PISA OVEST: Mesoraca, Botrugno, Pagliai, Scaglione, Simoni (41' Del Ministro), Barandoni, Di Sacco, Nundini (50' Lascialfari), Colaruotolo, Dusha (67' Nardi), Sardi (70' Belli). A disp.: Iacoponi, Pratali, Lentini; All.: Luca Di Sacco.
BELLARIA CAPP.: Mansani, Scioli (50' Tosi), Tenerani, De Feo, Ceccherini, Baldacci, Bellini, Prifti, Thiam (65' Barbaro), Cateni (57' Lombardi), Bakalli. A disp.: Shane, Coppini; All.: Roberto Gennai.

ARBITRO: D' Agostino di Pisa

RETI: 17' Bakalli, 24' De Feo, 28' Nundini, 71' rig., 85' Lascialfari.
NOTE: ammoniti Tenerani, De Feo, Cateni, Ceccherini



È una partita incredibile quella andata in scena al Comunale di Porta a Mare, dove le due ottime squadre in questione, Pisa Ovest e Bellaria, hanno saputo regalare gol ed emozioni sino all' ultimo istante. A spuntarla alla fine è ancora una volta l'indomabile squadra di Di Sacco, che grazie a una straordinaria rimonta da 0-2 a 3-2 inanella la settima vittoria stagionale, proseguendo imbattuta il proprio campionato di vertice. Sulla sponda Bellaria invece non resta altro che l'amaro in bocca per aver vanificato una bella prestazione (soprattutto nel primo tempo) a causa di alcune disattenzioni sicuramente evitabili. La gara si fa vivace già al 12', momento in cui i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio: Di Sacco entra in area sulla sinistra e da posizione defilata colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Simoni che calcia da due passi, ma viene neutralizzato da un grande intervento istintivo del portiere Mansani. Gli ospiti giocano bene di rimessa, affidandosi in particolare alla velocità delle punte Thiam e Bakalli, vere spine nel fianco della retroguardia locale, e arrivati al 17' proprio il numero undici Bakalli, sfruttando un lancio dalle retrovie, fugge alle spalle della difesa e con somma freddezza supera l' estremo difensore di casa Mesoraca: 1-0 per la Bellaria. Il Pisa Ovest, nonostante il possesso palla, fatica a trovare gli spazi per entrare in area, così a tentare la fortuna sono i difensori Botrugno e Pagliai, che su situazione di calcio da fermo vanno vicinissimi a centrare il bersaglio grosso. Al 24' tuttavia è la spietata Bellaria a realizzare il gol del raddoppio e stavolta è il numero quattordici De Feo ad insaccare con un sinistro angolatissimo, al termine di un bello scambio con Thiam. I locali reagiscono con veemenza al secondo schiaffone e quattro minuti più tardi riaprono immediatamente l'incontro per merito di un delicato pallonetto di Nundini, bravo a farsi trovare pronto in area e a scavalcare Mansani in' uscita. Nel secondo tempo il Pisa Ovest gioca decisamente con un piglio diverso e l'atteggiamento offensivo della squadra di casa mette in enorme difficoltà la Bellaria, che dal canto suo ha speso molte energie a livello fisico ed è costretta ad indietreggiare sulla difensiva. A mettersi in evidenza nel primo quarto d' ora di ripresa sono anche i due portieri, Mesoraca da una parte e Mansani dall'altra, che mantengono il punteggio momentaneamente invariato grazie a un bell'intervento ciascuno. Poi al 60' il Pisa Ovest protesta inutilmente per una (auto)rete annullata dall'arbitro per un fallo in attacco sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina. Gli ospiti fronteggiano con grande grinta le avanzate dei locali e in questo senso si distingue il capitano Tenerani, sempre tempestivo nello sbrogliare alcune occasioni pericolose. Per il Pisa Ovest è quindi necessario un episodio per segnare il punto del 2-2, episodio che arriva puntualmente a dieci minuti dalla fine. Di Sacco calcia un corner da destra, Ceccherini strattona Lascialfari e il calcio di rigore fischiato dal direttore di gara pare piuttosto chiaro: dal dischetto lo stesso Lascialfari, entrato a inizio ripresa per sferrare l'assalto, non sbaglia e riequilibra le sorti del match. A questo punto i biancorossi credono nel colpaccio e si riversano in attacco con prepotenza: al 75' è un miracolo di Mansani a dire di no ad una conclusione al volo di Pagliai, dopodiché seguono alcuni minuti di sospensione per l'arrivo dell'ambulanza a causa dell'infortunio di Sardi, che obbligano l'arbitro a decretare un corposo recupero. Quando il 2-2 sembra ormai scritto, all'85' di nuovo su un corner il più lesto a precipitarsi sul pallone è il solito Lascialfari, che brucia tutti sul tempo e di testa realizza il pazzesco gol del 3-2, trasformandosi automaticamente nell'uomo copertina del trionfo del Pisa Ovest.

Federico Gulotta PISA OVEST: Mesoraca, Botrugno, Pagliai, Scaglione, Simoni (41' Del Ministro), Barandoni, Di Sacco, Nundini (50' Lascialfari), Colaruotolo, Dusha (67' Nardi), Sardi (70' Belli). A disp.: Iacoponi, Pratali, Lentini; All.: Luca Di Sacco.<br >BELLARIA CAPP.: Mansani, Scioli (50' Tosi), Tenerani, De Feo, Ceccherini, Baldacci, Bellini, Prifti, Thiam (65' Barbaro), Cateni (57' Lombardi), Bakalli. A disp.: Shane, Coppini; All.: Roberto Gennai.<br > ARBITRO: D' Agostino di Pisa<br > RETI: 17' Bakalli, 24' De Feo, 28' Nundini, 71' rig., 85' Lascialfari.<br >NOTE: ammoniti Tenerani, De Feo, Cateni, Ceccherini &Egrave; una partita incredibile quella andata in scena al Comunale di Porta a Mare, dove le due ottime squadre in questione, Pisa Ovest e Bellaria, hanno saputo regalare gol ed emozioni sino all' ultimo istante. A spuntarla alla fine &egrave; ancora una volta l'indomabile squadra di Di Sacco, che grazie a una straordinaria rimonta da 0-2 a 3-2 inanella la settima vittoria stagionale, proseguendo imbattuta il proprio campionato di vertice. Sulla sponda Bellaria invece non resta altro che l'amaro in bocca per aver vanificato una bella prestazione (soprattutto nel primo tempo) a causa di alcune disattenzioni sicuramente evitabili. La gara si fa vivace gi&agrave; al 12', momento in cui i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio: Di Sacco entra in area sulla sinistra e da posizione defilata colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Simoni che calcia da due passi, ma viene neutralizzato da un grande intervento istintivo del portiere Mansani. Gli ospiti giocano bene di rimessa, affidandosi in particolare alla velocit&agrave; delle punte Thiam e Bakalli, vere spine nel fianco della retroguardia locale, e arrivati al 17' proprio il numero undici Bakalli, sfruttando un lancio dalle retrovie, fugge alle spalle della difesa e con somma freddezza supera l' estremo difensore di casa Mesoraca: 1-0 per la Bellaria. Il Pisa Ovest, nonostante il possesso palla, fatica a trovare gli spazi per entrare in area, cos&igrave; a tentare la fortuna sono i difensori Botrugno e Pagliai, che su situazione di calcio da fermo vanno vicinissimi a centrare il bersaglio grosso. Al 24' tuttavia &egrave; la spietata Bellaria a realizzare il gol del raddoppio e stavolta &egrave; il numero quattordici De Feo ad insaccare con un sinistro angolatissimo, al termine di un bello scambio con Thiam. I locali reagiscono con veemenza al secondo schiaffone e quattro minuti pi&ugrave; tardi riaprono immediatamente l'incontro per merito di un delicato pallonetto di Nundini, bravo a farsi trovare pronto in area e a scavalcare Mansani in' uscita. Nel secondo tempo il Pisa Ovest gioca decisamente con un piglio diverso e l'atteggiamento offensivo della squadra di casa mette in enorme difficolt&agrave; la Bellaria, che dal canto suo ha speso molte energie a livello fisico ed &egrave; costretta ad indietreggiare sulla difensiva. A mettersi in evidenza nel primo quarto d' ora di ripresa sono anche i due portieri, Mesoraca da una parte e Mansani dall'altra, che mantengono il punteggio momentaneamente invariato grazie a un bell'intervento ciascuno. Poi al 60' il Pisa Ovest protesta inutilmente per una (auto)rete annullata dall'arbitro per un fallo in attacco sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina. Gli ospiti fronteggiano con grande grinta le avanzate dei locali e in questo senso si distingue il capitano Tenerani, sempre tempestivo nello sbrogliare alcune occasioni pericolose. Per il Pisa Ovest &egrave; quindi necessario un episodio per segnare il punto del 2-2, episodio che arriva puntualmente a dieci minuti dalla fine. Di Sacco calcia un corner da destra, Ceccherini strattona Lascialfari e il calcio di rigore fischiato dal direttore di gara pare piuttosto chiaro: dal dischetto lo stesso Lascialfari, entrato a inizio ripresa per sferrare l'assalto, non sbaglia e riequilibra le sorti del match. A questo punto i biancorossi credono nel colpaccio e si riversano in attacco con prepotenza: al 75' &egrave; un miracolo di Mansani a dire di no ad una conclusione al volo di Pagliai, dopodich&eacute; seguono alcuni minuti di sospensione per l'arrivo dell'ambulanza a causa dell'infortunio di Sardi, che obbligano l'arbitro a decretare un corposo recupero. Quando il 2-2 sembra ormai scritto, all'85' di nuovo su un corner il pi&ugrave; lesto a precipitarsi sul pallone &egrave; il solito Lascialfari, che brucia tutti sul tempo e di testa realizza il pazzesco gol del 3-2, trasformandosi automaticamente nell'uomo copertina del trionfo del Pisa Ovest. Federico Gulotta