S.FILIPPO: Cagnacci, Romoli, Pezzolante, Serafini, Massagli, Angelini, Mosso, Feizzaj, Nieri, Costea, Nicoletti. A disp.: Cei, Centoni, Palumbo, Fiorita, Ippolito, Portini, Garzelli. All.: Paolo Bianchi.
MASSESE: Francini, Bongiorni, Pieroni, Stefanini, Mosti, Carrillo, Latif, Capasso, Marchi, Granai, Milani. A disp.: Pirola, Losacco, Pucci, Giromini, Filippo, Bianchi, Calandra. All.: Andrea Pucci.

ARBITRO: Giacomo Di Legge di Pisa.

RETI: Fezzaj, Costea.



La partita tra i due fanalini di coda della classifica termina con l'inattesa vittoria dei padroni di casa del San Filippo che, grazie a questo risultato, riaprono pesantemente anche i giochi per la salvezza. Il punteggio finale di 2 a 0 rende pienamente merito alla prestazione più che soddisfacente dei ragazzi di Mister Bianchi, bravi nell'essere più cinici e nel mostrare anche ottime cose qualitativamente parlando. La prima frazione si apre con le due squadre che si studiano e che cercano di non sferrare nessun colpo, preferendo rimanere coperte anche a causa del terreno estremamente scivoloso e che avrebbe potuto far succedere di tutto. La svolta arriva al minuto 25: Nieri riceve palla al centro dell'area di rigore, si appresta a calciare ma viene steso sul più bello. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Fezzaj, che spiazza Francini e porta i suoi avanti. Da questo momento la partita diviene molto più combattuta, specie nel cerchio di centrocampo, e a farne maggiormente le spese sono gli ospiti che vanno vicino a capitolare ancora: Costea infatti cerca la conclusione dalla lunga distanza ma non riesce a spaventare sufficientemente il numero 1 avversario. La ripresa segue più o meno lo stesso andamento, perlomeno fino al 25': Costea, difatti, punta la porta partendo dall'out di sinistra, salta un paio di uomini, si accentra e lascia andare un gran tiro sul quale l'estremo difensore opponente non può nulla, trovando quindi il raddoppio. La partita, a questo punto, si fa in discesa per i padroni di casa: Fezzaj coglie anche una traversa, mentre Costea sfiora la doppietta personale in altre due occasioni, ma la palla non entra e l'arbitro sancisce la fine dell'incontro senza che si siano visti altri cambiamenti.
Calciatoripiù: tra le fila dei padroni di casa, Mosso si è ben destreggiato facendo vedere ottime cose.

S.FILIPPO: Cagnacci, Romoli, Pezzolante, Serafini, Massagli, Angelini, Mosso, Feizzaj, Nieri, Costea, Nicoletti. A disp.: Cei, Centoni, Palumbo, Fiorita, Ippolito, Portini, Garzelli. All.: Paolo Bianchi.<br >MASSESE: Francini, Bongiorni, Pieroni, Stefanini, Mosti, Carrillo, Latif, Capasso, Marchi, Granai, Milani. A disp.: Pirola, Losacco, Pucci, Giromini, Filippo, Bianchi, Calandra. All.: Andrea Pucci.<br > ARBITRO: Giacomo Di Legge di Pisa. <br > RETI: Fezzaj, Costea. La partita tra i due fanalini di coda della classifica termina con l'inattesa vittoria dei padroni di casa del San Filippo che, grazie a questo risultato, riaprono pesantemente anche i giochi per la salvezza. Il punteggio finale di 2 a 0 rende pienamente merito alla prestazione pi&ugrave; che soddisfacente dei ragazzi di Mister Bianchi, bravi nell'essere pi&ugrave; cinici e nel mostrare anche ottime cose qualitativamente parlando. La prima frazione si apre con le due squadre che si studiano e che cercano di non sferrare nessun colpo, preferendo rimanere coperte anche a causa del terreno estremamente scivoloso e che avrebbe potuto far succedere di tutto. La svolta arriva al minuto 25: Nieri riceve palla al centro dell'area di rigore, si appresta a calciare ma viene steso sul pi&ugrave; bello. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Fezzaj, che spiazza Francini e porta i suoi avanti. Da questo momento la partita diviene molto pi&ugrave; combattuta, specie nel cerchio di centrocampo, e a farne maggiormente le spese sono gli ospiti che vanno vicino a capitolare ancora: Costea infatti cerca la conclusione dalla lunga distanza ma non riesce a spaventare sufficientemente il numero 1 avversario. La ripresa segue pi&ugrave; o meno lo stesso andamento, perlomeno fino al 25': Costea, difatti, punta la porta partendo dall'out di sinistra, salta un paio di uomini, si accentra e lascia andare un gran tiro sul quale l'estremo difensore opponente non pu&ograve; nulla, trovando quindi il raddoppio. La partita, a questo punto, si fa in discesa per i padroni di casa: Fezzaj coglie anche una traversa, mentre Costea sfiora la doppietta personale in altre due occasioni, ma la palla non entra e l'arbitro sancisce la fine dell'incontro senza che si siano visti altri cambiamenti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei padroni di casa, <b>Mosso </b>si &egrave; ben destreggiato facendo vedere ottime cose.