FCG FLORIA 2000: Ferrari, Burrini (63' Giannelli), Capizzani, Francia, Focardi, Demo, Safdi (39' Cirri), Bacherini (53' Carrai), Pollastri (47' Bencini), Sarti (65' Paccosi), Stopa (60' Rao). A disp.: Cristiani. All.: Andrea Ricci.
VALDARNO: Nepi, Picchioni, Bardi, Iacopozzi (70' Soldi), Pampaloni, Bianchi (45' Natale), Momo, Arnetoli (58' Swistak), Meli, Molinu, Ciapetti (70' Masini). A disp.: Iljazi, Matassini, Massa. All.: Andrea Tomer.

ARBITRO: Ceseri di Firenze.

RETI: 14' Pollastri, 23' Stopa, 75' Molinu.



La Floria ha la meglio su un ostico Valdarno e conquista tre punti preziosissimi ai fini della classifica. Interessante lo schieramento scelto da Mister Ricci che manda in campo la sua Floria con un 4-3-3 spagnoleggiante, dove Sarti ha il ruolo di falso nueve al centro del tridente completato da Stopa e Pollastri. Sarti, partendo appunto da dietro, non dà nessun riferimento agli avversari e oltre ad esser in grado di finalizzare, possiede una grande visione di gioco, offrendo molti assist ai compagni. Il centrocampo a tre è composto da Demo nel ruolo di mediano (gioca un'ottima partita, non passa quasi nessuno dalle sue parti), mentre le mezzali sono Safdi e Bacherini. Il Valdarno di Tomer nel primo tempo utilizza il modulo 4-5-1 con Ciapetti unica punta e Arnetoli raccordo tra il centrocampo e l'attacco. Gli esterni sono Momo e Bianchi mentre Meli e Molinu occupano il centro del terreno di gioco. Nella ripresa Tomer sceglie di utilizzare un modulo più offensivo con Ciapetti, Arnetoli e Momo all'attacco mentre Bianchi, Meli e Molinu vengono disposti sulla linea mediana. Il Valdarno arriva con l'intento di fare la partita ed espugnare il Grazzini , quindi approccia alla grande il match tenendo le redini del gioco. La Floria, però, passato l'iniziale disorientamento, prende le misure agli avversari, coprendo bene gli spazi e spegnendo progressivamente ogni traccia di passaggio in fase di non possesso palla. I padroni di casa inizialmente ci provano su calcio d'angolo al 7', Sarti stacca più in alto di tutti e supera il portiere, tuttavia il capitano del Valdarno Molinu spazza sulla riga di porta. Al 14' la Floria dimostra ancora una volta la propria superiorità su palla inattiva, Stopa da destra batte un calcio d'angolo perfetto per l'incornata di Pollastri, il portiere Nepi non riesce a deviare quel tanto che basta per evitare l'1 a 0. Poco dopo reagisce rabbiosamente il Valdarno spingendosi tutto in avanti trascinato da Meli che con un cross cerca Ciapetti al centro dell'area, ma il numero 11 ospite non incoccia il pallone per pochi centimetri. Prende il sopravvento la Floria che comincia a spingere davvero e mette alle corde il Valdarno. Al 23' Sarti di testa trova un corridoio da sinistra verso destra, converge Pollastri che lascia partire un potente diagonale respinto dai guanti di un reattivo Nepi, sulla ribattuta del portiere però il più lesto di tutti è Stopa che appoggia in rete. Cinque minuti dopo, per la Floria, la palla che potrebbe chiudere la partita arriva in area ancora sui piedi di Stopa che questa volta si mangia le mani per non essere riuscito a tramutare in goal un assist principesco del solito Sarti. Al 29' il portiere di casa Ferrari esce di pugno in modo rocambolesco, Molinu intercetta e da circa sedici metri non riesce ad angolare a sufficienza il pallone, consentendo al numero 1 di fermare il tiro ed evitare una brutta figura. Nella ripresa il Valdarno inizia male, soffre la vivacità della Floria e fino al 35' non riesce quasi mai a superare la propria metà campo. Il merito di ciò spetta anche all'ottima difesa biancoblu e all'efficiente filtro del centrocampo. Nei secondi 35' tuttavia il gioco diventa spezzettato e le occasioni languono. Nel primo quarto d'ora da segnalare solamente un bel cambio di gioco di Cirri che pesca sulla sinistra Bacherini, il numero 8 della Floria entra in area ma la sua conclusione è troppo debole e Nepi blocca senza difficoltà. Il portiere del Valdarno ancora protagonista quando devia un tiro da posizione ravvicinata di Sarti al 22', Stopa, come al solito, si avventa sulla respinta e riconquista il possesso, il talentuoso numero 11 poi centra un pallone radente per il tap-in di Sarti che colpisce in pieno il palo interno. I susseguenti dieci minuti passano tra uno sbadiglio e l'altro finché il neo entrato della Floria Bencini si gira bene in area e tira troppo centrale per impensierire Nepi. Il direttore di gara Ceseri concede cinque minuti di recupero, al termine dei quali il Valdarno ottiene un calcio di punizione dalla trequarti: Masini riceve il lancio di Pampaloni e scaglia un gran sinistro che trova pronto Ferrari, il portiere non riesce a trattenere e Molinu ne approfitta per mettere la sua firma sul tabellino dei marcatori.

Calciatoripiù: per la Floria Sarti, Francia e Stopa. Per il Valdarno Molinu.

Tommaso Fragassi FCG FLORIA 2000: Ferrari, Burrini (63' Giannelli), Capizzani, Francia, Focardi, Demo, Safdi (39' Cirri), Bacherini (53' Carrai), Pollastri (47' Bencini), Sarti (65' Paccosi), Stopa (60' Rao). A disp.: Cristiani. All.: Andrea Ricci.<br >VALDARNO: Nepi, Picchioni, Bardi, Iacopozzi (70' Soldi), Pampaloni, Bianchi (45' Natale), Momo, Arnetoli (58' Swistak), Meli, Molinu, Ciapetti (70' Masini). A disp.: Iljazi, Matassini, Massa. All.: Andrea Tomer.<br > ARBITRO: Ceseri di Firenze.<br > RETI: 14' Pollastri, 23' Stopa, 75' Molinu. La Floria ha la meglio su un ostico Valdarno e conquista tre punti preziosissimi ai fini della classifica. Interessante lo schieramento scelto da Mister Ricci che manda in campo la sua Floria con un 4-3-3 spagnoleggiante, dove Sarti ha il ruolo di falso nueve al centro del tridente completato da Stopa e Pollastri. Sarti, partendo appunto da dietro, non d&agrave; nessun riferimento agli avversari e oltre ad esser in grado di finalizzare, possiede una grande visione di gioco, offrendo molti assist ai compagni. Il centrocampo a tre &egrave; composto da Demo nel ruolo di mediano (gioca un'ottima partita, non passa quasi nessuno dalle sue parti), mentre le mezzali sono Safdi e Bacherini. Il Valdarno di Tomer nel primo tempo utilizza il modulo 4-5-1 con Ciapetti unica punta e Arnetoli raccordo tra il centrocampo e l'attacco. Gli esterni sono Momo e Bianchi mentre Meli e Molinu occupano il centro del terreno di gioco. Nella ripresa Tomer sceglie di utilizzare un modulo pi&ugrave; offensivo con Ciapetti, Arnetoli e Momo all'attacco mentre Bianchi, Meli e Molinu vengono disposti sulla linea mediana. Il Valdarno arriva con l'intento di fare la partita ed espugnare il Grazzini , quindi approccia alla grande il match tenendo le redini del gioco. La Floria, per&ograve;, passato l'iniziale disorientamento, prende le misure agli avversari, coprendo bene gli spazi e spegnendo progressivamente ogni traccia di passaggio in fase di non possesso palla. I padroni di casa inizialmente ci provano su calcio d'angolo al 7', Sarti stacca pi&ugrave; in alto di tutti e supera il portiere, tuttavia il capitano del Valdarno Molinu spazza sulla riga di porta. Al 14' la Floria dimostra ancora una volta la propria superiorit&agrave; su palla inattiva, Stopa da destra batte un calcio d'angolo perfetto per l'incornata di Pollastri, il portiere Nepi non riesce a deviare quel tanto che basta per evitare l'1 a 0. Poco dopo reagisce rabbiosamente il Valdarno spingendosi tutto in avanti trascinato da Meli che con un cross cerca Ciapetti al centro dell'area, ma il numero 11 ospite non incoccia il pallone per pochi centimetri. Prende il sopravvento la Floria che comincia a spingere davvero e mette alle corde il Valdarno. Al 23' Sarti di testa trova un corridoio da sinistra verso destra, converge Pollastri che lascia partire un potente diagonale respinto dai guanti di un reattivo Nepi, sulla ribattuta del portiere per&ograve; il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Stopa che appoggia in rete. Cinque minuti dopo, per la Floria, la palla che potrebbe chiudere la partita arriva in area ancora sui piedi di Stopa che questa volta si mangia le mani per non essere riuscito a tramutare in goal un assist principesco del solito Sarti. Al 29' il portiere di casa Ferrari esce di pugno in modo rocambolesco, Molinu intercetta e da circa sedici metri non riesce ad angolare a sufficienza il pallone, consentendo al numero 1 di fermare il tiro ed evitare una brutta figura. Nella ripresa il Valdarno inizia male, soffre la vivacit&agrave; della Floria e fino al 35' non riesce quasi mai a superare la propria met&agrave; campo. Il merito di ci&ograve; spetta anche all'ottima difesa biancoblu e all'efficiente filtro del centrocampo. Nei secondi 35' tuttavia il gioco diventa spezzettato e le occasioni languono. Nel primo quarto d'ora da segnalare solamente un bel cambio di gioco di Cirri che pesca sulla sinistra Bacherini, il numero 8 della Floria entra in area ma la sua conclusione &egrave; troppo debole e Nepi blocca senza difficolt&agrave;. Il portiere del Valdarno ancora protagonista quando devia un tiro da posizione ravvicinata di Sarti al 22', Stopa, come al solito, si avventa sulla respinta e riconquista il possesso, il talentuoso numero 11 poi centra un pallone radente per il tap-in di Sarti che colpisce in pieno il palo interno. I susseguenti dieci minuti passano tra uno sbadiglio e l'altro finch&eacute; il neo entrato della Floria Bencini si gira bene in area e tira troppo centrale per impensierire Nepi. Il direttore di gara Ceseri concede cinque minuti di recupero, al termine dei quali il Valdarno ottiene un calcio di punizione dalla trequarti: Masini riceve il lancio di Pampaloni e scaglia un gran sinistro che trova pronto Ferrari, il portiere non riesce a trattenere e Molinu ne approfitta per mettere la sua firma sul tabellino dei marcatori. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Floria <b>Sarti, Francia e Stopa.</b> Per il Valdarno <b>Molinu</b>. Tommaso Fragassi