CASTELFIORENTINO: Bellomo, Damanti, Di Bella, Fornai, Mazzoni, Salvini, Nunziata, Taddei, Posarelli, Maestrini, Innocenti. A disp.: Gallina, Chalhy, Nacci, Sarti, Maroni, Corsinovi. All.: Lorenzo Fulignati.
CECINA: Rosi, Bianchi, Montagnani, Pashaja, Chesini, Serperi, Gliozzo, Sili, Ciarcia, Tassone, Raiola. A disp.: Carciola, Garramone, Cinquemani, Cioni, Pini, Mazzei. All.: Alessandro, Camerini.

ARBITRO: Lenzi di Empoli.

RETI: 29' Ciarcia, 36' Innocenti.



Finisce 1-1 la sfida tra Castelfiorentino e Cascina valevole per la sedicesima giornata del campionato dei Giovanissimo regionali; un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca ai padroni di casa, che creano di più rispetto alla formazione ospite, ma che non riescono ad essere concreti in avanti, finendo per gettare al vento alcune buone palle gol. La prima capita al 23': Innocenti innesca alla grande il contropiede di Posarelli, scatto vincente di quest'ultimo e tiro in corsa che scheggia l'incrocio dei pali prima di finire a fondo campo. Alla mezzora gli ospiti passano in vantaggio grazie ad un penalty concesso per un fallo in area di Salvini e trasformato da Ciarcia, che spiazza Bellomo dagli undici metri. La risposta castellana non tarda ad arrivare: siamo infatti al primo minuto della ripresa quando Innocenti dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria lascia partire un forte tiro che si infila a scendere nel sette alla destra di Rosi, vanamente proteso in tuffo nel tentativo di intercettare la sfera. Un gol veramente bello. Al 22' da segnalare una piuttosto clamorosa svista del direttore di gara che fischia un fuorigioco inesistente su Innocenti, lanciato a rete. Alla mezzora è ancora l'autore del gol Innocenti a creare pericoli sull'out di sinistra e a mettere a centro area un pallone insidioso che un difensore cecinese, nel tentativo di liberare la propria area, devia sciaguratamente verso la propria porta cogliendo in pieno la traversa; poi la retroguardia ospite, seppur con qualche affanno, spazza via la minaccia. Il forcing finale dei locali non dà gli esiti sperati e, nonostante i quattro minuti di recupero concessi dal signor Lenzi di Empoli, il risultato non cambia fino al triplice fischio finale.

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Bellomo, Damanti, Di Bella, Fornai, Mazzoni, Salvini, Nunziata, Taddei, Posarelli, Maestrini, Innocenti. A disp.: Gallina, Chalhy, Nacci, Sarti, Maroni, Corsinovi. All.: Lorenzo Fulignati.<br >CECINA: Rosi, Bianchi, Montagnani, Pashaja, Chesini, Serperi, Gliozzo, Sili, Ciarcia, Tassone, Raiola. A disp.: Carciola, Garramone, Cinquemani, Cioni, Pini, Mazzei. All.: Alessandro, Camerini.<br > ARBITRO: Lenzi di Empoli.<br > RETI: 29' Ciarcia, 36' Innocenti. Finisce 1-1 la sfida tra Castelfiorentino e Cascina valevole per la sedicesima giornata del campionato dei Giovanissimo regionali; un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca ai padroni di casa, che creano di pi&ugrave; rispetto alla formazione ospite, ma che non riescono ad essere concreti in avanti, finendo per gettare al vento alcune buone palle gol. La prima capita al 23': Innocenti innesca alla grande il contropiede di Posarelli, scatto vincente di quest'ultimo e tiro in corsa che scheggia l'incrocio dei pali prima di finire a fondo campo. Alla mezzora gli ospiti passano in vantaggio grazie ad un penalty concesso per un fallo in area di Salvini e trasformato da Ciarcia, che spiazza Bellomo dagli undici metri. La risposta castellana non tarda ad arrivare: siamo infatti al primo minuto della ripresa quando Innocenti dal vertice sinistro dell'area di rigore avversaria lascia partire un forte tiro che si infila a scendere nel sette alla destra di Rosi, vanamente proteso in tuffo nel tentativo di intercettare la sfera. Un gol veramente bello. Al 22' da segnalare una piuttosto clamorosa svista del direttore di gara che fischia un fuorigioco inesistente su Innocenti, lanciato a rete. Alla mezzora &egrave; ancora l'autore del gol Innocenti a creare pericoli sull'out di sinistra e a mettere a centro area un pallone insidioso che un difensore cecinese, nel tentativo di liberare la propria area, devia sciaguratamente verso la propria porta cogliendo in pieno la traversa; poi la retroguardia ospite, seppur con qualche affanno, spazza via la minaccia. Il forcing finale dei locali non d&agrave; gli esiti sperati e, nonostante i quattro minuti di recupero concessi dal signor Lenzi di Empoli, il risultato non cambia fino al triplice fischio finale. Jacopo Arrigoni