• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Livorno
  • 1 - 1
  • Fiorentina


LIVORNO: Pulidori, Morelli (76' Macera), Muzzillo, Tiso, Del Gratta, Marmugi, Gelli, Albamonte, Murziani (50' Di Grande), Simonetti (63' Pepe), Perciavalle (64' Borselli). A disp.: Cirelli, Ciolli, Marabotti. All.: Alessandro Doga.
FIORENTINA: Bardini, Papini, Miccinesi, Gigli, Mancini, Zanon, Posarelli, Ansini, Betti (53' Di Curzio), Peralta (78' Tommasiello), Alagia (44' Minelli). A disp.: Bertolacci, Proietti, Segoni, Bicchi, Cacchiarelli, Pini. All.: Federico Guidi.

ARBITRO: Daniele Gozzi di Siena, coad. da Berti e Cecchini di Carrara.

RETI: 57' Di Curzio, 84' Muzzillo.
NOTE: ammonito Tiso al 41', Zanon al 59', Peralta al 71', Gigli al 76'. Espulso Tiso al 63'.



Il Livorno frena la rincorsa alle prime posizioni della Fiorentina e guadagna un punto importante per il morale. Nel primo tempo l'incontro stenta a decollare con le due squadre che si affrontano a centrocampo senza riuscire a creare molte occasioni da rete. La Fiorentina fa la partita e spinge sull'acceleratore, ma non riesce a creare grandi pericoli alla porta difesa da Pulidori. Così l'opportunità più interessante della prima frazione è per gli amaranto di casa: siamo al 14' quando Murziani da fuori area fa partire un tiro insidioso che trova la respinta di Bardini; sulla ribattuta ci prova Gelli che serve ancora il numero 9 di casa, ma il tiro viene sventato sulla linea dal salvataggio di un difensore viola. Tre minuti più tardi la Fiorentina crea la sua prima vera occasione del primo tempo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è il difensore Gigli (come al solito pericoloso sulle palle inattive) a tentare la sforbiciata ma la palla finisce sul fondo sorvolando la traversa. Nella seconda parte della prima frazione anche se il pallino del gioco rimane in mano ai ragazzi di Guidi, Pulidori non è chiamato ad interventi di rilievo e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo sullo zero a zero.
Nel secondo tempo il copione non cambia: i viola gestiscono il possesso di palla contro un Livorno che continua a difendersi molto bene. La pressione dei gigliati dà i frutti al 17', quando su un cross dalla sinistra Di Curzio si libera dalla marcatura e trova la zampata giusta per battere Pulidori firmando la rete dell'uno a zero. La gara sembra mettersi in salita per i locali che solo sei minuti più tardi rimangono in dieci per l'espulsione di Tiso che, già ammonito, rimedia il secondo giallo. La Fiorentina potrebbe chiudere la partita al 28', quando Minelli si libera per la conclusione ma manda il pallone di poco sopra la traversa. Al 35' ci prova anche Di Curzio, ma prima il pallone finisce di poco fuori, poi ci pensa Pulidori a tenere in corsa i suoi. Il Livorno prova ad alzare il baricentro, ma non produce nitide occasioni da rete. Almeno fino ai minuti di recupero: nell'ultima azione i locali possono usufruire di un calcio di punizione, batte Borselli che libera al cross Del Gratta, questi crossa verso Muzzillo che implacabile segna la rete del pareggio. La Fiorentina non ha tempo di reagire che arriva il triplice fischio del direttore di gara che manda tutti negli spogliatoi. Il risultato sa di beffa per la Fiorentina, che avuto però la colpa di non mettere al sicuro il risultato dopo il vantaggio. Per il Livorno un buon punto che conferma i progressi fatti dalla squadra di Doga in questo girone di ritorno.

LIVORNO: Pulidori, Morelli (76' Macera), Muzzillo, Tiso, Del Gratta, Marmugi, Gelli, Albamonte, Murziani (50' Di Grande), Simonetti (63' Pepe), Perciavalle (64' Borselli). A disp.: Cirelli, Ciolli, Marabotti. All.: Alessandro Doga.<br >FIORENTINA: Bardini, Papini, Miccinesi, Gigli, Mancini, Zanon, Posarelli, Ansini, Betti (53' Di Curzio), Peralta (78' Tommasiello), Alagia (44' Minelli). A disp.: Bertolacci, Proietti, Segoni, Bicchi, Cacchiarelli, Pini. All.: Federico Guidi.<br > ARBITRO: Daniele Gozzi di Siena, coad. da Berti e Cecchini di Carrara.<br > RETI: 57' Di Curzio, 84' Muzzillo.<br >NOTE: ammonito Tiso al 41', Zanon al 59', Peralta al 71', Gigli al 76'. Espulso Tiso al 63'. Il Livorno frena la rincorsa alle prime posizioni della Fiorentina e guadagna un punto importante per il morale. Nel primo tempo l'incontro stenta a decollare con le due squadre che si affrontano a centrocampo senza riuscire a creare molte occasioni da rete. La Fiorentina fa la partita e spinge sull'acceleratore, ma non riesce a creare grandi pericoli alla porta difesa da Pulidori. Cos&igrave; l'opportunit&agrave; pi&ugrave; interessante della prima frazione &egrave; per gli amaranto di casa: siamo al 14' quando Murziani da fuori area fa partire un tiro insidioso che trova la respinta di Bardini; sulla ribattuta ci prova Gelli che serve ancora il numero 9 di casa, ma il tiro viene sventato sulla linea dal salvataggio di un difensore viola. Tre minuti pi&ugrave; tardi la Fiorentina crea la sua prima vera occasione del primo tempo: sugli sviluppi di un calcio d'angolo &egrave; il difensore Gigli (come al solito pericoloso sulle palle inattive) a tentare la sforbiciata ma la palla finisce sul fondo sorvolando la traversa. Nella seconda parte della prima frazione anche se il pallino del gioco rimane in mano ai ragazzi di Guidi, Pulidori non &egrave; chiamato ad interventi di rilievo e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo sullo zero a zero.<br >Nel secondo tempo il copione non cambia: i viola gestiscono il possesso di palla contro un Livorno che continua a difendersi molto bene. La pressione dei gigliati d&agrave; i frutti al 17', quando su un cross dalla sinistra Di Curzio si libera dalla marcatura e trova la zampata giusta per battere Pulidori firmando la rete dell'uno a zero. La gara sembra mettersi in salita per i locali che solo sei minuti pi&ugrave; tardi rimangono in dieci per l'espulsione di Tiso che, gi&agrave; ammonito, rimedia il secondo giallo. La Fiorentina potrebbe chiudere la partita al 28', quando Minelli si libera per la conclusione ma manda il pallone di poco sopra la traversa. Al 35' ci prova anche Di Curzio, ma prima il pallone finisce di poco fuori, poi ci pensa Pulidori a tenere in corsa i suoi. Il Livorno prova ad alzare il baricentro, ma non produce nitide occasioni da rete. Almeno fino ai minuti di recupero: nell'ultima azione i locali possono usufruire di un calcio di punizione, batte Borselli che libera al cross Del Gratta, questi crossa verso Muzzillo che implacabile segna la rete del pareggio. La Fiorentina non ha tempo di reagire che arriva il triplice fischio del direttore di gara che manda tutti negli spogliatoi. Il risultato sa di beffa per la Fiorentina, che avuto per&ograve; la colpa di non mettere al sicuro il risultato dopo il vantaggio. Per il Livorno un buon punto che conferma i progressi fatti dalla squadra di Doga in questo girone di ritorno.




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