CARPI: Lombardini, Pancari, Partipilo, Faraci (78' Lamia), Gazzotti (71' Beqitaj), Rinaldi (48' Signorino), Chinello, Natali (76' Zinani), Foresta (63' Troka), Saric (71' Petronaci), Martinelli (41' Ceci). A disp.: Nutricato, Rubini. All.: Belloni.
EMPOLI: Valoriani, Borghini, Seminara, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci, Pitti, Copia (63' Galeotti Manuel), Mosti (76' Damiani), Giani. A disp.: Micheli, Carradori, Pucci, Botrini, Falorni. All.: Flavio Giampieretti.

ARBITRO: Simone Degli Esposti di Bologna, coad. da Sassi e Scognamiglio di Reggio Emilia.

RETE: 27' Mosti.
NOTE: ammoniti Leone al 39', Meroni al 57'.



Torna alla vittoria l'Empoli di mister Giampieretti che batte il fanalino di coda Carpi e riprende quota in classifica dopo la sconfitta contro la Juve. Come nella gara di andata, nei primi minuti il Carpi si chiude, cercando di non lasciare sbocchi offensivi agli azzurri; i ragazzi toscani comunque non perdono la calma e giocano il pallone a terra, avvicinando sempre più minacciosamente la porta di Lombardini. Al 27', dopo un paio di tentativi interessanti, il risultato si sblocca in favore dei toscani: al termine di un'azione sulla sinistra, Seminara si inserisce e mette al centro per Mosti che di primo con l'interno piede incrocia alle spalle. Gli ospiti avrebbero le occasioni per chiudere la partita, ma non riescono a sfruttarle: prima Fantacci va al tiro dopo uno schema da palla inattiva, ma para il portiere locale, poi è Borghini a sfiorare il due a zero. Nel secondo tempo il copione della gara non cambia: nonostante lo svantaggio, il Carpi non alza i ritmi e la gara rimane in pugno ai ragazzi di Giampieretti, che però non riescono a trovare il colpo del ko. I toscani avrebbero le occasioni per segnare anche con Giani e Falorni, ma i locali riescono a cavarsela. Al 70', nell'unica palla gol concessa, in un contropiede ci prova Chinello ma Valoriani è bravo a farsi trovare pronto e salva la sua porta con un intervento superlativo. Si arriva così fino al triplice fischio senza altre emozioni con l'Empoli che può festeggiare il ritorno ai tre punti.

CARPI: Lombardini, Pancari, Partipilo, Faraci (78' Lamia), Gazzotti (71' Beqitaj), Rinaldi (48' Signorino), Chinello, Natali (76' Zinani), Foresta (63' Troka), Saric (71' Petronaci), Martinelli (41' Ceci). A disp.: Nutricato, Rubini. All.: Belloni. <br >EMPOLI: Valoriani, Borghini, Seminara, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci, Pitti, Copia (63' Galeotti Manuel), Mosti (76' Damiani), Giani. A disp.: Micheli, Carradori, Pucci, Botrini, Falorni. All.: Flavio Giampieretti.<br > ARBITRO: Simone Degli Esposti di Bologna, coad. da Sassi e Scognamiglio di Reggio Emilia.<br > RETE: 27' Mosti.<br >NOTE: ammoniti Leone al 39', Meroni al 57'. Torna alla vittoria l'Empoli di mister Giampieretti che batte il fanalino di coda Carpi e riprende quota in classifica dopo la sconfitta contro la Juve. Come nella gara di andata, nei primi minuti il Carpi si chiude, cercando di non lasciare sbocchi offensivi agli azzurri; i ragazzi toscani comunque non perdono la calma e giocano il pallone a terra, avvicinando sempre pi&ugrave; minacciosamente la porta di Lombardini. Al 27', dopo un paio di tentativi interessanti, il risultato si sblocca in favore dei toscani: al termine di un'azione sulla sinistra, Seminara si inserisce e mette al centro per Mosti che di primo con l'interno piede incrocia alle spalle. Gli ospiti avrebbero le occasioni per chiudere la partita, ma non riescono a sfruttarle: prima Fantacci va al tiro dopo uno schema da palla inattiva, ma para il portiere locale, poi &egrave; Borghini a sfiorare il due a zero. Nel secondo tempo il copione della gara non cambia: nonostante lo svantaggio, il Carpi non alza i ritmi e la gara rimane in pugno ai ragazzi di Giampieretti, che per&ograve; non riescono a trovare il colpo del ko. I toscani avrebbero le occasioni per segnare anche con Giani e Falorni, ma i locali riescono a cavarsela. Al 70', nell'unica palla gol concessa, in un contropiede ci prova Chinello ma Valoriani &egrave; bravo a farsi trovare pronto e salva la sua porta con un intervento superlativo. Si arriva cos&igrave; fino al triplice fischio senza altre emozioni con l'Empoli che pu&ograve; festeggiare il ritorno ai tre punti.