• Giovanissimi B
  • Zenith Audax
  • 2 - 2
  • Coiano Santa Lucia


ZENITH A.: Califano, Tartoni, Calamai, Methasani, Antico, Pannilunghi, Castronuovo, Del Bianco, Passanisi, Ramundi, Perlongo. A disp.: Pigna, Gurrana, Maremmi, Paglai, Fratoni, Ferni. All.: Claudio Del Bianco.
COIANO S.LUCIA: Greco, Sereni, Lusha, Di Carlo, Kukaj, Bartolini, Corso, Baldesi, Ouadani, Tuci, Goti. A disp.: Ceccarelli, Schiattarella, Gargiulo, Stefanacci, Rosati. All.: Rosangelo Colombo.

ARBITRO: Andreano di Prato.

RETI: 10' e 56' Goti, 24' Methasani, 26' Del Bianco.
NOTE: Angoli: 4-4.



Anche se i nove punti che distanziano la seconda in classifica Coiano S.Lucia e la capolista Zenith A. rappresentano un buon motivo per quest'ultima per affrontare la sfida senza grandi preoccupazioni, per i ragazzi di Del Bianco è la più cristallina occasione per chiudere anzitempo la pratica campionato e fare ancora più il vuoto dietro di sé; la corazzata di Colombo ha ovviamente un solo risultato: vincere e sperare in qualche futuro passo falso degli avversari, per il momento impresa abbastanza ardua dato il loro invidiabile rullino di marcia. Chi si aspetta una partenza tra trombe e fanfare, rimane deluso: le due compagini sonnecchiano, temporeggiando timidamente e cercando maggiormente di evitare traumi iniziali: i primi minuti sono caratterizzati da studio reciproco ed errori di misura grossolani non degni del blasone dei ventidue in campo. Più intraprendente la Zenith A. che prova ad agire con maggiore costanza palla a terra, senza però quasi mai farsi vedere dalle parti di Greco; il Coaino S.Lucia risponde ben disposto sul rettangolo verde, quasi sornione, lento nella costruzione del gioco e più dedito ai lanci lunghi, spesso preda di nessuno: gli unici squilli di vitalità ed estro sono affidati ai piedi illuminati di Tuci, vera e propria calamita di palloni e cerniera tra il centrocampo e l'attacco. L'arbitraggio, fin da subito molto contestato dal pubblico di entrambe le fazioni, è in realtà molto all'inglese, volendo favorire la fluidità del gioco, finisce per far infuriare accese battaglie sulla mediana ed incattivire la gara. Dopo due occasioni da rete tinte di amaranto, il Coiano S.Lucia si affaccia in area di rigore avversaria al 10' e colpisce subito: sugli sviluppi di un corner, perentorio colpo di testa di capitano Tuci, colpevolmente lasciato solo all'altezza del dischetto di rigore, Califano compie un autentico miracolo esaltando il proprio istinto ma tocca solamente, Goti è lesto e bravo ad anticipare il difensore e sempre di testa a ribadire in rete. Gli amaranto rispondono da grande squadra ferita nell'orgoglio: al 13' Methasani fa le prove generali con una punizione dalla lunga distanza che perfora la barriera e sbatte contro il palo a Greco battuto. Momento favorevole dei locali che premono: al 16' ottimo spunto e tiro a lato di pochissimo da parte Castronuovo, estroso esterno di centrocampo che con le sue brevi leve ed impressionante velocità, è una costante spina nel fianco della difesa ospite. Gli sforzi dei ragazzi di Del Bianco sono premiati al 24', quando Methasani si conferma fromboliere temibile e scarica un bolide verso la porta difesa da Greco che viene tradito dal rimbalzo del pallone che gli passa sotto il braccio. Passano appena due minuti e la Zenith A. completa il sorpasso grazie ad un'azione piuttosto confusa con la palla che all'interno dell'area di rigore schizza da ogni parte come in un flipper, arriva sui piedi di Del Bianco che da posizione defilata esegue un tocco delizioso a superare il portiere in uscita: una rete bellissima e pesante con personale dedica al compagno Chierici seduto in tribuna con la gamba ingessata, vittima di una frattura scomposta a tibia e perone, gravissimo infortunio che lo terrà lontano dai campi per molto tempo. Al di là degli acuti che hanno portato alle reti si conclude un primo tempo decisamente opaco, in cui gli insegnamenti di un calcio intriso di fantasia e coralità sono rimaste parole al vento. Nella ripresa non muta il tenore della gara, il ritmo è parzialmente ridotto; il pallone transita comunque sempre nella metà campo ospite con i locali decisi a chiudere anzitempo l'incontro. Al 9' iniziativa insistita sulla fascia destra di Tartoni che va sul fondo, crossa in mezzo, Perlongo si coordina per la conclusione al volo con palla che si spegne alta sopra la traversa. Il Coiano S.Lucia mette in luce evidenti difficoltà nella costruzione di palle gol mediante azioni manovrate e si affida ai calci piazzati, ma ciò si rivela sufficiente: al 21' in occasione di un altro calcio d'angolo, Goti si libera della marcatura e stacca indisturbato trovando il gol dell'insperato pareggio. Al 33' ancora su punizione Methasani fa paura agli avversari e fa gridare al gol il pubblico di casa con il pallone che finisce sull'esterno della rete. Nei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro si annoverano le due occasioni più nitide dei padroni di casa: un colpo di testa di Del Bianco con palla che si impenna ma esce di poco ed una punizione del solito Methasani che stavolta sceglie la soluzione di fino a girare sopra la barriera ma la mira è da rivedere. Finisce senza né vincitori né vinti una partita dall'esito giusto che accontenta tutti: è vero che il Coiano S.Lucia non è riuscito nell'impresa di accorciare il distacco dalla prima in classifica ma per come si era messa la gara e per la prestazione fornita, con poco più di due soli tiri nello specchio della porta, sarebbe stato esagerato pretendere di più; gli amaranto hanno annusato (e forse anche meritato) la vittoria fino a metà del secondo tempo ed hanno sfiorato il colpo del ko nel finale: alla fine un punto si può rivelare prezioso per la gestione dell'abissale vantaggio.
Calciatoripiù: Methasani, Del Bianco
(Zenith A.); Goti, Tuci (Coiano S.Lucia).

Simone Romagnani ZENITH A.: Califano, Tartoni, Calamai, Methasani, Antico, Pannilunghi, Castronuovo, Del Bianco, Passanisi, Ramundi, Perlongo. A disp.: Pigna, Gurrana, Maremmi, Paglai, Fratoni, Ferni. All.: Claudio Del Bianco.<br >COIANO S.LUCIA: Greco, Sereni, Lusha, Di Carlo, Kukaj, Bartolini, Corso, Baldesi, Ouadani, Tuci, Goti. A disp.: Ceccarelli, Schiattarella, Gargiulo, Stefanacci, Rosati. All.: Rosangelo Colombo. <br > ARBITRO: Andreano di Prato.<br > RETI: 10' e 56' Goti, 24' Methasani, 26' Del Bianco.<br >NOTE: Angoli: 4-4. Anche se i nove punti che distanziano la seconda in classifica Coiano S.Lucia e la capolista Zenith A. rappresentano un buon motivo per quest'ultima per affrontare la sfida senza grandi preoccupazioni, per i ragazzi di Del Bianco &egrave; la pi&ugrave; cristallina occasione per chiudere anzitempo la pratica campionato e fare ancora pi&ugrave; il vuoto dietro di s&eacute;; la corazzata di Colombo ha ovviamente un solo risultato: vincere e sperare in qualche futuro passo falso degli avversari, per il momento impresa abbastanza ardua dato il loro invidiabile rullino di marcia. Chi si aspetta una partenza tra trombe e fanfare, rimane deluso: le due compagini sonnecchiano, temporeggiando timidamente e cercando maggiormente di evitare traumi iniziali: i primi minuti sono caratterizzati da studio reciproco ed errori di misura grossolani non degni del blasone dei ventidue in campo. Pi&ugrave; intraprendente la Zenith A. che prova ad agire con maggiore costanza palla a terra, senza per&ograve; quasi mai farsi vedere dalle parti di Greco; il Coaino S.Lucia risponde ben disposto sul rettangolo verde, quasi sornione, lento nella costruzione del gioco e pi&ugrave; dedito ai lanci lunghi, spesso preda di nessuno: gli unici squilli di vitalit&agrave; ed estro sono affidati ai piedi illuminati di Tuci, vera e propria calamita di palloni e cerniera tra il centrocampo e l'attacco. L'arbitraggio, fin da subito molto contestato dal pubblico di entrambe le fazioni, &egrave; in realt&agrave; molto all'inglese, volendo favorire la fluidit&agrave; del gioco, finisce per far infuriare accese battaglie sulla mediana ed incattivire la gara. Dopo due occasioni da rete tinte di amaranto, il Coiano S.Lucia si affaccia in area di rigore avversaria al 10' e colpisce subito: sugli sviluppi di un corner, perentorio colpo di testa di capitano Tuci, colpevolmente lasciato solo all'altezza del dischetto di rigore, Califano compie un autentico miracolo esaltando il proprio istinto ma tocca solamente, Goti &egrave; lesto e bravo ad anticipare il difensore e sempre di testa a ribadire in rete. Gli amaranto rispondono da grande squadra ferita nell'orgoglio: al 13' Methasani fa le prove generali con una punizione dalla lunga distanza che perfora la barriera e sbatte contro il palo a Greco battuto. Momento favorevole dei locali che premono: al 16' ottimo spunto e tiro a lato di pochissimo da parte Castronuovo, estroso esterno di centrocampo che con le sue brevi leve ed impressionante velocit&agrave;, &egrave; una costante spina nel fianco della difesa ospite. Gli sforzi dei ragazzi di Del Bianco sono premiati al 24', quando Methasani si conferma fromboliere temibile e scarica un bolide verso la porta difesa da Greco che viene tradito dal rimbalzo del pallone che gli passa sotto il braccio. Passano appena due minuti e la Zenith A. completa il sorpasso grazie ad un'azione piuttosto confusa con la palla che all'interno dell'area di rigore schizza da ogni parte come in un flipper, arriva sui piedi di Del Bianco che da posizione defilata esegue un tocco delizioso a superare il portiere in uscita: una rete bellissima e pesante con personale dedica al compagno Chierici seduto in tribuna con la gamba ingessata, vittima di una frattura scomposta a tibia e perone, gravissimo infortunio che lo terr&agrave; lontano dai campi per molto tempo. Al di l&agrave; degli acuti che hanno portato alle reti si conclude un primo tempo decisamente opaco, in cui gli insegnamenti di un calcio intriso di fantasia e coralit&agrave; sono rimaste parole al vento. Nella ripresa non muta il tenore della gara, il ritmo &egrave; parzialmente ridotto; il pallone transita comunque sempre nella met&agrave; campo ospite con i locali decisi a chiudere anzitempo l'incontro. Al 9' iniziativa insistita sulla fascia destra di Tartoni che va sul fondo, crossa in mezzo, Perlongo si coordina per la conclusione al volo con palla che si spegne alta sopra la traversa. Il Coiano S.Lucia mette in luce evidenti difficolt&agrave; nella costruzione di palle gol mediante azioni manovrate e si affida ai calci piazzati, ma ci&ograve; si rivela sufficiente: al 21' in occasione di un altro calcio d'angolo, Goti si libera della marcatura e stacca indisturbato trovando il gol dell'insperato pareggio. Al 33' ancora su punizione Methasani fa paura agli avversari e fa gridare al gol il pubblico di casa con il pallone che finisce sull'esterno della rete. Nei quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro si annoverano le due occasioni pi&ugrave; nitide dei padroni di casa: un colpo di testa di Del Bianco con palla che si impenna ma esce di poco ed una punizione del solito Methasani che stavolta sceglie la soluzione di fino a girare sopra la barriera ma la mira &egrave; da rivedere. Finisce senza n&eacute; vincitori n&eacute; vinti una partita dall'esito giusto che accontenta tutti: &egrave; vero che il Coiano S.Lucia non &egrave; riuscito nell'impresa di accorciare il distacco dalla prima in classifica ma per come si era messa la gara e per la prestazione fornita, con poco pi&ugrave; di due soli tiri nello specchio della porta, sarebbe stato esagerato pretendere di pi&ugrave;; gli amaranto hanno annusato (e forse anche meritato) la vittoria fino a met&agrave; del secondo tempo ed hanno sfiorato il colpo del ko nel finale: alla fine un punto si pu&ograve; rivelare prezioso per la gestione dell'abissale vantaggio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Methasani, Del Bianco</b> (Zenith A.); <b>Goti, Tuci </b>(Coiano S.Lucia). Simone Romagnani




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