POMARANCE: Salvadori, Pocci, Brogi, Malfetti, Macchioni, Ferri, Rigoni, Biagini, Cerri, Cigni, Bad. A disp.: Ricciardi, Terracciano, Santi, Taddei, Aliti. All.: Massimiliano Carmignani.
VALDARNO: Volpi, Di Maria, Bamba, Mordagà, Dettori, Guagliardo, Lamaizi, Nuti, Amzai, Erti Velaj, Masha. A disp.: Raffaelli, Gaye, Ndione. All.: Cristiano Baggiani.

ARBITRO: Meoli di Pontedera

RETI: 21' Amzai rig., 26' Cigni rig., 83' Erti Velaj



Come all'andata, proprio sul gong. Il Valdarno batte il Pomarance e prova a chiudere col botto un campionato che l'ha vista recitare da protagonista nonostante un avvio difficile; la formazione locale, che sull'1-1 si è ben difesa e ha costruito la clamorosa occasione per il vantaggio, deve prendersela soltanto con se stessa per non esser riuscita a condurre in porto neppure un punto. Dopo una prima fase equilibrata l'incontro si sblocca dal dischetto: Amzai, steso nei pressi del lato corto dell'area, trasforma il rigore del vantaggio. Ma nel giro di 5' il Pomarance perviene a sua volta alla rete dagli undici metri: il fallo di Di Maria manda sul dischetto Cigni che batte Volpi. Nella parte restante della prima frazione le due formazioni continuano ad equivalersi; alle occasioni di Amzai e Velaj rispondo Cerri e Bad, ma il risultato rimane inchiodato sul pari. Dopo l'intervallo il Valdarno sale in cattedra e va vivo dalle parti di Salvadori con la rovesciata di Masha che sfrutta l'assistenza di Velaj ma trova la grande risposta del numero uno amaranto. Ci provano allora per due volte Guagliardo - ancora super la risposta di Salvadori -, poi Amzai e Velaj: niente di fatto. E in ripartenza il Pomarance rischia di portarsi a casa i tre punti: Rigoni, giunto solo davanti al portiere, si fa chiudere lo specchio dalla strepitosa risposta del numero uno avversario, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo. E allo scadere per il Pomarance si compie la beffa: Velaj interviene sul pallone su un cambio di gioco, rientra sul piede preferito e, appena dentro l'area, lascia partire una conclusione sulla quale niente può neppure super Salvadori.
Calciatoripiù: Mordagà, Guagliardo, Di Maria (Valdarno).

esseti POMARANCE: Salvadori, Pocci, Brogi, Malfetti, Macchioni, Ferri, Rigoni, Biagini, Cerri, Cigni, Bad. A disp.: Ricciardi, Terracciano, Santi, Taddei, Aliti. All.: Massimiliano Carmignani.<br >VALDARNO: Volpi, Di Maria, Bamba, Mordag&agrave;, Dettori, Guagliardo, Lamaizi, Nuti, Amzai, Erti Velaj, Masha. A disp.: Raffaelli, Gaye, Ndione. All.: Cristiano Baggiani.<br > ARBITRO: Meoli di Pontedera<br > RETI: 21' Amzai rig., 26' Cigni rig., 83' Erti Velaj Come all'andata, proprio sul gong. Il Valdarno batte il Pomarance e prova a chiudere col botto un campionato che l'ha vista recitare da protagonista nonostante un avvio difficile; la formazione locale, che sull'1-1 si &egrave; ben difesa e ha costruito la clamorosa occasione per il vantaggio, deve prendersela soltanto con se stessa per non esser riuscita a condurre in porto neppure un punto. Dopo una prima fase equilibrata l'incontro si sblocca dal dischetto: Amzai, steso nei pressi del lato corto dell'area, trasforma il rigore del vantaggio. Ma nel giro di 5' il Pomarance perviene a sua volta alla rete dagli undici metri: il fallo di Di Maria manda sul dischetto Cigni che batte Volpi. Nella parte restante della prima frazione le due formazioni continuano ad equivalersi; alle occasioni di Amzai e Velaj rispondo Cerri e Bad, ma il risultato rimane inchiodato sul pari. Dopo l'intervallo il Valdarno sale in cattedra e va vivo dalle parti di Salvadori con la rovesciata di Masha che sfrutta l'assistenza di Velaj ma trova la grande risposta del numero uno amaranto. Ci provano allora per due volte Guagliardo - ancora super la risposta di Salvadori -, poi Amzai e Velaj: niente di fatto. E in ripartenza il Pomarance rischia di portarsi a casa i tre punti: Rigoni, giunto solo davanti al portiere, si fa chiudere lo specchio dalla strepitosa risposta del numero uno avversario, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo. E allo scadere per il Pomarance si compie la beffa: Velaj interviene sul pallone su un cambio di gioco, rientra sul piede preferito e, appena dentro l'area, lascia partire una conclusione sulla quale niente pu&ograve; neppure super Salvadori. Calciatoripi&ugrave;: Mordag&agrave;, Guagliardo, Di Maria (Valdarno). esseti