• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Scandicci
  • 4 - 0
  • Capostrada Belvedere


SCANDICCI (4-5-1): Bait, Paggetti, Marchetti, Bici, Piochi, Ficini, Bonini, Cherin, Giuntini, Desii, Corsi. A disp.: Posarelli, Giannini, Pinzani, Mori, Cellerini, Mhilli, Melani. All.: Simone Fallani.
CAPOSTRADA BELVEDERE (5-3-2): Santi, Talini, Haxhiu, Bisconti, Morelli, Torracchi, Di Vita, Innocenti, Pemaj, Caselli, Ferretti. A disp.: Rosellini, Geshtenja, Villani, Minichiello, Chirullo, Patella. All.: Mirco Poli.

ARBITRO: Daniele Falzone di Firenze.

RETI: 19' Giuntini, 42' Cherin, 45' Desii, 46' Bici.
NOTE: recupero 1'+0'.



Tutto facile per lo Scandicci che torna al successo battendo il Capostrada che, per tutto l'arco dell'incontro, ha giocato con impegno ma senza impegnare il portiere avversario e proporsi in avanti con continuità. I blues assumono immediatamente il possesso della metà campo arancioblu: al 5' Corsi raccoglie il corto disimpegno della retroguardia ospite, spara con il destro ma recapita la sfera tra i guantoni di Santi. Passano una manciata di secondi e il numero uno del Capostrada è chiamato agli straordinari, nel momento in cui disinnesca con un tuffo plastico il sinistro da parte di Desii. Sarà ancor più spettacolare il volo che Sarti compirà al quarto d'ora di gioco: Corsi converge verso il centro, calcia con il destro ma la traiettoria viene ribattuta dal guantone del portiere del Capostrada. L'opprimente pressione offensiva esercitata dai blues sfocia nel gol del vantaggio al 19', quando Giuntini prima colpisce di testa un traversone proveniente dalla corsia mancina, poi deposita la sfera in rete sulla seguente deviazione con la schiena da parte di un difensore arancioblu. Il centravanti scandiccese disporrebbe della chance per concedere il bis al tramonto del primo tempo, nel momento in cui raccoglie il rinvio difettoso di Santi, bravo a rimediare deviando sul palo il conseguente diagonale dell'attaccante dello Scandicci. Prima dell'intervallo il solito Giuntini sfiora il bis in due circostanza: prima, con una parabola che, pur scavalcando il portiere ospite, non trova lo specchio; poi con un altro diagonale che lambisce il palo. Il Capostrada fatica a uscire dal guscio anche nel corso della ripresa e lascia l'iniziativa ai padroni di casa. Il gol del raddoppio azzurro giunge al 42', quando Cherin spinge in porta la palla del 2-0 dopo la percussione in area da parte dello scatenato Giuntini. È necessario attendere altri tre giri di orologio per assistere al tris: Desii combina al limite dell'area con il suo centravanti e calcia debolmente verso la porta; la sfera passa sotto il fianco di Santi e finisce in maniera beffarda in fondo al sacco. Trascorrono soltanto pochi secondi e i blues confezionano il poker: Bici dipinge una parabola dalla lunghissima distanza che scavalca l'estremo difensore arancioblu e gonfia nuovamente la rete. Il Capostrada, che nel frattempo si segnala per una conclusione alta del neoentrato Minichiello, non riesce a scaldare i guantoni di Bait prima e di Posarelli poi, e segnare la rete che avrebbe reso il passivo di giornata meno pesante.
Calciatoripiù: Giuntini e Desii
(Scandicci) rappresentano una minaccia costante per la retroguardia degli ospiti.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-5-1): Bait, Paggetti, Marchetti, Bici, Piochi, Ficini, Bonini, Cherin, Giuntini, Desii, Corsi. A disp.: Posarelli, Giannini, Pinzani, Mori, Cellerini, Mhilli, Melani. All.: Simone Fallani.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE (5-3-2): Santi, Talini, Haxhiu, Bisconti, Morelli, Torracchi, Di Vita, Innocenti, Pemaj, Caselli, Ferretti. A disp.: Rosellini, Geshtenja, Villani, Minichiello, Chirullo, Patella. All.: Mirco Poli. <br > ARBITRO: Daniele Falzone di Firenze.<br > RETI: 19' Giuntini, 42' Cherin, 45' Desii, 46' Bici.<br >NOTE: recupero 1'+0'. Tutto facile per lo Scandicci che torna al successo battendo il Capostrada che, per tutto l'arco dell'incontro, ha giocato con impegno ma senza impegnare il portiere avversario e proporsi in avanti con continuit&agrave;. I blues assumono immediatamente il possesso della met&agrave; campo arancioblu: al 5' Corsi raccoglie il corto disimpegno della retroguardia ospite, spara con il destro ma recapita la sfera tra i guantoni di Santi. Passano una manciata di secondi e il numero uno del Capostrada &egrave; chiamato agli straordinari, nel momento in cui disinnesca con un tuffo plastico il sinistro da parte di Desii. Sar&agrave; ancor pi&ugrave; spettacolare il volo che Sarti compir&agrave; al quarto d'ora di gioco: Corsi converge verso il centro, calcia con il destro ma la traiettoria viene ribattuta dal guantone del portiere del Capostrada. L'opprimente pressione offensiva esercitata dai blues sfocia nel gol del vantaggio al 19', quando Giuntini prima colpisce di testa un traversone proveniente dalla corsia mancina, poi deposita la sfera in rete sulla seguente deviazione con la schiena da parte di un difensore arancioblu. Il centravanti scandiccese disporrebbe della chance per concedere il bis al tramonto del primo tempo, nel momento in cui raccoglie il rinvio difettoso di Santi, bravo a rimediare deviando sul palo il conseguente diagonale dell'attaccante dello Scandicci. Prima dell'intervallo il solito Giuntini sfiora il bis in due circostanza: prima, con una parabola che, pur scavalcando il portiere ospite, non trova lo specchio; poi con un altro diagonale che lambisce il palo. Il Capostrada fatica a uscire dal guscio anche nel corso della ripresa e lascia l'iniziativa ai padroni di casa. Il gol del raddoppio azzurro giunge al 42', quando Cherin spinge in porta la palla del 2-0 dopo la percussione in area da parte dello scatenato Giuntini. &Egrave; necessario attendere altri tre giri di orologio per assistere al tris: Desii combina al limite dell'area con il suo centravanti e calcia debolmente verso la porta; la sfera passa sotto il fianco di Santi e finisce in maniera beffarda in fondo al sacco. Trascorrono soltanto pochi secondi e i blues confezionano il poker: Bici dipinge una parabola dalla lunghissima distanza che scavalca l'estremo difensore arancioblu e gonfia nuovamente la rete. Il Capostrada, che nel frattempo si segnala per una conclusione alta del neoentrato Minichiello, non riesce a scaldare i guantoni di Bait prima e di Posarelli poi, e segnare la rete che avrebbe reso il passivo di giornata meno pesante. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giuntini e Desii</b> (Scandicci) rappresentano una minaccia costante per la retroguardia degli ospiti. Andrea Doccula




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