CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Pennucci, Tortelli, Valiensi, Cavani, Lorenzoni, Lucchesi, Binzeschi, Longhi. A disp.: Arcangeli, Laurelli, Brugiati, Morelli, Triti, Marchi, Chiezzi, Micchi. All.: Daniele Compagnone.
FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, Deda, Vannucci, Da Prato, Pedonese, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Tonetti, Aquilante, Berlenghi, Cipriani, D'Alessandro, Guidotti, Tincani, Tonacci, Valori. All.: Luca Mosti.

ARBITRO: Simoni di Lucca.

RETI: Gargani, Maggi, autorete pro Forte, Deda.



Spesso le lunghe soste possono fare brutti scherzi; più volte è capitato che squadre capaci di dominare in lungo e in largo nella prima parte del campionato, al rientro dalle festività sono apparse irriconoscibili e hanno rischiato di perdere il vantaggio accumulato. Ecco, questo, però, non è affatto il caso del Forte dei Marmi allenato da Mosti; sembra che si sia fermato il tempo per i biancazzurri versiliesi, i quali hanno subito testare il loro stato di forma su di uno dei campi più difficili del torneo, ovvero il comunale vecchio di Castelnuovo Garfagnana, e il quattro a zero finale la dice lunga sulla condizione sia fisica che mentale di capitan Leonardi e compagni di squadra. La capolista tenta fin da subito di condurre le operazioni; mentre la gagliarda formazione locale tiene alla grande il campo e si dimostra come al solito convinta e determina. Il terreno da gioco, però, presenta numerose zone in cui il ghiaccio non permette di sviluppare le manovre come i ventidue in campo vorrebbero. Malgrado questo determinante fattore il Forte dei Marmi riesce comunque a sbloccare la contesa. Palla che circola sulla corsia di destra, Pellegrini, poi, arriva sul fondo e mette al centro. La retroguardia garfagnina prova a liberare l'area, ma la sfera arriva a Gargani che senza indugi gonfia la rete avversaria. Poco dopo lo stesso Gargani firma anche lo zero a due: l'arbitro stoppa le esultanze ravvisando un contatto irregolare e assegna una punizione ai gialloblù di casa. Gli ospiti sanno bene che al rientro dagli spogliatoi il Castelnuovo si riverserà all'attacco, ma i versiliesi anticipano gli avversari e al 41' tessono una fitta trama di passaggi che permette a Maggi di liberarsi alla conclusione: la palla oltrepassa per la seconda volta la linea di porta locale. I garfagnini cambiano assetto tattico e il tecnico di casa Compagnone decide di giocare addirittura con quattro giocatori puramente offensivi. La pressione del Castelnuovo aumenta e a questo punto che il Forte decide di aumentare i ritmi per mettere in cassaforte l'intera posta in palio. Azione che si sviluppa a destra col duo Guidotti-Cipriani che con una serie di triangolazioni riesce ad avanzare fino a fondo campo. Poi arriva il cross e nell'intento di anticipare un'attaccante versiliese ben appostato è un difensore locale a infilare sfortunatamente la palla nella propria porta. Siamo sul punteggio di zero a tre. A terminare l'opera del Forte ci pensa Deda con una dirompente azione in solitaria: con uno slalom il quattro biancazzurro mette sotto scacco la porta locale e una volta in zona tiro piazza la conclusione verso il secondo palo. Senza sosta la banda di Mosti continua a non sbagliare un colpo.

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Pennucci, Tortelli, Valiensi, Cavani, Lorenzoni, Lucchesi, Binzeschi, Longhi. A disp.: Arcangeli, Laurelli, Brugiati, Morelli, Triti, Marchi, Chiezzi, Micchi. All.: Daniele Compagnone.<br >FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, Deda, Vannucci, Da Prato, Pedonese, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Tonetti, Aquilante, Berlenghi, Cipriani, D'Alessandro, Guidotti, Tincani, Tonacci, Valori. All.: Luca Mosti.<br > ARBITRO: Simoni di Lucca.<br > RETI: Gargani, Maggi, autorete pro Forte, Deda. Spesso le lunghe soste possono fare brutti scherzi; pi&ugrave; volte &egrave; capitato che squadre capaci di dominare in lungo e in largo nella prima parte del campionato, al rientro dalle festivit&agrave; sono apparse irriconoscibili e hanno rischiato di perdere il vantaggio accumulato. Ecco, questo, per&ograve;, non &egrave; affatto il caso del Forte dei Marmi allenato da Mosti; sembra che si sia fermato il tempo per i biancazzurri versiliesi, i quali hanno subito testare il loro stato di forma su di uno dei campi pi&ugrave; difficili del torneo, ovvero il comunale vecchio di Castelnuovo Garfagnana, e il quattro a zero finale la dice lunga sulla condizione sia fisica che mentale di capitan Leonardi e compagni di squadra. La capolista tenta fin da subito di condurre le operazioni; mentre la gagliarda formazione locale tiene alla grande il campo e si dimostra come al solito convinta e determina. Il terreno da gioco, per&ograve;, presenta numerose zone in cui il ghiaccio non permette di sviluppare le manovre come i ventidue in campo vorrebbero. Malgrado questo determinante fattore il Forte dei Marmi riesce comunque a sbloccare la contesa. Palla che circola sulla corsia di destra, Pellegrini, poi, arriva sul fondo e mette al centro. La retroguardia garfagnina prova a liberare l'area, ma la sfera arriva a Gargani che senza indugi gonfia la rete avversaria. Poco dopo lo stesso Gargani firma anche lo zero a due: l'arbitro stoppa le esultanze ravvisando un contatto irregolare e assegna una punizione ai giallobl&ugrave; di casa. Gli ospiti sanno bene che al rientro dagli spogliatoi il Castelnuovo si riverser&agrave; all'attacco, ma i versiliesi anticipano gli avversari e al 41' tessono una fitta trama di passaggi che permette a Maggi di liberarsi alla conclusione: la palla oltrepassa per la seconda volta la linea di porta locale. I garfagnini cambiano assetto tattico e il tecnico di casa Compagnone decide di giocare addirittura con quattro giocatori puramente offensivi. La pressione del Castelnuovo aumenta e a questo punto che il Forte decide di aumentare i ritmi per mettere in cassaforte l'intera posta in palio. Azione che si sviluppa a destra col duo Guidotti-Cipriani che con una serie di triangolazioni riesce ad avanzare fino a fondo campo. Poi arriva il cross e nell'intento di anticipare un'attaccante versiliese ben appostato &egrave; un difensore locale a infilare sfortunatamente la palla nella propria porta. Siamo sul punteggio di zero a tre. A terminare l'opera del Forte ci pensa Deda con una dirompente azione in solitaria: con uno slalom il quattro biancazzurro mette sotto scacco la porta locale e una volta in zona tiro piazza la conclusione verso il secondo palo. Senza sosta la banda di Mosti continua a non sbagliare un colpo.