• Primavera
  • Atalanta
  • 1 - 0
  • Empoli


ATALANTA: Carnesecchi, Zortea, Brogni, Del Prato, Okoli, Guth, Peli, Colpani, Babbi, Cortinovis, Cambiaghi. A disp.: Gelmi, Bergonzi, Milani N., Girgi, Gyabuaa, Capanna, Piccoli, Pina Gomes, Colley. All.: Massimo Brambilla.
EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Ricci, Matteucci, Curto, Perretta, Belardinelli, Cvancara, Montaperto, Bhozhanaj. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Canestrelli, Folino, Gianneschi, Milani L., Viligiardi, Zelenkovs, Ekong, Bertolini. All.: Lamberto Zauli.

ARBITRO: Miele di Torino, coad. da Massimino e Gualtieri di Asti.

RETE: 65' Colley.
NOTE: espulso Gianneschi.



La glaciale corona di Campione d'Inverno cinge la testa dell'Atalanta. Ma la Dea orobica - prima di festeggiare - deve coprirsi con sciarpa e cappello per ripararsi dalle folate di un Empoli volitivo, in ripresa, coraggioso. La formazione di Lamberto Zauli incide con mano ferma da alcuni turni di campionato prestazioni positive in serie, dopo aver voltato pagina e lasciato alle spalle un avvio di stagione balbettante. Opposti alla capolista del torneo nell'anticipo del venerdì, i toscani non sfigurano affatto fin dalle prime battute, in cui Ricchi ispira sulla corsia esterna di competenza e il nuovo arrivato Cvancara prova a pungere dalle parti di Carnesecchi. L'Atalanta non si fa sorprendere e ben presto entra in partita, provandoci al quarto d'ora con Babbi (in tandem con Cortinovis): Saro è attento. Si prosegue a fasi alterne ma su ottimi ritmi fino al 29', momento in cui la miglior chance del match capita all'Empoli proprio con Cvancara che, ben servito da Montaperto, non inquadra il bersaglio. Il finale di primo tempo è favorevole ai ragazzi di Zauli, più intraprendenti con i vari Montaperto e Belardinelli che chiamano ancora in causa il portiere bergamasco. Si va al riposo sullo 0-0 di partenza. Si riprende a giocare con ben tre cambi nelle fila locali, e proprio i nerazzurri in avvio si rendono pericolosi provando ad alzare il ritmo; l'Empoli tiene botta ma rischia grosso al 60' quando Gyabuaa prima e Piccoli poi si vedono ribattere le loro conclusioni a botta sicura dall'ottimo Saro. Il portiere empolese niente può però al 65', minuto in cui il match si decide: Colley - ottimamente servito da Delprato - firma il gol dell'uno a zero. Quello che di fatto decide il match. L'Empoli infatti ci prova, ma non corona il suo tentativo di rimonta. I toscani in realtà vanno vicinissimi al pari al 73', quando Cvancara non approfitta di un clamoroso errore in disimpegno degli avversari e, a tu per tu con il portiere locale, si perde sul più bello. L'Empoli attacca a testa bassa, si salva in un paio di contropiedi ma spinge fino alla fine, pur restando in dieci per il rosso si Gianneschi a pochi giri di lancette dal termine. Il triplice fischio consegna però altri tre punti alla corazzata nerazzurra, lasciando comunque l'onore delle armi agli ospiti.

ATALANTA: Carnesecchi, Zortea, Brogni, Del Prato, Okoli, Guth, Peli, Colpani, Babbi, Cortinovis, Cambiaghi. A disp.: Gelmi, Bergonzi, Milani N., Girgi, Gyabuaa, Capanna, Piccoli, Pina Gomes, Colley. All.: Massimo Brambilla.<br >EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi, Ricci, Matteucci, Curto, Perretta, Belardinelli, Cvancara, Montaperto, Bhozhanaj. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Canestrelli, Folino, Gianneschi, Milani L., Viligiardi, Zelenkovs, Ekong, Bertolini. All.: Lamberto Zauli. <br > ARBITRO: Miele di Torino, coad. da Massimino e Gualtieri di Asti. <br > RETE: 65' Colley. <br >NOTE: espulso Gianneschi. La glaciale corona di Campione d'Inverno cinge la testa dell'Atalanta. Ma la Dea orobica - prima di festeggiare - deve coprirsi con sciarpa e cappello per ripararsi dalle folate di un Empoli volitivo, in ripresa, coraggioso. La formazione di Lamberto Zauli incide con mano ferma da alcuni turni di campionato prestazioni positive in serie, dopo aver voltato pagina e lasciato alle spalle un avvio di stagione balbettante. Opposti alla capolista del torneo nell'anticipo del venerd&igrave;, i toscani non sfigurano affatto fin dalle prime battute, in cui Ricchi ispira sulla corsia esterna di competenza e il nuovo arrivato Cvancara prova a pungere dalle parti di Carnesecchi. L'Atalanta non si fa sorprendere e ben presto entra in partita, provandoci al quarto d'ora con Babbi (in tandem con Cortinovis): Saro &egrave; attento. Si prosegue a fasi alterne ma su ottimi ritmi fino al 29', momento in cui la miglior chance del match capita all'Empoli proprio con Cvancara che, ben servito da Montaperto, non inquadra il bersaglio. Il finale di primo tempo &egrave; favorevole ai ragazzi di Zauli, pi&ugrave; intraprendenti con i vari Montaperto e Belardinelli che chiamano ancora in causa il portiere bergamasco. Si va al riposo sullo 0-0 di partenza. Si riprende a giocare con ben tre cambi nelle fila locali, e proprio i nerazzurri in avvio si rendono pericolosi provando ad alzare il ritmo; l'Empoli tiene botta ma rischia grosso al 60' quando Gyabuaa prima e Piccoli poi si vedono ribattere le loro conclusioni a botta sicura dall'ottimo Saro. Il portiere empolese niente pu&ograve; per&ograve; al 65', minuto in cui il match si decide: Colley - ottimamente servito da Delprato - firma il gol dell'uno a zero. Quello che di fatto decide il match. L'Empoli infatti ci prova, ma non corona il suo tentativo di rimonta. I toscani in realt&agrave; vanno vicinissimi al pari al 73', quando Cvancara non approfitta di un clamoroso errore in disimpegno degli avversari e, a tu per tu con il portiere locale, si perde sul pi&ugrave; bello. L'Empoli attacca a testa bassa, si salva in un paio di contropiedi ma spinge fino alla fine, pur restando in dieci per il rosso si Gianneschi a pochi giri di lancette dal termine. Il triplice fischio consegna per&ograve; altri tre punti alla corazzata nerazzurra, lasciando comunque l'onore delle armi agli ospiti.




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