ATLETICO SANTACROCE: L. Martini, Parrini, Giannetti, Bachi, Pucci, Carboni, Cernicchiaro, Guazzini, M. Martini, Puccini, Rossi. A disp.: Magagnini, Pagano, Gori, Pellegrini, Scali. All.: Duilio Banchellini
SASSO PISANO: Pellegrini, Tosi, Talibi, Viggiani, Mazzinghi, Trombetti, Giorgerini, Cecchi, Nardo, Ez Zahri, Cavaglioni. A disp.: Lo Po, Nardi, Gafur, Said Nour, Orlandi, Oussate. All.: Claudio Calcagno.

ARBITRO: D'Agostino di Pisa

RETI: 20' Rossi, 26' Ez Zahri, 36' M. Martini.



L'Atletico Santacroce ottiene una vittoria pesante su una diretta concorrente per la lotta alla promozione e con un primo tempo di lotta e incanto supera il Sasso Pisano, reduce dalla grande prova contro la capolista Atl.Forcoli. A causa del terreno molto allentato le occasioni da rete stentano a decollare, anche se i padroni di casa danno mostra di poter far male non appena provino a pungere; così la gara si sblocca al 20', quando il break di Bachi libera sulla fascia Parrini, che dal fondo trova il cross a scavalcare sul secondo palo, Rossi irrompe e di mezzo piatto indirizza in rete con l'involontaria complicità del portiere ospite. La sconfitta brucia al Sasso che si affida al proprio giocatore più talentuoso, Ez Zahri, per provare a equilibrare l'incontro: e proprio la perla nera della formazione di Calcagno conquista un pallone per via centrale, sorprende la linea difensiva del Santacroce con Pucci e Carboni impreparati, sfila verso la porta e sulla mezza uscita del portiere colpisce a rete accanto al palo da posizione decentrata. I ragazzi del nuovo tecnico Duilio Banchellini, che sostituisce il dimissionario Botrini, provano a riportarsi in vantaggio, ma la conclusione di Bachi viene deviata in angolo dal portiere, poi Rossi al 32' non riesce a trovare il guizzo vincente. Ma dopo appena 4' il Santacroce trova il nuovo vantaggio: Puccini calcia dalla distanza, Pellegrini fa quello che può e M. Martini prolunga la traiettoria accompagnando il pallone in rete. Nella ripresa, a causa delle precarie condizioni del terreno di gioco, le occasioni da rete limpide sono esigue; nel finale i padroni di casa potrebbero allungare in contropiede, ma il pallone fa fatica a scorrere e l'azione si interrompe.

ATLETICO SANTACROCE: L. Martini, Parrini, Giannetti, Bachi, Pucci, Carboni, Cernicchiaro, Guazzini, M. Martini, Puccini, Rossi. A disp.: Magagnini, Pagano, Gori, Pellegrini, Scali. All.: Duilio Banchellini<br >SASSO PISANO: Pellegrini, Tosi, Talibi, Viggiani, Mazzinghi, Trombetti, Giorgerini, Cecchi, Nardo, Ez Zahri, Cavaglioni. A disp.: Lo Po, Nardi, Gafur, Said Nour, Orlandi, Oussate. All.: Claudio Calcagno.<br > ARBITRO: D'Agostino di Pisa<br > RETI: 20' Rossi, 26' Ez Zahri, 36' M. Martini. L'Atletico Santacroce ottiene una vittoria pesante su una diretta concorrente per la lotta alla promozione e con un primo tempo di lotta e incanto supera il Sasso Pisano, reduce dalla grande prova contro la capolista Atl.Forcoli. A causa del terreno molto allentato le occasioni da rete stentano a decollare, anche se i padroni di casa danno mostra di poter far male non appena provino a pungere; cos&igrave; la gara si sblocca al 20', quando il break di Bachi libera sulla fascia Parrini, che dal fondo trova il cross a scavalcare sul secondo palo, Rossi irrompe e di mezzo piatto indirizza in rete con l'involontaria complicit&agrave; del portiere ospite. La sconfitta brucia al Sasso che si affida al proprio giocatore pi&ugrave; talentuoso, Ez Zahri, per provare a equilibrare l'incontro: e proprio la perla nera della formazione di Calcagno conquista un pallone per via centrale, sorprende la linea difensiva del Santacroce con Pucci e Carboni impreparati, sfila verso la porta e sulla mezza uscita del portiere colpisce a rete accanto al palo da posizione decentrata. I ragazzi del nuovo tecnico Duilio Banchellini, che sostituisce il dimissionario Botrini, provano a riportarsi in vantaggio, ma la conclusione di Bachi viene deviata in angolo dal portiere, poi Rossi al 32' non riesce a trovare il guizzo vincente. Ma dopo appena 4' il Santacroce trova il nuovo vantaggio: Puccini calcia dalla distanza, Pellegrini fa quello che pu&ograve; e M. Martini prolunga la traiettoria accompagnando il pallone in rete. Nella ripresa, a causa delle precarie condizioni del terreno di gioco, le occasioni da rete limpide sono esigue; nel finale i padroni di casa potrebbero allungare in contropiede, ma il pallone fa fatica a scorrere e l'azione si interrompe.