• Giovanissimi B
  • Luigi Meroni
  • 2 - 1
  • Valdorcia


L.MERONI: Terrosi, L. Radi (51' Baldi), Sarri, Bolognesi (57' Faleri), Mazzoni (36' Pistolesi), F. Radi (43' Guerrini), Masotti, Biagi, Montanelli (41' Masti), Pecciarelli (47' Atrigna), Girolami. All.: Vannuzzi
VALDORCIA: Biagiotti, Pierangioli (44' Ese), Mathlouthi, Cingottini (38' Rabissi), Zeppi, Bertoncini, Franchetti (41' Pelagatti), Cossu (39' Machetti), Nardi (36' Salatino), Mattina, Reka. All.: Contigiani

ARBITRO: Bentivedo di Siena

RETI: 18' Pecciarelli, 66' Mattina, 67' Biagi
NOTE. Angoli 4-2; rec. 0'+ 5'.



Il Luigi Meroni conclude il proprio campionato con una vittoria dal minimo scarto su una dignitosissima Valdorcia che, pur confinata all'ultimo posto della classifica, non molla gli ormeggi ma combatte con orgoglio. I biancoverdi mantengono costantemente il pallino del gioco ma non hanno la lucidità necessaria per blindare il risultato rischiando così la beffa nel finale. Anche nella circostanza Vannuzzi deve fare i conti con le assenze di Pianigiani, Marzucchi, Toppi e Cervone ma ritrova i fratelli Radi che, tuttavia, oggi appaiono distratti e meno performanti del solito. Il primo scossone lo regala Pecciarelli che con un destro folgorante di prima intenzione da fuori colpisce l'interno della traversa e quindi la linea di porta prima che il rimbalzo ricacci la sfera dallo specchio. Appena i senesi innestano una marcia superiore la gara si sblocca: affondo irresistibile sulla fascia mancina di Leonardo Radi che dal fondo mette al centro per Pecciarelli, tocco di prima del biondo attaccante e palla nel sacco. Il Meroni insiste e si avvicina al raddoppio con Francesco Radi che in area piccola colpisce piano e la palla sfila di pochissimo a margine del palo. I giallorossi si fanno notare soltanto con un violento calcio di punizione di Cingottini, leggermente impreciso, che Terrosi controlla nel suo rotolare sul fondo. Il secondo tempo si svolge su ritmi compassati, il Meroni controlla senza patemi ma non riesce a dare il colpo di grazia alla Valdorcia che può quindi nutrire la speranza di uscire indenne dal campo di Torre Fiorentina. Il più attivo e pericoloso tra i padroni di casa è Masotti che, prima con un calcio di punizione alto di un nulla, e poi con un pregevole tiro di controbalzo dalla media distanza, tiene sull'attenti Biagiotti. Altrettanto pericoloso è Girolami quando, a metà frazione, va via di forza al proprio marcatore sull'out mancino e, entrato in area, colpisce d'esterno mancando il bersaglio grosso clamorosamente. Sul fronte opposto sussulto dei ragazzi di Contigiani con Cingottini che si ritrova un ottimo pallone in area piccola ma il suo diagonale velenoso è respinto con i piedi da un reattivo Terrosi. Si entra negli ultimi dieci minuti e la scala delle emozioni cresce improvvisamente: Biagiotti cicca la rimessa servendo Pistolesi che però non accetta il regalo e sbaglia la conclusione a porta spalancata. A quattro dallo scadere arriva l'inopinato pareggio della Valdorcia: Matlouthi è irresistibile nel suo incedere sulla destra, palla al centro per Mattina che brucia Sarri e Terrosi anticipandoli nella deviazione decisiva. La gioia ospite però dura pochi secondi in quanto sul ribaltamento di fronte il Meroni ritrova il vantaggio con un preciso destro incrociato di Biagi in area piccola. L'ala senese si dimostra particolarmente in giornata e con una sgroppata devastante fa il vuoto sulla sinistra, palla al centro per Girolami che, all'altezza del dischetto, alza troppo il tiro. Il cannoniere senese ha le polveri bagnate tanto da sprecare un'ulteriore clamorosissima chance nei minuti di recupero in cui, a tu per tu con Biagiotti, regala la palla all'estremo difensore dilapidando malamente l'ultima azione della stagione. Calciatorepiu'. Biagi (L.Meroni): Padrone assoluto della fascia, sale e scende a ripetizione garantendo propulsione offensiva come un piccolo Zambrotta; abilissimo in entrambe le fasi, è fatale che sia lui a decidere il match. Rullo compressore.

Giovanni De Luca L.MERONI: Terrosi, L. Radi (51' Baldi), Sarri, Bolognesi (57' Faleri), Mazzoni (36' Pistolesi), F. Radi (43' Guerrini), Masotti, Biagi, Montanelli (41' Masti), Pecciarelli (47' Atrigna), Girolami. All.: Vannuzzi<br >VALDORCIA: Biagiotti, Pierangioli (44' Ese), Mathlouthi, Cingottini (38' Rabissi), Zeppi, Bertoncini, Franchetti (41' Pelagatti), Cossu (39' Machetti), Nardi (36' Salatino), Mattina, Reka. All.: Contigiani<br > ARBITRO: Bentivedo di Siena<br > RETI: 18' Pecciarelli, 66' Mattina, 67' Biagi<br >NOTE. Angoli 4-2; rec. 0'+ 5'. Il Luigi Meroni conclude il proprio campionato con una vittoria dal minimo scarto su una dignitosissima Valdorcia che, pur confinata all'ultimo posto della classifica, non molla gli ormeggi ma combatte con orgoglio. I biancoverdi mantengono costantemente il pallino del gioco ma non hanno la lucidit&agrave; necessaria per blindare il risultato rischiando cos&igrave; la beffa nel finale. Anche nella circostanza Vannuzzi deve fare i conti con le assenze di Pianigiani, Marzucchi, Toppi e Cervone ma ritrova i fratelli Radi che, tuttavia, oggi appaiono distratti e meno performanti del solito. Il primo scossone lo regala Pecciarelli che con un destro folgorante di prima intenzione da fuori colpisce l'interno della traversa e quindi la linea di porta prima che il rimbalzo ricacci la sfera dallo specchio. Appena i senesi innestano una marcia superiore la gara si sblocca: affondo irresistibile sulla fascia mancina di Leonardo Radi che dal fondo mette al centro per Pecciarelli, tocco di prima del biondo attaccante e palla nel sacco. Il Meroni insiste e si avvicina al raddoppio con Francesco Radi che in area piccola colpisce piano e la palla sfila di pochissimo a margine del palo. I giallorossi si fanno notare soltanto con un violento calcio di punizione di Cingottini, leggermente impreciso, che Terrosi controlla nel suo rotolare sul fondo. Il secondo tempo si svolge su ritmi compassati, il Meroni controlla senza patemi ma non riesce a dare il colpo di grazia alla Valdorcia che pu&ograve; quindi nutrire la speranza di uscire indenne dal campo di Torre Fiorentina. Il pi&ugrave; attivo e pericoloso tra i padroni di casa &egrave; Masotti che, prima con un calcio di punizione alto di un nulla, e poi con un pregevole tiro di controbalzo dalla media distanza, tiene sull'attenti Biagiotti. Altrettanto pericoloso &egrave; Girolami quando, a met&agrave; frazione, va via di forza al proprio marcatore sull'out mancino e, entrato in area, colpisce d'esterno mancando il bersaglio grosso clamorosamente. Sul fronte opposto sussulto dei ragazzi di Contigiani con Cingottini che si ritrova un ottimo pallone in area piccola ma il suo diagonale velenoso &egrave; respinto con i piedi da un reattivo Terrosi. Si entra negli ultimi dieci minuti e la scala delle emozioni cresce improvvisamente: Biagiotti cicca la rimessa servendo Pistolesi che per&ograve; non accetta il regalo e sbaglia la conclusione a porta spalancata. A quattro dallo scadere arriva l'inopinato pareggio della Valdorcia: Matlouthi &egrave; irresistibile nel suo incedere sulla destra, palla al centro per Mattina che brucia Sarri e Terrosi anticipandoli nella deviazione decisiva. La gioia ospite per&ograve; dura pochi secondi in quanto sul ribaltamento di fronte il Meroni ritrova il vantaggio con un preciso destro incrociato di Biagi in area piccola. L'ala senese si dimostra particolarmente in giornata e con una sgroppata devastante fa il vuoto sulla sinistra, palla al centro per Girolami che, all'altezza del dischetto, alza troppo il tiro. Il cannoniere senese ha le polveri bagnate tanto da sprecare un'ulteriore clamorosissima chance nei minuti di recupero in cui, a tu per tu con Biagiotti, regala la palla all'estremo difensore dilapidando malamente l'ultima azione della stagione. Calciatorepiu'. Biagi (L.Meroni): Padrone assoluto della fascia, sale e scende a ripetizione garantendo propulsione offensiva come un piccolo Zambrotta; abilissimo in entrambe le fasi, &egrave; fatale che sia lui a decidere il match. Rullo compressore. Giovanni De Luca




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