LA QUERCE: Pacinelli, Rabatti (Arnetoli), Nucciarelli P., Lombardi Nucciarelli M., Collina, Mihana, Salerno (Vicario), Bini, Catesi T. Boretti. Verzillo. A disp.: Sereni, Montes, Cipriani, Azzarri. All.: Leonardo Pettinari (in panchina Alessio Dicarlo).
GRIGNANESE: Vincitorio, Franchi (Todesca), Fantoni, Guazzini M, Manna, Biancalani, Gallucci, (Cai), Aiazzi, Fabris. Noci, Diddi. A disp.: Castellani, Petrucci, Guazzini S, Tirico, Turro. All.: Brunello Poggiolini.

ARBITRO: Andreano di Prato.
NOTE. Angoli 3 a 4 per La Querce



Per la terza giornata del girone di ritorno del campionato provinciale di terza categoria si affrontano La Querce, alla ricerca dei tre punti che gli consentirebbero di staccare le dirette rivali in classifica, e la Grignanese fanalino di coda, in caccia di punti per rendere la classifica un po' più accettabile. Ne esce una partita avvincente, combattuta ma corretta, con La Querce fra le mura amiche a fare la partita e i ragazzi di Grignano a giocare di rimessa e a rintuzzare gli attacchi dei padroni di casa. C'è da dire che La Querce ha avuto un maggior numero di occasioni inclusa la migliore in assoluto, come vedremo più avanti, ma la compagine Grignanese non ha rubato nulla ed il pareggio alla fine si può considerare giusto. Da segnalare il fatto che i ragazzi di mister Poggiolini schieravano fra gli undici iniziali ben cinque giocatori fra 94 e 95, più altri tre in panchina; di contro La Querce schierava la sua migliore formazione, ben più esperta. La cronaca. Dopo due minuti di gioco, a presentarsi per primi al tiro sono i biancazzurri di Grignano, con una azione che porta al tiro Diddi con palla che esce di un paio di metri. Al dodicesimo La Querce pericolosa con un tiro che scaturisce da una azione confusa in area che Vincitorio para con i piedi; sulla respinta ancora un tiro respinto sulla linea dalla difesa di Grignano. Minuto 19: c'è un lancio in profondità che raggiunge Catesi al limite dell'area. Il centravanti della Querce fa due passi e calcia d'esterno di poco fuori. Al 35' a seguito di un cross dalla tre quarti di Rabatti ancora per Catesi,tiro a colpo sicuro e grande intervento di Vincitorio. Due minuti dopo a seguito di un calcio di punizione per la Grignanese respinta da Pacinelli con i pugni, la sfera giunge a Diddi che al momento di calciare viene spinto e cade in area, ma l'arbitro fa proseguire. Nella ripresa al 50' c'è una bella azione di rimessa della Grignanese, la sfera giunge a Noci che calcia dai venti metri ma la palla finisce alta. Dopo cinque minuti il solito Catesi colpisce di testa in mischia, il pallone si impenna e rimbalza sulla traversa e in campo dove viene respinta da Franchi. Passano altri tre minuti e Rabatti, pescato in area da un bel suggerimento e tutto solo calcia molto alto. Al quarto d'ora mini show di Boretti che si libera in area di rigore, salta due uomini e calcia un rigore in movimento che Vincitorio respinge. A questo punto la pressione dei padroni di casa si fa davvero sentire, ma al 22' Fabris finta di andare sulla sinistra e in nolook lancia Fantoni sulla destra. L'esterno Grignanese rientra sul destro e calcia un pallonetto che carezza l'incrocio e si perde fuori. Al 24' Rabatti crossa rasoterra per Bini solissimo che calcia un pallone che sembra destinato in fondo al sacco ma si perde a lato di qualche centimetro con Vincitorio battuto. Un minuto dopo c'è un lancio profondo per Gallucci che forse non crede ai suoi occhi per la bella occasione e calcia di piatto cercando l'angolo opposto ma colpisce male e la difesa recupera e libera l'area. Si ha l'impressioni che le formazioni ora si affrontino a viso aperto e che entrambe possano vincere. Alla mezzora del secondo tempo la migliore occasione per La Querce; a seguito di un fallo di mano netto in area l'arbitro decreta il calcio di rigore che spezzerebbe l'equilibrio, ma Catesi si lascia ipnotizzare da Vincitorio che si distende alla sua sinistra e blocca il pallone a terra. C'è da rilevare la sicurezza dell'estremo Grignanese, classe ‘94. Portiere che potrebbe ambire a ben altri palcoscenici ma che è fedele ai colori biancazzurri dai tempi della scuola calcio. Da li in poi solo cambi e forcing della Querce che non porta risultati. Dopo sette minuti di recupero l'ottimo arbitro, signor Andreano di Prato fischia la fine.
Calciatoripiu': Vincitorio, Manna, Franchi (Grignanese); Mihana, Verzillo, Boretti (La Querce).

LA QUERCE: Pacinelli, Rabatti (Arnetoli), Nucciarelli P., Lombardi Nucciarelli M., Collina, Mihana, Salerno (Vicario), Bini, Catesi T. Boretti. Verzillo. A disp.: Sereni, Montes, Cipriani, Azzarri. All.: Leonardo Pettinari (in panchina Alessio Dicarlo).<br >GRIGNANESE: Vincitorio, Franchi (Todesca), Fantoni, Guazzini M, Manna, Biancalani, Gallucci, (Cai), Aiazzi, Fabris. Noci, Diddi. A disp.: Castellani, Petrucci, Guazzini S, Tirico, Turro. All.: Brunello Poggiolini.<br > ARBITRO: Andreano di Prato.<br >NOTE. Angoli 3 a 4 per La Querce Per la terza giornata del girone di ritorno del campionato provinciale di terza categoria si affrontano La Querce, alla ricerca dei tre punti che gli consentirebbero di staccare le dirette rivali in classifica, e la Grignanese fanalino di coda, in caccia di punti per rendere la classifica un po' pi&ugrave; accettabile. Ne esce una partita avvincente, combattuta ma corretta, con La Querce fra le mura amiche a fare la partita e i ragazzi di Grignano a giocare di rimessa e a rintuzzare gli attacchi dei padroni di casa. C'&egrave; da dire che La Querce ha avuto un maggior numero di occasioni inclusa la migliore in assoluto, come vedremo pi&ugrave; avanti, ma la compagine Grignanese non ha rubato nulla ed il pareggio alla fine si pu&ograve; considerare giusto. Da segnalare il fatto che i ragazzi di mister Poggiolini schieravano fra gli undici iniziali ben cinque giocatori fra 94 e 95, pi&ugrave; altri tre in panchina; di contro La Querce schierava la sua migliore formazione, ben pi&ugrave; esperta. La cronaca. Dopo due minuti di gioco, a presentarsi per primi al tiro sono i biancazzurri di Grignano, con una azione che porta al tiro Diddi con palla che esce di un paio di metri. Al dodicesimo La Querce pericolosa con un tiro che scaturisce da una azione confusa in area che Vincitorio para con i piedi; sulla respinta ancora un tiro respinto sulla linea dalla difesa di Grignano. Minuto 19: c'&egrave; un lancio in profondit&agrave; che raggiunge Catesi al limite dell'area. Il centravanti della Querce fa due passi e calcia d'esterno di poco fuori. Al 35' a seguito di un cross dalla tre quarti di Rabatti ancora per Catesi,tiro a colpo sicuro e grande intervento di Vincitorio. Due minuti dopo a seguito di un calcio di punizione per la Grignanese respinta da Pacinelli con i pugni, la sfera giunge a Diddi che al momento di calciare viene spinto e cade in area, ma l'arbitro fa proseguire. Nella ripresa al 50' c'&egrave; una bella azione di rimessa della Grignanese, la sfera giunge a Noci che calcia dai venti metri ma la palla finisce alta. Dopo cinque minuti il solito Catesi colpisce di testa in mischia, il pallone si impenna e rimbalza sulla traversa e in campo dove viene respinta da Franchi. Passano altri tre minuti e Rabatti, pescato in area da un bel suggerimento e tutto solo calcia molto alto. Al quarto d'ora mini show di Boretti che si libera in area di rigore, salta due uomini e calcia un rigore in movimento che Vincitorio respinge. A questo punto la pressione dei padroni di casa si fa davvero sentire, ma al 22' Fabris finta di andare sulla sinistra e in nolook lancia Fantoni sulla destra. L'esterno Grignanese rientra sul destro e calcia un pallonetto che carezza l'incrocio e si perde fuori. Al 24' Rabatti crossa rasoterra per Bini solissimo che calcia un pallone che sembra destinato in fondo al sacco ma si perde a lato di qualche centimetro con Vincitorio battuto. Un minuto dopo c'&egrave; un lancio profondo per Gallucci che forse non crede ai suoi occhi per la bella occasione e calcia di piatto cercando l'angolo opposto ma colpisce male e la difesa recupera e libera l'area. Si ha l'impressioni che le formazioni ora si affrontino a viso aperto e che entrambe possano vincere. Alla mezzora del secondo tempo la migliore occasione per La Querce; a seguito di un fallo di mano netto in area l'arbitro decreta il calcio di rigore che spezzerebbe l'equilibrio, ma Catesi si lascia ipnotizzare da Vincitorio che si distende alla sua sinistra e blocca il pallone a terra. C'&egrave; da rilevare la sicurezza dell'estremo Grignanese, classe ‘94. Portiere che potrebbe ambire a ben altri palcoscenici ma che &egrave; fedele ai colori biancazzurri dai tempi della scuola calcio. Da li in poi solo cambi e forcing della Querce che non porta risultati. Dopo sette minuti di recupero l'ottimo arbitro, signor Andreano di Prato fischia la fine. <b> Calciatoripiu': Vincitorio, Manna, Franchi </b>(Grignanese); <b>Mihana, Verzillo, Boretti</b> (La Querce).