• Primavera
  • Fiorentina
  • 1 - 1
  • Milan


FIORENTINA: Cerofolini, Ferrarini, Pinto, Hristov, Ranieri, Valencic, Lakti, Maganjic, Hagi, Zekhnini (67' Sottil), Gori. A disp.: Ghidotti, Dutu, Purro, Toure, Faye, Corigliano, Meli, Nannelli. All.: Bigica.
MILAN: Guarnone, Bellanova, Llamas, Bellodi, El Hilali, Sportelli (56' Campeol), Murati, Pobega, Forte (46' Larsen), Dias, Capanni (73' Sinani). A disp.: Soncin, Negri, Bianchi, Brescianini, Sinani, Torchio, Bargiel, Vigolo, Tsadjout, Sanchez. All.: Lupi.

ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo, coad. da Di Giacinto di Teramo e Micaroni di Chieti.

RETI: 77' Gori, 86' Murati.
NOTE: ammoniti Pinto e Lamas.



E alla fine rimase solamente l'amaro in bocca. Almeno per la Fiorentina. Perché la magia di Gori viene vanificata, nove minuti dopo, dal tocco sul secondo palo di Burati, una doccia fredda per i viola. Il Milan, dal canto suo, strappa un punto al ‘Bozzi' acciuffando sugli sviluppi di un calcio piazzato i padroni di casa. Bigica schiera l'artiglieria pesante - ma non troppo, visto che Sottil parte dalla panchina - lanciando dal primo minuto Zekhnini ed Hagi - con una squadra più votata al 4-4-2 rispetto a 4-2-3-1; Lupi, invece, si affida alle folate di Dias, in attacco insieme a Forte e Capanni. L'inizio di partita, almeno nella marca delle occasioni, è a tinte gigliate: lo squillo più importante, al 13', è di Hagi, che impegna Guarnone su calcio di punizione, il portiere rossonero respinge. Tre minuti dopo Cerofolini blocca la conclusione rasoterra di Dias. Al 17', poi, Guarnone para un altro tiro, stavolta di Maganjic. Zekhnini e Hagi non riescono ad incidere: malissimo il primo, con due stop sbagliati grossolanamente; troppo solista il secondo, con il pallone attaccato al piede ma fine a se stesso. Squillo viola: Gori ci prova dal limite dell'area di rigore, pallone fuori di poco. Al 25' Murati innesca Capanni, Cerofolini devia la conclusione indirizzata sul primo palo. Poi ci prova anche Bellaniva in acrobazia, palla alta. Si rinnova il duello Dias-Cerofolini: prima il portiere viola compie una grande parata, in modo decisivo, poi blocca a terra un altro tentativo dell'attaccante ospite. La seconda frazione si apre con un tiro al volo di Hagi, ma il pallone termina alto. Sempre il romeno, al 52', cerca di impensierire il Milan su punizione: troppo centrale. Dopo un momento di stallo, il subentrato Sottil chiama in causa Guarnone, che mette in angolo la conclusione dell'esterno. Poi il gioiello di Gori, con una giocata simile a quella che, al 13', aveva portato a un pallone sparato alle stelle: girata da fuori area che si insacca all'incrocio dei pali opposto. È uno a zero. Sull'onda dell'entusiasmo Ranieri prova a sorprendere Guarnone da centrocampo, ma l'estremo difensore del ‘Diavolo' gestisce la situazione. Doccia fredda, però, quando la zampata di Burati ristabilisce la parità: due punti che svaniscono per la Fiorentina, a quota diciannove in classifica, a quattro lunghezze di distanza dal Milan, terzo. Inconcludenti le prove di Zekhnini e Hagi nei viola, mentre tra i rossoneri il solo Dias brilla nel reparto offensivo, al termine di una gara nel complesso non eccessivamente brillante.
LE PAGELLE VIOLA
Cerofolini: 6,5
Decisivo sulla conclusione di Dias, è sempre attento e sicuro, gestendo le situazioni ottimamente.
Ferrarini: 5,5 Tiene malamente la posizione, perdendo molto spesso la linea. Viene ‘bucato' con un pallone di Burati per Capanni, ma Cerofolini si distende.
Pinto: 6 Fa il suo, rimediando però un cartellino giallo evitabile.
Hristov: 6,5 Prestazione positiva, mezzo voto in più per la sicurezza mostrata, nonostante poche sbavature. Regge bene e amministra la difesa.
Ranieri: 6 Appannato, ma se quel tiro da centrocampo fosse entrato..
Valencic: 5,5 Serve di più: errori in fase di ripartenza e impostazione, poco filtro in fase difensiva.
Lakti: 6 Si vede poco, svolge il ‘compitino'.
Zekhnini: 4,5 Dovrebbe far la differenza. Ma il calciatore che meravigliò Hummels non si trova. Due stop sbagliati degni della peggior scuola calcio Dal 67' Sottil: 6 Probabilmente è stato un errore non schierarlo titolare. Probabilmente...
Hagi: 6 Troppo egoista, ma sa prendere per mano l'azione. Tecnica sopraffina, gioca da solista, divenendo a volte un peso. Ma tante occasioni portano la sua firma.
Maganjic: 5,5 Hagi focalizza il gioco, svariando spesso dalla sua parte. Niente di che, non è una preoccupazione per il Milan.
Gori: 7. Lotta in qualsiasi posizione, abbassandosi a centrocampo e allargandosi. Gioca di fisico, non si tira mai indietro, poi segna una rete meravigliosa. Che non basta.

Giacomo Brunetti FIORENTINA: Cerofolini, Ferrarini, Pinto, Hristov, Ranieri, Valencic, Lakti, Maganjic, Hagi, Zekhnini (67' Sottil), Gori. A disp.: Ghidotti, Dutu, Purro, Toure, Faye, Corigliano, Meli, Nannelli. All.: Bigica.<br >MILAN: Guarnone, Bellanova, Llamas, Bellodi, El Hilali, Sportelli (56' Campeol), Murati, Pobega, Forte (46' Larsen), Dias, Capanni (73' Sinani). A disp.: Soncin, Negri, Bianchi, Brescianini, Sinani, Torchio, Bargiel, Vigolo, Tsadjout, Sanchez. All.: Lupi.<br > ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo, coad. da Di Giacinto di Teramo e Micaroni di Chieti.<br > RETI: 77' Gori, 86' Murati.<br >NOTE: ammoniti Pinto e Lamas. E alla fine rimase solamente l'amaro in bocca. Almeno per la Fiorentina. Perch&eacute; la magia di Gori viene vanificata, nove minuti dopo, dal tocco sul secondo palo di Burati, una doccia fredda per i viola. Il Milan, dal canto suo, strappa un punto al ‘Bozzi' acciuffando sugli sviluppi di un calcio piazzato i padroni di casa. Bigica schiera l'artiglieria pesante - ma non troppo, visto che Sottil parte dalla panchina - lanciando dal primo minuto Zekhnini ed Hagi - con una squadra pi&ugrave; votata al 4-4-2 rispetto a 4-2-3-1; Lupi, invece, si affida alle folate di Dias, in attacco insieme a Forte e Capanni. L'inizio di partita, almeno nella marca delle occasioni, &egrave; a tinte gigliate: lo squillo pi&ugrave; importante, al 13', &egrave; di Hagi, che impegna Guarnone su calcio di punizione, il portiere rossonero respinge. Tre minuti dopo Cerofolini blocca la conclusione rasoterra di Dias. Al 17', poi, Guarnone para un altro tiro, stavolta di Maganjic. Zekhnini e Hagi non riescono ad incidere: malissimo il primo, con due stop sbagliati grossolanamente; troppo solista il secondo, con il pallone attaccato al piede ma fine a se stesso. Squillo viola: Gori ci prova dal limite dell'area di rigore, pallone fuori di poco. Al 25' Murati innesca Capanni, Cerofolini devia la conclusione indirizzata sul primo palo. Poi ci prova anche Bellaniva in acrobazia, palla alta. Si rinnova il duello Dias-Cerofolini: prima il portiere viola compie una grande parata, in modo decisivo, poi blocca a terra un altro tentativo dell'attaccante ospite. La seconda frazione si apre con un tiro al volo di Hagi, ma il pallone termina alto. Sempre il romeno, al 52', cerca di impensierire il Milan su punizione: troppo centrale. Dopo un momento di stallo, il subentrato Sottil chiama in causa Guarnone, che mette in angolo la conclusione dell'esterno. Poi il gioiello di Gori, con una giocata simile a quella che, al 13', aveva portato a un pallone sparato alle stelle: girata da fuori area che si insacca all'incrocio dei pali opposto. &Egrave; uno a zero. Sull'onda dell'entusiasmo Ranieri prova a sorprendere Guarnone da centrocampo, ma l'estremo difensore del ‘Diavolo' gestisce la situazione. Doccia fredda, per&ograve;, quando la zampata di Burati ristabilisce la parit&agrave;: due punti che svaniscono per la Fiorentina, a quota diciannove in classifica, a quattro lunghezze di distanza dal Milan, terzo. Inconcludenti le prove di Zekhnini e Hagi nei viola, mentre tra i rossoneri il solo Dias brilla nel reparto offensivo, al termine di una gara nel complesso non eccessivamente brillante.<br ><b>LE PAGELLE VIOLA<br >Cerofolini: 6,5</b> Decisivo sulla conclusione di Dias, &egrave; sempre attento e sicuro, gestendo le situazioni ottimamente.<br ><b>Ferrarini: 5,5 </b>Tiene malamente la posizione, perdendo molto spesso la linea. Viene ‘bucato' con un pallone di Burati per Capanni, ma Cerofolini si distende.<br ><b>Pinto: 6</b> Fa il suo, rimediando per&ograve; un cartellino giallo evitabile.<br ><b>Hristov: 6,5</b> Prestazione positiva, mezzo voto in pi&ugrave; per la sicurezza mostrata, nonostante poche sbavature. Regge bene e amministra la difesa.<br ><b>Ranieri: 6</b> Appannato, ma se quel tiro da centrocampo fosse entrato..<br ><b>Valencic: 5,5</b> Serve di pi&ugrave;: errori in fase di ripartenza e impostazione, poco filtro in fase difensiva.<br ><b>Lakti: 6</b> Si vede poco, svolge il ‘compitino'.<br ><b>Zekhnini: 4,5</b> Dovrebbe far la differenza. Ma il calciatore che meravigli&ograve; Hummels non si trova. Due stop sbagliati degni della peggior scuola calcio Dal <b>67' Sottil: 6</b> Probabilmente &egrave; stato un errore non schierarlo titolare. Probabilmente...<br ><b>Hagi: 6</b> Troppo egoista, ma sa prendere per mano l'azione. Tecnica sopraffina, gioca da solista, divenendo a volte un peso. Ma tante occasioni portano la sua firma.<br ><b>Maganjic: 5,5</b> Hagi focalizza il gioco, svariando spesso dalla sua parte. Niente di che, non &egrave; una preoccupazione per il Milan.<br ><b>Gori: 7</b>. Lotta in qualsiasi posizione, abbassandosi a centrocampo e allargandosi. Gioca di fisico, non si tira mai indietro, poi segna una rete meravigliosa. Che non basta. Giacomo Brunetti




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