LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Bogani, Nistri, Tascini, Tomassoni (89' Vienna), Rugi, Caparelli, Bertini (87' Pappadà), Fabbri, Guzzo, Morelli (57' Ascolese; 90' Baldazzi). A disp.: Chellini, Bianchi. All.: Giovanni Torracchi.
ESPERIA S.DONNINO: Leporatti, Raveggi (78' Bassirou), Scolari, Funghi, Sartoni, Bertocci (66' Michelini), Scilipoti, Seck, Diop (68' Bicchi G.), Mori (86' Buzukja), Sarr (90' Cecchi). A disp.: Giardini, Bicchi R. All.: Luca Nencioli.

ARBITRO: Danesi di Pistoia.

RETI: Sarr, Bertini, Caparelli, Fabbri.



Il derby campigiano tra Lanciotto ed Esperia San Donnino è un match che testa le ambizioni e la voglia di vincere delle due squadre, che occupano le zone alte della classifica. Dopo appena 5' gli ospiti si portano in vantaggio: Funghi con un buon filtrante da centrocampo pesca Sarr, che involato a rete scarta Sarri e mette dentro. All'8' i locali reagiscono con Tascini, che da una punizione da centrocampo mette un ottimo cross, sul quale Fabbri spizza di testa, ma Leporatti è attento e respinge in tuffo. Al 15' a rendersi pericolosi sono i ragazzi di mister Nencioli: sugli sviluppi di un traversone Sarri, a causa della pressione di Sarr, pasticcia in uscita, la palla allora arriva a Funghi, che spara alto da dentro l'area. Al 20' ci riprovano i padroni di casa con un' azione di pregevole fattura: Morelli scambia a centrocampo con Tascini, che vede il taglio di Fabbri il quale, dopo aver ricevuto la sfera, da posizione defilata sulla sinistra mette fuori. Corre il minuto 28 quando la Lanciotto ha l'occasione più grande del primo tempo per pareggiare i conti: Tascini vede e serve Morelli sulla fascia sinistra, l'esterno crossa per Guzzo, che con uno stop orientato si libera del diretto avversario e riesce a concludere nonostante la trattenuta; ancora una volta Leporatti si oppone alla grande. Al 41' l'Esperia con la sua azione-tipo per poco non trova il goal dello 0-2: Scolari da centrocampo lancia Sarr; questa volta, però, a guastargli la festa ci pensa Sarri, che anticipa l'attaccante in uscita. Nella seconda frazione gli ospiti non scendono in campo e subiscono continuamente le scorribande avversarie. Al 51' Fabbri va via sull'out di sinistra, entra in area, sterza e viene atterrato da Sartoni; tutto ciò accade sotto gli occhi dell'arbitro che decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bertini, che sfonda la porta con una cannonata centrale. Al 59' i locali sfiorano il sorpasso sempre con Bertini che, dopo aver raccolto una palla messa fuori dalla difesa ospite, calcia dal limite centrando l'incrocio dei pali; la palla rimane in area e sulla ribattuta si avventa prima Ascolese che liscia, poi Fabbri che a porta vuota mette clamorosamente fuori. Al 64' i ragazzi di mister Torracchi ci vanno davvero vicino con Bertini, che mette in mezzo un traversone da punizione; la palla arriva a Fabbri, che dal fondo la passa a Guzzo, il quale tira a botta sicura. Salva tutto, però, Scolari con un intervento sulla linea. Il goal è nell' aria e puntualmente arriva un minuto più tardi: Fabbri va nuovamente via sulla sinistra, la mette in mezzo per Caparelli, che trova la deviazione da dentro l'area piccola; Leporatti para, ma nulla può sulla ribattuta del solito Caparelli. Al 71' l'Esperia ha un sussulto con Sarr, che da calcio piazzato trova una parabola insidiosa (grazie alla deviazione della barriera), Sarri, nonostante ciò, è reattivo e blocca. Al 77' il Lanciotto spreca un' occasione con Ascolese che, dopo una bella imbucata di Guzzo, anticipa al limite sinistro dell'area il portiere avversario e tira, per sua sfortuna la palla esce di un nulla. Sette minuti più tardi ci pensa il capitano a chiudere i conti un goal capolavoro: su un disimpegno difensivo ospite sbagliato arriva la sfera a Fabbri, che dalla sua mattonella preferita si inventa un tiro di destro a giro che va a morire sotto l'incrocio. I locali vincono e scavalcano in ottica coppa Toscana i cugini, i quali, pur rimaneggiati, hanno retto per un tempo intero.
Calciatoripiù: nelle fila del Lanciotto ottime le prestazioni di Fabbri: vince il confronto con Sarr procurandosi il rigore, servendo l'assist del sorpasso e siglando un goal da fantascienza, uomo partita; Bertini: è l'uomo che suona la carica, realizza il rigore con estrema freddezza e prende l 'incrocio con un bellissimo tiro, mai domo; e di Tascini: in mezzo al campo è quello che dà le geometrie, senza di lui ci sarebbe molta più confusione. Nell'Esperia sono degni di nota Sarr: è una tassa da pagare, pronti via lascia subito il segno, nonostante venga trattato con le cattive difensori locali si rende pericoloso in altre situazioni nel primo tempo, nella seconda frazione, però, cala anche lui; Funghi: assist al bacio per il momentaneo vantaggio ospite, corre per mille non fermandosi un attimo, prestazione sopra le righe; e Scilipoti: crea più di un grattacapo agli avversari, macina chilometri sulla fascia destra senza demeritare.

Edoardo Berillo LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Bogani, Nistri, Tascini, Tomassoni (89' Vienna), Rugi, Caparelli, Bertini (87' Pappad&agrave;), Fabbri, Guzzo, Morelli (57' Ascolese; 90' Baldazzi). A disp.: Chellini, Bianchi. All.: Giovanni Torracchi.<br >ESPERIA S.DONNINO: Leporatti, Raveggi (78' Bassirou), Scolari, Funghi, Sartoni, Bertocci (66' Michelini), Scilipoti, Seck, Diop (68' Bicchi G.), Mori (86' Buzukja), Sarr (90' Cecchi). A disp.: Giardini, Bicchi R. All.: Luca Nencioli.<br > ARBITRO: Danesi di Pistoia.<br > RETI: Sarr, Bertini, Caparelli, Fabbri. Il derby campigiano tra Lanciotto ed Esperia San Donnino &egrave; un match che testa le ambizioni e la voglia di vincere delle due squadre, che occupano le zone alte della classifica. Dopo appena 5' gli ospiti si portano in vantaggio: Funghi con un buon filtrante da centrocampo pesca Sarr, che involato a rete scarta Sarri e mette dentro. All'8' i locali reagiscono con Tascini, che da una punizione da centrocampo mette un ottimo cross, sul quale Fabbri spizza di testa, ma Leporatti &egrave; attento e respinge in tuffo. Al 15' a rendersi pericolosi sono i ragazzi di mister Nencioli: sugli sviluppi di un traversone Sarri, a causa della pressione di Sarr, pasticcia in uscita, la palla allora arriva a Funghi, che spara alto da dentro l'area. Al 20' ci riprovano i padroni di casa con un' azione di pregevole fattura: Morelli scambia a centrocampo con Tascini, che vede il taglio di Fabbri il quale, dopo aver ricevuto la sfera, da posizione defilata sulla sinistra mette fuori. Corre il minuto 28 quando la Lanciotto ha l'occasione pi&ugrave; grande del primo tempo per pareggiare i conti: Tascini vede e serve Morelli sulla fascia sinistra, l'esterno crossa per Guzzo, che con uno stop orientato si libera del diretto avversario e riesce a concludere nonostante la trattenuta; ancora una volta Leporatti si oppone alla grande. Al 41' l'Esperia con la sua azione-tipo per poco non trova il goal dello 0-2: Scolari da centrocampo lancia Sarr; questa volta, per&ograve;, a guastargli la festa ci pensa Sarri, che anticipa l'attaccante in uscita. Nella seconda frazione gli ospiti non scendono in campo e subiscono continuamente le scorribande avversarie. Al 51' Fabbri va via sull'out di sinistra, entra in area, sterza e viene atterrato da Sartoni; tutto ci&ograve; accade sotto gli occhi dell'arbitro che decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bertini, che sfonda la porta con una cannonata centrale. Al 59' i locali sfiorano il sorpasso sempre con Bertini che, dopo aver raccolto una palla messa fuori dalla difesa ospite, calcia dal limite centrando l'incrocio dei pali; la palla rimane in area e sulla ribattuta si avventa prima Ascolese che liscia, poi Fabbri che a porta vuota mette clamorosamente fuori. Al 64' i ragazzi di mister Torracchi ci vanno davvero vicino con Bertini, che mette in mezzo un traversone da punizione; la palla arriva a Fabbri, che dal fondo la passa a Guzzo, il quale tira a botta sicura. Salva tutto, per&ograve;, Scolari con un intervento sulla linea. Il goal &egrave; nell' aria e puntualmente arriva un minuto pi&ugrave; tardi: Fabbri va nuovamente via sulla sinistra, la mette in mezzo per Caparelli, che trova la deviazione da dentro l'area piccola; Leporatti para, ma nulla pu&ograve; sulla ribattuta del solito Caparelli. Al 71' l'Esperia ha un sussulto con Sarr, che da calcio piazzato trova una parabola insidiosa (grazie alla deviazione della barriera), Sarri, nonostante ci&ograve;, &egrave; reattivo e blocca. Al 77' il Lanciotto spreca un' occasione con Ascolese che, dopo una bella imbucata di Guzzo, anticipa al limite sinistro dell'area il portiere avversario e tira, per sua sfortuna la palla esce di un nulla. Sette minuti pi&ugrave; tardi ci pensa il capitano a chiudere i conti un goal capolavoro: su un disimpegno difensivo ospite sbagliato arriva la sfera a Fabbri, che dalla sua mattonella preferita si inventa un tiro di destro a giro che va a morire sotto l'incrocio. I locali vincono e scavalcano in ottica coppa Toscana i cugini, i quali, pur rimaneggiati, hanno retto per un tempo intero. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila del Lanciotto ottime le prestazioni di <b>Fabbri</b>: vince il confronto con Sarr procurandosi il rigore, servendo l'assist del sorpasso e siglando un goal da fantascienza, uomo partita; <b>Bertini</b>: &egrave; l'uomo che suona la carica, realizza il rigore con estrema freddezza e prende l 'incrocio con un bellissimo tiro, mai domo; e di <b>Tascini</b>: in mezzo al campo &egrave; quello che d&agrave; le geometrie, senza di lui ci sarebbe molta pi&ugrave; confusione. Nell'Esperia sono degni di nota <b>Sarr</b>: &egrave; una tassa da pagare, pronti via lascia subito il segno, nonostante venga trattato con le cattive difensori locali si rende pericoloso in altre situazioni nel primo tempo, nella seconda frazione, per&ograve;, cala anche lui; <b>Funghi</b>: assist al bacio per il momentaneo vantaggio ospite, corre per mille non fermandosi un attimo, prestazione sopra le righe; e <b>Scilipoti</b>: crea pi&ugrave; di un grattacapo agli avversari, macina chilometri sulla fascia destra senza demeritare. Edoardo Berillo