GENOA: Zima, Bani, Sampirisi, Moro, Marchiori, Krajnc, Baskera, Pierre, Said, Parodi (76' Bongiorno), Improta. A disp.: Secondelli, Pinic, Guarco, Candia, Maisto, Olivera, Bongiorno. All.: Novelli.
LIVORNO: Sannino, Carani, Valentini, Serri (69' Gioè), Gonnelli, Galli, Dignani (38' Maiorana), Scannadinari, Moscati, Colombi, Di Giuseppe (68' Menicagli). A disp.: Ricciarelli, Menicagli, Diana, Torri, Landi, Maiorana, Gioè. All.: Davide Cei.

ARBITRO: Andrea Tardino di Milano, coad. da Di Federico di Lodi e Carovigno di Potenza.

RETI: 19' Moro, 20' Said, 60' Parodi, 89' Bongiorno.



Si infrange al fotofinish il sogno del Livorno, che nell'ultima giornata di campionato si arrende al Genoa e non riesce ad agganciare il quarto posto valido per l'accesso ai play-off. Negli ultimi novanta minuti della stagione, Genoa e Livorno non sono padroni del loro destino, ma devono aspettare anche il risultato finale delle gara di Sampdoria e, entrambe ancora in corsa. L'incontro è stato deciso da alcuni episodi, ma la vittoria per quattro a zero premia senza dubbio la squadra che ha mostrato sul campo di essere più forte e di meritare l'accesso ai play-off. Parte bene il Livorno che, fin dai primi minuti, si mostra in palla, rendendosi pericoloso in alcune ripartenze con Moscati e Colombi. Ma nel giro di due minuti i rossoblù vanno a segno due volte: prima è Moro a sbloccare il risultato, seguito un solo minuto più tardi dal raddoppio di Said. La partita sembra indirizzata sui binari giusti per i locali, ma al 30' c'è da registrare una ghiotta possibilità per il Livorno con Dignani che, al termine di una bella azione da centrocampo, prova la conclusione ma il pallone finisce sulla traversa a portiere battuto. Il Livorno non riesce a creare altre occasioni per riaprire la partita e primo tempo si chiude sul due a zero per i rossoblù.
Nel secondo tempo il Genoa continua a macinare gioco per mettere al sicuro il risultato. Al 60' Parodi trova la terza rete che chiude virtualmente il match: con mezz'ora di anticipo sul triplice fischio cala già il sipario sul match, anche se all'89' giunge anche la quarta rete dei rossoblù siglata da Bongiorno. Le migliori notizie arrivano da Sassuolo, dove i rivali della Sampdoria, in vantaggio fino a pochi minuti dal termine, vengono raggiunti e la formazione di Novelli balza da sola al quarto posto. Complimenti al Genoa di Novelli, che ha confermato la sua esponenziale crescita e ha messo in mostra ottime individualità. Un po' di rammarico per il Livorno, ma i ragazzi amaranto rimangono consapevoli di aver disputato un ottimo campionato: oltre al piazzamento al sesto posto in classifica, la squadra di mister Cei si è tolta grandi soddisfazioni e ha dato del filo da torcere a tutte le avversarie del girone.

GENOA: Zima, Bani, Sampirisi, Moro, Marchiori, Krajnc, Baskera, Pierre, Said, Parodi (76' Bongiorno), Improta. A disp.: Secondelli, Pinic, Guarco, Candia, Maisto, Olivera, Bongiorno. All.: Novelli.<br >LIVORNO: Sannino, Carani, Valentini, Serri (69' Gio&egrave;), Gonnelli, Galli, Dignani (38' Maiorana), Scannadinari, Moscati, Colombi, Di Giuseppe (68' Menicagli). A disp.: Ricciarelli, Menicagli, Diana, Torri, Landi, Maiorana, Gio&egrave;. All.: Davide Cei.<br > ARBITRO: Andrea Tardino di Milano, coad. da Di Federico di Lodi e Carovigno di Potenza.<br > RETI: 19' Moro, 20' Said, 60' Parodi, 89' Bongiorno. Si infrange al fotofinish il sogno del Livorno, che nell'ultima giornata di campionato si arrende al Genoa e non riesce ad agganciare il quarto posto valido per l'accesso ai play-off. Negli ultimi novanta minuti della stagione, Genoa e Livorno non sono padroni del loro destino, ma devono aspettare anche il risultato finale delle gara di Sampdoria e, entrambe ancora in corsa. L'incontro &egrave; stato deciso da alcuni episodi, ma la vittoria per quattro a zero premia senza dubbio la squadra che ha mostrato sul campo di essere pi&ugrave; forte e di meritare l'accesso ai play-off. Parte bene il Livorno che, fin dai primi minuti, si mostra in palla, rendendosi pericoloso in alcune ripartenze con Moscati e Colombi. Ma nel giro di due minuti i rossobl&ugrave; vanno a segno due volte: prima &egrave; Moro a sbloccare il risultato, seguito un solo minuto pi&ugrave; tardi dal raddoppio di Said. La partita sembra indirizzata sui binari giusti per i locali, ma al 30' c'&egrave; da registrare una ghiotta possibilit&agrave; per il Livorno con Dignani che, al termine di una bella azione da centrocampo, prova la conclusione ma il pallone finisce sulla traversa a portiere battuto. Il Livorno non riesce a creare altre occasioni per riaprire la partita e primo tempo si chiude sul due a zero per i rossobl&ugrave;. <br >Nel secondo tempo il Genoa continua a macinare gioco per mettere al sicuro il risultato. Al 60' Parodi trova la terza rete che chiude virtualmente il match: con mezz'ora di anticipo sul triplice fischio cala gi&agrave; il sipario sul match, anche se all'89' giunge anche la quarta rete dei rossobl&ugrave; siglata da Bongiorno. Le migliori notizie arrivano da Sassuolo, dove i rivali della Sampdoria, in vantaggio fino a pochi minuti dal termine, vengono raggiunti e la formazione di Novelli balza da sola al quarto posto. Complimenti al Genoa di Novelli, che ha confermato la sua esponenziale crescita e ha messo in mostra ottime individualit&agrave;. Un po' di rammarico per il Livorno, ma i ragazzi amaranto rimangono consapevoli di aver disputato un ottimo campionato: oltre al piazzamento al sesto posto in classifica, la squadra di mister Cei si &egrave; tolta grandi soddisfazioni e ha dato del filo da torcere a tutte le avversarie del girone.