• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.C
  • Catania
  • 2 - 1
  • Fiorentina


CATANIA: Biondi, Santitto, Napoli, Serrau, Rescigno, Vittorio, Di Mauro, Marino, Di Carlo, Cozza, Maccioni. A disp.: Lobuzzo, Cerra, Falorni, Spampinato, Rizzo, Muscolino, Schisciano, Fulvi, Musumeci. All.: Raciti.
FIORENTINA: Pagnini, Stevanovic, Baroni, Benedetti, Degl'Innocenti, Alagia, Chiesa, Diakhate, Colato, Minelli, Trovato. A disp.: Barsottini, Pinto, Beruatto, Donatini, Gemmi, Tronco, Betti, Maistro. All.: Federico Guidi.

ARBITRO: Alberto Santoro di Messina, coad. da Avolio e Sorace di Catania.

RETI: Marino, Di Carlo, Colato.



Sfida difficile da commentare tra Catania e Fiorentina, nella quale ad esultare sono i padroni di casa di Raciti, che capitalizzano al meglio le due occasioni da rete capitate nell'arco degli ottanta minuti e ottengono l'intera posta in palio. È davvero un periodo sfortunato per i viola, che mancano più occasioni da rete e vengono castigati dagli avversari. I viola prendono in mano le redini del gioco per tutto il primo tempo, col Catania che, costretto nella sua metà campo, fatica ad affacciarsi dalle parti di Pagnini. Al 15' bella azione sulla destra degli ospiti, Colato entra in area e si presenta a tu per tu con Biondi ma ritarda la conclusione e viene chiuso da un difensore. Al 25' bel tiro dal limite dell'area sul quale Minelli si supera e devia in corner. Come sta succedendo spesso nelle ultime settimane, i viola di Guidi subiscono la rete alla prima occasione degli avversari: al 35' su un corner per la Fiorentina un intervento non impeccabile di Alagia favorisce la ripartenza dei ragazzi di Raciti che vanno al vantaggio con Marino. Il primo tempo si chiude con i locali in vantaggio, ma i viola sembrano avere le carte in regola per raddrizzare il match.
Nel secondo tempo la Fiorentina parte forte e dopo pochi minuti sfiora il pareggio con Diakhate che dopo solo un minuto su calcio d'angolo, libero da marcatura, di testa manda alto sopra la traversa. Al 5' Minelli scambia con Chiesa e davanti alla porta conclude sopra la traversa della porta difesa da Biondi. Al 28' sugli sviluppi di una punizione dalla tre-quarti i locali battono velocemente, Alagia non si intende con Pagnini, così ne approfitta Di Carlo per controllare e tirare nell'angolino della porta di Pagnini per il due a zero. E' una beffa per la Fiorentina che comunque non si arrende e va all'arrembaggio per provare a raddrizzare la gara. Al 32' Tronco trova la rete, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente (l'arbitro non vede un giocatore locale sul palo). Al 39' bella azione di Betti che crossa al centro per Colato che al volo piazza la palla sotto l'incrocio dei pali. Nel recupero i tentativi dei viola non vanno a buon fine, così al triplice fischio i locali esultano per tre punti di prestigio. Come contro la Lazio e col Palermo, i viola subiscono rete alla prima occasione concessa agli avversari. Alle prese con numerose defezioni i ragazzi di Guidi non hanno disputato la loro miglior prova sul piano del gioco, ma non avrebbero meritato di uscire a mani vuote dal campo siciliano. Per la squadra gigliata sarà importante domenica prossima la sfida contro il Pescara per confermare la quarta posizione di classifica, utile in chiave play-off.

CATANIA: Biondi, Santitto, Napoli, Serrau, Rescigno, Vittorio, Di Mauro, Marino, Di Carlo, Cozza, Maccioni. A disp.: Lobuzzo, Cerra, Falorni, Spampinato, Rizzo, Muscolino, Schisciano, Fulvi, Musumeci. All.: Raciti. <br >FIORENTINA: Pagnini, Stevanovic, Baroni, Benedetti, Degl'Innocenti, Alagia, Chiesa, Diakhate, Colato, Minelli, Trovato. A disp.: Barsottini, Pinto, Beruatto, Donatini, Gemmi, Tronco, Betti, Maistro. All.: Federico Guidi. <br > ARBITRO: Alberto Santoro di Messina, coad. da Avolio e Sorace di Catania.<br > RETI: Marino, Di Carlo, Colato. Sfida difficile da commentare tra Catania e Fiorentina, nella quale ad esultare sono i padroni di casa di Raciti, che capitalizzano al meglio le due occasioni da rete capitate nell'arco degli ottanta minuti e ottengono l'intera posta in palio. &Egrave; davvero un periodo sfortunato per i viola, che mancano pi&ugrave; occasioni da rete e vengono castigati dagli avversari. I viola prendono in mano le redini del gioco per tutto il primo tempo, col Catania che, costretto nella sua met&agrave; campo, fatica ad affacciarsi dalle parti di Pagnini. Al 15' bella azione sulla destra degli ospiti, Colato entra in area e si presenta a tu per tu con Biondi ma ritarda la conclusione e viene chiuso da un difensore. Al 25' bel tiro dal limite dell'area sul quale Minelli si supera e devia in corner. Come sta succedendo spesso nelle ultime settimane, i viola di Guidi subiscono la rete alla prima occasione degli avversari: al 35' su un corner per la Fiorentina un intervento non impeccabile di Alagia favorisce la ripartenza dei ragazzi di Raciti che vanno al vantaggio con Marino. Il primo tempo si chiude con i locali in vantaggio, ma i viola sembrano avere le carte in regola per raddrizzare il match. <br >Nel secondo tempo la Fiorentina parte forte e dopo pochi minuti sfiora il pareggio con Diakhate che dopo solo un minuto su calcio d'angolo, libero da marcatura, di testa manda alto sopra la traversa. Al 5' Minelli scambia con Chiesa e davanti alla porta conclude sopra la traversa della porta difesa da Biondi. Al 28' sugli sviluppi di una punizione dalla tre-quarti i locali battono velocemente, Alagia non si intende con Pagnini, cos&igrave; ne approfitta Di Carlo per controllare e tirare nell'angolino della porta di Pagnini per il due a zero. E' una beffa per la Fiorentina che comunque non si arrende e va all'arrembaggio per provare a raddrizzare la gara. Al 32' Tronco trova la rete, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente (l'arbitro non vede un giocatore locale sul palo). Al 39' bella azione di Betti che crossa al centro per Colato che al volo piazza la palla sotto l'incrocio dei pali. Nel recupero i tentativi dei viola non vanno a buon fine, cos&igrave; al triplice fischio i locali esultano per tre punti di prestigio. Come contro la Lazio e col Palermo, i viola subiscono rete alla prima occasione concessa agli avversari. Alle prese con numerose defezioni i ragazzi di Guidi non hanno disputato la loro miglior prova sul piano del gioco, ma non avrebbero meritato di uscire a mani vuote dal campo siciliano. Per la squadra gigliata sar&agrave; importante domenica prossima la sfida contro il Pescara per confermare la quarta posizione di classifica, utile in chiave play-off.




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