TRESTINA: Rossi, Gargiulo, Fabbri, Erhabor, Guasticchi, Goh, Alaimo, Sciurpa, Benedetti, Botteghi, Kajmaku. A disp.: Durrsi, Bellucci, Apolli. All.: Marco Gnucci.
SINALUNGHESE: Cefariello, Meoni, Leti, Severini, Manganiello, Cufta, Bardelli, Contaldi, Magionami, Kokora, Barbagli. A disp.: Pinsuti, Baldassarri, Juwa, Bettarini, Kurtj, Muca, De Luca. All.: Giacomo Benocci.

ARBITRO: Bartolucci di Città di Castello, coad. da Santarelli e Casagrande di Gubbio.

RETI: Alaimo, Benedetti, Botteghi, Magionami, Kokora 3.



La pratica sembrava già archiviata dopo i primi quarantacinque minuti, poi il ritorno dei locali sembra poter rovinare i piani di una Sinalunghese che comunque tiene duro e mantiene il vantaggio fino al triplice fischio. Sono tre punti d'oro quelli strappati dai rossoblù sul campo del Trestina, i quali servono per staccare l'Aglianese e assicurarsi un quinto posto che comunque andrà difeso durante gli ultimi centoottanta minuti del campionato. La Sinalunghese vuole a tutti i costi il successo e lo dimostra con una partenza turbo. Al quinto Kokora si presenta a tu per tu con Rossi; la palla sbatte sul portiere di casa e l'azione sfuma. Passano appena tre minuti e si ripresenta una circostanza identica alla precedente, l'unica differenza sta nel fatto che questa volta Kokora non perdona e piazza il pallone dove Rossi non può proprio farci nulla. La reazione della formazione locale c'è ma la Sinalunghese riesce a concedere il minimo indispensabile e una volta superata questa fase Bardelli inventa per Kokora che alla mezz'ora mette la sua firma anche sul gol del raddoppio rossoblù. Rossoblù che non si accontentano e al quarantesimo Barbagli scarica per Meoni che a sua volta mette il pallone al centro dove arriva Magionami che al volo si inventa un gran gol che porta i suoi al riposo su un rassicurante zero a tre. Prima dell'intervallo c'è ancora l'ultima ancora l'ultima emozione da descrivere. Il Trestina conquista un calcio di rigore. Si incarica della battuta il re dei bomber di questo campionato: la sfida è tra Benedetti e Cefariello. Il portiere ospite intuisce l'angolo giusto e chiude la porta al capocannoniere del torneo. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa dimostrano di non esser ancora domi. Ci troviamo al minuto numero quarantotto quando Benedetti trova il giusto varco per eludere la retroguardia avversaria e conclude a botta sicura; la sfera sta ormai rotolando oltre la linea di porta quando per evitare ogni dubbio Alaimo la tocca riaccendendo una fiammella di speranza. La partita, a questo punto, diventa molto frenetica e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte. Così la sagra del gol non è ancora finita: Kokora iscrive per la terza volta sul tabellino dei marcato il proprio nome ristabilendo le distanze. Parrebbe il colpo del definitivo k.o. ma la compagine di casa non molla. Prima è Benedetti a dimezzare lo svantaggio con una staffilata delle sue, poi, all'ottantacinquesimo, Botteghi riapre definitivamente i conti. Il match adesso è riaperto ma è stata una gara che ha visto le due squadre spendere tante energie e in questi ultimi scampoli di gioco inizia ad affiorare un po' di stanchezza su entrambi i fronti. Quindi anche se la partita resta in bilico il risultato resta bloccato sul tre a quattro.

TRESTINA: Rossi, Gargiulo, Fabbri, Erhabor, Guasticchi, Goh, Alaimo, Sciurpa, Benedetti, Botteghi, Kajmaku. A disp.: Durrsi, Bellucci, Apolli. All.: Marco Gnucci.<br >SINALUNGHESE: Cefariello, Meoni, Leti, Severini, Manganiello, Cufta, Bardelli, Contaldi, Magionami, Kokora, Barbagli. A disp.: Pinsuti, Baldassarri, Juwa, Bettarini, Kurtj, Muca, De Luca. All.: Giacomo Benocci.<br > ARBITRO: Bartolucci di Citt&agrave; di Castello, coad. da Santarelli e Casagrande di Gubbio.<br > RETI: Alaimo, Benedetti, Botteghi, Magionami, Kokora 3. La pratica sembrava gi&agrave; archiviata dopo i primi quarantacinque minuti, poi il ritorno dei locali sembra poter rovinare i piani di una Sinalunghese che comunque tiene duro e mantiene il vantaggio fino al triplice fischio. Sono tre punti d'oro quelli strappati dai rossobl&ugrave; sul campo del Trestina, i quali servono per staccare l'Aglianese e assicurarsi un quinto posto che comunque andr&agrave; difeso durante gli ultimi centoottanta minuti del campionato. La Sinalunghese vuole a tutti i costi il successo e lo dimostra con una partenza turbo. Al quinto Kokora si presenta a tu per tu con Rossi; la palla sbatte sul portiere di casa e l'azione sfuma. Passano appena tre minuti e si ripresenta una circostanza identica alla precedente, l'unica differenza sta nel fatto che questa volta Kokora non perdona e piazza il pallone dove Rossi non pu&ograve; proprio farci nulla. La reazione della formazione locale c'&egrave; ma la Sinalunghese riesce a concedere il minimo indispensabile e una volta superata questa fase Bardelli inventa per Kokora che alla mezz'ora mette la sua firma anche sul gol del raddoppio rossobl&ugrave;. Rossobl&ugrave; che non si accontentano e al quarantesimo Barbagli scarica per Meoni che a sua volta mette il pallone al centro dove arriva Magionami che al volo si inventa un gran gol che porta i suoi al riposo su un rassicurante zero a tre. Prima dell'intervallo c'&egrave; ancora l'ultima ancora l'ultima emozione da descrivere. Il Trestina conquista un calcio di rigore. Si incarica della battuta il re dei bomber di questo campionato: la sfida &egrave; tra Benedetti e Cefariello. Il portiere ospite intuisce l'angolo giusto e chiude la porta al capocannoniere del torneo. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa dimostrano di non esser ancora domi. Ci troviamo al minuto numero quarantotto quando Benedetti trova il giusto varco per eludere la retroguardia avversaria e conclude a botta sicura; la sfera sta ormai rotolando oltre la linea di porta quando per evitare ogni dubbio Alaimo la tocca riaccendendo una fiammella di speranza. La partita, a questo punto, diventa molto frenetica e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte. Cos&igrave; la sagra del gol non &egrave; ancora finita: Kokora iscrive per la terza volta sul tabellino dei marcato il proprio nome ristabilendo le distanze. Parrebbe il colpo del definitivo k.o. ma la compagine di casa non molla. Prima &egrave; Benedetti a dimezzare lo svantaggio con una staffilata delle sue, poi, all'ottantacinquesimo, Botteghi riapre definitivamente i conti. Il match adesso &egrave; riaperto ma &egrave; stata una gara che ha visto le due squadre spendere tante energie e in questi ultimi scampoli di gioco inizia ad affiorare un po' di stanchezza su entrambi i fronti. Quindi anche se la partita resta in bilico il risultato resta bloccato sul tre a quattro.