BOGLIASCO D'ALB.: Kouvatzis, Mozzicone, Piccione, Fassone, Nocera Roberto, Crosetti, Greco, Ruelle, Multari, Nocera Luca, Cogno. A disp.: Perelli, De Marchi, Coli, Migliaccio, Mauri, Mazzolla, Pettinati. All.: Luca Gullo.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Ciofi, Di Rocco, Auricchio, Paoli, Simoni, Sandre, Cantini, Diop, Lorenzetti, Folgheraiter. A disp.: Tomberli, Attolico, Settesoldi, De Luca, Biagiotti, Matteini, Mgarn. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Niccolò Zunino di Savona.

RETI: 12' Diop, 25' Sandre.



Era importante partire col piede giusto per il Lanciotto di Roberto Cavaliere, atteso nella prima giornata del girone di ritorno dall'insidiosa trasferta sul sintetico di Bogliasco. La compagine di Gullo nelle prime 13 partite ha dimostrato di essere una delle squadre più tecniche del girone: formazione molto giovane (in campo anche in questa gara tutti '94, due '93 e un '92), il Bogliasco ha più volte dimostrato di avere le carte in regola per giocarsi l'accesso almeno ai play-off. Parte bene il Lanciotto che cerca di sbloccare il risultato fin dalle prime battute. La gara risulta vivace e intensa con tanti ribaltamenti di fronte. Al 2' il primo guizzo offensivo è proprio degli ospiti toscani, che si producono in una rapida ripartenza, interrotta da un fallo da ultimo uomo su Diop involatosi a rete; l'arbitro però lascia correre giudicando regolare l'intervento del difensore locale. Per dieci minuti poi i locali tengono in mano il possesso di palla, costringendo gli ospiti sulla difensiva. Al 12', al secondo contropiede, Diop si incunea tra i due difensori centrali e, controllata la palla al volo, salta il portiere in uscita e deposita in rete il pallone del vantaggio. Il Bogliasco non accusa il colpo e si riporta in avanti: sul sintetico il pallone scorre velocemente e la partita viene giocata a grandi ritmi. Il Lanciotto contiene con i quattro difensori che tengono molto bene, ma i locali hanno il sopravvento a centrocampo con Fassone e Ruelle che riescono a mettere in difficoltà il terzetto di centrocampo ospite. Il Lanciotto stringe i denti e colpisce al 25' colpisce ancora: un lancio di Paoli libera Sandre che va via al diretto avversario e col portiere in uscita calcia in diagonale per il due a zero. I ragazzi di Cavaliere trovano anche la terza rete con Sandre, ma l'arbitro annulla rilevando un gioco pericoloso dell'attaccante rossoblù. Il Bogliasco continua a risultare vulnerabile sulle ripartenze toscane e prima dell'intervallo si registrano ancora due occasioni per gli ospiti, entrambe sui piedi di Cantini: prima sul tiro da fuori area del giocatore ospite Kouvatzis mette in calcio d'angolo. Poi al termine di un'azione manovrata lo stesso Cantini, a portiere battuto, fa partire un tiro che finisce su un difensore e viene poi catturato dal portiere di casa.
Nel secondo tempo il Bogliasco parte fortissimo. E in cinque minuti i ragazzi di Gullo colpiscono addirittura tre traverse: in una stessa azione il montante dice di no due volte ai tentativi di Multari e Greco, poi due minuti più tardi Luca Nocera in rovesciata fa partire un tiro sporco che lentamente finisce sulla parte superiore della traversa e conclude la sua corsa sul fondo. La gara rimane intensa e piena di capovolgimenti di fronte. Il Lanciotto controlla e riparte in contropiede, andando di nuovo vicino alla terza rete: uno splendido assist di tacco di Sandre libera Diop che per poco non segna il tre a zero. Nel finale una possibilità anche per Mgarn il cui tiro di sinistro finisce di poco oltre la traversa. Nel finale rimangono da segnalare due espulsioni, una per parte: Ciofi si scontra con Cogno e l'arbitro espelle entrambi. Al triplice fischio esulta il Lanciotto che con una gara accorta e grintosa raccoglie l'intera posta in palio e, approfittando dei risultati degli altri campi, si proietta a ridosso delle primissime posizioni. Il due a zero finale è troppo severo per i locali che si confermano una delle squadre più interessanti del girone.

Calciatoripiù: segnaliamo i due centrocampisti Fassone e Ruelle tra i locali; tra gli ospiti decisivo Sandre che ha retto l'attacco giocando una gara di grande spessore: molto bravo anche Cantini e da elogiare anche tutto il reparto difensivo campigiano.

BOGLIASCO D'ALB.: Kouvatzis, Mozzicone, Piccione, Fassone, Nocera Roberto, Crosetti, Greco, Ruelle, Multari, Nocera Luca, Cogno. A disp.: Perelli, De Marchi, Coli, Migliaccio, Mauri, Mazzolla, Pettinati. All.: Luca Gullo.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti, Ciofi, Di Rocco, Auricchio, Paoli, Simoni, Sandre, Cantini, Diop, Lorenzetti, Folgheraiter. A disp.: Tomberli, Attolico, Settesoldi, De Luca, Biagiotti, Matteini, Mgarn. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Zunino di Savona.<br > RETI: 12' Diop, 25' Sandre. Era importante partire col piede giusto per il Lanciotto di Roberto Cavaliere, atteso nella prima giornata del girone di ritorno dall'insidiosa trasferta sul sintetico di Bogliasco. La compagine di Gullo nelle prime 13 partite ha dimostrato di essere una delle squadre pi&ugrave; tecniche del girone: formazione molto giovane (in campo anche in questa gara tutti '94, due '93 e un '92), il Bogliasco ha pi&ugrave; volte dimostrato di avere le carte in regola per giocarsi l'accesso almeno ai play-off. Parte bene il Lanciotto che cerca di sbloccare il risultato fin dalle prime battute. La gara risulta vivace e intensa con tanti ribaltamenti di fronte. Al 2' il primo guizzo offensivo &egrave; proprio degli ospiti toscani, che si producono in una rapida ripartenza, interrotta da un fallo da ultimo uomo su Diop involatosi a rete; l'arbitro per&ograve; lascia correre giudicando regolare l'intervento del difensore locale. Per dieci minuti poi i locali tengono in mano il possesso di palla, costringendo gli ospiti sulla difensiva. Al 12', al secondo contropiede, Diop si incunea tra i due difensori centrali e, controllata la palla al volo, salta il portiere in uscita e deposita in rete il pallone del vantaggio. Il Bogliasco non accusa il colpo e si riporta in avanti: sul sintetico il pallone scorre velocemente e la partita viene giocata a grandi ritmi. Il Lanciotto contiene con i quattro difensori che tengono molto bene, ma i locali hanno il sopravvento a centrocampo con Fassone e Ruelle che riescono a mettere in difficolt&agrave; il terzetto di centrocampo ospite. Il Lanciotto stringe i denti e colpisce al 25' colpisce ancora: un lancio di Paoli libera Sandre che va via al diretto avversario e col portiere in uscita calcia in diagonale per il due a zero. I ragazzi di Cavaliere trovano anche la terza rete con Sandre, ma l'arbitro annulla rilevando un gioco pericoloso dell'attaccante rossobl&ugrave;. Il Bogliasco continua a risultare vulnerabile sulle ripartenze toscane e prima dell'intervallo si registrano ancora due occasioni per gli ospiti, entrambe sui piedi di Cantini: prima sul tiro da fuori area del giocatore ospite Kouvatzis mette in calcio d'angolo. Poi al termine di un'azione manovrata lo stesso Cantini, a portiere battuto, fa partire un tiro che finisce su un difensore e viene poi catturato dal portiere di casa.<br >Nel secondo tempo il Bogliasco parte fortissimo. E in cinque minuti i ragazzi di Gullo colpiscono addirittura tre traverse: in una stessa azione il montante dice di no due volte ai tentativi di Multari e Greco, poi due minuti pi&ugrave; tardi Luca Nocera in rovesciata fa partire un tiro sporco che lentamente finisce sulla parte superiore della traversa e conclude la sua corsa sul fondo. La gara rimane intensa e piena di capovolgimenti di fronte. Il Lanciotto controlla e riparte in contropiede, andando di nuovo vicino alla terza rete: uno splendido assist di tacco di Sandre libera Diop che per poco non segna il tre a zero. Nel finale una possibilit&agrave; anche per Mgarn il cui tiro di sinistro finisce di poco oltre la traversa. Nel finale rimangono da segnalare due espulsioni, una per parte: Ciofi si scontra con Cogno e l'arbitro espelle entrambi. Al triplice fischio esulta il Lanciotto che con una gara accorta e grintosa raccoglie l'intera posta in palio e, approfittando dei risultati degli altri campi, si proietta a ridosso delle primissime posizioni. Il due a zero finale &egrave; troppo severo per i locali che si confermano una delle squadre pi&ugrave; interessanti del girone.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>segnaliamo i due centrocampisti <b>Fassone </b>e <b>Ruelle </b>tra i locali; tra gli ospiti decisivo <b>Sandre </b>che ha retto l'attacco giocando una gara di grande spessore: molto bravo anche <b>Cantini </b>e da elogiare anche tutto il reparto difensivo campigiano.