agrave; sono sicuro che sapremo risalire posizioni in classifica, perch&eacute; il potenziale per far bene in rosa c'&egrave; . <br >Gabriele Sarti </b>(Cattolica Virtus): <b> Su di un campo ai limiti della praticabilit&agrave;, che ci ha penalizzato, abbiamo ottenuto un risultato importante contro una squadra tosta e in cresciuta. SI chiude qui il mio primo periodo alla guida di questi ragazzi e non avrei potuto sperare in meglio. Siamo imbattuti e solo tre pareggi hanno rallentato la nostra corsa; contro la Zenith ci siamo imbattuti in una squadra chiusa a riccio in difesa, contro l'Affrico non abbiamo brillato ma sbagliato tantissimi gol e alla fine il pari va stretto in entrambi i casi. Ma ci sta, perch&eacute; questo torneo &egrave; bellissimo e competitivo, ogni squadra rappresenta un'insidia e manca ancora tanto alla fine. Ma fin qui molte squadre si sono messe in mostra. Sestese, Tau Calcio, Scandicci e Floria 2000, che affronteremo alla ripresa dell'attivit&agrave;, poi tante altre inclusa la stessa Zenith, rappresentano tutte potenziali candidate a un posto al sole al termine del campionato. Essere primi oggi non vuol dire avere gi&agrave; vinto, la strada &egrave; ancora lunga. Come sempre ma stavolta forse ancora a maggior ragione, chi sbaglier&agrave; meno, vincer&agrave; .</b>