S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Vitale, Kortz, El Bhit, Liberati, Krasniqi, Casamonti, Florea, Sirigu. A disp.: Capone, Dei, Rossi, Mugnaini, Nutini, Hyso, Di Leo. All.: Mirco Vella.
ARMANDO PICCHI: Gassani, Cioni, Mara Noberini, Rocchi, Bonciani, Zaza, Balleri, Rossi, Pavoletti, Molinaro, Skerma. A disp.: Ruocco, Giusti, Shity, Giusfredi, Cerbai, Porcu, Gaspari. All.: Daniele Grossi.

ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.

RETI: Pavoletti, Skerma, El Bhit.



L'Armando Picchi vince la propria prima partita del 2019, e lo fa imponendosi per 2 a 1 sul campo del San Donato Tavarnelle. Il vantaggio degli ospiti è quasi immediato: un'apertura dalle parti di Pavoletti consente al giovane attaccante di smarcarsi e colpire al volo da posizione ravvicinata, spiazzando Luconi e segnando il gol dell'uno a zero. La rete che apre le danze consente agli ospiti di togliersi subito un peso, e dà loro la possibilità di aggredire gli avversari e ripartire con pericolosità, mentre i locali, all'apparenza più compassati, non trovano le giuste misure per rendersi pericolosi. E il raddoppio dell'Armando Picchi è quasi immediato: una mischia generatasi nel cuore dell'area di rigore dei padroni di casa permette a Skerma di raccogliere la sfera, smarcarsi e calciare verso lo specchio da pochissimi metri. Il secondo schiaffo subito sveglia la squadra di Mister Vella dal suo apparente torpore, e inizia quindi a macinare metri nel tentativo di riaprire la sfida. Ed ecco che, pochi istanti prima del termine del tempo regolamentare, arriva la rete (seppur quasi casuale): Gassani travolge un avversario a seguito di un'uscita in presa alta, inducendo il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore tra le mille polemiche. Dal dischetto si presenta El Bhit che, freddissimo, spiazza l'estremo difensore avversario e mette la propria firma. Il secondo tempo riparte esattamente come ci si attenderebbe, ovvero con il San Donato Tavarnelle all'arrembaggio e con gli ospiti chiusi nella propria trequarti nel tentativo di ripartire con qualità negli spazi lasciati incustoditi dalle avanzate avversarie. Gli scontri nel cerchio di centrocampo sono numerosissime, mentre non sono tali le occasioni da gol: l'altissima intensità porta ad un gran numero di contrasti (e di ammoniti, ma tutti per falli di gioco), mentre i due estremi difensori fanno quasi da spettatori non paganti. Il triplice fischio, infine, giunge senza che vi siano stati troppi sussulti e assegna la vittoria (assieme ai tre punti) all'Armando Picchi.
Calciatoripiù: Rossi, Skerma, El Bhit e Vitale sono i nomi dei giocatori che, più di ogni altro, si sono distinti più di ogni altro sul terreno di gioco. Si tratta di due giocatori per squadra, ovvero coloro che sono stati capaci di imporre il proprio marchio sulla sfida con chiusure tempestive, verticalizzazioni repentine e, soprattutto, voglia di vincere e carattere.

S.DONATO TAVARNELLE: Luconi, Schiazza, Piazzini, Vitale, Kortz, El Bhit, Liberati, Krasniqi, Casamonti, Florea, Sirigu. A disp.: Capone, Dei, Rossi, Mugnaini, Nutini, Hyso, Di Leo. All.: Mirco Vella.<br >ARMANDO PICCHI: Gassani, Cioni, Mara Noberini, Rocchi, Bonciani, Zaza, Balleri, Rossi, Pavoletti, Molinaro, Skerma. A disp.: Ruocco, Giusti, Shity, Giusfredi, Cerbai, Porcu, Gaspari. All.: Daniele Grossi. <br > ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.<br > RETI: Pavoletti, Skerma, El Bhit. L'Armando Picchi vince la propria prima partita del 2019, e lo fa imponendosi per 2 a 1 sul campo del San Donato Tavarnelle. Il vantaggio degli ospiti &egrave; quasi immediato: un'apertura dalle parti di Pavoletti consente al giovane attaccante di smarcarsi e colpire al volo da posizione ravvicinata, spiazzando Luconi e segnando il gol dell'uno a zero. La rete che apre le danze consente agli ospiti di togliersi subito un peso, e d&agrave; loro la possibilit&agrave; di aggredire gli avversari e ripartire con pericolosit&agrave;, mentre i locali, all'apparenza pi&ugrave; compassati, non trovano le giuste misure per rendersi pericolosi. E il raddoppio dell'Armando Picchi &egrave; quasi immediato: una mischia generatasi nel cuore dell'area di rigore dei padroni di casa permette a Skerma di raccogliere la sfera, smarcarsi e calciare verso lo specchio da pochissimi metri. Il secondo schiaffo subito sveglia la squadra di Mister Vella dal suo apparente torpore, e inizia quindi a macinare metri nel tentativo di riaprire la sfida. Ed ecco che, pochi istanti prima del termine del tempo regolamentare, arriva la rete (seppur quasi casuale): Gassani travolge un avversario a seguito di un'uscita in presa alta, inducendo il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore tra le mille polemiche. Dal dischetto si presenta El Bhit che, freddissimo, spiazza l'estremo difensore avversario e mette la propria firma. Il secondo tempo riparte esattamente come ci si attenderebbe, ovvero con il San Donato Tavarnelle all'arrembaggio e con gli ospiti chiusi nella propria trequarti nel tentativo di ripartire con qualit&agrave; negli spazi lasciati incustoditi dalle avanzate avversarie. Gli scontri nel cerchio di centrocampo sono numerosissime, mentre non sono tali le occasioni da gol: l'altissima intensit&agrave; porta ad un gran numero di contrasti (e di ammoniti, ma tutti per falli di gioco), mentre i due estremi difensori fanno quasi da spettatori non paganti. Il triplice fischio, infine, giunge senza che vi siano stati troppi sussulti e assegna la vittoria (assieme ai tre punti) all'Armando Picchi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rossi, Skerma, El Bhit e Vitale</b> sono i nomi dei giocatori che, pi&ugrave; di ogni altro, si sono distinti pi&ugrave; di ogni altro sul terreno di gioco. Si tratta di due giocatori per squadra, ovvero coloro che sono stati capaci di imporre il proprio marchio sulla sfida con chiusure tempestive, verticalizzazioni repentine e, soprattutto, voglia di vincere e carattere.