• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Sampdoria
  • 5 - 0
  • Livorno


SAMPDORIA: Nava, Mora (41' Delizza), Tissone, Serinelli (59' Giusti), Guidotti, De Filippi, Castelnovi, Calò, Manaj (69' Giacomazzi), Bondi (55' Bagicalupo), Bartoletti (55' Preci). A disp.: Cavagnaro, Del Sora, Ghida, Marconi. All.: Francesco Pedone.
LIVORNO: Pulidori, Del Corona (69' Morelli), Balleri, Bani, Salemmo, Benassai, Bachini (41' De Wit), Marmugi (50' Dell'Aversana), Favilli, Testa (62' Tessadri), Nigiotti (56' Morelli). A disp.: Fraschetti, Guastapaglia. All.: David Balleri.

ARBITRO: Andrea Zingrillo di Seregno, coad. da Alabiso e Buscaino di Genova.

RETI: 1' e 23' Bondi, 27' Serinelli, 35' Calò, 69' Manaj.
NOTE: ammoniti Benassai al 17'. Espulsi Benassai al 33' per somma di ammonizioni e Favilli.



Giornata storta per il Livorno di mister Balleri, travolto con cinque reti dalla Sampdoria. Che non sia la gara giusta per fare risultato per gli amaranto lo si intuisce già al 1', quando i locali si portano subito in vantaggio con Bondi che riceve palla in area da destra; la difesa ospite si fa trovare impreparata e il numero 10 blucerchiato realizza l'uno a zero. Al 15' Favilli a destra salta un difensore, entra in area, evita il portiere allargandosi e calcia in porta in diagonale ma un difensore salva sulla linea. Al 23' su un cross, Bondi di testa realizza la rete del due a zero che sembra chiudere il conto. E come se non bastasse, al 27' la Samp triplica: una punizione da fuori area di Serinelli indirizza la sfera imprendibile alle spalle di Pulidori. Gli ospiti rimangono prima in dieci per la somma di ammonizione di Benassai e poi in nove per il rosso diretto che il signor Zingrillo commina a Favilli. Sotto di tre reti e di due uomini, la gara è chiusa per il Livorno, che mira soprattutto a contenere le offensive dei locali. Al 35' va a segno Calò sugli sviluppi di un calcio d'angolo, così il primo tempo si chiude sul quattro a zero. Nel secondo tempo la gara non ha storia: al 69' Manaj riceve palla, salta un avversario e conclude in porta per il cinque a zero. Il Livorno in nove fa quello che può e la gara arriva al triplice fischio altre emozioni degne di nota.

SAMPDORIA: Nava, Mora (41' Delizza), Tissone, Serinelli (59' Giusti), Guidotti, De Filippi, Castelnovi, Cal&ograve;, Manaj (69' Giacomazzi), Bondi (55' Bagicalupo), Bartoletti (55' Preci). A disp.: Cavagnaro, Del Sora, Ghida, Marconi. All.: Francesco Pedone. <br >LIVORNO: Pulidori, Del Corona (69' Morelli), Balleri, Bani, Salemmo, Benassai, Bachini (41' De Wit), Marmugi (50' Dell'Aversana), Favilli, Testa (62' Tessadri), Nigiotti (56' Morelli). A disp.: Fraschetti, Guastapaglia. All.: David Balleri.<br > ARBITRO: Andrea Zingrillo di Seregno, coad. da Alabiso e Buscaino di Genova.<br > RETI: 1' e 23' Bondi, 27' Serinelli, 35' Cal&ograve;, 69' Manaj. <br >NOTE: ammoniti Benassai al 17'. Espulsi Benassai al 33' per somma di ammonizioni e Favilli. Giornata storta per il Livorno di mister Balleri, travolto con cinque reti dalla Sampdoria. Che non sia la gara giusta per fare risultato per gli amaranto lo si intuisce gi&agrave; al 1', quando i locali si portano subito in vantaggio con Bondi che riceve palla in area da destra; la difesa ospite si fa trovare impreparata e il numero 10 blucerchiato realizza l'uno a zero. Al 15' Favilli a destra salta un difensore, entra in area, evita il portiere allargandosi e calcia in porta in diagonale ma un difensore salva sulla linea. Al 23' su un cross, Bondi di testa realizza la rete del due a zero che sembra chiudere il conto. E come se non bastasse, al 27' la Samp triplica: una punizione da fuori area di Serinelli indirizza la sfera imprendibile alle spalle di Pulidori. Gli ospiti rimangono prima in dieci per la somma di ammonizione di Benassai e poi in nove per il rosso diretto che il signor Zingrillo commina a Favilli. Sotto di tre reti e di due uomini, la gara &egrave; chiusa per il Livorno, che mira soprattutto a contenere le offensive dei locali. Al 35' va a segno Cal&ograve; sugli sviluppi di un calcio d'angolo, cos&igrave; il primo tempo si chiude sul quattro a zero. Nel secondo tempo la gara non ha storia: al 69' Manaj riceve palla, salta un avversario e conclude in porta per il cinque a zero. Il Livorno in nove fa quello che pu&ograve; e la gara arriva al triplice fischio altre emozioni degne di nota.




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