• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Genoa
  • 2 - 1
  • Livorno


GENOA: Prisco, Marghi (73' Mastrorilli), Parente, Battagliarin (58' Gulli), Benedetti, Scannapieco, Corsinelli (68' Mandraccio), Mandragora, Panico, Chicchiarelli (61' Bellussi), Ghiglione. A disp.: Molinaro, Addiego, Corio, Donaggio. All.: Giovanni Fasce.
LIVORNO: Fraschetti, Salemmo, Balleri, Bani (77' Di Sacco), Bani, Buselli, Benassai, Nigiotti (68' Morelli), Guastapaglia, Favilli, Testa, Di Francesco (61' Marmugi). A disp.: Pulidori, De Witt, Betti, Tessadri, Bachini, Dell'Aversana. All.: David Balleri.

ARBITRO: Andrea Siciliani di Genova, coad. da Buscaino e Hssinou di Genova.

RETI: 8' e 74' Mandragora, 17' Nigiotti.
NOTE: ammoniti Panico al 21', Mandragora al 37', Favilli al 56', Balleri al 78'. Espulso Favilli al 65' per somma di ammonizioni.



Il Genoa di mister Fasce batte il Livorno al termine di una gara molto combattuta e si conferma ai piani alti della classifica. Niente da fare per l'undici amaranto, sconfitto pur giocando una splendida prestazione su uno dei campi più difficili del girone. L'incontro è molto combattuto e viene disputato a ritmi sostenuti dalla due compagini che si danno battaglia per ottanta minuti con grande agonismo. Dopo soli otto minuti di gioco il Genoa passa subito in vantaggio: dopo un errore della difesa labronica il pallone giunge a Mandragora che ne approfitta per segnare capitalizzando l'ottimo cross di Chicchiarelli. Il Livorno reagisce e cerca subito il pareggio: passano solo due minuti e Buselli al 10' lascia partire un tiro che termina di poco alto sopra la traversa. Al 17' arriva il meritato pari degli amaranto; su cross dalla destra di Favilli, Nigiotti sguscia tra due avversari e riesce a deviare il pallone in rete per l'uno a uno. Al 18'è ancora il Livorno a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Buselli che su una precisa punizione di Nigiotti termina alto sopra la traversa. Al 23' il Genoa torna ad affacciarsi nell'area labronica con un tiro di Panico, che viene parato ottimamente da Fraschetti. Il Genoa nei minuti finali ci prova con più insistenza: al 34' Panico e al 38' Ghiglione tirano al volo ma in tutte e due le occasioni il pallone finisce a lato. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno.
Il secondo tempo si apre con il Livorno che si rende subito pericoloso: siamo al 4' quando Favilli si libera per il tiro, ma la sua conclusione risulta debole ed è facile la parata del portiere di casa Prisco. All'11' arriva ghiotta occasione per il vantaggio del Genoa con Ghiglione che coglie una doppia traversa. La gara è molto vivace ma non offre grandi occasioni da gol, solo qualche tiro da fuori da ambo le parti che però non crea pericoli ai rispettivi portieri. Al 25' arriva l'episodio che cambia la gara in favore del Genoa, l'espulsione per doppia ammonizione di Favilli. Il Livorno cerca di coprirsi e il Genoa comincia ad attaccare, creando però poche azioni da gol. Ma al 34' arriva il gol rossoblu; Mandragora con un pallonetto riesce a superare Fraschetti in uscita e segna di nuovo per la doppietta personale. In inferiorità numerica, il Livorno non ha le forze per pareggiare ed il Genoa controlla il risultato nei minuti finali senza rischiare, conducendo in porto la preziosissima vittoria, che consente di allungare da solo in testa alla classifica, approfittando dello scivolone della Juve contro il Sassuolo.

GENOA: Prisco, Marghi (73' Mastrorilli), Parente, Battagliarin (58' Gulli), Benedetti, Scannapieco, Corsinelli (68' Mandraccio), Mandragora, Panico, Chicchiarelli (61' Bellussi), Ghiglione. A disp.: Molinaro, Addiego, Corio, Donaggio. All.: Giovanni Fasce.<br >LIVORNO: Fraschetti, Salemmo, Balleri, Bani (77' Di Sacco), Bani, Buselli, Benassai, Nigiotti (68' Morelli), Guastapaglia, Favilli, Testa, Di Francesco (61' Marmugi). A disp.: Pulidori, De Witt, Betti, Tessadri, Bachini, Dell'Aversana. All.: David Balleri. <br > ARBITRO: Andrea Siciliani di Genova, coad. da Buscaino e Hssinou di Genova.<br > RETI: 8' e 74' Mandragora, 17' Nigiotti.<br >NOTE: ammoniti Panico al 21', Mandragora al 37', Favilli al 56', Balleri al 78'. Espulso Favilli al 65' per somma di ammonizioni. Il Genoa di mister Fasce batte il Livorno al termine di una gara molto combattuta e si conferma ai piani alti della classifica. Niente da fare per l'undici amaranto, sconfitto pur giocando una splendida prestazione su uno dei campi pi&ugrave; difficili del girone. L'incontro &egrave; molto combattuto e viene disputato a ritmi sostenuti dalla due compagini che si danno battaglia per ottanta minuti con grande agonismo. Dopo soli otto minuti di gioco il Genoa passa subito in vantaggio: dopo un errore della difesa labronica il pallone giunge a Mandragora che ne approfitta per segnare capitalizzando l'ottimo cross di Chicchiarelli. Il Livorno reagisce e cerca subito il pareggio: passano solo due minuti e Buselli al 10' lascia partire un tiro che termina di poco alto sopra la traversa. Al 17' arriva il meritato pari degli amaranto; su cross dalla destra di Favilli, Nigiotti sguscia tra due avversari e riesce a deviare il pallone in rete per l'uno a uno. Al 18'&egrave; ancora il Livorno a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Buselli che su una precisa punizione di Nigiotti termina alto sopra la traversa. Al 23' il Genoa torna ad affacciarsi nell'area labronica con un tiro di Panico, che viene parato ottimamente da Fraschetti. Il Genoa nei minuti finali ci prova con pi&ugrave; insistenza: al 34' Panico e al 38' Ghiglione tirano al volo ma in tutte e due le occasioni il pallone finisce a lato. Il primo tempo si chiude sul punteggio di uno a uno.<br >Il secondo tempo si apre con il Livorno che si rende subito pericoloso: siamo al 4' quando Favilli si libera per il tiro, ma la sua conclusione risulta debole ed &egrave; facile la parata del portiere di casa Prisco. All'11' arriva ghiotta occasione per il vantaggio del Genoa con Ghiglione che coglie una doppia traversa. La gara &egrave; molto vivace ma non offre grandi occasioni da gol, solo qualche tiro da fuori da ambo le parti che per&ograve; non crea pericoli ai rispettivi portieri. Al 25' arriva l'episodio che cambia la gara in favore del Genoa, l'espulsione per doppia ammonizione di Favilli. Il Livorno cerca di coprirsi e il Genoa comincia ad attaccare, creando per&ograve; poche azioni da gol. Ma al 34' arriva il gol rossoblu; Mandragora con un pallonetto riesce a superare Fraschetti in uscita e segna di nuovo per la doppietta personale. In inferiorit&agrave; numerica, il Livorno non ha le forze per pareggiare ed il Genoa controlla il risultato nei minuti finali senza rischiare, conducendo in porto la preziosissima vittoria, che consente di allungare da solo in testa alla classifica, approfittando dello scivolone della Juve contro il Sassuolo.




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