• Allievi B
  • Mezzana
  • 0 - 4
  • Zenith Audax


MEZZANA: Basta, Zabatta, Aresu, Bussone, Bartolini, Landi, Meloni, Foraggio, Giaimo, Bongini, Corradi. A disp.: Palloni, Boncinelli, Giabbani, Matteucci, Myslahava. All.: Giovanni Ponticelli.
ZENITH AUDAX: Lolini, Nikolli, Foschiani, Guarnieri, Gori, Ciapini, Palumbo, Intili, Schillaci, Boretti, Mema. A disp.: Ruberto, Giovacchini, Beci, Summa, Parlanti, Indriolo, Agonigi. All.: Angelo Campanile.

ARBITRO: Lambardi di Prato.

RETI: 45' e 65' Schillaci, 27' Beci, 82' Ciapini.
NOTE: Angoli: 2-7.



Tra le mura amiche il Mezzana regge un tempo per poi cadere sotto i colpi di una squadra mostratasi obiettivamente più forte: se la Zenith Audax di mister Campanile è quella vista nel corso della ripresa è lecito sostenere che le pretese di vittoria finale del girone possano essere più che fondate. Come detto, nel primo tempo, la compagine di casa, tatticamente ben disposta in campo ed amalgamata alla perfezione, riesce ad imbrigliare gli avversari, intrappolando la gara in un empasse di sbadigli e torpore sicuramente poco apprezzati dagli amanti del bel calcio. Eppure squilli di tromba e fanfare iniziali di marca amaranto avrebbero lasciato presagire un dominio ospite sin dall'inizio, in realtà svuotatosi nelle occasioni più che nella costruzione del gioco dopo le due prime occasioni, una conclusione di Boretti al 2' che finisce di poco fuori ed un tiro dalla distanza di Palombo che trova solo l'esterno della rete. Al 7' Intili centra il palo con una conclusione debole dal limite dell'area di rigore che forse in parte deviata prende una traiettoria strana e sorprende un Basta incredulo. Ancora Mezzana chiuso a riccio, sospeso sul filo come un concentrato trapezista che a stento riesce a nascondere la paura di cadere con l'esperienza nel proprio mestiere: gli ospiti avanzano minacciosi ed appaiono in pieno controllo del match, anche se interessanti fraseggi e ficcanti azioni fino ai 20 metri non sfociano quasi mai in conclusioni pericolose per l'inoperoso Basta. La partita scorre senza particolari sussulti fino all'ultimo minuto del tempo quando addirittura è la squadra di casa che sfiora l'incredibile vantaggio grazie ad un lancio dalle retrovie di Landi, Corradi, favorito da un buco difensivo si incunea in area di rigore ma Lolini è bravo a chiudergli lo specchio della porta costringendolo alla conclusione debole a lato. Finisce qua un primo tempo avaro di racconto e senza grossi spunti; ad essere ottimisti e vedere il bicchiere mezzo pieno, questi primi 40 minuti potrebbero essere letti dai due tecnici in maniera positiva: mister Ponticelli può essere felice per il generale impegno dei propri ragazzi e per l'andamento dell'incontro fino al momento in parità; mister Campanile deve essere soddisfatto del gioco e delle trame messe in atto dai suoi ragazzi, con l'unico invito ad una maggiore determinazione sottoporta. Messaggio recepito immediatamente dagli ospiti che al 5' della ripresa si portano in vantaggio grazie a Schillaci, che conquista una palla vagante al limite dell'area di rigore e calcia una prima volta ma il suo tiro viene rimpallato, stessa sorte per il successivo destro secco, è al terzo tentativo che la palla si insacca all'angolo alla destra di Basta. All'8' Bussone ha sui piedi la palla per pareggiare immediatamente i conti ma il suo tiro al volo che sembra indirizzato all'angolino basso alla destra del portiere bacia il palo, torna in campo, Corradi segna ma a gioco fermo per posizione di offside. Al 14' il neoentrato Beci lavora un buon pallone sulla fascia destra, alza la testa e suggerisce al centro per l'accorrente Intili che stoppa il pallone al volo ma il tentativo di girarsi e concludere è goffo. Al 17' Ciapini carica un missile dai 25 metri che sorvola la traversa. Al 18' numero di un ispiratissimo Boretti che con una finta si libera di Aresu e mette al centro dove Mema isolato ha tutto il tempo di prendere la mira e piazzare di testa ma un super Basta gli nega la gioia del gol allungandosi a deviare con un mirabile colpo di reni. Al 21' stesso asse e stessa azione con Boretti che suggerisce per Mema che soffre spesso di solitudine in area di rigore avversaria, ma preferisce la forza alla precisione ed il suo tiro è deviato in angolo da un ancora puntuale Basta. Al 25' Schillaci mette in cassaforte il match firmando di testa la sua personale doppietta. Il punteggio si arrotonda con altre due reti targate Beci e Ciapini che fissano il risultato finale sul 4 a 0.
Calciatoripiù: Bussone, Corradi
(Mezzana); Boretti, Schillaci (Zenith Audax).

Simone Romagnani MEZZANA: Basta, Zabatta, Aresu, Bussone, Bartolini, Landi, Meloni, Foraggio, Giaimo, Bongini, Corradi. A disp.: Palloni, Boncinelli, Giabbani, Matteucci, Myslahava. All.: Giovanni Ponticelli.<br >ZENITH AUDAX: Lolini, Nikolli, Foschiani, Guarnieri, Gori, Ciapini, Palumbo, Intili, Schillaci, Boretti, Mema. A disp.: Ruberto, Giovacchini, Beci, Summa, Parlanti, Indriolo, Agonigi. All.: Angelo Campanile.<br > ARBITRO: Lambardi di Prato.<br > RETI: 45' e 65' Schillaci, 27' Beci, 82' Ciapini.<br >NOTE: Angoli: 2-7. Tra le mura amiche il Mezzana regge un tempo per poi cadere sotto i colpi di una squadra mostratasi obiettivamente pi&ugrave; forte: se la Zenith Audax di mister Campanile &egrave; quella vista nel corso della ripresa &egrave; lecito sostenere che le pretese di vittoria finale del girone possano essere pi&ugrave; che fondate. Come detto, nel primo tempo, la compagine di casa, tatticamente ben disposta in campo ed amalgamata alla perfezione, riesce ad imbrigliare gli avversari, intrappolando la gara in un empasse di sbadigli e torpore sicuramente poco apprezzati dagli amanti del bel calcio. Eppure squilli di tromba e fanfare iniziali di marca amaranto avrebbero lasciato presagire un dominio ospite sin dall'inizio, in realt&agrave; svuotatosi nelle occasioni pi&ugrave; che nella costruzione del gioco dopo le due prime occasioni, una conclusione di Boretti al 2' che finisce di poco fuori ed un tiro dalla distanza di Palombo che trova solo l'esterno della rete. Al 7' Intili centra il palo con una conclusione debole dal limite dell'area di rigore che forse in parte deviata prende una traiettoria strana e sorprende un Basta incredulo. Ancora Mezzana chiuso a riccio, sospeso sul filo come un concentrato trapezista che a stento riesce a nascondere la paura di cadere con l'esperienza nel proprio mestiere: gli ospiti avanzano minacciosi ed appaiono in pieno controllo del match, anche se interessanti fraseggi e ficcanti azioni fino ai 20 metri non sfociano quasi mai in conclusioni pericolose per l'inoperoso Basta. La partita scorre senza particolari sussulti fino all'ultimo minuto del tempo quando addirittura &egrave; la squadra di casa che sfiora l'incredibile vantaggio grazie ad un lancio dalle retrovie di Landi, Corradi, favorito da un buco difensivo si incunea in area di rigore ma Lolini &egrave; bravo a chiudergli lo specchio della porta costringendolo alla conclusione debole a lato. Finisce qua un primo tempo avaro di racconto e senza grossi spunti; ad essere ottimisti e vedere il bicchiere mezzo pieno, questi primi 40 minuti potrebbero essere letti dai due tecnici in maniera positiva: mister Ponticelli pu&ograve; essere felice per il generale impegno dei propri ragazzi e per l'andamento dell'incontro fino al momento in parit&agrave;; mister Campanile deve essere soddisfatto del gioco e delle trame messe in atto dai suoi ragazzi, con l'unico invito ad una maggiore determinazione sottoporta. Messaggio recepito immediatamente dagli ospiti che al 5' della ripresa si portano in vantaggio grazie a Schillaci, che conquista una palla vagante al limite dell'area di rigore e calcia una prima volta ma il suo tiro viene rimpallato, stessa sorte per il successivo destro secco, &egrave; al terzo tentativo che la palla si insacca all'angolo alla destra di Basta. All'8' Bussone ha sui piedi la palla per pareggiare immediatamente i conti ma il suo tiro al volo che sembra indirizzato all'angolino basso alla destra del portiere bacia il palo, torna in campo, Corradi segna ma a gioco fermo per posizione di offside. Al 14' il neoentrato Beci lavora un buon pallone sulla fascia destra, alza la testa e suggerisce al centro per l'accorrente Intili che stoppa il pallone al volo ma il tentativo di girarsi e concludere &egrave; goffo. Al 17' Ciapini carica un missile dai 25 metri che sorvola la traversa. Al 18' numero di un ispiratissimo Boretti che con una finta si libera di Aresu e mette al centro dove Mema isolato ha tutto il tempo di prendere la mira e piazzare di testa ma un super Basta gli nega la gioia del gol allungandosi a deviare con un mirabile colpo di reni. Al 21' stesso asse e stessa azione con Boretti che suggerisce per Mema che soffre spesso di solitudine in area di rigore avversaria, ma preferisce la forza alla precisione ed il suo tiro &egrave; deviato in angolo da un ancora puntuale Basta. Al 25' Schillaci mette in cassaforte il match firmando di testa la sua personale doppietta. Il punteggio si arrotonda con altre due reti targate Beci e Ciapini che fissano il risultato finale sul 4 a 0. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bussone, Corradi</b> (Mezzana); <b>Boretti, Schillaci </b>(Zenith Audax). Simone Romagnani




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