• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • San Donato Tavarnelle
  • 0 - 3
  • Rinascita Doccia


S.DONATO TAVAR.: Onori, Aravilli, Perozzi, Nesi, Preti, Manetti, Rinaldi, Mugnaini, Mantelli, Cianchi, Morosi. A disp.: Smura, Alsecchi, Barni, Valiani, Ferrara, Mascheroni, Calamassi. All.: Carlo d'Onofrio.
RINASCITA DOCCIA: Picchi, Boddi, Batistini, Calia, Carabba, Comanducci, Perrone, Buitoni, Pepe, Nencini, Russo. A disp.: Pelagatti, Salvestrini, Bettarini, Rogai. All.: Gabriele Fiorentino.

ARBITRO: Christian Baldi di Empoli.

RETI: Comanducci, Nencini, Perrone.



Il Rinascita Doccia continua il proprio campionato di ottimo livello e si impone per 3 a 0 sul campo del San Donato Tav., a seguito di una partita che è stata capace di sottolineare il cuore dei ragazzi di Mister Fiorentino, i quali si erano presentati alla partita con molte defezioni (proprio in settimana avevano dovuto rinunciare a ben 4 compagni a causa degli infortuni) ma che non l'hanno certo dato a vedere. Il primo tempo si apre col vantaggio quasi immediato degli ospiti. Comanducci, approfittando di una marcatura a zona non perfetta in occasione di un corner, svetta più in alto di tutti e di testa insacca il gol dell'1 a 0. Perrone e Pepe avrebbero anche l'occasione per trovare il raddoppio, ma i loro tiri non spaventano Onori che blocca senza troppi patemi. Si va dunque al riposo, ma il secondo tempo vede il Doccia scendere nuovamente in campo con fare cattivo. Il raddoppio arriva in fotocopia al primo gol, e giunge dopo pochi istanti della ripresa. Stavolta è Nencini a raccogliere la sfera per primo sul corner, ma l'esito è lo stesso e Onori è costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco. La terza e ultima realizzazione, infine, porta la firma di Perrone: il numero 7 ospite viene servito con un gran cross da Pepe, mette a sedere il portiere avversario con una magia appoggia in gol con la porta sguarnita. La partita termina senza che ci siano ulteriori sussulti, con la squadra che non riesce a trovare lo spazio giusto per rendersi pericolosa e gli ospiti che, invece, non hanno alcun interesse nel cercare di affondare ancora e si limitano a far giostrare la palla con qualità.
Calciatoripiù
: per la squadra di casa buona la prova di Cianchi, capace di creare apprensione alla retroguardia avversaria con costanza. Per quanto riguarda il Doccia, invece, un plauso necessario va a tutta la squadra, capace di battere un valido avversario (e con una prova più che convincente) nonostante il gran numero di assenti.

S.DONATO TAVAR.: Onori, Aravilli, Perozzi, Nesi, Preti, Manetti, Rinaldi, Mugnaini, Mantelli, Cianchi, Morosi. A disp.: Smura, Alsecchi, Barni, Valiani, Ferrara, Mascheroni, Calamassi. All.: Carlo d'Onofrio.<br >RINASCITA DOCCIA: Picchi, Boddi, Batistini, Calia, Carabba, Comanducci, Perrone, Buitoni, Pepe, Nencini, Russo. A disp.: Pelagatti, Salvestrini, Bettarini, Rogai. All.: Gabriele Fiorentino.<br > ARBITRO: Christian Baldi di Empoli.<br > RETI: Comanducci, Nencini, Perrone. Il Rinascita Doccia continua il proprio campionato di ottimo livello e si impone per 3 a 0 sul campo del San Donato Tav., a seguito di una partita che &egrave; stata capace di sottolineare il cuore dei ragazzi di Mister Fiorentino, i quali si erano presentati alla partita con molte defezioni (proprio in settimana avevano dovuto rinunciare a ben 4 compagni a causa degli infortuni) ma che non l'hanno certo dato a vedere. Il primo tempo si apre col vantaggio quasi immediato degli ospiti. Comanducci, approfittando di una marcatura a zona non perfetta in occasione di un corner, svetta pi&ugrave; in alto di tutti e di testa insacca il gol dell'1 a 0. Perrone e Pepe avrebbero anche l'occasione per trovare il raddoppio, ma i loro tiri non spaventano Onori che blocca senza troppi patemi. Si va dunque al riposo, ma il secondo tempo vede il Doccia scendere nuovamente in campo con fare cattivo. Il raddoppio arriva in fotocopia al primo gol, e giunge dopo pochi istanti della ripresa. Stavolta &egrave; Nencini a raccogliere la sfera per primo sul corner, ma l'esito &egrave; lo stesso e Onori &egrave; costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco. La terza e ultima realizzazione, infine, porta la firma di Perrone: il numero 7 ospite viene servito con un gran cross da Pepe, mette a sedere il portiere avversario con una magia appoggia in gol con la porta sguarnita. La partita termina senza che ci siano ulteriori sussulti, con la squadra che non riesce a trovare lo spazio giusto per rendersi pericolosa e gli ospiti che, invece, non hanno alcun interesse nel cercare di affondare ancora e si limitano a far giostrare la palla con qualit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la squadra di casa buona la prova di <b>Cianchi</b>, capace di creare apprensione alla retroguardia avversaria con costanza. Per quanto riguarda il Doccia, invece, un plauso necessario va a tutta la squadra, capace di battere un valido avversario (e con una prova pi&ugrave; che convincente) nonostante il gran numero di assenti.




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